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ESPOSIZIONE batt. 1-4: Esposizione del primo tema nella tonalità di Do maggiore. Questa frase termina con una cadenza mista (iv-v-i). batt. 5-8: Ponte modulante, verso la tonalità di sol maggiore. All'ottava battuta, invece di risolvere sulla tonica, si rimane sulla dominante, avendo quindi una cadenza sospesa. batt. 9-14: Viene quindi esposto il secondo tema, nella tonalità di Sol Maggiore, dove sono evidenti alcune cellule ritmiche analizzate nel primo movimento della sonata, e termina su un' armonia di dominante alla battuta 14. SVILUPPO batt. 15-23: Si ha una modulazione nella tonalità di Re minore, e qui Mozart, dal quarto movimento della battuta 15 innesta una serie di imitazioni, con una variazione nella battuta successiva sul quarto movimento. Viene esposto poi nuovamente il primo tema, nella tonalità di Re minore, e successivamente in quella di Do Maggiore, interrotto però sul secondo movimento della battuta 20 con un accordo di Si7dim per modulare in La minore. A battuta 24, con l'uso di una scala cromatica si ritorna al tema principale. RIPRESA batt. 24-27: Ripresa del primo tema nella tonalità di Do maggiore, ma questa volta, alla battuta 27, tramite il Sib nella voce superiore moduliamo in tonalità di Fa maggiore, continuando quindi il tema. batt. 28-31: Ponte modulante questa volta dalla tonalità di Fa maggiore a quella di impianto, Do maggiore batt. 32-37: Secondo tema alla tonica. Batt. 37-39: Coda, dove viene ripreso l'elemento tematico della battuta 14. Si conclude a battuta 39 sul quarto movimento con una tripla appoggiatura.