Personalità e autoefficacia: Come allenare ragione ed emozioni [1st Edition. 2nd Printing. 3rd Printing.] 884701526X, 9788847015265 [PDF]

Uno degli interrogativi pi? pregnanti della moderna psicologia ? quello inerente alle potenzialit? umane: perch? un indi

159 57 61MB

Italian Pages 99 Year 2010

Report DMCA / Copyright

DOWNLOAD PDF FILE

Table of contents :
Title Page ......Page 3
Copyright Page ......Page 4
Prefazione......Page 5
Indice......Page 6
Introduzione......Page 8
1.1 Concetti introduttivi......Page 11
1.2 Come definire la personalità......Page 15
2.1 Autonomia......Page 18
2.2 Motivazione......Page 20
3 Il contesto......Page 24
4.1 Stress......Page 30
4.2 Vulnerabilità allo stress......Page 36
4.3 Tolleranza a frustrazioni, rabbia e impulsività......Page 37
5.1 Razionalità e istinto......Page 41
5.3 Conoscere il proprio modo di pensare......Page 44
5.3.1 Convinzioni distorte......Page 45
5.3.3 Multiprocessualità......Page 46
5.4 Conoscere le emozioni......Page 47
5.4.2 Discontrollo......Page 49
5.5 Conoscenza di Sé e comportamento......Page 51
6.1 Importanza del binomio essere eprogettare......Page 53
6.2 La sintonizzazione emotiva......Page 59
6.3 Autenticità e falso Sé......Page 61
6.4 Consapevolezza e felicità......Page 62
7.1 Blocco mentale e potenzialità della mente......Page 64
7.2 Il fitness cognitivo......Page 67
7.3 Il fitness emotivo......Page 70
7.4 Una visione d'insieme......Page 72
8.1 Riconoscere i problemi......Page 75
8.2 Risolvere i problemi......Page 79
8.2.1 Definire gli obiettivi......Page 80
8.2.2 Raccogliere le informazioni......Page 82
8.2.3 Il mondo del possibile......Page 83
8.2.4 Esiste la scelta giusta?......Page 85
8.2.5 È il momento di agire!......Page 86
8.2.6 Sapersi calibrare......Page 88
Appendice......Page 90
Bibliografia......Page 96
Indice analitico......Page 98
Papiere empfehlen

Personalità e autoefficacia: Come allenare ragione ed emozioni [1st Edition. 2nd Printing. 3rd Printing.]
 884701526X, 9788847015265 [PDF]

  • 0 0 0
  • Gefällt Ihnen dieses papier und der download? Sie können Ihre eigene PDF-Datei in wenigen Minuten kostenlos online veröffentlichen! Anmelden
Datei wird geladen, bitte warten...
Zitiervorschau

Personality e autoefficacia

Ferdinando Pellegrin o

Persona I ita e autoefficacia Come allenare ragione ed emozioni

Springer

Ferdinando Pellegrin o Psichiatra e psicoterapeuta Dirigente Medico Dipartimento di Salute Mentale ASL Salerno (Ex Sal )

ISBN 978-88-470-1526- 5 e-ISB

N 978-88-470-1527- 2

DOI 10.1007/978-88-470-1527- 2 © Springer-Verla g Itali a 201 0

Quest'opera e protetta dalla legge su l diritto d'autore, e la sua riproduzione e ammess a sol o e d esclusiva mente ne i limit i stabilit i dall a stessa . L e fotocopie pe r uso personal e posson o esser e effettuat e ne i limit i del 15 % di ciascun volume dietr o pagamento ali a SIAE del compenso previsto daU'art . 68, commi 4 e 5 , della legge 22 aprile 194 1 n. 633. Le riproduzioni per uso non personale e/ o oltre il limite del 15%potran no awenir e sol o a seguit o d i specific a autorizzazion e rilasciata d a AIDRO , Cors o d i Port a Roman a n. 108 , Milano 20122 , e-mai l [email protected] g e sit o web www.aidro.org . Tutti i diritti , i n particolar e quell i relativ i ali a traduzione , ali a ristampa, all'utilizz o d i illustrazion i e tabelle, ali a citazion e orale , ali a trasmissione radiofonic a o televisiva , ali a registrazione s u microfilm o in database , o ali a riproduzione i n qualsias i altr a form a (stampat a o elettronica ) rimangono riservati anche nei cas o d i utilizzo parziale. La violazione dell e norme comport a le sanzion i previst e dall a legge . L'utilizzo i n quest a pubblicazion e d i denominazion i generiche , nom i commerciali , march i registrati , ecc., anch e s e non specificatament e identificati , no n implic a ch e tali denominazion i o march i no n sian o protetti dall e relative legg i e regolamenti . 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Layout copertina: Ikon a S.r.l. , Milan o Impaginazione: Ikon a S.r.l. , Milan o Stampa: Arti Grafich e Nidasi o Stampato in Italia Springer-Verlag Itali a S.r.l , Via Decembrio 28,1-2013 7 Milan o Springer fa parte d i Springe r Science+Busines s Medi a (www.springer.com )

Prefazione

Negli uItimi anni la psicologia ha focalizzato l'attenzione su temi che riguardano la promozione del benessere, nel tentativo di operare un saIto culturale e ampliare gli orizzonti della ricerca scientifica. Se per anni l'interesse primariodellapsicologiaha riguardato 10 studiodella nevrosi- dall'isteria alle fobie- attraverso l'indagine clinica, oggi si vuole osservare l'individuo nella vita quotidiana, nellavoro, nella societa, in famiglia. L' obiettivo di fondo e comprendere quali siano le motivazioni alla base delle scelte fondamentali della vita e in quale modo una persona operi queste scelte. L'osservazione prende spuntodai dati della letteratura scientifica, dai quali emerge la preoccupazione rispetto alla crescita dei disturbi psichici nella popolazione generale; esiste cioe una particolare vulnerabilita dell'individuo allo sviluppo di condizioni di disagiopsicologico, molte delle quali sono legate al suo comportamento. In quest'ottica,Personalita e autoefficacia si proponedi apportare un contributo al dibattito sul ruolodellapersonalita nelladeterminazione dellescelteindividuali e nella promozione del propriobenessere; le tematiche di fondo riguardano la comprensione dei fattori psicologici che sonoinsitiin ognipersonae che ne condizionano il modo di essere. Attraverso la narrazione di storie della vita quotidiana ho cercatodi delineare un quadro completo delleproblematiche dellapsicologia moderna, sottolineando l'importanzadi considerare con attenzione gli aspetti positividellapersonalita, Nel rileggere le storie degli individui si ritrovano Ie ragioni delle sceIte personali e il grado di consapevolezzarispetto a esse; cio consente di costruireuna visione unitaria dei fattori psicologici alla base del comportamento umano e di evidenziare il ruolo centrale della mente, nei suoi aspetti cognitivi ed emotivi, rispetto alla strutturazione della personalita. II messaggio vuole essere un invito a guardare al futuro con un ottimismoche fonda Ie sue ragioni nell'impegno quotidiano ad acquisire una maggiore consapevolezza del proprio essere e gli strumenti psicologici necessari a gestire nel modo migliore Ie proprie risorse. L' augurio e che ciascuno possa imparare, attraverso un allenamento continuo il fitness cognitivo-emotivo - a esprimere il meglio di se nel corso della vita. Salerno, gennaio 2010

Ferdinando Pellegrino v

Indice

Introduzione

.

1

La personalita 1.1 Concetti introduttivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1.2 Come defmire la personalita

5 5 9

2

Uautonomia funzionale e la motivazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2.1 Autonomia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2.2 Motivazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

13 13 15

3

n contesto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

19

4

La gestione dello stress . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 4.1 Stress. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 4.2 Vulnerabilita allo stress 4.3 Tolleranza a frustrazioni, rabbia e impulsivita

25 25 31 32

5

Razionalita, emozioni e comportamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 5.1 Razionalita e istinto .... . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 5.2 Consapevolezza. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 5.3 Conoscere il proprio modo di pensare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 5.4 Conoscere le emozioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 5.5 Conoscenza di Se e comportamento

37 37 40 40 43 47

6

Essere e progettare 6.1 Importanza del binomio essere e progettare 6.2 La sintonizzazione emotiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 6.3 Autenticita e falso Se . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 6.4 Consapevolezza e felicita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ..

49 49 55 57 58

vii

viii Indic

e

7I

1 1 4 7 9

I fitness cognitivo-emotiv o 6 7.1 Blocc o mentale e potenzialita dell a mente 6 7.2 I I fitness cognitive- 6 7.3 I I fitness emotivo 6 7.4 Un a visione d'insieme 6

8 Riconoscer e e gestire i problemi 7 8.1 Riconoscer e i problemi 7 8.2 Risolver e i problemi 7

3 3 7

Appendice 8 Un test per riflettere 8 Un test per agire 9

9 9 2

Bibliografia 9

5

Indice analitic o 9

7

Introduzione

Per molti anni la psicologia e la psichiatria hanno focalizzato l' attenzione sulla sofferenza psichica della persona nelle sue diverse espressioni cliniche, dalle forme di disagio psicologico ai disturbi psichiatrici propriamente detti. Vi era l'esigenza di comprendere la natura di questa sofferenza e di identificame le cause, al fine di elaborare strategie di trattamento in grado di contenere il disagio e di limitare la compromissione della funzionalita del soggetto. Oggi si ein grado di gestire con efficacia molti disturbi psichiatrici grazie all'utilizzo di strumenti farmacologici e psicologici; anche patologie gravi, come la schizofrenia, trovano risposte appropriate, in grado di mitigarne gli effetti e, in molti casi, di garantire al paziente una buona qualita della vita. Molte patologie psichiche ricevono quindi risposte terapeutiche efficaci, che hanno contribuito nel tempo a modificare l'aspetto stesso della patologia e a dare allo specialista una maggiore sicurezza operativa e migliori livelli di soddisfazione professionale. Rimane l'impotenza nei confronti della gravita con cui alcuni disturbi psichiatrici si manifestano, rimangono grossi limiti rispetto ad alcuni ambiti, come il suicidio, e ci si interroga su alcune aree psicopatologiche emergenti, come 10 spettro dei disturbi del comportamento alimentare. Illivello di interesse e di studio e, tuttavia, elevato e la connotazione scientifica con cui tali problemi vengono affrontati, in linea con la medicina basata sulle evidenze, certamente rappresenta una garanzia rispetto alla metodologia di ricerca utilizzata [1]. Altre aree di interesse stanno emergendo in risposta alla codificazione di nuovi bisogni assistenziali; la psichiatria e la psicologia si trovano a doversi occupare di problematiche psicologiche connesse, per esempio, ai trapianti d'organo, alla morte cerebrale 0 ai risvolti psicologici e psicopatologici di patologie croniche e invalidanti, come la sclerosi a placche e il morbo di Parkinson, 0 di quelle, come Ie neoplasie e le patologie cardiovascolari, in cui la prospettiva di vita e aumentata. Aiutare una donna con un tumore al seno ad affrontare il percorso di malattia dal punta di vista psicologico e fondamentale quanta l'attuazione del trattamento medico; allo stesso modo e necessario occuparsi del benessere psicologico del

2

Introduzione

paziente infartuat o ond e evitar e l o svilupp o d i quadr i ansios i o depressiv i ch e pos sano invalidarl o e limitam e l a qualit a dell a vita . Vi e quindi , complessivamente , un a buon a consapevolezz a dell'efficaci a dell e cure ne i confront i dell a sofferenz a psichic a e v i e u n maggior e ottimism o profes sionale, anch e s e arginat o d a vissut i d i impotenz a rispett o all'inadeguatezz a dell e risorse disponibili : poch i repart i ospedalier i hann o u n servizi o psicologic o dedica te e pochi serviz i d i salut e mentale territorial i hann o gl i strument i assistenzial i - d i natura pi u strettament e social e - necessar i a garantir e un a miglior e gestion e dell e patologie psichiatriche . Questa consapevolezz a d i efficaci a professional e h a indott o alcun i studios i negli ultim i decenn i a d affrontar e problematich e nuove , conness e ali o svilupp o d i strategie efficac i pe r i l migliorament o de l ben-essere personale , ponend o l e bas i della psicologia del positivo [2,3] . La riflession e ch e h a portat o ali a definizion e dell e risors e positiv e delPindivi duo e nat a dalPosservazion e dell a realta : s e e vero ch e alcun e person e soccombo no all e nevrosi e anch e ver o ch e l a maggioranza degl i esser i uman i riesc e a convi vere co n l o stress . Inoltr e alcun e person e riescon o a superar e co n forz a e determi nazione situazion i traumatich e estrem e e persistent i - com e pu d esser e l a perma nenza i n un camp o d i concentrament o - riuscend o a riprendere nell e propri e man i le redini dell a vit a [4] . Le domand e d i partenza sono : • qual e ruolo ha la personalita nella gestione dell e difficolt a dell a vita e nella progettazione de l futuro ? • i n ch e mod o l'impegno , l a perseveranza e l e modalita d i pensiero vengon o uti lizzate pe r raggiunger e i propri obiettivi ? • qual i son o i fattor i ch e rendon o l'individu o pi u fort e e i l su o agir e pi u efficac e nell'affrontare l e vicende dell a vita ? L'interesse degl i studios i ha travalicat o i l modello de l patologico - quell o dell a sofferenza e de l disagi o psichic o - pe r proporr e u n modell o positiv o - l'altr a fac cia dell a medagli a - , nell'intent o d i coglier e i fattor i psicologic i ch e rendon o pos sible u n san o svilupp o dell a person a e l a su a autorealizzazion e [5] . L'osservazione s i spost a quind i su i fattor i positiv i ch e rendon o l'individu o proattivo e resiliente , valorizzand o i l ruol o dell a personalit a nell a determinazion e delle scelt e e nella progettazion e de l futuro . Ne conseguon o alcun i concett i fondamentali : • l a personalita h a un ruol o attiv o nell a crescit a deH'individuo ; • l'inconsci o e mancanz a d i consapevolezza : quant a pi u l'individu o e nevrotic o tanto piu e inconsapevole de l proprio mond o interiore ; • e possibile acquisir e un a piena consapevolezz a de l propri o essere ; • l'emozion e e l a razionalit a son o aspett i divers i m a sinergic i dell'espressivit a della mente ; • l'autostim a e l'autoefficaci a esprimon o l a forz a dell'Io ; • l a ment e uman a e i n grad o d i riorganizzars i e ristrutturars i anch e i n seguit o a traumi intensi . Si realizza cos i i l superament o d i ogn i form a d i dualism o e d i contrapposizio -

Introduzione

3

ne, nelFintent o d i valorizzar e l a person a ch e agisc e e reagisc e ne i confront i dell a vita attingendo a risorse emotive e cognitive qual i espressione dell a forz a dell a per sonalita, i n un un a vision e unitari a dell a persona ch e h a i n s e le potenzialita neces sarie per accrescers i e autorealizzarsi . Per i l clinic o s i apron o scenar i nuov i e interessanti : • d i fronte ali a sofferenz a sar a portato a valorizzare gl i aspett i positivi e vitali d i un individuo , anch e rispetto a grav i patologi e dell a mente ; • potr a lavorar e i n contest i non clinic i - scuole , famiglie, aziend e - co n l'obietti vo d i valorizzare e migliorar e gl i aspett i positiv i dell a persona ; attravers o pro grammi mirat i pud fars i promotor e d i stil i di vita funzional i ch e rendono possi bile una miglior e qualit a dell a vita . L'uomo possied e grand i risorse psicologich e ch e favoriscon o l e su e potenziali ta adattive , consentendogl i d i affrontar e co n decision e ogn i difficolt a [6] . La personalit a matur a h a l e su e radic i nell a famiglia , ne i rapport i primordial i che s i instauran o co n l e figur e genitorial i e , successivamente , co n ogn i altr a figur a di riferimento. La promozion e de l ben-essere s i colloc a i n contrapposizion e a un a cultur a ch e stimola l'adozion e d i stil i d i vita disfunzional i e favorisc e comportament i ch e ten dono a comprometter e l a salut e delFindividuo ; s e l'impegn o dell a medicin a e d i ridurre l a disabilit a derivant e daH'insorgenz a d i patologi e fisiche o psichiche , no n si posson o ignorar e i dat i riguardant i l a disabilit a derivant e da l comportament o umano. Questi comportamenti - fum o d i sigaretta, abus o d i alcolici o droghe, alimenta zione incontrollata , aggressivita , violenz a - alimentan o i l sens o d i impotenz a e favoriscono Pinsorgenz a d i patologie fisich e e psichiche . Nessuna terapi a pu o esser e efficac e e nessu n programm a d i prevenzion e pu o risultare util e s e no n s i promuov e u n miglior e utilizz o dell e risorse umane : cono scere l e potenzialita dell a mente, nei suo i aspett i cognitiv i e d emotivi , no n puo ch e favorire quest o processo d i autoconsapevolezza ch e e alia base dell a strutturazion e positiva dell a personalita .

1.1

(oncetti introduttivi (aso1

Giulio ha imparato aconvivere da molti anni con una situazione lavorativa difficile eimpegnativa; tecnico dilaboratorio inuna grande azienda, ha sempre lavorato con spirito dicollaborazione esacritieio. Isuoi quarant'anni sono stati ben spesi, ha una bella famiglia euna casa che ha acquistato direcenteproprio grazie ai sacritiei fatti eimpegnando, per il mutuo, una parte della stipendio; la moglie non lavora: pur essendo laureata ingiurisprudenza non ha mai cercato un lavoro, condividendo con Giulio 11mportanza didedicare ogni risorsa ai due tigli da poco maggiorenni. Nel corso degli anni Giulio non si erisparmiato nei confronti dell'azienda, con impegni orari extracontrattuali enon retribuiti econ piena assunzione di responsabilita anche per mansioni non strettamente connesse al proprio ruolo. Si eassunto per anni responsablllta che non gli competevano sia per favorire ilsuo diretto superiore, molto abile nellaseiare gli impegni maggiori agli altri, sia per un senso divenerazione nei confronti del suo ideale diazienda. Riteneva il proprio ruolo importante e dava per scontato il suo maggiore impegno, quasi un dovere (dovevo seguire tutto io... dovevo garantire (he tutto funzionasse per if meglio... doveva essere tutto perfetto...), un atto dovuto all'azienda, indipendentemente da ogni altra considerazione. Descritto come una persona buona, rispettosa, remissiva, incapace difar del male agli altri, estato sempre pronto edisponibile per chiunque, sia inambito lavorativo sia familiare esoeiale; non ha mai avuto grosse pretese easpirazioni; impegnato nellavoro eattento aile esigenze della famiglia, era contento dicome andavano Ie cose ein fonda anche la situazione lavorativa gli stava bene. Non ha mai ritenuto opportuno avanzare richieste nei confronti del suo superiore ne dell'azienda, si esempre accontentato dicome veniva trattato, infonda si sentiva gratiticato e, per certi versi, gli bastava il sostegno della sua famiglia che non gli ha mai creato problemi epreoccupazioni. IIproblema einsorto quando I'azienda, per un certo periodo, ha dovuto ricorrere alia cassa integrazione inserendo anche Giulio nell'elenco dei dipendenti che ne dovevano usufruire; eia ha comportato 11nsorgere diun quadro depressivo diparticolare gravita. Pur sapendo che si sarebbe trattato di Personalita e autoefficacia. Ferdinando Pellegrino © Springer-Verlag Italia 2010

5

La personal

un provvedimento transitorio che avrebbe riguardato u n numero cospicuo di dipendenti, Giulio ha reagito allontanandosi d a tutto e da tutti, rimanendo al di fuori di ogni relazione. La sua reazione depressiva e stata motivo di forte preoccupazione per la famiglia e per gli amici ed e stato necessario un periodo di circa un anno di terapia; ora Giulio sta meglio, ha ripreso a lavorare e I'azienda si sta riprendendo dalla crisi, anche se ci vorra del tempo.

Caso2 Alessandra ha da poco intrapreso una nuova attivita, ha trovato lavoro come segretaria in un centra di chirurgia estetica , ha 35 anni ed e sposata da quattro con Antonio, operaio presso unlmpresa di costruzioni. Ha una figlia d i tre anni e vive con la suocera, con cui si relaziona molt o bene e a cui e molto legata, avendo perso di recente sia il padre che la madre: il padre per un infarto cardiaco, la madre per un tumore alio stomaco. Alessandra e una ragazza vivace, piena di vita, si relaziona molto bene con gli altri, ha un buon rapporto con Antonio che descrive come"il ragazz o della sua vita" e che conosce da quando aveva 1 2 anni; la piccola Maria cresce bene, e vispa e si adatta a ogni situazione, e "la gioia di tutti"! I problemi cominciano quando ad Alessandra viene diagnosticato un tumore al seno. Si e trattato di un reperto occasionale, per certi aspetti fortuito, in quanto e venuto fuori nei corso delle indagini che ha dovuto fare per accedere al nuovo lavoro. E iniziato cos) un periodo di grande sofferenza che a tutfoggi, pur essendo la situazione sotto controllo dal punto di vista clinico, continua ad avere ripercussioni dal punto di vista psicologico. Dopo la diagnosi Alessandra e andata a Milano dove e stata operata nei giro di poche settimane, ha quindi dovuto seguire una terapia medic a con llndicazione d i sottoporsi a periodici controlli clinici, un monitoraggio standard , nulla che possa o debba far preoccupare piu del dovuto. Ma Alessandra non ha accettato la malattia e vive con il continuo terrore che il tumore "possa ricrescere"; ha sviluppato un quadra ansioso e, in particolare, non trova piu pace, ha necessita di essere rassicurata e continua a chiedere consultazioni specialistiche, e alia ricerca di continue conferme sul suo stato di salute. Oltre a girare I'ltalia alia ricerca dello specialista piu bravo e a spendere molti soldi per queste consulenze, non riesce ad assicurare una continuita lavorativa e soprattutto non riesce a essere vicina a llaria, che sta risentendo molto del comportamento iperattiv o e non finalizzato della madre. Alessandra ha ora intrapreso una terapia psicologic a e, anche grazie al sostegno familiare, sta progressivamente riprendendo fiducia nella vita e rasserenandosi rispetto al futuro.

Caso3 Claudio ha da poco conosciuto una donna di 28 anni, Sonia, e ne e fortemente innamorato : ha iniziato una splendida storia d'amore e sembra essere entrato in una nuova stagione; ha completamente abbandonato i suoi riferimenti e le responsabilita attuali e vive solo in funzione di questa storia. Claudio ha 55 anni, e sposato con Sandra e ha tre figli di 11,15 e 17 anni, ma sembra che tutto questo non gli interessi piu, o per meglio dire, vorrebbe organizzare la sua vita andando a vivere - com e ha fatto - co n Sonia in un'altra citta per far ritorno a casa nei fine settimana e ritrovare la sua famiglia. E un libera professionista; abituato a lavorare in piu citta non ha avuto diffkolta a trovare lavoro e sistemazione lontano da casa; ha organizzato i l tutto senza consultare nessuno, in piena autonomia, ritenendo forse di non dover dar conto a nessuno, ne ai figli, ne alia moglie, che mi ha consultato in quanto presa alia sprovvista dal comportamento di Claudio. Non avrebbe mai immaginato tutto questo, si rammarica perch e negli ultimi anni, per problemi di salute e di impegni lavorativi, non e stata attenta e premurosa con lui, ma cio non giustifica cio che sta accadendo.

1.1 Concett i introduttivi

7

E com e s e Claudio stess e vivend o un a nuov a adolescenza , completament e deresponsabilizzat o rispetto alia famiglia non sembra avere alcuna consapevolezza delle conseguenze derivanti dai proprio comportamento; non pare che il distacco dai figli lo condizioni piu di tanto, ne ch e sia preoccupato per le inevitabili conseguenze sul piano legale.

Caso4 Per Cinzia invece I'amore che ha scoperto a 45 anni e solo fonte di sofferenza: ha conosciuto di recente Patrizio e si e innamorata; sposata e con due figli di 6 e 9 anni, gestisce un negozio di articoli per la casa, ha sempre lavorato e dedicate ogni interesse alia famiglia. Ha un buon rapporto con il marito che descrive con un uomo mite, tranquillo, che lavora con lei nel negozio e"non le crea nessun problema" la lascia libera; sostanzialmente pero e lei a occuparsi di ogni problema relativo alia famiglia e al negozio. Questa responsabilita l e da un certo orgoglio; Cinzia si riconosce autonoma, decisa, ha consapevolezza de l ruolo marginale del marito ed e per questo che non vuole che "la sua storia" si ripercuota sul management familiare e lavorativa I n cib e discreta, gli incontri con Patrizio sono saltuari, mediamente 3-4 volte al mese, ma llntensita de l rapporto condiziona il suo state d'animo ed e motiv o di sofferenza; vorrebbe vederlo d i piu , si sentono continuamente a l telefono, molti sms, momenti di forte gelosi a (Patrizio e sposato... so che non dovrei essere gelosa. ..mae piu forte di me); cosi come descritta sembra un'appassionante storia d'amore vissuta con intensita (ho anche difficolta a dormire... Patrizio e sempre presente nei miei pensieri... non avevo mai provato emozioni cosiforti...). Cinzia sta vivendo un momento di crisi, do l a fa stare male, si rende conto di aver date troppo spazio a questa storia e di aver create problemi anche a Patrizio che negli ultimi mesi e meno disponibile, "piu razionale e freddo". Tutto cib e ulteriore fonte di disagio, anche se complessivamente Cinzia conserva un'apparente buona funzionalita familiare e lavorativa.

Che cos a condizion a l e scelt e dell e persone ? Perch e rispett o a i problemi dell a vit a si adottano scelt e diverse e stili comportamentali a volte incoerenti e autolesionisti ci? Cos a caratterizz a i l mod o d i esser e d i u n individuo ? E possibil e preveder e i l comportamento dell e persone e comprendern e i l modo d i pensare e d i essere ? Quanta concorron o ali a comprensione de l comportamento uman o i fattori gene tici, psicologici, familiari , lavorativ i e sociali ? Alcuni individui di fronte a i problemi s i paralizzano, assumono un atteggiamen to regressivo, s i nascondono i n un angol o e d evitan o qualsias i iniziativa ; attendon o che i l peggi o pass i e accettan o passivament e ogn i conseguenza . Tendon o a subir e passivamente gl i eventi , rimangon o impauriti , priv i d i forza , no n accettan o l'ide a che i l mond o si a i n continu o cambiament o e no n hann o capacit a d i adattament o (Tabella 1.1) . Altre person e invec e corron o senz a un a met a precisa : d i front e a i problem i vanno ali a ricerca dell a soluzion e magica , no n riescono a rasserenarsi, a d accettar e la realta, credon o nei sogni , s i illudono, non accettan o i l "data d i fatto". Non s i rassegnano, m a disperdon o ogn i energi a i n quest a cors a ali a ricerca dell a sicurezz a e della risposta a i propri problemi; non hanno consapevolezz a dell a propria debolez za e insicurezza , no n accettan o l'ide a ch e l a vita possa aver e degl i imprevisti . C'e poi , invece , ch i ignor a i problemi, no n l i riconosce, s i lasci a guidar e dall e emozioni rischiand o d i comprometter e ann i d i lavor o e responsabilita; pu r avend o

8

La personalita

Tabella 1.1 Eventi della vita e comportamento Gli eventi psicosociali stressanti (o life events) hann o van ruolo importante nella patogenesi dei disturbi psichici e alcuni studiosi hanno cercato di graduare i l loro impatto sull'in dividuo. Tra essi: • matrimonio , nascita di un figlio; • modific a sostanzial e delle condizioni di lavoro; • mort e di una persona cara; • licenziamento , pensionamento; • insuccess o scolastico; • difficolt a economiche , debiti; • acquist o di una casa, trasloco, trasferimento i n un altro paese; • grav e malattia fisica, ricovero in ospedale e interventi chirurgici ; • abort o (procurato o spontaneo); • fidanzamento, rottur a del fidanzamento, divorzio , riconciliazione coniugale ; • problem i legali, carcerazione; • relazion e extraconiugale de l partner o del soggetto stesso; • furt o d i oggetti personali. Non e possibile attribuire un peso assoluto a ogni singolo evento, in quanto l'effetto sul l'individuo e proporzionato alia sua capacita di risposta e di adattamento; tale risposta e in relazione al significato ch e l'evento ha per il soggetto. Eventi multipli e persistenti hanno maggiori possibility di causare condizioni di disagio psichico.

avuto sempr e un comportament o linear e e responsabile, alcun e persone all'improv viso sembran o perder e ogn i form a d i razionalit a e sens o d i responsabilita . D'u n tratto prevale l'impet o dell e emozioni , co n l'adozion e d i comportamenti disfunzio nali e talvolta autodistruttivi ; nell e lor o scelt e no n v i e razionalita e l a progettuali ta futur a sembr a nascer e dall'irromper e d i forz e emotiv e i n netta contrapposizion e con l a vit a condott a fin o a que l momenta . Improwisamente , disconoscon o ogn i impegno assumend o stil i d i vit a disadattivi , quas i espression e dell a rottur a d i u n equilibrio interior e e dell'incapacit a d i affrontar e co n ragionevolezz a l e situazion i della vita . II comportament o uman o trov a ampi o spazi o nell a letteratur a scientific a con temporanea e l e su e ragioni no n son o ancor a de l tutto chiare , ma ci o che sappiam o con certezz a e che l a personalita h a u n ruol o determinant e nell a su a genesi . Non e semplicemente question e d i volonta [7] . La volonta non e un muscolo ch e si puo tener e i n allenament o e non s i tratta d i farcel a o non farcela , resister e o no n resistere, impegnars i o meno , assumers i responsabilit a o lasciars i guidar e dall e emozioni (Tabell a 1.2) . Le scelt e d i una person a son o espression e dell a su a personalita e de l su o mod o di esser e [8 ] e , anch e s e apparentement e illogica , ogn i scelt a possiede motivazion i profonde ch e nascon o propri o dall a personalita, ver a chiav e d i lettur a de l compor tamento umano .

1.2 Com e definire la personalita 9

Tabella 1.2 Fattori che condizionano le scelte personali II comportamento umano e complesso e difficile d a comprendere e non dipende semplicemente dalla volontd; molt i sono i fattori ch e condizionano le scelte personali. • L e emozioni. Ess e nascono improwisamente e d hanno un carattere temporaneo. Se non le sappiamo riconoscere e gestire, possiamo fare delle scelte non appropriate. • I I tempo. Quest a dimension e pu o ingannarci ; ne l moment a dell e scelt e u n orizzont e temporale ampi o c i dirig e vers o progett i a lung o termine , i l su o restringimento v a a favore di opzioni di breve durata. • L a modalita di pensiero. Occorr e essere attenti a valutare le cose da vari punti di vista; alcune cognizioni possono essere distorte con inevitabili conseguenze sul piano comportamentale. • L e situazioni. I comportamenti di una persona possono variare enormemente da una situazione all'altra mentre in situazioni simili persone diverse agiscono in maniera diversa. • Fattor i individiiali e ambientali. N e la personalit a n e la situazion e determinan o i n maniera esclusiva le scelte personali, ma la loro interazione. • L a crisi. E bene evitare di prendere decisioni quando si e in crisi, l'urgenza non aiuta a decidere bene ma predispone a preferire l'azion e immediat a rispetto all'azione differi ta, il che causa un cortocircuito nella raccolta e valutazione delle informazioni .

1.2 Come definire la personalita CasoS Rosalia ha avuto il coraggio di troncare una relazione fatta di soprusi e violenza: da circa cinque anni conviveva con Antonio, un uomo apparentemente sereno e gentile,"una brava persona, un impiegato modello". Solo col tempo ha scoperto che Antonio abusava di alcolici e che sotto quell'apparenza si nascondeva una persona violenta e aggressiva, tanto da renderle la vita un inferno. Dopo due mesi di vita autonoma non ha resistito alle insistenze di Antonio ed e tornata a vivere insieme a lui, il quale le ha promesso che si sarebbe comportato bene e non avrebbe piu abusato di alcolici; la promessa e durata poco e Rosalia continua, a distanza di anni, a subire ogni sorta di violenza senza riuscire a distaccarsi da Antonio, nonostante altri brevi periodi di allontanamento da casa.

Pur desiderand o un a vit a libera , autonoma , Rosali a no n riesc e a trovare l a forz a d i essere ferm a nell e proprie decisioni , ritorna su i suo i passi, non e in grado d i opera re una scelt a definitiv a e d i ricostruirsi un a vita , s i lasci a impietosire , continuand o a ripetere gl i stess i error i de l passato . La psicologi a modern a h a evidenziat o i l ruol o central e dell a personalit a nell a determinazione dell e scelt e e del comportament o umano . Come possiam o definir e l a personalita ? E semplicemente il modo di essere di una persona: la sua modalita usuale di agire e reagire nei confront i dell a vita, i l su o adattament o unic o a l proprio ambiente . "Non esiston o du e individu i ch e abbian o l o stess o adattament o a l lor o ambien te, e pertanto no n c i son o du e individu i co n l a stess a personalita " [9] . Tale approccio , definit e multidimensionale o biopsicosociale valorizza , i n

10

La personalita

modo dinamic o e d equilibrate- , si a gl i aspett i biologic i ch e ambiental i dell'indivi duo, evitand o ogn i contrapposizion e o prevalenza dell'un o o dell'altro . Alcuni principi c i aiutan o a definir e megli o i l concetto d i personalita . • Ogn i individu o present a caratteristich e peculiar i d i personalit a stabil i ne i tempo, difficil i d a modificare . E l'assett o bas e de l comportament o dell a perso na, i l su o mod o d i essere , quell e caratteristich e ch e gl i altr i tendon o a eviden ziare i n no i ( e timido, e introverso, e una persona che facilmente perde le staffe...)e che , messe insieme , c i aiutano a comprendere i fattori essenzial i d i quel la persona . • L a lettur a dell a stori a d i una persona fornisc e gl i element i chiav e dell e caratte rizzazioni fondant i l a su a personalita; i l modo d i esser e d i un individu o rappre senta l'epilog o dell e su e vicende individuali , familiari , lavorativ e e sociali . • L o stil e di vita di un individu o rappresenta l'espression e dirett a dell a su a personalita; ogn i scelta , programma , iniziativ a o falliment o son o strettament e corre lati a esso . Man man o ch e Pindividu o cresc e aument a l a complessit a de l su o comporta mento, finch e quest o no n s i stabilizza , fin o a quand o Pindividu o stess o no n assu me un modo d i essere piu o meno costant e che riassume e rispecchia l e caratteristi che fondamental i dell a su a personalita [10] . La psicologi a h a sempr e ritenut o ch e l a persona adult a abbi a un'identit a acqui sita precisa, una personalita stabil e e difficile d a modificare e che ogni cambiamen to si a possibile sol o fin o a una cert a et a e in cert e condizioni . Oggi preval e l'ide a ch e l a personalita , pu r avendo , entr o cert i limiti , caratteri stiche stabili , possieda anch e potenzialita d i cambiamento e di progresso; ci o favo risce un a vision e positiva dell a vit a e delle possibilita d i confrontars i costantemen te co n l'ambient e i n cu i s i vive , traendon e stimol i infiniti . Quest i comportan o un a modificazione de l mod o d i esser e dell'individu o ne i confront i d i s e stess o e degl i altri: "no i pensiam o a l cervell o no n com e a un a struttur a completament e format a ma com e a un process o dinamic o continuament e soggett o a svilupp o e ricostruzione costant i lung o tutt a l a vita" [11] . Di fronte ali a dinamicit a dell a vit a Pindividu o s i muov e co n assertivit a e fer mezza, conservand o un a linearit a d i comportament o ch e s i coniug a co n l a dovut a flessibilita - capacit a d i adattament o - i n risposta agl i eventi . Tale adattament o no n e un'accettazione incondizionat a d i cio ch e accad e intor no a noi, quant o u n attent o scambi o d i informazion i co n l'ambient e estern o ch e c i consente d i anticipar e gl i event i e di adottar e misur e efficac i d i cambiamento . La consapevolezz a dell'esser e sostien e l a personalit a e l a rend e sensibil e a l cambiamento; l a person a matur a conserv a ne i temp o un a solid a stabilit a e no n s i lascia condizionar e dagl i eventi : " . . . nelPaffrontar e quest a s f i d a - e stat e cert i ch e ce l a farem o - e piu ch e ma i important e ricordarci ch i siam o veramente " [12] . Rimanere s e stess i i n un mond o ch e cambia , senz a perdere d i vista l a continui ta storic a de l propri o essere , rappresent a l o sforz o costant e co n cu i ognun o dev e confrontarsi quotidianamente ; l a forz a dell a personalit a d a ragion e dell a grand e

1.2 Com e definire la personalita

11

potenzialita dell a ment e d i muovers i co n agilit a ne l labirint o dell a vit a co n corag gio e autonomi a [13] .

Caso6 Susy mi ha chiesto una consulenza in un momento di grande smarrimento, sia emotivo che razionale; si e sposata due anni fa e ha una bimba di un anno; da circa due mesi ha perso il marito in un incidente sul lavoro, una tragedia che si e consumata all'improvviso, in un momento di grande serenita familiare e di prosperity dell'azienda gestita dai marito: "Ho perso tutto quello che avevo - raccon ta Susy - no n ho piu niente, mi sento devastata su l piano psicologico e non riesco a capire perche mai e toccato proprio a me, non lo meritavo" II futuro di Susy appare vuoto, pensa alia figlia e alia necessita di assicurarle un minimo di serenita, non ha alcun supporto familiare, i suoi genitori sono anziani e i familiari del marito vivono in un'altra cirri. Per Susy si apre uno scenario nuovo, inatteso, nato da una tragedia che in un attimo ha infranto i suoi sogni.

Rispetto a certe situazion i anch e l o specialist a pud far e be n poco ma , si n dai prim o colloquio, avev o colt o l a forz a e la dignita co n cu i Sus y s i immaginava d i affronta re i l futuro ; c'er a qualcos a ch e l a rendeva solida , fier a d i s e e responsabile . Mi sorprendev a l a su a vogli a d i vivere, d i aiutar e s e stess a e l a figli a a conser vare la dovuta serenit a per operare scelt e ponderate, il suo non volersi arrendere ne i confronti dell a vita . H a cos i rilevat o l'aziend a de l marit o e n e h a continuat o l'atti vita, no n senz a sacrifici o m a co n determinazion e e coraggio . Si e rimessa i n discussione , h a dovut o imparar e tant e cos e e ha dovut o delimi tare i l su o camp o d i fiducia , indispensabil e pe r pianificar e investiment i e garantir e il buon andament o dell'azienda . Questo e un esempi o d i come una buona struttur a d i personalita contribuisc a i n modo determinant e a d affrontar e gl i eventi dell a vita e a tracciare u n percorso per sonale d i autoconsapevolezza ; molt o pi u spess o propri o ne i moment i d i cris i l'in dividuo tende a smarrirsi, a non accettar e le evidenze, a non assumers i l e responsa bilita ch e ogn i scelt a comporta . La forz a dell a personalita , l a su a maturita , trov a concretezz a nell a capacit a d i autonomia dell'individu o e nelle su e forz e motivazionali .

2.1

Autonomia Caso1

Gianluca ha 26 anni, ha deciso diriprendere gli studi universitari, si eiscritto al corso dilaurea in Economia aziendale, vuole iniziare il nuovo anna con buoni propositi ed econsapevole delle difficoltache dovra affrontare, anche perche ereduce da scelte che lui stesso definisce"affrettate enon oculate': Gianluca efiglio unico eha conseguito la maturita dassica con ottimi voti; ha una famiglia tranquilla; i genitori - entrambi operai presso un'azienda di materiale plastico - 10 hanno sempre assecondato e sostenuto nelle scelte, anche se oggi appaiono preoccupati perch!! 10 vedono insicuro eindeciso ehanno difficolta ad assumere un comportamento che possa essergli di aiuto. Dopo iIliceo si eiscritto alia facolta di giurisprudenza, intre anni non ha sostenuto nessun esame, non eriuscito aessere costante negli studi, aseguire con attenzione Ie lezioni, non ha saputo conciliare 10 studio con iIdivertimento. L:universita gli eapparsa come un contenitore anonimo, non eriuscito ad aggrapparsi anulla; mentre illiceo gli aveva offerto una corazza diprotezione che 10 faceva perseverare negli studi, la dispersione dell'ambiente universitario 10 ha messo incrisi. Non era pili contenuto, osservato, ascoltato, si eritrovato solo con Ie sue responsabilita; ha pensato che si potesse rinviare 10 studio all'indomani, che avrebbe potuto sostenere gli esami senza seguire i corsi eche avrebbe potuto dare la precedenza ad altre iniziative, come uscire con la ragazza tutte Ie sere erientrare tardi. Sentendosi indifficoltaGianluca ha chiesto ai genitori diaiutarlo acercare un lavoro elopportunita si eavuta grazie aun amico del padre, che eriuscito afarlo assumere - con un contratto atempo indeterminato - presso una cooperativa diservizi. Meglio lavorare che rimanere all'universita senza profitto, questa era la considerazione che aveva condiviso con i genitori, rna non aveva fatto i conti con la durezza ela costanza che richiedeva I'attivita lavorativa; ha iniziato ben presto ad assentarsi dallavoro dietro presentazione dicontinue certificazioni mediche ealia fine estate licenziato. Ora vuole "riprovare" con l'universlta, si sente tranquillo perche ha ilsostegno dei genitori, econvintodipotercela fare, ne econvinta anche la sua ragazza, Ie intenzioni sono buone eanche la "volonta': esicuro che questa volta ce la fara. Personalita e autoefficacia. Ferdinando Pellegrino © Springer-Verlag Italia 2010

13

L'autonomia funzionale e la motivazione

14

2 Caso

2 Non vanno megli o l e cos e a Stefano, 28 anni , u n ragazz o intelligent ^ ch e lavor a nell'aziend a de l padre. Quest'ultimo vive con un'altra donna, avendo lasciato la moglie e chiesto il divorzio quando Stefano aveva dieci anni; non e stato un divorzio semplice, vi sono stati anni di battaglie legali, anche legate agli interessi dell'azienda, che hanno esasperato un po'tutti. Stefano ha due fratelli che hanno preferito cercare lavoro altrove e vivere in piena autonomia; si sono trasferiti in un'altra citta e hanno interrotto ogni rapporto con il padre, conservando invec e u n buon rapporto con la madre. Dopo il liceo scientifico Stefano non ha voluto proseguire gli studi ma ha preferito lavorar e con il padre; lo ha sempre considerate un punto di riferimento, ma non ha mai lasciato la madre con cui continua a vivere. Stefano e un ragazzo fragile, non ha le idee chiare ne obiettivi precis i e alllnterno dell'aziend a ne l corso degli ann i no n e riuscito a ritagliarsi un o spazio di autonomia; ancora ogg i sostiene d i non essere proprio sicuro della scelta fatta, ma che comunque non ha alternative, non saprebbe cos'altro fare; si mostra apatico e disinteressato, vorrebbe essere "come il padre" ma fa ben poco per comprendere i problemi dell'azienda e le dinamiche che la caratterizzano. Le sue continue assenze dai lavoro confermano quest'atteggiamento d i base, che ora e fonte di insoddisfazione e di lamentele.

Caso 3 Anche per Manuela l a situazione familiare e lavorativa si presenta statica e priva di prospettive; ha 24 anni ed e iscritta a Economia e commercio, ma non riesce a essere costante negli studi. Aveva iniziato bene e nel contempo riusciva a frequentare l o studio di un commercialista perch e riteneva la pratica professionale indispensabile e di ausilio alio studio, ma in seguito non e stata piu in grado di sostenere i ritmi universitari. In realta e da quando si e fidanzata che ha iniziato a trascurare gli impegni universitari; il rapporto con Piero la condiziona molto , ha dovuto lasciare il lavoro in seguito a una sua scenata di gelosia e deve limitarsi, per gli stessi motivi, a frequentare I'universita per il tempo strettamente connesso alle lezioni; Piero e geloso e possessivo e non vuole che Manuela abbia rapporti di amicizia con altre persone. II clima familiare si e fatto pesante, i litigi tra i due sono all'ordine del giorno ma Manuela e convinta che sia Piero I'uomo della sua vita, tende a giustificarlo e a considerare l e sue manifestazioni di gelosia come I'espressione del suo amore. Un barlume di consapevolezza si e manifestato quando, in seguito all'ennesim o litigio , ha deciso di troncare la relazione e di consultare - s u consiglio dell a cugina - un o psicologo. Manuela e una ragazza intelligente ma priva di determinazione e facilmente condizionabile ; l e sue idee rispett o a l futuro son o buon e m a no n sostenute d a un a sufficient e motivazione; i progetti a lungo termine sono oscurati dall'attualita dell'esperienza di innamoramento, che sembra aver sconvolto ogni impegno e progettualita futura. II problema consist e ne l definire l a sua autonomia affettiv a e i suoi impegni futuri: nel period o di separazione sembrava aver ritrovato una buona serenita ma il tutto e durato poco, infatti e ritornata con il suo ragazzo, ha ripreso a vivere la sua storia d'amore - co n tutte le conflittualita conness e - e ha interrotto llmpegno introspettiv o iniziato con lo psicoterapeuta.

Uno de i fattor i ch e condizion a i n termin i negativ i l a vit a d i una person a e l a man canza d i autonomia e la presenza d i una dipendenz a psicologic a d a persone o cose . La person a matur a h a be n chiar i i confin i de l propri o esser e e d e i n grad o d i assumere decision i important i co n u n elevat o livell o d i autonomia ; molt e form e d i

2.2 Motivazion e

15

disagio psicologico nascono proprio dall a mancata realizzazione d i questo stadi o d i autonomia, ch e h a l e su e origin i nell a crescit a delPindividuo . II bambino ha una forte dipendenz a - attaccamento - dall e figure genitorial i ch e ne garantiscon o l a protezione e ne favoriscon o i l progressivo distacco ; egl i impar a a esplorar e l'ambient e co n curiosit a e a diventar e sempr e pi u autonomo , a cammi nare e a crearsi i propri spazi , i l proprio ambiente . Dal punt o d i vista psicologic o i l processo d i crescit a e caratterizzat o dall a pro gressiva attitudin e all'autonomi a e alia sicurezz a grazi e a un'interazione costant e e dinamica co n l'ambient e d a cu i i l bimb o vien e a differenziarsi ; quest a determina zione de l confin e fr a i l S e e l'ambient e rappresent a l a base de i processi ch e condi zionano l o svilupp o dell a personalita matur a [11] . Cio ch e sappiam o e ch e u n ambient e familiar e seren o e affettuos o contribuisc e a diminuire l e incertezze e lo stress , infonde sicurezz a e favorisce l a crescita e l'au tonomia; madr i disponibili , sensibil i e capac i d i intuire l o stat o emotiv o e i bisogn i del propri o bambin o accrescon o e favoriscon o i l su o processo d i maturazione - d i autonomia funzionale - e consenton o l a pien a espressivit a dell e su e risorse , si a emotive ch e razionali . Tale autonomi a e font e dell a capacit a d i progettualita futur a e l a maturit a dell a personalita rispecchi a i l livello d i autonomia funzional e raggiunt o dall'individuo . Chi e immaturo , dipendente , fragil e e psicologicament e labil e agisc e i n mod o inconsapevole e vincolato a meccanismi regressiv i ch e hann o l a lor o ragion e nell a distorsione de l process o d i crescit a dell'individuo , co n stagnazion e d i comporta menti e modalita d i pensiero arcaico , infantil e e disfunzionale , no n adatt o ali a per sona adult a e matura [9] . Vautonomia funzionale esprim e l a forz a dell a personalit a e l a maturita dell'Io , rappresenta i l parametr o d i riferiment o dell e motivazion i ali a bas e dell a crescit a dell'individuo e dell a su a progettualita . Comprendere tal i motivazioni , capir e perch e c i s i comport a i n u n cert o mod o piuttosto ch e i n un altr o no n e cos a semplice .

2.2 Motivazione Perche un ragazzo scegli e di doparsi piuttosto che accettar e i propri limiti e allenar si con costanz a e determinazione , senz a sperar e nell'aiut o d i sostanz e esterne ? Perche un a ragazz a dev e accettar e ch e l a propria stabilit a emotiv a si a compro messa per seguir e l e emozion i ch e l a legan o a un ragazz o ch e non l a rispetta e no n l'aiuta a crescere ? Quali son o l e motivazioni ch e spingon o u n soggett o a rincorrere met e illusorie , a sprecar e ingent i risors e psicologich e senz a raggiunger e alcu n grad o d i soddisfa zione personale ? Sostanzialmente i l camp o dell a motivazion e uman a e ancor a tutt o d a studiare , ha radici profonde e d e soggetto a numerose variabil i individuali , familiari , lavora -

16

2 tiv

L'autonomia funzionale e la motivazione

e e sociali ; molto spazi o e dato nell a terapia psicologica ali a comprensione dell e motivazioni personal i ch e sostengon o i l comportament o uman o e ch e inducon o a compiere determinat e scelt e [14] . In molt i individu i son o present i fattor i motivazional i ch e nascon o d a carenz e affettive o d a vuot i esistenzial i difficil i d a colmare ; l'interess e pe r gl i altr i o pe r determinate cos e nasc e d a u n vuot o interiore , d a un a mancanz a d i sicurezz a e d i autostima, dall a paur a d i star e d a sol i (motivazione di mancanza). I n quest i cas i l e relazioni familiari , social i e gli impegni lavorativ i rappresentano sol o il tentativo d i colmare quest o vuot o interiore , nell a speranz a d i accrescer e i l propri o livell o d i soddisfazione personale . II piu dell e volte tale operazion e risult a fallimentar e e le conseguenze su l pian o psicologico appaion o inevitabili , poich e no n s i riesc e a trarr e soddisfazion e dall a propria vita e a raggiungere livelli affettivi e cognitivi adeguat i a sostenere i l benessere individuale . Se dentr o l a person a c i son o i l vuoto , l'insicurezza , l'insoddisfazione , l'incer tezza, l a delusione , ogn i scelt a sar a riparatoria , no n autentica , tes a a colmar e u n vuoto esistenzial e ch e esprim e l a fragilit a dell'I o e dell a su a personalita . Molti disturb i psichic i hann o origin e d a quest a fragilit a e sol o l a narrazion e della stori a delFindividuo , attravers o u n adeguat o percors o psicoterapeutico , pu d aiutare una person a a ritrovare l a piena espression e dell a propria autenticit a [4] . Avere invece una motivazione autentic a e solida (motivazione di sviluppo) e una garanzia d i serenit a e autoefTicacia ; i n quest o cas o Poperativit a dell'individu o no n e dovuta al bisogno nevrotic o d i riempire vuot i esistenzial i o di nascondere conflit ti e contraddizioni interiori , bensi al piacere d i realizzare nella vita qualcosa d i proficuo e utile, a l piacere d i crescer e e sentirs i realizzato . L'orizzonte temporal e appar e ampio , s i e propensi a d accettar e sacrific i pu r d i raggiungere determinat e mete , ma senz a l'ansi a d i dove r arrivar e primi; l'obiettiv o principale e l a gratificazion e ch e deriv a dall'impegnar e i l propri o temp o e l e pro prie risors e per l a realizzazione d i progetti scelt i co n consapevolezza . Le difficolt a e l e amarezz e ch e s i incontran o nell a vit a avrann o i l sapor e dell a delusione, non della catastrofe, e potranno esser e lette con spirito critico per migliorare nel tempo l a propria capacit a d i autodeterminazione . Le scelt e son o dettate da un progetto d i vita unitario e soddisfacente; aver e obiettivi coerenti e ben definiti e la premessa da cui partire per affrontare ogn i altro problema. Nell'ansia i progetti appaion o indefiniti , ogn i minima difficolt a divent a un pro blema insuperabile , i l futur o preoccupa , pu o accader e d i tutto ; nell a depression e invece i l futuro e buio, non esiste , non c' e pi u nessun a speranz a m a sol o il disinte resse pe r l'ambient e circostante ; tutt o sembr a inutil e o forzato , tutt o divent a un a fatica insormontabil e ch e non h a sens o affrontare . Molte ansi e e depression i hann o l a loro radic e nell'insicurezza dell'individu o e nella su a incapacit y d i sostener e obiettiv i scelt i co n consapevolezza . II primo passo per accrescere l a propria consapevolezz a e imparare a riconoscere l e propri e motivazioni , i propr i desider i e definir e gl i obiettiv i ch e s i voglion o perseguire: per qual e motivo accettiam o l e sfide quotidiane ? abbiam o l a capacita d i identificare gl i obiettiv i dell a nostr a vita ?

2.2 Motivazion e

17

Corriamo per : • vincer e l e Olimpiadi , • raggiunger e l a persona ch e st a davanti , • i l piacere d i correr e e migliorare l e nostre prestazioni ? Nella vita , com e nell o sport , gl i obiettiv i devon o esser e be n definit i [15] ; e importante no n dars i met e assolute , irrealizzabili , ch e richiedon o sforz i no n reali stici e non sostenibili . Occorre imparar e a correre bene, saper correre, a d apprezzar e l o sforz o ch e occorre sostener e pe r affrontar e i problemi dell a vit a [16] ; ma soprattutt o e fonda mentale sape r individuare gl i obiettiv i principali pe r cu i correre , onde evitar e delu sioni e inutil i sprech i d i energia . Qualsiasi attivit a lavorativa , relazion e affettiv a o iniziativ a ch e s i vuol e intra prendere puo essere ben sostenuta s e si acquisisce un atteggiament o positivo; il piacere d i far e un a determinat a cos a divent a font e d i soddisfazion e e contribuisc e a migliorare l a definizion e degl i obiettivi . La sofferenz a psicologic a e spess o sostenut a dall a fallaci a degl i obiettivi , da l non averl i definit i i n mod o coerent e e realistico , da l no n accettar e l'ide a ch e ess i possano variar e ne i tempo e ch e pertant o vann o ridefinit i periodicament e e ponde rati i n rapporto all e necessita . L'intelligenza pu o esser e spes a a rincorrere obiettiv i fallaci , no n coerent i co n i l proprio mod o d i essere ; i n molt e occasion i l a mancanz a d i autoconsapevolezz a rispetto ali a definizione degl i stess i e alia base d i scelt e inopportun e ch e mortifica no Pindividu o e l a su a intelligenz a [17,18] .

Caso4 Mario ha condiviso con Giustina gli anni migliori della sua vita; si sono conosciuti a una festa all'eta di vent'anni, si sono laureati entramb i i n giurisprudenza, hann o aperto un o studio legale , si sono sposati e hanno avuti due figli. La lieta storia e andata avanti fino a un anno fa, quando Giustina, che oggi ha 40 anni, ha deciso di interrompere ogn i legame affettivo co n Mario; si e ritrovata a vivere un'esperienza affettiva con un'altra persona che ha conosciuto tramite internet e che ora vede regolarmente. Non ha avuto remore, ha parlato con Mario e gli ha esposto la sua situazione: ritiene di essere arrivata a un bivio, e disposta a continuare a sostenere gli impegni lavorativi e familiari - rispett o ai figli - m a vuole essere libera sul piano affettivo; il suo obiettivo ora e quello di godersi questa nuova relazione. Ogni altra considerazione e secondaria e non sembra vi siano margini per ulteriori contrattazioni. Giustina h a le ide e chiare, Mario invec e si e trovato a dover gestire un a situazione ch e non avrebbe potuto immaginare; ora si interroga sul suo comportamento, sugli errori commessi, su cosa avrebbe potuto fare e non ha fatto per evitare che Giustina si innamorasse di un altro. Non riesce a darsi pace e a riflettere su come affrontare le conseguenze delle scelte della moglie; da un lato vorrebbe iniziare la pratica di separazione, dall'altro teme di compromettere in modo definitive il rapporto con Giustina.

Gli event i dell a vit a no n sempr e lascian o ampi o spazi o all e scelt e personali , ch e spesso risentono d i forti condizionament i esterni ; nella definizione de i propri obiet -

18

2 tiv

L'autonomia funzionale e la motivazione

i occorr e quind i considerar e ch e l e variabili d a gestir e son o numeros e e che no n sempre e semplic e riuscir e a d aver e l e idee chiare . I fattori estern i impongon o u n continu o processo d i adattamento e non esist e l a scelta ideal e o l a soluzion e ch e risolv e ogn i problema [19] ; in realta ogn i scelt a v a a iscrivers i nell a stori a personale e d e piena assunzion e d i responsabilita . Cio ch e divent a snervante , com e ne l cas o d i Giustin a e Mario , e l a persistenz a di situazion i ambigu e ch e s i protraggon o ne l temp o i n mod o indefinite ; son o tra scorsi gi a cinqu e ann i e l a stori a continu a co n l e su e problematicit a e incoerenze . Nessuno de i du e e i n grad o d i decider e e , dietr o l'apparent e tranquillit a de l lavor o e dell a vit a familiare , s i nascondono l a problematicita dell a vicend a e l'enorm e di spendio d i energi a necessari a a sostener e u n equilibri o cos i precario .

(asol

Franco ha un ruolo importante inamministrazione, elaureato inEconomia ecommercio, sposato e con due figli; lavora presso ilComune diun piccolo centro cittadino da diversi anni eha sempre svoltocon onesta intellettuale iI proprio lavoro. Lavora con metodo, epuntuale e, grazie alia conoscenza diogni normativa ealia sua capadta ditenersi aggiornato nel proprio ambito professionale, e diventato il punto di riferimento per tutti. Non ha mai avuto problemi relazionali, euna persona riservata, poco propensa allo scherzo, seriosa, ma sempre cortese edisponibile al dialogo; affronta i problemi con la dovuta competenza edifficilmente perde Ie staffe. Anche acasa ha un buon rapportocon la moglie econ i figIi,con cui trascorre gran parte del tempo Iibero non avendo molti amici con cui condividere momenti disvago. I problemi sono insorti da qualche anno, da quando si einsediato iI nuovo sindaco, con cui non e riuscito astabilire un buon rapporto pokhe Ie direttive impartite non sono piu inlinea con Ie comuniregole del buon senso; Franco dovrebbe trovare "soluzioni alternative"e"poco trasparenti"ad alcuniatti amministrativi, cosa che non rientra nel suo modo difare. Einiziata COSI una sottile, ma incisiva epersistente, opposizione da parte del sindaco, finalizzata amarginalizzare Franco per costringerlo achiedere Ie dimissioni dal suo incarico elasciare spazio aun coliega piu accondiscendente. Per Franco einiziato un periodo diprofonda sofferenza psicologica; da un lato sarebbe tentato difarsi avanti echiarire la sua posizione, ma cio gli causerebbe una serie diproblemi dicoscienza che non sarebbe ingrado digestire. Lasciare tutto significherebbe perdere la sua posizione eritrovarsi dopo anni dibuon servizio inuna condizione marginale, senza un ruolo definito esenza alcun potere contrattuale; il sostegno della famiglia epositivo, ma nel suo ambiente di lavoro vive una condizione di isolamento psicologico, fonte difrustrazione edidisagio. La maggior parte dei dipendenti si eschierata con la nuova amministrazione ene sostiene gli intenti; lui ha l'impressione diessere dalla parte del torto e, anche se in fondo sa che egiusto mantenersi ligio al suo dovere professionale, spesso si domanda se questa sia la strada da seguire. Soprattutto si chiede per quale motivo debba ritrovarsi, dopo tanti anni diservizio, avivere una condizione difrustrazione COSI profonda.

Personalita e autoefficacia. Ferdinando Pellegrino © Springer-Verlag Italia 2010

19

20

3 Caso

II contesto

2 Raffaella h a sempre sognato di fare I'architetto, ha studiato con passione e si e laureata con il mas¬ simo dei voti; ha 34 anni e vive con i genitori a cui e molto legata, non ha mai avuto alcuna esperienza sentimentale ma ha un bel gruppo di amici con cui condivide intense esperienze di vita. Dopo la laurea ha trovato un buon lavoro presso una pubblica amministrazione, le e stato offerto un contratto a progetto e lei ha accettato con piacere, e il suo primo lavoro e I'entusiasmo e forte. Tuttavia si e resa ben presto conto della situazione lavorativ a e di una serie di pressioni che gravano suH'uffici o dove lavora; Raffaella ha capito di trovarsi in un ambiente non gratitkante sotto il profile profession a l . H a legato molto bene con Guido, il dirigente del suo ufficio, il quale le ha confidato che con gli anni ha imparato a"convivere con il sistema" ad accettare"le regole del gioco"persopravvivere e non perdere il posto di lavoro. Avrebbe potuto ribellarsi, ma non avrebbe avuto alcun senso, llmportante e di "non compromettersi troppo" di fare in modo di "non trovarsi nei guai" Guido in fondo conserva llmmagine dell'impiegato modello, ma lascia trasparire la delusione di una vita trascorsa a logorarsi e a colludere con un sistema di cui "aveva dovuto accettare le regole" ma del quale, comunque, ha "condiviso gli obiettivi". Raffaella h a iniziato a percepire una forte sensazione di disagio, a sentirsi inadeguata e insoddisfatta, a rendersi conto che non avrebbe potut o crescere professionalmente e si e trovata a un bivio: lasciare il lavoro e cercarne un altro? Ma chi le avrebbe garantito un nuovo lavoro? E soprattutto, come avrebbe fatto a trovare un ambiente favorevole alia sua crescita professionale? II disagio e grande: da un lato vorrebbe continuare a lavorare cercando di stare attenta a eventuali alternative, perche ha bisogno di soldi e non puo permettersi di rinunciare a questo lavoro, dall'altro il disagio crescente le procura problem i di ansia e somatizzazione, ma soprattutto di insoddisfazione e demotivazione uman a e professionale.

Caso 3 Katia ha capito molto bene che non e possibile lavorare con correttezza professionale e con amore; ha quindi dovuto imparare a nascondersi la verita e a seguire le tendenze e le regole dell'ambiente di lavoro. Ha 42 anni e ha ottenuto llncarico di dirigente scolastico in un piccolo paese. Per tanti anni ha insegnato con soddisfazione materie letterarie e ha sognato una dirigenza scolastica piu efficace e determinate; e stata sempre molto attenta alle esigenze dei suoi alunni e in piu occasioni ha sostenuto aspri confronti co n i colleghi d i lavoro e , avend o pi u volt e cambiat o sede , con i vari dirigent i scolastici. Accettando il nuovo incarico, nel suo animo ha prevalso I'entusiasmo: finalmente avrebbe potuto dare un impulso alia scuola e affrontare molti dei problemi che per anni I'avevano messa in crisi; ma I'entusiasmo e durato poco in quanto si e ritrovata di fronte a un muro insormontabile e alllnterno di un'organizzazione pianificata e gestita dai suoi stessi collaborator!; osteggiata fin dalllnizio del suo mandate, Kati a dice di non aver avuto alcuna possibility di scelta, di aver dovuto accettare I'assetto organizzativo cosl come I'aveva trovato, senza alcuna possibility di apportare modifiche o miglioramenti. Katia ha razionalizzato il suo disagio, rimuovendolo e comportandosi in modo naturale, dicendo a se stessa che non e possibile modificare niente e che la realta va accettata cos) corrre; ha trovato il modo di evitare situazioni di disagio psicologico, e riuscita a trovare un compromesso con se stessa e a evitare qualsiasi sforzo per comprendere e risolvere ogni questione organizzativa.

Quanto siam o liber i nell e scelt e dell a vita ? Quant o pensiam o d i esser e onest i co n noi stessi ? Qual e impatt o hann o l e struttur e organizzativ e - pubblic a amministra zione, aziend e ecc . - sull a liber a espression e dell a professional s dell'individuo ?

3 I I contesto

21

In ch e mod o subiam o condizionament i e pression i d a part e del F ambiente? Com e riusciamo a contenerl i e a gestirli ? II ruolo dell a personalita e decisivo nei determinar e l e scelt e individual i -potere dispositive- - , m a v i e anch e u n poter e pi u o men o evident e - i l potere situazionale - ch e pu o condizionar e i l modo d i esser e d i una persona . Studiato d a Phili p Zimbardo , Pimpatt o de l poter e situazional e sull'individu o e noto com e Veffetto Lucifero: "u n ampi o corpu s d i prov e fornit e dall a psicologi a sociale suffrag a i l concett o ch e i n determinat i contest i i l potere situazionale trion fa s u quello individuale " [20 ] e la maggior parte d i noi tende a soprawalutare l'im portanza dell e qualit a personali e a sottovalutar e quell e situazionali . Lo studi o delVeffetto Lucifero - sostien e Zimbard o - e u n tentativ o pe r com prendere i processi mental i ch e sostengon o comportament i d i violenza, d i prevari cazione e d i abuso ; pe r capir e com e un a person a onest a e buon a i n determinat e situazioni possa trasformarsi i n un cattiv o genitor e o in un cattiv o amministrator e e quali fattor i scalfiscan o l'onest a intellettual e e la bonta degl i intenti . Gli interrogativ i son o inquietanti , occorr e rifletter e sull'inadeguatezz a dell e conoscenze e sull a necessit a d i approfondir e quest o argomento . L a maggio r part e di no i conosc e s e stess o soltant o i n bas e ali a propria esperienz a d i vita , m a nessu no potr a ma i saper e fin o i n fond o cos a gl i potrebb e accader e s e veniss e espost o a contesti totalmente nuovi e insoliti, come un campo d i concentramento, un ambien te lavorativ o disorganizzat o e malsano , un a scuol a dov e preval e i l bullism o o un a famiglia dov e domin a l a violenza . "II vostro vecchio l o - sostien e Zimbardo - potrebb e no n funzionar e com e pre visto quand o cambian o l e regole d i base [... ] possiam o imparar e a diventare buon i o cattiv i indipendentement e dall a nostra dotazion e genetica , dall a personalita o da l retaggio familiare " [20] . Avendo un a formazion e centrat a essenzialment e sull a psicologi a individuale , ho sempr e pensat o e sostenut o ch e ali a base de l comportament o uman o v i foss e l a forza dell a personalit a e l a su a capacit a d i affermazion e ne i contest o familiare , lavorativo e sociale ; l e riflessioni e l'oper a d i Zimbardo sollecitan o nuov e doman de e nuov i stud i pe r comprender e i n ch e mod o rafforzar e l a person a pe r renderl a meno influenzabil e dall e forz e situazionali . Nelle nostre carceri , nelle scuole , negli ospedal i e ovunque v i si a un'organizza zione esiston o dinamich e psicologich e legat e all'organizzazion e stessa ; son o norme invisibili , no n scritte , ma dettat e daH'atmosfer a ch e s i respira . Se tutt i son o disonest i e no n pagan o l e tass e e difficil e sostener e i l valor e del l'onesta, s i e portati a imitare gli altri e a condividerne i comportamenti; s e in un'or ganizzazione tutt i s i comportan o ali o stess o mod o violand o l e regole , per esempi o barando sull a rilevazione dell e presenz e tramit e cartellino , e difficil e sostener e ne i tempo u n comportament o onest o e , i n percentuale , sarann o poch e l e person e ch e continueranno a mantenere un a cert a coerenz a e lealta . In queste situazion i e piu facil e attribuir e la colpa agl i altri , sentirsi deresponsa bilizzati (qui tutti si comportano alio stesso modo...) e ignorar e i comportament i devianti per evitar e conflitt i e per sentirs i onest i co n s e stess i (in fondo mi comporto come gli altri...).

22

3 L'assett

II contesto

o generat e dell a societ a influisc e su l comportament o umano : e difficil e buttare una cart a a terra i n una citt a pulita o fumar e i n un luog o dov e tutt i rispetta no i l diviet o d i fumo , e difficil e sostener e comportament i sleal i i n contest i lavora tivi san i e ben organizzati . Oggi sappiam o ch e l'ambient e tend e a condizionar e l'individu o e a dirigern e i l comportamento; tende anch e a demotivarlo e a sostener e spint e psicologiche pessi mistiche (non cambierd mai nulla...) ch e condizionan o i l benesser e complessiv o della societa . Se e ver o ch e i l condizionament o oper a i n termin i negativi , e anch e ver o ch e forze esterne , quando positive, possono aiutar e l'individuo a crescere in modo san o e forte , anch e perch e l'apprendiment o uman o s i fond a molt o sull' esperienza vicaria fornit a dall'osservazion e de i modelli [21 ] e daH'imitazion e [11] . In futur o sar a necessaria un a miglior e comprension e de l rapporto tr a potere disposizionale e potere situazionale a l fine d i promuovere comportament i pi u consa pevoli.

Caso 4 Slmona lavora in un reparto ospedaliero da circa sei anni, con un contratto a tempo determinato che le viene rinnovato ogni otto mesi; e specialista i n ginecologia, sposata e con un figlio di 12 anni; il lavoro le piace e si e ben integrata sia con i colleghi sia con il personale infermieristico. Nel corso degli anni la sua professionalita si e consolidata; e riuscita anche a conciliare I'attivita di reparto con la frequentazione - pe r quanto possibile - dell'universit a pe r prendere parte a ricerche nel campo della prevenzione dell a gestos i in gravidanza . Simona h a 37 ann i e le precedenti esperienz e lavorativ e condotte in strutture specialistiche private le avevano garantito una buona efficacia professionale in termini di prontezza e assertivita, anche in situazioni di emergenza e urgenza. In seguito all'espletamento de l concors o pe r I'assegnazion e di un post o di dirigente medico , Simona s i e ritrovata al secondo posto e di assunzione non se ne parla; anzi, ora rischia di ritrovarsi senza lavoro e questo e un problema, in quanto ha investito ogni risorsa nell'esperienza lavorativ a attuale e non ha mai cercato altre soluzioni. II vissuto emotivo di Simona e di rabbia, non si aspettava di essere prevaricata da un collega sconosciuto, aveva sentito parlar e di possibil i pressioni al concorso m a no n avrebbe ma i immaginat o di ritrovarsi dopo anni di lavoro con un nulla di fatto.

L'esperienza d i Simon a pone in evidenza una problematica attualissim a ch e ritrov o come fattor e demotivazional e ne i pensier i de i tanti giovani , ch e m i consultan o pe r problemi d i disagi o psicologic o o ch e incontr o ne l cors o d i event i formativ i nell e scuole, e d i professionisti ch e frequentan o istitut i d i specializzazion e i n psicotera pia o cors i d i aggiornament o professionale . L'idea prevalent e e d i considerar e i l merito e la professionalita com e parametr i che hanno un o scars o valore rispetto ali a tendenza de l sistem a a favorire altr e logi che, com e quell a dell a raccomandazione. La competizion e e sana quand o l e regole del gioco son o chiar e e vengono com e tali rispettate; ch e s i tratti d i una nuov a assunzion e o d i un avanzament o d i came ra o dell'accesso a incarichi funzional i d i particolare rilevanza , laddov e l a struttur a organizzativa no n garantisc e trasparenz a no n s i potra mai realizzare u n clim a lavo -

3 I I contesto

23

rativo positiv o e stimolante , i n grad o d i assicurar e l a crescit a professional e degl i operatori. In quest i cas i gl i effett i de l sistem a posson o esser e devastant i e condizionar e i l comportamento dell e persone ; infatti , dov e l e regol e de l gioc o no n son o chiar e e prevalgono valutazion i soggettive , no n misurabil i oggettivamente , l'individu o h a maggiori difficolt a a d accettar e u n livell o d i competizion e leal e e professionale , tende piu facilment e a d accettar e i l compromesso, co n ricadut e negativ e sull a pro pria efficaci a professionale . Cio all'intern o dell e organizzazion i e anch e font e d i stress , d i disagi o e di con flittualita [22] ; nei repart i ospedalieri , nell e scuol e e i n molt e aziend e pubblich e o private esist e un livell o d i tensione elevat o ch e rispecchi a fort i anomali e de l clim a organizzativo. La competizion e i n quest i ambient i no n e leal e e , da l pian o professionale , con verge s u livell i personali , co n access i d i conflittualit a ch e arrivan o a form e d i aggressivita fisic a o d i ver i e propri sabotagg i perpetrat i ne i confront i de i collegh i o de i superiori . II problem a de l condizionament o i n ambit o lavorativ o h a un a cert a rilevanza sociale, per gl i alt i cost i ch e l e amministrazion i devon o sostener e pe r contenerl o e gestirlo; e not o com e l a valutazion e de l rischi o psicosociale , ch e studi a l'impatt o del lavor o sull'individuo , si a d i grand e attualit a [23 ] e molt e aziend e stann o con centrando i loro sforz i ne i favorir e organizzazion i pi u stabil i e funzionali . Personalita e contest o hann o quind i l'esigenz a d i dialogar e e trovar e u n equili brio funzional e ch e si a basat o su l rispett o dell a person a e dell e su e potenzialit a umane e professional!; molt e professionalita entran o i n crisi per effett o dell a dissonanza cognitiva, i n quant o s i ritrovan o a dove r conciliar e pretes e organizzativ e e sociali co l desideri o d i esercitar e co n coscienz a l a propria professionalita . Questo divari o divent a spess o font e d i disagio e sofferenz a interiore , di depres sione, d i demotivazion e e pessimismo [24] . Infine, no n son o da sottovalutar e i microcondizionamenti cu i l'individuo e sotto posto continuament e senz a essern e consapevole ; l e abitudini ch e la pubblicita tend e a inculcare , anch e tramit e messagg i subliminali , molt i stil i d i vit a disfunzional i - fum o d i sigaretta, attitudine al gambling, facilit a ingenu a all'accesso d i diete -, ch e vengono propost i senz a alcu n filtro , son o esemp i d i com e l'ambient e tend e a con dizionare l e scelt e deH'individuo . Tali condizionament i metton o i n luc e l a difficolt a d i filtrar e l'eccess o d i stimo lazioni cu i s i e sottoposti; cio e fonte d i stress e di disagio e induce a considerate l a necessita d i utilizzar e strategi e psicologich e att e a fronteggiar e l a molteplicit a de i fattori stressanti . internet e l a telefoni a cellular e hanno , per esempio , profondament e modificat o lo stile di vita delle persone e i primi effetti psicologici , come la sindrome del blackberry fantasma o l a dipendenz a d a internet , vengon o segnalat i d a piu studiosi . Si tratta d i fenomen i ch e sfuggon o a ogni controllo , innescano meccanism i psi cologici ch e s i autoalimentan o e condizionan o l a vit a dell e persone , determinand o la persistenza d i element i stressant i ch e co n i l tempo sostengon o vari e form e d i di sagio psicologico, difficil i d a rilevar e e gestire .

24

3L

II contesto

o stres s ch e nasc e da i condizionament i ambiental i e un fenomen o i n costant e crescita d i cu i no n s i conoscon o ancor a tutt i gl i effetti ; ci o ch e preoccup a e l a dif ficolta dell e person e d i riconoscer e tal i fattor i com e stressant i e d i limitarn e gl i effetti negativi .

4.1 Stress

(aso1

AI suo rientro da una toumee Paolo estate costretto afermarsi alprimo autogrill per un improvviso malessere che 10 ha molto spaventato; ha avuto la sensazione di"perdere i sensi'; di"nonpoter respirare'; diavere un "attacco cardiaco'; come era successo al padre qualche mese prima. Ha quindi ripreso iIviaggio, rna ha preferito fermarsi al primo centro abitato per farsi visitare alpronto soccorso ospedaliero, dove glihanno diagnosticato un attacco dipanico. Paolo ha lavorato tutta I'estate ingiro per l'Italia insieme al suo piccolo gruppo musicale dicui eparticolarmente Fiero; una bella avventura che, iniziata da qualche anno, gli ha dato noterleta egratificazione sui piano artistico ed economico. Paolo suona la chitarra con grande passione, ha 23 anni ed efidanzato con una ragazza del suo paese diorigine, ha sempre goduto dibuona salute, non riesce acomprendere cosa sia successo eha paura che I'attacco dipanico possa ripresentarsi econdizionare la sua carriera musicale. Ediventato irritabile, teso, preoccupato per il futuro, teme soprattutto I"lnsorgenza improvvisa esenza preavviso dei sintomi (potrebbe succedermianche mentresuono, come taaio aessere tranquil/o? ..j. Ritiene diaver trascorso un'estate fantastica, estata la prima teurnee che Ii ha visti impegnati per tutta la stagione, estate faticoso, rna la soddisfazione ela buona riuscita dei concerti hanno ripagatola fatica; ammette diaver esagerato, dinon essersi riposato asufficienza, diaver abusato dialcolici espinelli ediaver avuto diverse epportunlta con ragazze conosciute inoccasione dei concerti. La sua preoccupazione edinon essere ingrade digestire I'ansia ediprevenire il panico, esperienza che luistesso definisce "devastante" dal punto divista psicologico.

(aso2

Giacomo, 19 anni, ha invece sviluppato un quadro ansioso che si manifesta soprattutto quando si reca all'universita; cib 10 sorprende inquanto non ha mai avuto difficolta nello studio, eppure non riesce piu a concentrarsi come prima. Negli ultimi mesi, per il sopraggiungere di manifestazioni ansiose mentre era sull'autobus diretto all'universita, ha iniziato achiedere al padre di accompagnarlo per sentirsi piu tranquillo. Lo state d'ansia si eprogressivamente accentuato, tanto che

Personalita e autoefficacia. Ferdinando Pellegrino © Springer-Verlag Italia 2010

25

26

La gestione dello stress

Giacomo h a dovuto intraprendere u n trattamento farmacologico e psicoterapeutico mirat o a l controllo della sintomatologia. Giacomo ha sempre goduto dl buona salute; descrltto come un ragazzo timido, affettuoso, riservato, non avrebbe motivo per sentirsi in ansia; in famiglia no n vi sono particolari conflitti, ha due fratelli con cui ha un buon rapporto e si relaziona anche molto bene con un gruppo di amici con cui e solito uscire. H a difficolta a frequentare l e ragazze e non h a ma i avut o un a fidanzata, m a al momento sostiene che sia preferibil e studiar e piuttost o ch e crearsi altri problemi . II rapporto co n il padre e buono ed e molto legato anche alia madre; ha sempre sostenuto di sentirsi a disagio nei frequentare l'universita, l'ambiente e"vasto e dispersivo"e i docenti non hanno propensione alia comprensione, al dialogo, arrivano tardi e dopo la lezione lasciano poco spazio alle domande (ho Umpressione di essere semplicemente un numero di matricola...). Giacomo era abituato a ricevere piu attenzioni e a essere seguito con maggiore responsabilita; ora si sente smarrito e incapace di comprendere le dinamiche della vita universitaria; nutriva ancora llde a del liceo, vissuto come ambiente accogliente e stimolante, e non aveva fatto i conti con una realt a completamente diversa e piu difficile da gestire.

Caso3 Patrizia h a 35 anni e all'improvviso h a avuto una crisi ipertensiva che , per fortuna, non ha portat o conseguenze sul piano fisico; ha dovuto pero iniziare un trattamento antipertensivo. Patrizia lavora in un a farmacia , e laureata e d e sposata co n Mario , u n ragazz o ch e h a conosciut o all'universita ; hanno un figlio di due anni e di recente hanno cambiato casa. Hanno acquistato un nuovo appartamento, hanno dovuto farsi carico di un mutuo e chiedere un piccolo aiuto ai genitori; sono contenti della scelt a fatt a anch e s e dovranno far e molt i sacrific i economici . Patrizi a h a sempre godut o di buona salute, ma negli ultimi mesi era diventata pi u irritabile del solito e presentava frequenti mal di testa, "come una cappa, una sensazione di chiusura, di pesantezza". II lavor o llmpegna molt o e il guadagno no n e proporzionato aH'impegno richiesto ; deve lavorare tutta l a giornata e i margini di riposo sono minimi; deve fare turni anch e di domenica, senza la possibility d i recupero dell'orari o espletato, e infine le viene riconosciuto solo una parte dell'orario in regime di straordinario. A cio si aggiungono gli impegni familiari e i sensi di colpa nei confronti della bimba [le dedicopoco tempo, e quando sono a casa misento stanca, per cui non riesco a dark I'affetto giusto...), anch e se I'aiuto della suocera la tranquillizza. Cio che pesa a Patrizia non e solo I'orario di lavoro ma I'arroganza e le pressioni del suo datore di lavoro, un farmacista di circa 70 anni, poco rispettoso dei suoi collaborator!, che rappresenta un a continua fonte di stress ed e difficile da gestire sul piano relazionale. A Patrizia e stato consigliato un periodo di riposo, sia per consentirle di recuperare le forze sul piano fisico e psichico, sia per sottoporsi a una serie di accertamenti pe r valutare megli o I'opportunit a e I'appropriatezza del trattamento farmacologico.

Lo stres s e ubiquitario e interess a l a totalit a dell a popolazion e general e [25] ; nella sua dimensione positiva (eustress) l o stress e indispensabile per la soprawivenza i n quanto font e d i curiosita , interesse , azion e e motivazione [26] . Nella su a accezione negativ a (distress) e invece font e d i disagio psicologico, d i malessere, di sofferenza fisica ; molt e patologie tipiche della societ a moderna, com e la sindrome metabolica, son o correlat e a condizion i persistent i d i stress . Nella su a accezione piu comune l o stress e considerato un nemico de l ben-esse-

4.1 Stres s

27

re, nella realta dei fatti l o stress e un fenomen o multidimensional e che , se ben gesti to, favorisc e i l raggiungimento d i livelli d i vita soddisfacenti . Tra gl i effett i positiv i dell o stres s ricordiamo : • raggiungiment o d i prestazioni fisich e e psichiche ottimali ; • maggior e propension e vers o i l pensiero creativo ; • possibilit a d i migliori performanc e professionali ; • miglior e gestion e dell e emergenze ; • livell i tendenzialment e superior i d i qualit a dell a vita ; • possibilit a d i realizzare esperienz e intens e e soddisfacent i (flow). Tra gl i effett i negativ i dell o stres s vi sono : • minor e concentrazion e e attenzione ; • maggior e incidenz a d i infortun i lavorativ i o d i error i professionali ; • riduzion e dell a qualit a dell a vita ; • assunzion e d i stil i di vita disfunzionali ; • insorgenz a d i patologie organiche ; • maggior e vulnerabilit a a l disagi o psichico ; • riduzion e dell e esperienze innovative co n inibizion e ideativ a e comportamentale . Gli effett i derivant i dall o stres s no n hann o un a valenz a assoluta , varian o ne l corso dell a vit a e son o i n relazion e ali a struttur a d i personalit a delPindividuo . L o stress e definit e com e un a reazione aspecifica deH'organism o a qualsias i stimol o esterno o interno (stressor), d i intensita tale da suscitar e una reazione d i adattamen to - l a General Adaptation Syndrome - qual e modalita d i difesa pe r ripristinare l'e quilibrio omeostatic o deU'organism o [27] . Lo stress e - com e diceva Hans Selye - i l grande equalizzatore dell e attivita biologiche e rappresenta , da i punt o d i vist a biologico , un a reazion e adattiv a rispett o alia perturbazione dell a condizione omeostatic a basale; la natura dello stimolo dev e essere tal e d a evocar e l a rispost a d a stress , ch e e caratterizzat a dall'attivazion e d i tre sistem i biologici : i l sistem a endocrino , i l sistem a nervos o vegetativ o e i l siste ma immunitario . L'attivazione d i questi sistem i ha prevalentemente du e funzioni , un a d i difes a e l'altra d i resistenz a e d i attacco ; d a u n lat e l'organism o attiv a tutt e l e risors e pe r difendersi dagl i stimol i stressanti , daH'altr o s i prepar a pe r garantir e l'adozion e d i comportamenti - anch e d i attacc o - a caratter e adattivo . La risposta d a stress e modulata s u due fasi , una immediate (fase di allarme) ch e comporta una risposta tempestiva agl i stressor , l'altr a ch e consent e aU'organism o d i predisporre un a fase di resistenza; n e derivan o alcun e considerazion i importanti : • s e lo stimolo e di forte intensit a la prontezza d i risposta deU'organismo tend e a d arginare i danni , i n proporzione all'intensit a dell o stimolo ; • s e l o stimol o e persistent e l'organism o attiv a un a fas e d i resistenz a ch e pu o durare per un tempo indefinite , m a entr o cert i limiti , poiche l e risorse dell'indi viduo son o sempr e limitat e e tendono a esaurirs i (fase di esaurimento). La reazione d a stress non deve , in ogni caso, essere considerata com e una rispo-

28

La gestione dello stress

sta passiva agl i event i dell a vita ; sarebb e u n concett o riduttiv o ch e no n risponde rebbe ali a natura evoluzionistica dell'esser e vivente : lo stres s infatti e funzionale a l benessere delPorganismo . Per l'uom o l o stres s h a un a valenz a sostanzialment e positiv a [16] , rappresent a il carburante dell a vit a e ha u n significat o molt o preciso , i n quant o l a risposta del l'organismo - d i per s e aspecific a - s i attiv a i n mod o specifico , attravers o i l filtr o della mente, pe r ci o ch e riguard a gl i aspett i cognitiv i e d emotivi . E l a mente dell'uom o - l a su a personalita - ch e modul a l a risposta ali o stres s e ne codifica l a persistenza e l'intensita; i n condizioni normali l'uom o necessit a dell a giusta attivazion e psicofisica (eustress), d i una dos e adeguat a d i energia necessari a al benessere soggettivo . Uno stat o d i tensione eccessivament e bass o e demotivante, faticos o d a sostene re e font e d i disagio ; quand o s i e gi u d i ton o l e iniziativ e diminuiscono , c i s i sco raggia facilmente , s i preferisc e viver e i n solitudin e e s i tend e a evitar e qualsias i rischio e d esperienza , ritenendoli font e d i stress . Al contrario , un o stat o d i tension e eccessivament e e persistentement e elevat o (iperarousal psicoflsico) divent a font e d i disagi o e , inoltre , rappresent a u n fattor e di rischio psicosomatic o ch e tend e a comprometter e i l benessere dell a persona . E quind i important e imparar e a conoscer e l a giust a tonalit a de l proprio organi smo, i l proprio livell o ottimal e d i attivazion e psicofisica ; l a conoscenz a soggettiv a rappresenta l a chiav e d i lettur a pe r l a gestion e dell o stress : no n esist e u n valor e assoluto d i stres s ugual e pe r tutti , ogn i person a h a un a propri a sogli a - i l livell o guardia - superat o i l qual e divent a incapac e d i sostener e ogn i sforzo , anz i tend e a soccombere e ammalarsi . Una personalit a solid a e d equilibrat a condizion a i n mod o positiv o Tumore , d a stabilita a l fluir e degl i event i e consente alPindividu o d i operare scelt e adeguat e a l momento giust o e con l a giusta tensione. L a capacit a d i rispondere i n maniera otti male e i n temp o real e a ci o ch e st a accadend o e l a Response Ability (Tabell a 4.1) ; gli individui Response Able dann o i l meglio d i s e nelle condizion i ch e normalmen te paralizzano quell i men o Response Able. Molti studios i sottolinean o l'importanz a d i conoscer e a fond o quest i problem i in quant o risultano fondamental i pe r l'acquisizion e d i u n buo n livell o d i consape volezza de l proprio esser e [28] . E important e sape r riconoscere: • l a propria soglia di stress, superat a l a quale non s i e piu in grado di essere obiet tivi e d i gestir e l e ansi e quotidiane ;

Tabella 4.1 Caratteristiche fondamental i dell a Response Ability Capacita di: • affrontar e co n maggiore grinta le awersita e di resistere al peso delle pressioni (propensione all'autodeterminazione); • ottener e migliori performance nell e situazion i d i sfid a (padronanz a e capacita d i con trollo delle proprie reazioni); • mantener e la calma e l'obiettivita i n mezzo alle tempeste (affidabilita interiore) ; • aver e una buona percentuale di successi (impegno e resistenza nei lungo termine).

4.1 Stres s

29

• l a propria abilitd al rilassamento psicofisico, poich e la persistenza d i livelli elevati d i stres s non e funzional e all'organismo ; imparand o a codificar e i l propri o livello d i stres s divent a semplic e riuscir e a d abbassarlo . Gran part e de i disag i psicologic i ch e s i osservan o nell a pratic a clinic a e molt i dei fattor i ch e favoriscon o Pinsorgenz a d i patologi e com e l'ipertension e son o dovuti all'incapacit a dell'individu o d i riconoscer e quand o i l livell o d i stres s supe ra l a sogli a tollerat a e d i rilassarsi quand o no n v i e motivo d i tensione . Andando a definire l a natura degl i stimol i stressanti vediam o com e - a fronte d i tante scal e ch e hanno tentat o d i quantificarne i l valore - no n si a possibile proporr e una definizion e valid a pe r tutti ; ci o ch e pe r un a person a pu o esser e font e d i stres s (prendere I'aereo, partecipare a una festa, fare nuove amicizie...) pe r altr i pu o essere font e d i piacere e soddisfazione . Lo stress ha origine da cio che una persona codifac a e registra come fattore stres sante e in base a l contesto in cui lo stimol o s i presenta; esiston o alcun i stimol i obiet tivamente d i forte rilevanza (traumi gravi, violenze, perdita di una persona cara o del posto di lavoro, ecc.) che richiedono risposte appropriate , mentre altre fonti d i stres s (matrimonio, nascit a d i u n figlio , promozion e su l post o d i lavor o ecc. ) hann o u n carattere pi u soggettiv o e variabile, anch e i n relazione all e fas i dell a vita . A ess i s i aggiungon o gl i stimol i intern i (ambizioni , desideri , gelosi e ecc. ) ch e hanno sempr e un a valenz a soggettiva . E important e sottolinear e com e anch e gl i event i positiv i dell a vit a possan o diventare difficil i d a gestur e e quindi esser e font e d i stress ; per l a valutazione degl i stimoli stressant i occorr e rilegger e l a stori a dell a person a e pesar e Pimportanz a - i l significato - attribuit a a i singol i event i dell a vita , indipendentement e da i valo re positivo o negativo lor o attribuito . La convergenz a d i piu agent i stressant i e d a considerar e un a font e d i maggior e stress; anch e qu i non e tanto important e sommar e i l numero degl i stimol i stressan ti, quant o sape r coglier e i l significat o ch e i l soggett o attribuisc e a ciascu n event o e la su a capacit a d i fronteggiarli . Cio che , i n defmitiva , cont a nell a valutazion e dell o stres s e l a qualit a dell a rea zione, o w e r o l a capacit a dell'individu o d i rispondere i n modo adeguat o a l cambia mento; anche quando si intraprende un nuovo progetto, si inizia una nuova esperien za, s i cambi a cas a o c i s i innamora , ogn i qualvolt a c i s i dev e adattar e a un a nuov a condizione, l'organism o e portato a ritrovare un su o equilibrio , la su a omeostasi . Per cert i aspett i l o stres s divent a un a scelt a i n quant o l a capacit a d i adattament o - megli o definit a co n il termine resilienza - e frutto d i un'elaborazione mental e [29] ; gli essere umani son o portati a d affrontare co n successo difficolt a e stress, e il piacere di farcela, d i vincere e di resistere e molto intenso , antico e profondo [16] ; Pinazione porta invece in se l'idea dell a stagnazione, dell'atrofia e della demotivazione [29] . I resilienti vengon o descritt i com e soggett i stressat i ma sani , ch e hanno i l gust o per l e sfid e e ch e s i impegnan o i n ci o ch e fanno , riuscend o a d aver e i l controll o della situazion e anch e i n condizion i d i crisi . La convinzion e d i poter controllar e Pambient e e gli event i dell a vita diminuisc e Pimpatto fisic o e psichico dell o stress ; in questi cas i Patteggiamento ch e una perso -

30

La gestione dello stress

na assum e ne i confront i dell a vit a e propulsive-, positivo, dinamic o e gratificante . Quando l e sollecitazion i ambiental i son o stimolant i e coinvolgent i e l a capaci ta operativa d i una persona e elevata l a performance individual e e ottimale; vi son o tutte l e condizion i pe r gestir e l e situazion i d i crisi e gli imprevisti . II problema insorg e quand o l a sensazion e d i pote r esercitar e u n controll o sull a realta e minima , quand o no n s i h a l a capacit a d i agir e co n efficacia , oppur e s i h a una percezione d i inutilita degli sforzi compiut i e da compiere e la percezione inter na e d i fragilita e pessimismo; i n quest i cas i l o stres s divent a insostenibil e e font e di disagio . Ci son o momenti nell a vita i n cu i occorre imparar e a fermars i (pausa riflessivd) e altri in cui bisogna muoversi con vigore (flow); a volte occorre saper accettare i fal limenti, le delusioni, occorre sape r individuare l a situazione o la sfida ali a quale no n e possibil e dar e un a risposta . Occorr e sape r individuar e e accettar e i l dato difatto [19], riorganizzare l a propria vita e ridefinire gl i obiettiv i ali a luc e dell a realta . Per riconoscer e l a necessit a d i operar e un a pausa riflessiva occorr e sollecitar e l'autoconsapevolezza e imparare a misurare in tempo utile la propria tensione, il proprio livello di ansia; saper riconoscere i "campanelli d'allarme" e necessario per prevenire gl i effett i negativ i dell o stres s (Tabell a 4.2) . Riconoscere i segnal i d'allarm e dell'ansia no n e sempr e facile , spesso , soprattutt o quand o s i e sott o stress , non s i e in grado di farlo. Ogn i individuo ha una propria sogli a di tolleranza ali o stress, superata l a qual e possono innestars i disturb i dell o spettr o ansioso-depressiv o [30] . Tabella 4.2 I campanelli d'allarme dell'ansi a • irrequietezz a insolit a • sentirs i stanchi senza validi motivi • difficolt a a concentrarsi • ma l di testa • brucior e alio stomaco • irritars i per futili motiv i • preoccupazion e eccessiv a per il futur o • sonn o disturbat o • difficolt a a d addormentars i • maggior e consumo di sigarett e • abus o di analgesici • diminuzion e della libido • inappetenz a o aumento dell'appetit o • facil e tendenza al piant o • difficolt a a relazionarsi con gli altri • compars a di palpitazioni o tachicardia • distraibilit a • abus o di alcolici • richiest a di ansiolitici o antidepressivi • esser e in "tensione" anche per piccole cose • sentirs i inquieti • "nervosismo "

4.2 Vulnerabilit a alio stress

31

4.2 Vulnerabilita alio stress Caso 4 Lucia e alia sua prima gravidanza, ha 27 anni e si e sposata lo scorso anno, il marito e avvocato, e piu grande di lei di 10 anni e lavora come libera professionista. Anche Lucia e laureata in giurisprudenza e si e abilitata all'esercizi o professionale, aiuta i l marito m a no n ha mai voluto impegnarsi i n modo costante, ha preferito dedicare piu tempo alia famiglia. Dopo la nascita di Antonio, Lucia ha iniziato a manifestare disturbi pervasivi dello spettro ansioso, con crisi di pianto, insonnia, irritabilita, tremore, palpitazioni, difficolta alia concentrazione e facile distraibilita; tale sintomatologia h a compromesso in modo evidente la sua funzionalita, tanto che la madre ha dovuto trasferirsi da lei per aiutarla. Lucia ha inoltre sviluppato insicurezza, sensi di colpa verso il bimbo e sentimenti di autosvalutazione {non sono capace di essere una buona madre...). Da l punto di vista fisico Lucia sta bene e non ha mai sofferto di disturbi psichici; secondogenita di tre figli, e considerata un a ragazza matura e forte e non ha mai destato alllnterno della famiglia particolari preoccupazioni. E stata sempre in grado di gestire le situazioni di crisi e gli impegni universitari. Go alimenta ancor piu le preoccupazioni dei familiari, che temono uno stato depressivo post-partum di difficile gestione, anche in considerazione dell'attualita e gravita del quadro clinico.

La gravidanz a e i l periodo de l post-partu m son o l'esempi o pi u concret o d i quant o lo stres s possa incider e su l benessere dell a persona e d esser e font e d i disagio e sof ferenza; ess i son o pe r l a donn a u n period o d i grand e trasformazione , si a biologic a che psicologica, ch e richied e buon e capacit a d i adattamento . In aggiunt a all e ansi e e all e preoccupazion i conness e ali a gravidanz a (andrd tutto bene? sard un bimbo sano?), v i e anch e i l fatt o ch e l'organism o s i trasform a completamente i n funzion e de l nascituro ; dop o l a nascit a de l bimbo , poi , l a fatic a e anche maggiore, la madre deve sostenere un cambiamento totale della propria vit a ed e investit a d i una grand e responsabilita . II livello d i attenzione e massimo e l'organismo s i ritrova i n uno stat o di tensio ne d i non facil e gestione ; prevalgono vissut i d i ansia , d i inadeguatezz a (sto facendo bene? perche il bimbo piange?); e facile i n questi cas i perdere i l controll o dell a situazione e ritrovars i i n un a condizion e d i stres s psicologic o ch e e ali a bas e d i molti disturb i ansiosi . Gli interventi d i prevenzione mirat i a l monitoraggio de l livell o d i tensione dell a donna rendono possibile la gestione di molte delle situazioni di criticita che emergo no ne l post-partum ; esiston o specifich e tecnich e d i rilassament o e programm i psi coeducazionali rivolt i a l nucleo familiar e ch e consentono d i ottenere buoni risultati . Oltre ali a gravidanza, esiston o tante altr e situazion i d i fragilita e condizioni ch e rendono la persona piu vulnerabile ali o stress nella su a accezione negativa; vi sono , per esempio , alcun i profil i d i personalit a ch e tendon o a evocar e rispost e abnorm i rispetto agl i event i dell a vita , si a su l piano mental e ch e comportamentale . Si tratt a d i soggett i particolarment e sensibil i all e frustrazioni , dipendent i da i punto di vista affettivo, insicuri , con scars a autostima e determinazione, poco asser tivi e bisognosi di ottenere per ogni cosa l'approvazione degl i altri; in termini gene -

32

La gestione dello stress

rali, esiston o soggett i ch e hann o difficolt a a sostener e ne i temp o gl i impegni , a essere costanti , person e ch e tendon o a d amplificar e i problemi , a leggerl i co n l a lente di ingrandimento, a soprawalutarli, e che manifestano vissut i di inadeguatez za e di impotenz a rispett o ali a realta . Molte condizion i d i stres s son o legat e a un a distorsion e dell a chiav e d i lettur a della realta, a una strutturazion e nevrotic a dell a personalita ch e innesc a modalita d i pensiero disfunzional i (pretese nevrotiche) ch e limitan o l a libert a dell'individu o e la su a consapevolezz a rispett o a i problem i dell a vit a [31] : voler esser e sempr e a l centra delPattenzion e e piacere a tutti, ritenere ch e i problemi s i risolvono d a sol i e che l a vit a dovrebb e esser e giust a e ricc a d i gratificazioni , pretender e l a cortesia , l'amore e l'affett o dell e persone, vole r esser e sempr e competent i e non tollerar e l e sconfitte e l e delusioni , ritener e ch e ogn i problema abbi a un a soluzion e ideale . Tali modalita d i pensiero, riportat e nell a vit a d i tutti i giorni, innalzan o i l livel lo d i tensione basal e e tendono a innescar e u n circol o vizios o ch e aliment a l a con flittualita interpersonale , si a i n famigli a ch e ne i lavor o o nella societa . Piccole discussion i ch e riguardan o problem i insignificant i posson o assumer e i connotati d i problemi vital i pe r l'individuo , piccol e disattenzion i d a part e de i col leghi o de i figl i diventan o l a dimostrazion e dell'arroganz a degl i altr i e suscitan o controreazioni smisurate , piccol e incomprensioni , all'uffici o postal e o i n un nego zio, diventan o motiv o d i tensione e d i conflitto . E errat o pensar e a traumi eccezional i pe r giustificar e l o stres s quotidiano ; ogg i sappiamo ch e l'organism o possied e un'intrinsec a capacit a d i reagir e co n forz a a i traumi dell a vita e che spess o son o proprio i traumi a scuotere l'individuo e a ripor tarlo su l piano della realta, attraverso un processo d i autoconsapevolezza e di matu razione personale [4] . Molto pi u spess o l o stres s e legat o a vicende dell a vit a ordinaria , agl i imprevi sti, all e scortesi e de i colleghi, airinefficienz a de i serviz i pubblici, ali a mancanza d i trasparenza e correttezz a ne i luogh i d i lavoro , a piccol i disguid i o inesattezze , a i cosiddetti microtraumatismi dell a vit a quotidiana . Gran parte dell e problematicita dell a vita emergon o d a situazion i relazionali , i n ogni ambito .

4.3 Tolleranza a frustrazioni, rabbia e impulsivita CasoS II problema d i Nicol a e il mal d i testa: gli capita alllmprovviso d i avere la sensazione che "la testa possa scoppiare, di vacillare, di non mantenere I'equilibrio"; questa sintomatologia e insorta da circa sei mesi, sta diventand o ingravescent e e inizia a compromettere i l suo rendimento lavorativo . Ha eseguito molte indagini clinico-strumentali ch e hanno escluso la presenza di patologie organiche e ha iniziato una terapia con un antidepressivo. Nicola ha 23 anni e lavora come cameriere in un ristorante, e ben voluto dal proprietario che in questa fase lo sta aiutando molto, sostenendolo e incoraggiandolo, anche se nelle ultime settimane sta sorgendo qualche problema.

4.3 Tolleranz a a frustrazioni, rabbia e impulsivita

33

Dal punto dl vista cllnico Nicola ha sviluppato un disturbo di panico, ma le ragioni del suo malessere risiedono nella difficile e conflittuale situazione familiare; e sposato con Sandra da due anni e ha un figlio di circa tre anni che i suoi genitori non hanno mai visto. La scelta di sposarsi e conseguita alia nascita de l figlio, scelta no n condivis a da i genitor i di Nicola ch e no n hann o ma i volut o accettar e Sandra e la sua famiglia, per vecchie conflittualita ma i risolte. Ora Nicola vive con i suoceri, non ha ancora una propria autonomia ed e diviso tra i suoi genitori e la moglie; la conflittualita co n i genitori e con il cognato e elevata e i momenti di discussione sono esasperanti per tutti. Nicola continua a seguire i l trattamento antidepressivo , il quadro clinico e stazionario, forse lievemente migliorato, tuttavia si sente impotente rispetto a tutta la situazione familiare.

NelP affrontare i disturbi clinic i conseguenti a situazioni stressant i s i ha la consape volezza ch e molte persone no n son o i n grado d i gestire e risolvere i problemi dell a vita; vi son o situazion i difficil i d a valutare e da inquadrar e e , i n molti casi , e praticamente impossibil e pe r i l clinic o condivider e co n i l paziente u n percors o terapeu tico d i tipo psicologic o mirat o ali a gestion e dell e problematicita rilevate . "VI sono barriere emotiv e eccessivament e alt e e pregiudizi cognitiv i ch e impedi scono qualsias i access o a modalit a d i pensier o pi u funzional i [18 ] e a modalit a d i relazione pi u appropriate . Quanto pi u l e problematich e present i hann o caratter e simbolico , immateriale , relazionale, tant o piu appar e difficil e sostener e u n programm a terapeutico , mentre e piu facil e lavorar e laddov e i l trauma o i l problema sian o comprensibili e definibili . La difficolt a maggior e e proprio definir e l a natura de l problema . "Vi sono situazion i d i evident e disagio , com e l a fatic a ch e dev e sostener e ch i assiste un figli o co n ritardo mentale o un genitor e co n PAlzheimer ; i n questi cas i l a tensione e l o stres s hanno un a lor o comprensibilita, vengon o accettat i da l pazient e che ne condivid e l e motivazioni e ne accett a l a responsabilita . In altre situazion i no n e possibile definir e l a natura de l problema, no n vi e alcu na logic a e comprensibilita i n quell o ch e accade ; molt e tension i potrebber o esser e evitate e molti disag i potrebber o esser e prevenut i garantend o u n clim a d i maggio re serenita , anch e pe r l e generazion i future , molt o spess o costrett e a crescer e i n ambienti tes i e conflittual i [11] . In percentuale , rileggend o l a casistic a personale , e piu frequent e i l riscontro d i quadri clinic i relazionat i a problem i no n be n definit i piuttost o ch e a problem i oggettivabili [32,33] ; l a bass a tolleranz a all e frustrazion i (Low Frustration Tolerance), l a rabbi a e Pimpulsivit a rappresentan o i punti s u cu i occorrer a lavora re per arginar e l a conflittualit a e i l disagio relazionale . La bass a tolleranz a all e frustrazion i e tipic a dell e person e immature , insicure , tendenzialmente estrovers e e con una scars a considerazion e dell e proprie potenzia lita; da l punt o d i vista comportamental e tendon o a evitar e d i affrontar e i problem i 0 l e difficolt a e a non assumers i l a responsabilita dell e propri e azioni . Se u n esam e all'universit a v a mal e inizian o a pensar e d i esser e incapac i nell o studio, vann o i n ansia , perdon o l a concentrazione , s i convincon o ch e sar a sempr e piu difficil e affrontar e quell'esam e e ch e sar a impossibil e continuar e a frequentar e 1 corsi; tendono quind i a d arrenders i e a non reagire co n efficaci a e prontezza nell e situazioni ch e invec e richiedon o determinazion e e forza .

34

La gestione dello stress

Molti di questi soggett i non hanno completat o gl i studi o non son o stat i in grad o di instaurare legam i affettiv i stabili ; ali a prima delusion e amoros a hann o iniziat o a pensare d i non esser e i n grado d i affrontar e successiv e delusion i e frustrazioni atti vando in tal modo un meccanismo protettivo di evitamento (non corteggio le ragazze cost evito le delusioni e le frustrazioni, non vado in ansia e resto tranquillo...). Le relazioni co n gl i altri son o inficiat e da i sentiment o d i inadeguatezza, i l confron to co n gl i altr i no n e paritario, m a s i tend e a vedere i l mond o da i basso vers o l'al to; l a ragione d i quest o atteggiament o risied e nell a struttur a d i personalita de l sog getto e sol o un percors o psicoterapeutic o be n condott o potr a apportar e benefici . La rabbi a e l'impulsivit a rappresentan o 1'altr a facci a dell a medagli a e , per cert i aspetti, possono esser e considerat e pi u devastant i su l piano personale e relazionale . Come l a paur a e i l disprezzo , l a rabbi a e un'emozion e e no n e sinonim o d i aggressivita; ess a esprime , da i punt o d i vist a evoluzionistico , i l primitiv o bisogn o di demarcar e i l proprio territorio : c i s i arrabbi a quand o qualcun o o qualcos a vien e a leder e i nostr i interess i personali ; com e istint o l a rabbi a h a caratter e protettivo , funge d a modalita d i difesa e d i allarme, rappresenta un a dell e emozion i - com e l a paura - ali a base dell a selezion e naturale . Esprimere l a rabbia in modo assertiv o e non aggressivo , i n modo puntual e e co n affermazioni precis e e funzional e ali a salut e dell'individuo ; molt i comportament i umani d i tipo aggressiv o - i comportamenti controproduttivi (Tabell a 4.3 ) - nasco no da un'inappropriata gestion e dell a rabbia, ch e diventa cos i font e d i stress , di sof ferenza e di conflittualita [34-36] . Uno dei problemi dell e organizzazioni de l mond o del lavor o e l a gestion e de i conflitt i interpersonali , font e d i disagi o e d i comporta menti ch e comprometton o l'efficaci a professional e e la stabilit a dell'azienda . Espressa i n modo esplosiv o e arrogante , l a rabbia - emozion e contagios a - ali menta la conflittualita e non da spazi o alia mediazione e alia relazione; funge d a fil tro negativo dell a realta, caus a una distorsion e dell a lettura de i problemi e un accu mulo d i tensione ch e puo sfociar e i n comportament i aut o e d eterodistruttivi , a prevalente caratter e d i impulsivitd. In molte situazion i - pe r l a mancanza d i consapevolezz a dell e propri e emozio ni - s i accumulan o energi e aggressiv e ch e favoriscon o l'impulsivita; perder e l e staffe quand o s i e arrabbiati no n e salutare , ci pone in una condizion e d i svantaggi o Tabella 4.3 Alcuni esempi di comportamenti controproduttiv i • sabotaggi o o danneggiamento d i strumenti di lavoro; • violenz a fisica e verbale, ostilita; • mancat a trasmissione di informazioni o mancato espletamento di pratiche; • sprec o di tempo, mancanza di iniziativa (presenteismo) ; • us o di sostanze d'abuso ; • mancat o rispetto delle norme di sicurezza; • perdit a della calma senza motivo; • disprezz o vers o i colleghi , trascorrer e gra n part e de l temp o lavorativ o a parlar e de i "soliti problemi"; • continu e e accese discussioni, senza valide motivazioni; • mancanz a di comprensione verso gli altri, cinismo.

4.3 Tolleranz a alle frustrazioni, rabbia e impulsivita

35

ed e potenzialmente caus a d i conseguenz e seri e anch e su l piano legale . Dal punto d i vista psicopatologico, esiston o persone ch e son o persistentement e arrabbiate, diffidenti , difficil i d a trattare e d a comprendere ; hanno , nei lor o intimo , un'inquietudine ch e l e pone in una condizion e d i suscettibilita, pretendono d i aver e ragione i n ogni circostanz a e anche d i fronte all'evidenz a tendon o a prevaricare gl i altri e a reagire d'impulso . Tali caratteristich e o tratt i d i personalita , s e persistent i e pervasivi , posson o determinare problem i relazional i molt o ser i e difficil i d a gestire ; inoltre , e anch e improbabile ch e quest e person e accettin o d i intraprender e u n percors o psicotera peutico, ch e richied e invec e capacit a introspettiv e e i l riconosciment o de i propr i limiti e difetti . Non men o problematich e son o l e persone ch e mostran o un'apparent e tranquil lita, ch e i n condizioni usual i no n s i alterano, ch e tendon o a esser e remissive, a no n esprimere l e contrarieta , a d accettar e passivament e l e ambivalenz e e l e contraddi zioni de l quotidiano ; i n genere hann o un a buona capacit a d i tollerare prevaricazio ni e soprusi , riescono a rimuovere l e cattiv e azion i subit e senz a arrabbiars i e a utilizzare altr i meccanism i d i difes a - com e l a razionalizzazion e e l a sublimazion e per megli o metabolizzar e l e contrariet a relazionali . Tutto ci o pu o per o aver e u n limite , superat o i l qual e un a person a - i n determi nate circostanz e o contest i - pu o inawertitament e esplodere , perdend o i l controll o della propria reazione; anch e i n questo cas o e la mancanza d i consapevolezza dell e proprie emozion i e cognizion i l a chiav e d i lettur a dell e dinamich e psicologich e radicate nei comportament o umano .

5.1

Razionalita e istinto Casol

Mirella ha finalmente superato iI concorso inmagistratura, ha 34 anni ed esposata da due; i suoi studi universitari sono stati lineari enon ha mai avuto problemi; il suo sogno era didiventare magistrato, rna non estate semplice superare ilconcorso, ha dovuto provare piu volte eha dovuto studiare con ccntlnulta. Mirella mi aveva consultato per problemi delle spettro ansioso che, pur insistenti efastidiosi, non hanno compromesso la sua funzlonalita; estata molto brava aseguire un percorso psicoterapeutico il cui obiettivo mirava arafforzare Ie sue modellta direazione egestione dei problemi della vita. Non viestate mai bisogno diprescriverle una terapia farmacologica. Levicende della sua vita sono statetante; a17 anni si efldanzata con Marco con cui ha condiviso cinque anni, fino alia rottura del fidanzamento, voluta da lei inseguito aun "appiattimento" della relazione; non si sentiva gratificata emotivata aproseguire iIrapporto, Marco gli sembrava troppo impegnato su diSl! epoco attento acio che lei desiderava. In quel periodo la preoccupazione principale di Mirella era 10 studio, cosl come erimasta fino al concorso; tutto era percio funzionale aquesto suo obiettivo, compreso 10 spazio eiI tempo dedicato aMarco. Mirella ha dovuto poi essere compartecipe, insieme aile altre due sorelle, della patologia della madre che, affetta da una grave malattia neurologica con effetti devastanti, ha avuto bisogno fino alia sua morte - avvenuta quattro anni fa - di assistenza continua e, soprattutto nelle fasi terminali della malattia, particolarmente intensa efaticosa, anche sui piano psicologico. Dopo aver conosciuto Luciano ha deciso disposarsi; Luciano Ie ha offerto dal primo momento sicurezza ecomprensione evi estata una piena condivisione delle esigenze dientrambi. In tutto cio Mirella ha continuato astudiare senza sosta, riuscendo aorganizzare bene i suoi programmi, facendo attenzione amodularli tra Ie necessita familiari equelle piu strettamente legate allo studio. Le caratteristiche fondamentali della sua personallta sono racchiuse nella sua capaclta diessere determinata ediavere obiettivi precisi eben definiti; ha dovuto inpiu occasioni conciliare istanze emotive erazionali anche contrapposte edifficili da sostenere. Eriuscita, anche nei momenti dimaggiore difficolta, come nella fase terminale della malattia della Personalita e autoefficacia. Ferdinando Pellegrino © Springer-Verlag Italia 2010

37

38

5 madre

Razionalita, emozioni e comportamento

, a dare continuita alllmpegno nell o studio attraverso un'attenta pianificazione del tempo da dedicare ai diversi problemi che si e trovata ad affrontare.

Caso2 Gennaro ha 40 anni, una figlia di 9 anni, e psicologo clinico e lavora come libero professionista; e soddisfatto del suo lavoro, che esercita con continuita e soddisfazione; i suoi problemi sono insorti quattro anni fa quando si e accorto che la moglie, avvocato, aveva un a relazione co n un suo collega. E stata una scoperta casuale; aveva molta fiducia nella moglie e negli anni passati non vi erano state situazioni di particolare conflittualita, ne divergenze sull'organizzazione globale dell'assetto familiare e sull'educazione della figlia. Una coppia in apparente buona salute, il cui rapporto evidentemente si reggeva sul rispetto reciproco ma che forse, dal punto di vista emotivo, non era sufficientemente solido; anche Gennaro aveva avuto una relazione extraconiugale, durata circa due anni e venuta fuori in seguito alllnsorgenza d i complicanze per un aborto cui I'amante aveva dovuto sottoporsi. Vi erano stati momenti di tensione, conflitti e discussioni, cui era seguito un periodo di riappacificazione, per cui tutto sembrava essersi risolto per il meglio. Gennaro ora ha preso consapevolezza dell a fragilita de l suo rapporto coniugale , ne ha parlato piu volte con la moglie che, dopo un periodo iniziale di diniego, ora parla liberamente della sua relazione e della gratificazione affettiva che ne riceve. Ora Gennaro e intenzionato a chiedere la separazione, teme per il benessere della figlia e per tutti i cambiamenti ch e n e conseguirebbero ; in quest o moment o d i riflession e e di indecision e riesc e a lavorare co n sufficiente concentrazione ; il disagio nasc e dalla su a difficolt a d i relazionarsi co n la moglie per poter meglio definire i problemi da affrontare.

Caso3 Dopo anni di sofferenza e prevaricazioni finalmente Giuli a h a avuto il coraggio di cambiare lavoro; aveva iniziato a lavorare all'eta di 16 anni; poiche non aveva mai avuto particolare propensione per 10 studio, aveva accolto favorevolmente l a possibility d i lavorare come cassiera in un supermercato. 11 lavor o le piaceva, l o trovava gratificante , vedeva nelllncontr o co n le persone, pur occasionale e rapido, I'opportunita di sentirsi in mezzo agli altri, la sua estroversione I'ha sempre aiutata a relazionarsi bene con il pubblico. Dopo sei anni, in seguito alia ristrutturazione e alia riorganizzazione de l lavoro, si e trovata in conflittualita co n la sua nuova dirigente, una persona che lei definisce"squallida"e"malvagia". II lavor o e iniziato a pesarle, ha dovuto in piu occasioni mettersi in malattia onde evitare di incontrare la dirigente; non riesce a spiegarsi perche succede tutto questo; lei si ritiene una ragazza rispettosa e sensibile, e sempre stata puntuale e ora non riesce a comprendere le ragioni per cui le vengono contestate alcune cose. E consapevole ch e in realta i l problema e la sua dirigente , m a ci o no n la tranquillizza, I'esaspera ancora di piu; non ha neanche il supporto delle altre colleghe di lavoro che tendono a non solidarizzare; il clima si e fatto sempr e piu snervante e Giulia h a iniziato a presentare disturb i ansios i con somatizzazioni gastrointestinali che I'hanno indotta a richiedere un consulto specialistico. II problema e stato affrontato aiutando Giulia a contenere le emozioni e a dare la giusta rilevanza a quanto stava accadendo; nei frattempo e stata invogliata a cercare un nuovo lavoro.

La mente, nei suoi aspetti cognitivi ed emotivi, e alia base del comportamento umano ; per molt i ann i son o prevals i modell i dicotomic i - mente/corpo , razionalita/istint o che d a un lat o hanno consentit o d i approfondir e l e conoscenz e s u particolari proces -

5.1 Razionalit a e istinto

39

si della mente, daU'altro hanno contribuit o a far prevalere una visione dell'uomo par cellare, non globale . Le radic i d i quest a dicotomi a stentan o ancor a ogg i a lasciar e spazi o a l modello biopsicosociale, ch e prende i n considerazione l a complessita dell a persona, superan do in modo defmitiv o i vecchi modelli e valorizzando, neirambito dell e neuroscien ze, l e sinergie dei singoli processi mentali, espressione deU'attivita dei neuroni [6,11] . Tale modell o h a comportat o un a radical e trasformazion e dell'approcci o a i dis turbi psichici: non vi e piu contrapposizione tr a inconscio e consapevolezza, tr a psicofarmacologia e psicoterapia , tr a intelligenz a emotiv a e razionalita , tr a ment e e corpo, m a preval e un a vision e d'insiem e ch e concentr a Pattenzion e sull a persona , integrando conoscenz e attint e a vari modell i a l fin e d i ottimizzarn e l'utilizz o nell a pratica clinica . S i e andati vers o u n progressiv o abbandon o d i modelli assolut i - l e ortodossie - valorizzand o e stimolando modell i d i ricerca apert i a nuove conoscen ze, ne l rispetto d i specifich e competenz e e professionalita [37] . L'integrazione dell e conoscenz e h a certament e contribuit o a gestur e megli o i disturbi psichici nella variabilita dell e manifestazioni clinich e [38] , aprendo l a stra da a d ambit i applicativ i extraclinic i come , per esempio , l a prevenzione de l disagi o giovanile nell e scuol e o l a gestion e dell e risors e uman e all'intern o dell e aziende . "Ogni societ a uman a svilupp a i l proprio catalog o d i virt u [...] , l'epoc a moder na no n h a ma i tenut o i n gra n cont o virt u antich e [...] , pe r ess a valgon o piuttosto , come virt u cardinali , l a flessibilita , l a capacit a d i far e squadr a e d i esser e vincenti . Ma soprattutto , ch i intend e esser e a l pass o co n i temp i dev e assolutament e esser e intelligente" [39] . Cosa s'intend e pe r intelligenza ? Oggi gl i strument i ch e miran o a misurarn e i livell i - com e l a valutazion e de l quoziente intellettiv o - son o oggett o d i riflessione e d i critica [39] ; ne conosciam o i limiti e sappiamo che , se no n e possibile misurare l e potenzialita della mente, possiamo pero tracciare linee di riferimento pe r orientarci nella complessit a dell e dina miche psicologiche, relazional i e social i dell'mdividuo . Occorre premetter e ch e l'analis i de i singol i process i - razionalita , emotivita , comportamento - h a i l sol o scop o d i codificar e gl i aspett i ch e c i interessano , i n quanto esprimon o l a personalita d i un soggetto , i l su o modo d i essere . Nella nevrosi il comportamento diventa incoerente e dissociato, le emozioni vann o a oscurare la razionalita che, a sua volta, tende a contrapporsi aU'emozionalita ; i n condizioni normali vi e una piena sinergia delle funzioni mentali, in tutti i suoi aspetti [40]. LTo, forz a espressiv a dell a personalita , h a nell a ment e i l motor e dell a propri a attivita; attravers o l a consapevolezz a dell e propri e risors e riesc e a modular e gl i aspetti emotiv i e razionali e a controllare i l comportamento . Una person a a prevalent e espressivit a emotiv a pu o trovar e maggior i gratifica zioni svolgendo , pe r esempio , profession i a elevat o impatt o emotiv o e i n cu i pre dominano aspett i relazional i e d empatic i (l e profession i d'aiut o o helping professions), m a avrebbe maggiori difficolta a intraprendere attivita in cui e richiesta fred dezza e razionalita; potrebb e operar e piu facilment e scelt e deflat e dall a passion e o accettare compromessi , mentr e un a person a pi u razional e tenderebb e a d aver e u n comportamento pi u rigido , meno indulgente , pi u deciso .

40

5

Razionalita, emozioni e comportamento

5.2 Consapevolezza Nen'immaginario collettiv o sappiam o ch e il comportamento trov a l a sua spiegazion e nei modo d i esser e d i una persona , ne i su o modo d i pensare, e siam o portat i a giudi carlo in base a cio che osserviamo, senza preoccuparci d i comprenderne l e dinamiche. Non esist e u n unic o modell o comportamental e o un mod o d i vivere l e emozio ni e la razionalita condiviso d a tutti: esiste la persona con le sue ansie e le sue preoccupazioni, co n l e su e emozion i e le su e convinzioni . Maggiore e i l livell o d i consapevolezz a dell'individuo , miglior e sar a l a su a competenza uman a e professionale [18,41] . Definita com e un a modalit a neutral e dell a ment e d i sostener e l'introspezion e anche i n mezzo a emozion i turbolent e [40] , la consapevolezz a - o autoconsapevolezza - sostien e l'autonomi a dell'individuo , consentendogl i d i conoscer e i propr i limiti e pregi, di vedere l a realta d a un a prospettiva positiv a e d i essere attent o ali a propria vit a interiore . Nella nevros i l a person a s i allontan a sempr e d i piu da l su o ver o lo , fin o a no n riconoscersi piu e a non sapere che cosa vuole realmente dall a vita; Pindividuo san o invece h a u n notevol e concett o d i se : s a ch i e , cos a vuol e e i n ch e direzion e s i st a muovendo [42] . Vautoconsapevolezza no n s i presenta com e un fenomen o de l tutto o nulla, no n la si acquisisce mai definitivamente, m a e caratterizzata d a profondo dinamismo , d a flessibilita e variabilita, i n rapporto all e divers e fas i dell a vita . Si tratt a quind i d i u n process o continu o e d evolutivo , ch e richied e u n allena mento costant e e l'umilt a d i metters i sempr e i n discussione ; pu o per o diventar e regressivo i n rapporto a situazion i d i particolare stress . Essa s i articol a sostanzialment e sull a capacit a dell a persona d i avere : • Paccesso , l a conoscenz a e la consapevolezz a de l proprio mod o d i pensare ; • Paccesso , l a conoscenz a e la consapevolezz a dell e propri e emozioni ; • i l controll o de l proprio comportamento . Vautoconsapevolezza, pi u ch e un a qualit a dell a mente , rappresent a u n metod o di indagin e introspettiv a ch e s i utilizz a pe r migliorar e i l rapport o co n s e stessi ; l a mancanza d i autoconsapevolezza e associata a l fallimento complessiv o dell a persona e delle su e ragioni d i vita, a l fallimento dell'intelligenz a [18] ; in positivo ess a e la font e de l benessere personal e [43] .

5.3 Conoscere il proprio modo di pensare La consapevolezz a de l proprio mod o d i pensare (cogito ergo sum) rappresent a l'a spetto razional e dell a mente ; i l pensiero tra e origin e dall e conoscenz e dell'indivi duo e dall a su a capacit a d i associar e dati , impressioni, intuizion i e riflessioni .

5.3 Conoscer e il proprio modo di pensare

41

Le potenzialit a de l pensier o son o enormi , tuttavi a molt i dat i evidenzian o com e molte persone, pur dotat e d i grande intelligenza , l e utilizzino i n modo inadeguat o e quindi no n sian o i n grad o d i pensare i n maniera creativ a e innovativ a [44] . La ment e uman a e un o strument o potent e ch e richied e cur a e attenzione , m a anche allenament o continuo ; no n a cas o i l talento e frutt o d i u n lavor o costant e e duro i n determinat e are e d i conoscenz a o specifich e abilit a e non un a qualit a inna ta, com e spess o s i tende a credere . Gli esser e uman i son o generalment e dotat i d i un'intelligenza media , ci o ch e f a la differenz a e 1'efficaci a co n cu i ess a vien e utilizzata . L a motivazion e a raggiun gere determinate abilita , la curiosita, l'impegno e Pesperienza rappresentano l a premessa per u n buo n utilizz o dell a propri a intelligenza . Non e facile acquisire la conoscenza delle proprie modalita di pensiero, molte son o le trappol e i n cu i s i puo rimaner e imbrigUat i senz a consapevolezza ; esist e un'ampi a letteratura sull'argoment o ch e fornisc e stimo U pe r evitar e inibizion i e limitazion i cognitive. In particolare e opportuno segnalare alcune tra le insidie della mente che, se non riconosciute, possono comprometter e l'efiicaci a de l pensiero umano : • l e convinzion i distorte ; • i processi disfunzional i dell a mente .

5.3.1 Convinzioni distorte Alia base dell e convinzion i distort e vi e il rifiuto dell'evidenz a e la chiusura a ogn i pensiero alternativ o o contraddittorio , ch e pregiudican o Pevoluzion e positiv a de l modo d i pensare; s i creano infatt i un a stagnazion e e una staticit a ch e limitan o ogn i forma d i comunicazion e e relazione . E difficil e comunicar e co n ch i ha un'idea fiss a e irremovibile, ali o stess o mod o non s i riesce a dialogar e i n maniera costruttiv a co n un pazient e delirante ; i l deliri o rappresenta, infatti , Pesempi o estrem o della distorsione de l pensiero (ower o un'er rata interpretazion e dell a realta) . Nella vita d i tutti i giorni occorr e confrontars i co n i l pregiudizio, l a superstizione, i l fanatismo, co n i l pensiero catastrofico, co n l e convinzioni distorte e co n i l pensiero irrazionale [18,19,38] . Sin dalla prima infanzia l'individu o svilupp a alcune convinzioni s u se stesso, sugli altri, sulla societa, sull'ambient e i n cui vive; tali convinzioni son o alia base de l mod o di pensare d i una persona, dell a su a visione de l mondo, e rappresentano i l suo livell o di credenze piu profondo icredenze di base o core beliefs) rispett o ali a realta [45]. Su tal e bas e posson o fondars i distorsion i cognitiv e primitiv e che , ne l tempo , danno luog o a different i livell i d i interpretazion e inappropriat a dell a realta ; s i puo, per esempio , esser e convint i ch e i l mond o si a ingiust o ( e veder e ingiustizi a ovun que), ch e ogn i sacrifici o si a inutil e ( e biasimar e ch i lavor a co n sacrificio) , ch e gl i altri sian o cattiv i (e d esser e portati a non fidars i d i nessuno). S i puo creder e d i no n essere i n grad o d i risolver e i problem i ( e no n applicars i co n metod o ali a ricerc a della soluzione) , d i no n esser e all'altezz a d i una situazion e (e d evitar e d i confron -

42

5 tars

Razionalita, emozioni e comportamento

i co n gl i altri ) o d i esser e superior e agl i altr i ( e non avern e rispetto) . Molti d i questi convincimenti passano inosservati e d entrano a far parte dell a vita di tutti i giorni; se impariamo a riflettere su l nostra modo d i pensare ci possiamo ren dere conto d i quanto si a facile compier e error i d i valutazione dell a realta [45] .

5.3.2 Processi disfunzionali della mente Altri error i d i valutazione possono manifestars i i n seguit o a una disfunzionalit a de i processi cognitivi , ch e s i manifest a essenzialment e nell a fas e d i acquisizion e e d elaborazione dell e informazion i provenient i daH'ambient e esterno ; cio puo accade re si a per mancanz a d i una corrett a metodologia d i acquisizione e utilizzazione de i dati disponibili, si a per disattenzion e dovuta , per esempio , a una selezion e non cor retta dell e informazioni . II cervello, no n avend o l a possibilita d i elaborar e tutt i i molteplici stimol i pro venienti dalPambiente, dev e operare necessariamente un a selezione, deve filtrare l e informazioni ritenut e piu importanti : pe r esempio , una neomamma s i svegli a pron tamente s e i l bimbo piange , anch e s e stav a dormend o profondamente . II cervello, per fornir e rispost e congrue , h a bisogno d i attribuir e i n tempo real e un significat o all'infinit a d i stimol i ch e l o raggiungono ; dev e selezionare , operar e delle scelte , focalizzar e Pattenzion e s u u n cert o stimol o piuttost o ch e s u u n altr o [19]. Per far e quest o lavor o dev e esser e tranquillo , concentrate , rilassato ; Pansi a aumenta l a sensibilit a vers o l'ambient e estern o e ogn i stimolo , anch e insignifican te, divent a motiv o d i allarm e e preoccupazione. Stat i d'ansi a e d i stres s amplifica no Pattenzion e e riducono l'efficacia , comportand o u n notevol e dispendi o d i ener gia. S i pu o aver e Pimpression e d i no n ricordare , d i no n memorizzar e l e informa zioni, d i esser e confusi , d i non riuscir e a concentrarsi , fin o a d alimentar e u n circo lo vizioso difficil e d a gestire . Al contrario , l a presenza d i quadr i depressiv i rend e l'individu o men o recettiv o nei confront i dell'ambiente , men o sensibil e agl i stimoli , ch e spess o vengon o igno rati, non presi i n considerazione , anch e s e importanti; s i puo innestar e u n process o di total e disattenzion e ch e compromett e Pacquisizion e appropriat a dell e informa zioni ch e provengono dal P ambiente.

5.3.3 Multiprocessualita La selezion e dell e informazion i e anch e oggett o d i un filtr o cognitiv o e d emotivo : si e piu attent i a ci o ch e s i ritiene utile e giusto e a cio ch e piace; i l nostra mod o d i pensare e d i viver e l e emozion i condizion a i n manier a considerevol e l a selezion e delle informazioni .

5.4 Conoscer e le emozioni

43

Molto spesso questi processi operan o automaticamente e in alcuni ambiti - com e per esempi o l a ricerca - i l filtro inappropriat e dell e informazion i pu o compromette re l'obiettivit a dell a raccolt a de i dat i e i l loro successiv o utilizz o (i l ricercatore pu o essere portat o a ricercare sol o cio ch e gl i interessa) . Occorre quind i imparar e a prestar e attenzion e a quest i process i e a porsi nell e condizioni ottimal i - si a fisich e ch e psichich e - soprattutt o quand o s i e impegnat i in attivit a ch e richiedon o specifich e abilita ; anch e l a stanchezz a fisica , l'insonnia , il sonn o disturbato , l'us o d i bevande alcoliche , d i droghe , d i sostanz e medicamen tose, le malattie fisiche, o qualsiasi altr a condizione ambiental e - presenz a d i rumori, d i persone ch e infastidiscon o - posson o interferire . L'idea d i poter fare tutto e subito e di gestire contemporaneamente stimol i ester ni e rispost e deU'organism o (multiprocessualitd) no n fornisc e garanzi e i n termin i di efficaci a operativa , m a pu o anz i esser e font e d i disattenzione . Sbrigare la posta elettronic a mentre c i si sta occupando d'altro , gestir e due o tre cellulari, esser e continuament e interrott i mentr e s i lavora , risponder e contempora neamente a pi u sollecitazioni , gestir e insiem e problem i divers i son o tutt i esemp i che evocan o l a complessit a dell e attivit a quotidiane ; i n line a general e l a multiprocessualitd favorisc e l a distrazion e e riduc e l a funzionalit a dell'individuo , poich e non esist e l a possibilita d i suddivider e l'attenzion e tr a du e attivit a coscienti . Possiamo far e du e cos e ali o stess o tempo , m a no n prender e du e decision i coscienti, possiam o guidar e e risponder e a l cellulare , m a risponder e a l cellular e o manovrare altr i apparecchi elettronic i mentre s i guida puo essere pericoloso. II fatt o che impariam o a fare ben e una cert a cos a (legger e l e radiografie, guardar e i l moni tor de i sistem i d i sicurezza , guidar e un'auto) no n signific a esser e sicur i d i svolger e bene i l propri o compit o e d i esser e esent i d a distrazioni , n e tant o men o d i pote r gestire co n agilit a stimol i distrattiv i (parlar e co n i l colleg a e guardar e i l monitor) . E not e ch e molt i error i s i rendono possibil i grazi e ali a disattenzion e e ch e l'ecces siva sicurezza nell o svolger e determinat i compit i puo esser e ess a stess a font e d i di strazione [41] . Vi son o person e ch e hann o particolar e abilit a a gestir e pi u problemi , anch e i n situazioni di particolare stress , a essere puntuali e attente agli stimoli importanti, m a sappiamo ch e tali abilita non devono abbassare i l livello di guardia rispetto alia fun zionalita de i processi d i attenzione , ch e risenton o d i numerose variabili .

5.4 Conoscere le emozioni La conoscenz a dell e propri e emozion i (emotio ergo sum) rappresent a invec e l'a spetto emotiv o dell a mente ; considerat e d a sempr e com e ci o ch e sfugg e ali a razio nalita, com e l a part e irrazional e dell a mente , l e emozion i son o stat e negl i ultim i anni rivalorizzate nell a lor o funzione . Oggi sappiam o ch e gl i aspett i emotiv i dell'intelligenz a son o d i fondamental e importanza pe r l a strutturazion e positiv a dell a personalita : l e abilit a ch e derivan o

44

5 dall'

Razionalita, emozioni e comportamento

intelligenza emotiva funzionan o i n sinergi a co n quell e cognitive . "A tutt i gl i effett i abbiam o du e menti , un a ch e pensa , l'altr a ch e sente . Quest e due modalit a dell a conoscenz a interagiscon o pe r costruir e l a nostr a vit a mental e [...] e nell a maggio r part e de i casi , quest e du e menti , l'emozional e e l a razionale , operano i n grand e armoni a e l e lor o modalit a d i conoscenza , cos i diverse , s i inte grano reciprocament e pe r guidarc i nell a realta " [40] . Emozione - da l latin o exmovere - e ci o ch e sollecit a l a person a a muovers i verso qualcos a o a starne distante , a interessarsi o disinteressarsi d i qualcuno; e ci o che "s i prov a dentr o d i se " si a i n relazion e a stimol i e d event i dell a vit a si a rispet to a pensieri, ricordi, progetti e ideali (Tabell a 5.1) . Le emozion i hann o un a valenz a strettament e soggettiva , no n hann o u n signifi cato assoluto ; ch i h a maggior e consapevolezz a dell e propri e emozioni , l e s a rico noscere e gestire, possiede un'arma i n piu per vivere bene [34,46] ; il controllo emo tivo e l a garanzi a primari a de l benessere, dell a forz a dell a personalita . La consapevolezz a de l propri o mond o interior e nasc e dall a profond a consape volezza de l propri o essere ; l e emozion i posson o colorar e i l mond o a second a d i come vengono vissute ; ess e non hann o specifich e attribuzioni , non hann o u n colo re predefinito , son o "sensazioni" , "mot i d'animo" , "affetti" , "impressioni" , "pas sioni": e l'individu o ch e "attribuisc e u n significato " a ci o ch e sent e dentr o d i s e e percepisce com e important e pe r l a propria vita . Felicita, tristezza , rabbia , paur a e vergogna son o tr a l e emozion i pi u frequenti , ma i l vocabolari o n e riport a tantissim e altre : invidia , gelosia , dolore , sens o d i benessere, frustrazione , soddisfazione , disgusto , simpatia , confusione , irritazione , delusione, collera , eccitazione , demotivazione , noia , padronanz a d i se , imbarazzo , sconforto, pessimism o e ottimismo [46] . Se tali emozion i nascon o i n modo natura le, spontaneo , tuttavi a son o spess o difficil i d a coglier e e d a definir e e condiziona no i n mod o notevol e ogn i aspett o dell a vita ; Yalexitimia e i l discontrollo emotivo rappresentano modalit a disfunzional i d i vivere l e emozion i e possono costituir e u n vero ostacol o ali a crescit a dell a persona, fin o a compromettern e l a funzionalita . Tabella 5.1 Emozioni Ogni momenta dell a vita e caratterizzato dall a presenza di emozioni che possono condi zionare il buonumore e le scelte personali: • gioia , estasi, calma, esuberanza, piacere, entusiasm o appassionat o (flow) son o le emozioni del presente; in qualsiasi momenta della giornata tali emozioni sono fonte di autorealizzazione; • soddisfazione , orgogli o e serenita rappresentano le emozioni del passato, esse infondono sicurezza e incoraggiamento; • ottimismo , speranza e fiducia sono le emozioni de l future grazi e alle quali l'orizzont e temporale appare sereno. Le emozion i improwis e e mai gestite - com e la rabbia e l'invidia - posson o irromper e nella vita quotidiana e determinare livelli di ansia difficili d a controllare e capaci di innalzare i livelli soggettivi di disagio e frustrazione .

5.4 Conoscer e le emozioni

45

5.4.1 Alexitimia Ualexitimia indic a l a difficolt a d i codificar e l e emozioni , d i comprender e ch e cos a "si st a provando" i n un preciso momento , d i capire l a reale natur a de i propri vissut i emozionali; nato dall'osservazione clinic a di pazienti affetti d a patologie psicosoma tiche, i l termine alexitimia e diventat o d i uso comun e e indic a l a presenza - stabil e o situazional e - d i peculiari caratteristich e d i personalita [27] . Gli alexitimici son o persone rigide , inconsapevoli dell a propria vit a fantasmati ca: incapac i d i instaurar e u n rapport o autentico , sincer o e coerent e co n s e stessi , tendono invec e a canalizzar e ogn i problema o emozion e su l versante somatico . Non riuscend o a cogliere e a esternare l e proprie emozion i appaion o com e sog getti "priv i d i emozion i e d emotivament e aridi" ; interessat i sol o ali a realta concre ta, raccontano i fatti quotidian i con ricchezza d i particolari; non avendo accesso all e proprie emozion i no n riescon o a coglier e neanch e quell e degl i altri , a comprende re lo stat o affettiv o dell e persone co n cu i s i relazionano, mancano dell a fondamen tale capacita d i sintonizzarsi co n gl i altri. Cio aliment a un sens o d i profonda insod disfazione, d i incomprension e e d i conflittualita , ch e e ali a base d i numeros e con dizioni d i disagi o psichic o individual e e relazionale . Valexitimico - ne l tentativ o d i ridurre l a propria ansi a - tend e a d aver e distur bi fisic i funzional i (somatizzazioni), com e alcun e form e d i cefalea , precordialgi e o disturbi gastrici , e a d assumer e comportament i disfunzionali , com e l'abus o d i sostanze alcolich e o droghe . E particolarmente difficil e entrar e in sintoni a co n queste persone, che hanno diffi colta a comunicare, a capire cosa provano, a comprendere le esigenze degli altri, e tendono invece a essere irritabili, tese, difficilmente riescon o a rilassarsi e a mostrare Pa spetto emotivo dell a propria personalita. Non avend o piena consapevolezza dell a propria sofferenza interiore , difficilmente riescon o a percepire l a sofferenza altru i e cio e alia base d i molte incomprension i si a in ambiente familiar e ch e lavorativo .

5.4.2 Discontrollo II discontrollo emotivo raggrupp a invec e tutt e quell e condizion i i n cu i l e emozion i - si a per qualita che per intensita - sfuggon o a l controllo della mente e diventano font e di disagio ; fluss i emotiv i intens i (rabbia , irritazione , paur a ecc. ) posson o irromper e aU'improwiso e porsi ali a base d i comportament i violenti , aggressiv i o d i altr i com portamenti ch e sfuggon o totalment e a l controllo razionale (sequestra emozionale). Persone in pieno benessere e apparentemente tranquille possono - soprattutt o sott o stress - da r luogo a manifestazioni emotiv e intense , afrnalistiche , a gesti inconsulti, a modalita relazional i e comunicativ e inappropriat e (urlare , insultare , offender e ecc) ; molte situazion i conflittuali nascon o e sono sostenute da tali moti emotivi che appaiono incomprensibili , eccessiv i e non giustificati . Ess i possono esser e episodic i o persistenti e diversificarsi i n base alle loro modalita espressive , per durat a e per intensita .

46

5V

Razionalita, emozioni e comportamento

i son o person e ch e sol o rarament e "perdon o l e staffe " m a posson o arrivar e a essere furiose , irriconoscibil i o particolarment e violente , altr e invec e tendon o a essere piu costantement e impulsive , a perdere i l controllo emotiv o dell a situazione , a non rifletter e s u cio ch e s i accingon o a dir e o a fare , a "emozionarsi " i n situazio ni i n cu i invec e dovrebber o mostrar e forz a e determinazione . Non aver e i l controllo dell e emozion i puo esser e destabilizzant e e penalizzante ; si ha la sensazione d i non essere padroni dell a propria vita, ma d i soggiacere a forz e di cu i no n s i h a consapevolezz a e padronanz a e ch e spess o vengon o chiamat e i n causa com e alib i per giustificar e comportament i inappropriat i (sono fatto cost, non e colpa mia se ho reagito in modo brusco...). Stati emotiv i d i passione interna posson o esser e ali a base d i una compromissio ne persistente della funzionalita complessiv a di una persona, in quanto possono deter minare un'alterazione dell e funzion i d i giudizio nei confront i dell a realta [2,18] . Persone apparentement e matur e possono , per esempio , i n preda a fort i emozio ni, abbandonar e senz a una valida motivazione progetti important i o accettare situa zioni d i compromesso , deresponsabilizzarsi , senz a giust a causa , rispett o ali a pro pria famigli a o al proprio lavoro , cambiare stil e di vita andand o a investire i n situa zioni palesemente distruttive . Emozioni intens e e persistent i - no n be n supportat e d a evidenz e realistich e possono fa r perder e d i vista i veri obiettiv i e una persona potr a ritrovars i a operar e scelte - talvolt a important i - i n cu i prevale a dismisur a l a component e emotiva . Stati emotivi confusivi posson o invec e esser e anch e ali a base d i comportament i associati ali a cultura dello sballo. Quando le emozioni appaion o sfocate , insignificanti , a prevalente tonalita negativa, come la noia e la tristezza, e quando non sono supportate da una personalita matu ra e co n un a delimitazion e chiar a de l Se , l a persona, soprattutt o s e oper a i n gruppo , tende a identificarsi co n gl i altri, a spersonalizzarsi , a proporre e/ o condivider e com portamenti a rischio; cio nei tentativ o illusori o d i ricucire i l rapporto co n i l mondo e di vivere "emozion i forti" , anch e s e non e in grado d i percepirne l a qualita . In quest a confusion e d i vissut i emotiv i s i v a ali a ricerc a d i stat i emotiv i artifi ciosi e d i sensazion i uniche , co n i l rischi o d i ritrovarsi , i l giorn o dopo , i n pred a a vissuti depressivi . Questo stat o emotiv o tend e a d autoalimentarsi , a crear e u n circol o vizios o dif ficile d a spezzare , a d aver e u n caratter e coattivo ; l'individuo , piuttost o ch e impe gnarsi e affrontare i problemi dell a propria vita , s i aggrappa a specifich e situazion i (frequentare un a discotec a i l sabat o sera ) e a comportament i a rischio (assunzion e di sostanze d'abuso , guid a i n stato di ebbrezza e c c ) , mettendo a repentaglio l a propria e altru i vita . Condizioni d i inefficaci a de i process i emotiv i posson o generare , i n definitiva , situazioni d i labilit a e instabilit a ch e tendon o a minacciar e l'equilibri o d i una per sona; a parita d i quozient e intellettiv o i l possesso d i buone abilit a emotiv e ( o consapevolezza) offr e maggior i opportunit a d i adottare comportamenti congru i e d effi caci i n ogn i situazione .

5.5 Conoscenz a di Se e comportamento

47

5.5 Conoscenza di Se e comportament o Una delle piu importanti prerogative dell a persona matura e l'adeguatezza de l com portamento: pensieri e d emozioni , infatti , s e non s i concretizzano i n azioni , riman gono pur a astrazione . Vi son o person e ch e hann o mill e ide e e appaion o anch e carich e d i emozioni ; riescono a essere sensibili, a esternare emozioni con naturalezza e ad affrontare argo mentazioni anch e compless e mostrand o un a buon a capacit a d i pensiero e , tuttavia , possono ritrovars i a d adottar e stil i comportamentali inefficac i e disfunzionali : "Limitarsi a riflettere su l gioc o no n avrebb e alcu n esito : il gioc o e una pratica , bisogna giocarl o [... ] I I gioc o e l'esperienz a de l metters i a rischi o e quind i dell o stare a l temp o stess o dentr o e fuori , m a continu a anch e a esser e un'esperienz a d i godimento" [47] . Si tratta di persone inconcludent i che , nonostante un'apparente armoni a de i propri process i mentali , s i ritrovan o bloccat e o incongruent i su l versant e comporta mentale; posson o aver e be i progett i e buon e ide e ch e no n riescon o a realizzare , emozioni ch e no n riescon o a codificar e e d esternare , fin o a d assumer e stil i d i vit a in netta contrapposizion e rispett o a i propri ideali . Questa contraddizion e rappresent a Pemblem a dell a nevrosi com e modalita dis funzionale e inconcludent e d i affrontare i problemi dell a vita ; nei quotidian o l'evi denza d i quest i assunt i e men o chiar a e v a ricercat a nell e modalit a usual i d i com portamento dell'individuo . Nessun comportament o trov a giustificazion e s e disancorat o da i contenut i dell a mente; ess o s i fond a sull a strutturazion e dell a personalita, espression e de l modo d i essere d i una persona . Si posson o affrontar e mes i d i impegn o e d i studio , m a i l moment o crucial e diventa quell o i n cui bisogna sostener e e superare l'esame, e li che occorr e aver e l a padronanza dell e propri e conoscenz e e d emozioni , e i n que l precis o moment o ch e la concentrazion e dev e esser e massim a e l a resa ottimale . Nell'affrontare compit i e situazion i specifich e l'individu o s i percepisc e com e capace ed efficace (autoefficacia percepita), impar a a conoscere potenzialita e limiti, impar a a misurarsi co n s e stesso , a sentirs i motivat o a persistere neU'impegn o o decidere d i rinunciarvi [21] . II comportamento uman o appar e com e l'epilog o natural e de i processi mental i e rappresenta un a font e prezios a pe r comprender e l a personalit a dell'individuo . Spesso s i ritiene ch e l a modificazione coatt a de i comportament i poss a indurr e un a modificazione degl i stil i d i vita ; i n realt a l a ragion e de l comportament o uman o e nella ment e e nessuna azion e estern a (ch e si a punitiva o premiante) puo , i n ultim a analisi, risultare motivant e a l cambiamento . L'adozione d i stil i di vita disfunzional i - fum o d i sigaretta , alimentazion e scor retta, comportament i sessual i a rischio, irritabilita - no n s i modifica co n campagn e pubblicitarie pi u o meno toccanti , ma occorron o strategi e incisiv e e profonde indi rizzate all e dinamich e motivazional i dell'individuo ; ogn i tentativ o d i governar e l a

48

5 person

Razionalita, emozioni e comportamento

a dalPestern o e infatt i destinat o a fallire , mentr e risultan o vincent i l e azion i che mirano a promuovere l a formazione interior e de l sens o d i affermazione de l Se , del proprio esser e [47,48] . "II cervello che agisce e anche e , innanzitutto, un cervello che comprende" [49 ] e qualsias i comportamento , anch e i l pi u semplice , rispecchi a l a complessit a dell a mente umana .

Caso 4 Luigi e I'ultimo di trefratelli e lavora come portiere in un albergo, ha 27 anni e vive con i genitori; sul lavoro e stimato, non ha mai create problemi ed e considerate un ragazzo affidabile. Lavor a gia da quattro anni, dopo le scuole superiori si era anche iscritto all'universita, ma non avendo mai avuto un buon rapporto con lo studio ha preferito iniziare a lavorare. Da qualche anno ha una relazione con una donna sposata, piu grande di lui, una relazione che al momento l o soddisfa, anche se non gli offre alcuna prospettiva. II lavoro lo impegna molto; lavora soprattutto di notte e per lui e un grosso sacrificio; gli e stata prospettat a l a possibilita d i accedere a turni di lavoro piu equilibrati ma pe r il momento e solo una vaga ipotesi. Lo scorso mese ha avuto problemi con la polizia ed e per questo motivo che mi ha consultato; infatti, oltre agli aspetti di rilevanza penale, e insorta una sintomatologia ansiosa con attacchi di panico. Luigi si e recato in una discoteca di una grande cirri per trascorrere una serata con gli amici, senza pero saper desistere dall'assunzione di bevande alcoliche. AH'uscita dalla discoteca non si e fermato a un posto di blocco, ha accelerate e ha tentato la fuga nel timore che la polizia gli potesse riscontrare un tasso alcolico elevate. La sua valutazione e stata "impulsiva m a determinata" gl i era apparsa come "la cos a giusta d a fare" anche se oggi no n riesc e a darsi un a spiegazione plausibil e de l suo comportamento e soprattutto del perche era giunto a tali conclusioni. Per Luigi e iniziata un a serie di problemi e dovra affrontare un a causa, il gesto e passato come "una ragazzata" m a ora i sensi di colpa lo stanno mettendo in crisi e sta sviluppando vissuti di inadeguatezza, ritenendo di non meritare piu la fiducia dei genitori e del datore di lavoro.

Ogni comportament o h a un a su a spiegazione , anch e s e no n sempr e appar e com prensibile; v i son o situazion i i n cu i s i tend e a comportars i i n mod o inappropriate , a metter e i n att o strategi e d i adattament o inefficac i e controproducenti , a reagir e agli event i co n comportament i inspiegabil i e non sostenibil i razionalmente . Quanto s i e consapevoli d i se e fin dov e s i e padroni de l proprio comportamento ? II problema no n e d i facil e soluzione , inoltr e alcun i comportament i insorgon o soprattutto in presenza d i imprevisti e hanno 1'aspett o di reazioni istintive, apparen temente ingestibil i e incontrollabili . Di front e a tali reazioni c' e d a chiedersi: qual i strument i psicologici, in grado d i implementare l e difes e personal i e i n grad o d i garantir e un a maggior e stabilit a e prevedibilita d i risposta comportamentale , possiam o acquisire ? Le rispost e dell a psicologia modern a son o perentorie ; no n c i s i affid a a l cas o e alia sorte ; l e reazioni inconsult e emergon o soprattutt o dov e esiston o contraddizio ni interior i e mancanza d i consapevolezz a de l proprio Se . Imparando a conoscere i l mondo interiore , il proprio mod o d i esser e - l a conoscenza del Se - s i divent a pi u abil i a d adottar e i n ogn i circostanz a comportament i congrui e d efficaci .

6.1 Importanza del binomio essere eprogettare Caso1

Sabrina gestisce un'agenzia diassicurazioni, ha 34 anni evive da sola da quando, inseguito al persistere diconflitti con i genitori, ha lasciato iI nucleo familiare d'origine. Sabrina ha ereditato il portafoglio dic1ienti diPatrizio, con cui ha collaborato per molti anni acquisendo un buon livello diesperienza eprefesslonallta; allinizio non ha dovuto fare molti sforzi, iIlavoro era avviato ela c1ientela era selezionata eaffidabile. Patrizio ha sempre lavorato con puntuallta eprecisione, con una metodologia dilavoro che erisultata valida, basata sulla capacita dicomprendere Ie esigenze del c1iente eoffrirgli i prodotti assicurativi pili consoni. Sabrina ha iniziato alavorare inautonomia, rna aun certo punto ha deciso dicambiare atteggiamentonei confronti della c1ientela; si esentita forte esicura dise, ha iniziato aorganizzare illavoro in rapporto aile esigenze personaIieaporsi obiettivi pili ambiziosi, senza considerare Ie condizioni del mercato assicurativo ela maggiore spinta concorrenziale. Nel giro diqualche anna sono iniziati i problemi, Sabrina non riesce aseguire Ie pratiche con la puntualita cui era abituata esta emergendo una conflittualita con la c1ientela difficile da gestire; iIsuo errore estate dienfatizzare i successi del passato, di sostenere I'attivita presente in modo frammentario senza una metodologia chiara e, soprattutto, non ha definito gli obiettivi principali su cui far convergere gli sforzi progettuali futuri.

Caso2

Mirella lavora come segretaria inun'agenzia dicomunicazione, ha 27 anni eil suo rammarico edi non avere proseguito gli studi universitari; dopo la maturlta c1assica ha dovuto cercare un lavoro per necesslta economiche, non potendo pili contare sull'aiuto della madre che vive con una piccola pensione. Del padre non ha notizie da quando - quindici anni fa - ha lasciato la casa per andare avivere inun'altra citta con un'altra donna. Come segretaria estata sempre attenta aseguire ogni pratica con particolare attenzione, non Iimitandosi aseguire Ie direttive, rna cercando dianticipare Ie soluzioni aproblemi emergenti ediproporre nuove iniziative finalizzate al miglioramento della gestione dell'attivita. Nei ritagli ditempo ha seguito corsi diaggiornamento eha cercato con ogni mezzo

Personalita e autoefficacia. Ferdinando Pellegrino © Springer-Verlag Italia 2010

49

50

6d

Essere e progettare

i implementare le conoscenze tecniche, in modo da essere in grado di lavorare con un atteggiamento costruttivo. E riuscita anche a imparare I'inglese e il francese, con grossi sacrifici e, grazie alia motivazione per la crescita professionale, a raggiungere gradi di conoscenza che le consentono di sostenere buoni livelli di conversazione. A Mirella tutto cib e servito per acquisire alllnterno dell'agenzi a un a posizione ottimale e ottenere un buon potere contrattuale nei confronti dei titolari che ora le hanno proposto una promozione. La sua abilita consiste nel non arrendersi all'ordinario e di non accontentarsi della posizione acquisita; pur consapevole delle proprie lacune, ha cercato negli anni di assumere un atteggiamento positiv o e costruttivo ne i confronti del lavoro, con I'intento di acquisire competenza e professionalita ch e le permettano di essere piu ottimista rispetto al futuro. Da qualche anno Mirella frequenta u n ragazzo con cui sta cercando di instaurare una relazione stabile: si sente piu sicura di se e meno vulnerabile rispetto alia posizione lavorativa, mentre in passato riteneva che una relazione affettiva fosse di ostacolo alia sua crescita professionale.

Caso 3 Pina si e appena laureata in psicologia, si e abilitata e si e iscritta a una scuola di specializzazione per I'abilitazione all'esercizio dell a psicoterapia ; e consapevol e ch e l a profession e scelt a comport a u n percorso formativo lungo, che richiede un impegno notevole sul piano personale poiche deve anche seguire una psicoterapia individuale. Da qualche mese ha iniziato a frequentare come volontaria un centra di salute mentale e appare molto motivata sul piano professionale. II disagio di Pina nasce dai desiderio di essere autonoma, anche se non h a mai parlato d i conflittualita familiare , parla molt o bene dei genitori e delle due sorelle piu piccole di lei. II suo desiderio di autonomia e soprattutto di tipo economico, non vuole piu gravare sui genitori, anche se le condizioni economiche familiari sono buone e non vi e mai stata forzatura da parte loro in questo senso. Pina e convinta che solo I'autonomia economica l e consentira di programmare al meglio il suo futuro ed e per questo che ha scelto di lavorare presso una comunita per disabili, pur consapevole che cib comportera un enorme dispendio di energia - anch e perche non e il tipo di lavoro che vorrebbe fare - co n allungament o de i temp i dell a formazione , e con margin i d i guadagn o no n proporzionat i all'impegno orario e alia professionalita richiesta. Ha ritenuto tuttavia essere questa l a scelta piu giusta e piu idonea per la sua crescita umana e professionale. La possibilit a d i operar e scelt e e legat e ali a percezion e ch e s i h a d i s e i n rapport o al mondo e d e condizionat a dall a capacit a personal e d i porsi obiettiv i coerent i co n il proprio mod o d i essere . Essere e progettare e u n binomi o fondamental e pe r comprender e l'importanz a delle scelt e nell a lor o attualita , soprattutt o ogg i ch e s i assist e a un' accelerazione della storia, co n conseguent e necessit a d i modificar e gl i stil i comportamental i come risposta d i adattament o a i cambiament i dell a societa . Lo s i e visto co n internet , co n i l telefono cellular e e co n tutt e l e nuove tecnolo gie a disposizion e dell'uomo , m a l o s i e vist o anch e co n l a cris i economic a degl i ultimi anni , co n l'attentat o dell'1 1 settembr e a New York , co n l'incalzar e de i tem i riguardanti l'instabilite nel mondo de l lavoro e con tutti gli altri problemi e contrad dizioni dell a societ a odierna . II ritmo d i vita ch e vien e ogg i richiest o all'uom o sembr a sottrarr e molt o temp o

6.1 Importanz a del binomio essere e progettare

51

alia riflession e e s i assist e molt o spess o a u n paradosso : nonostant e l e migliorat e condizioni d i vita , dovut e anch e a l progress o dell a medicina , no n s i e avut o u n miglioramento adeguat o dell a qualit a dell a vita . Una condizion e d i comun e osservazione , ch e s i rileva nell a popolazion e gene rale, e un a frammentazione del presente, svincolat o da l passat o e priv o d i proget tualita futura , d i u n viver e l a tiranni a deU'effimer o (l a modernita liquidd) ch e s i fonda sull a dimension e de l momentane o e sottra e all'uom o l a possibility d i scelt e consapevoli [50] . La frammentazione dell'esperienz a no n riflett e pi u l'identit a dell a person a - i l suo esser e - m a i modelli propost i e impost i dall a societa ; s i viene cos i a crear e u n circolo vizioso che aliment a vissuti di insoddisfazione e frustrazione, poich e le scel te delPindividuo no n son o piu autentich e e non rifletton o l e aspirazion i personali . L'effetto primari o d i quest a frammentazione e l a mancat a costruzion e d i un a "storia personale" in cu i potersi identificar e e riconoscersi e i l pericolo maggior e e il rischi o d i esser e inglobat i i n modell i o grupp i ch e tendon o a sostituirs i all'I o spersonalizzazione - , facend o perder e all'individu o i l controll o de l propri o mod o di pensare e d i agire . NeU'esperienza clinic a tutt o ci o s i traduc e i n u n aument o dell e condizion i d i di sagio psichico, di ansia, di depressione e di insonnia; le dimensioni dell a psicopatologia nella popolazione general e son o note e s i prospetta un increment o futur e d i patologie psichiatriche, com e l a depressione , o d i quadri clinici , come i disturbi de l com portamento alimentare , del gambling, d i quadr i psicopatologici a prevalente espressi vita comportamentale, com e acting-out aut o o eteroaggressivi (suicidi , omicidi ecc) . In quest a situazion e divent a urgent e i l conteniment o de l disagi o e dell a soffe renza psicologic a e no n v i e spazi o pe r l a progettualita ; ogn i risors a disponibil e e impegnata a stemperar e l e ansi e e gl i affann i quotidiani , no n s i h a quell a serenit a che consent e d i migliorare l a qualit a dell a vita . Una modalita divers a d i vivere i l presente s i fonda invec e sull a consapevolezz a e sull'esigenza primari a d i ogni persona di vivere con soddisfazione e serenita [51] ; l'obiettivo fondamental e dev e esser e il raggiungimento d i un livello d i gratificazio ne concret o e attual e - indipendentement e dall'et a e dall e vicend e dell a vit a - ch e consente d i guardar e co n ottimism o a l future . Si pu o esser e soddisfatt i anch e quand o viver e e faticoso , com e s i pu o esser e insoddisfatti anch e quando va tutto bene; la percezione de l proprio benessere rispet to al presente e complessa (non mi manca niente, eppure non sono contenta del presente..!), d i no n facil e access o (mi capita spesso di sognare di cambiare vita, pur non avendone motivo...), condizionat a d a variabili personali (avrei desiderato essere un'altra persona...) o d a fattor i estern i (da quando mi sono lasciata con il mio fidanzato mi sento persa e non sono piu contenta della mia vita...). Nella valutazion e de l grad o d i benessere soggettiv o entran o i n gioc o molt i fat tori, non sempr e d i facil e identificazione ; ne i presente spess o vengon o riversat e l e ansie de l passato , i conflitti , e s i rafforza l'ide a ch e "s e s i e fatt i i n u n cert o mod o non s i puo cambiare" . II presente dev e assumer e invec e u n valor e preciso d i riferimento, si a in condi zione d i benessere si a in presenza d i situazion i d i difficolta o disagio ; vivere il pre-

52

6 sent

Essere e progettare

e co n consapevolezz a vuo l dir e esser e i n grad o d i focalizzar e Pattenzion e su i valori essenzial i dell a vit a e d evitar e distrazion i o vissut i ch e comportan o inutil i sprechi d i energia . Alcuni segnal i - o sintomi - posson o aiutarc i a comprendere i l livello d i soddi sfazione rispett o a l presente e a rappresentarc i i l grad o d i autoconsapevolezza. V i sono, per esempio , nella pratica clinic a sintom i com e Pinsonni a che , se ricorrenti e persistenti, possono causar e situazion i d i disagio o essere espressione d i veri distur bi psichiatrici . L'insonnia e un'affezione ch e colpisc e molt e person e e i l piu dell e volt e inizi a in manier a subdola , i n occasion e d i period i d i rilevant e stress ; l a richiest a pi u comune ch e vien e fatt a a l medico e quella d i un sonnifero, d i un rimedi o farmaco logico i n grad o d i regolarizzare i l sonn o e consentir e i l normale svolgiment o dell e attivita diurne . Manca invec e l a richiest a d i lettur a e comprension e de l sintom o insonnia , ch e puo esprimer e u n malesser e psicologic o ch e v a individuat o e curato . Perche una persona dovrebb e riposar e ben e s e e insoddisfatta de l su o presente ? Come potrebb e dormir e tranquill a s e ne l cors o dell a giornat a s i son o accumulat e tensioni e preoccupazioni ch e non s i e riusciti a gestire? Com e dormir e s e s i trascinano problem i ch e non s i e i n grado d i risolvere ? L'insonnia divent a cos i un segnal e di disagio e di insoddisfazione, un a richiest a di aiut o ch e un a persona rivolg e a s e stess a e che spess o vien e fraintesa , no n com presa o ignorata , fin o a quand o no n divent a font e d i notevol e disagi o personal e e relazionale. Come per l'insonni a altr e manifestazioni posson o indurc i a riflettere su l livell o personale d i insoddisfazione . • Stanchezza. S i pu o awertir e i n alcun i moment i dell a vit a un a sensazion e d i stanchezza - soprattutt o l a ser a - nonostant e i l lavor o si a soddisfacent e e s i abbia una situazion e d i tranquillita. Perch e m i sent o stanco ? No n dovre i esser e soddisfatto? D a cos a provien e quest a stanchezza ? E propri o ver o ch e i l lavor o mi soddisf a e che va tutto bene? O v i e forse l a necessita d i capire cos a st a suc cedendo? • Noia e tristezza posson o esser e altr i segnal i ch e impongon o u n moment o d i riflessione i n quant o coloran o d i ner o l a giornat a e lascian o un a penos a sensa zione d i insoddisfazion e ch e divent a motiv o d i frustrazione ; soprattutt o s e l a noia e l a tristezz a compaion o i n situazion i d i apparent e tranquillita , o w e r o i n assenza d i particolar i problemi , e necessari o ragionar e su l perch e s i vivon o emozioni negativ e e s u cos a far e pe r rivitalizzarsi . • Virritazione e l a necessita persistent e d i dover far e qualcos a (iperattivitd compulsiva) posson o esser e indicativ i d i un tentativ o deU'organism o d i tenere lon tano dall a consapevolezz a i problemi de l quotidiano , temend o d i no n esser e i n grado d i gestirli . Tal i manifestazion i posson o aver e caratter e difensivo , protet tivo: ignorand o i problemi s i ha un'illusoria sensazion e d i benessere, tradit a d a comportamenti ch e invec e diventan o progressivament e font e d i maggior e di sagio o franc a patologia . • Emozioni vaghe. A volte s i sta bene ma no n s i e contenti, s i awertono sensazio -

6.1 Importanz a del binomio essere e progettare

53

ni indefinite , ne i compless o s i e soddisfatt i dell a propria vita , m a "c' e qualcos a che non va" , s i e attivi , energici , i l funzionament o global e e complessivament e positivo, m a i l livell o d i gratificazion e no n e elevat o com e dovrebb e essere ; forse s i vuole qualcos a d i piu dall a vita, ma senz a cambiar e null a e ci s i accon tenta dell a realta (va bene anche cost, in fondo sto bene, meglio lasciare le cose come stanno...). Viceversa, v i son o altr e manifestazioni ch e rifletton o un o stat o d'anim o positi vo, u n livell o d i soddisfazion e ch e occorr e sape r mentalizzare pe r pote r riconosce re e valorizzare gl i aspett i positiv i dell a vita . E pi u facil e pe r l a mente codificar e i vissuti negativ i e riprenderli ne i moment i positivi, piuttost o ch e rafforzar e i vissut i positiv i ch e posson o esser e d i aiut o ne i momenti d i difficolta. Ci o per un natural e meccanism o d i difesa d i carattere evolu tivo; e pi u important e infatt i pe r l'organism o riconoscer e i segnal i negativ i - util i per l a soprawivenz a dell a speci e - piuttost o ch e quell i positivi che , non inducend o preoccupazione e allarme , possono passar e inosservati . Questa e anche la probabile spiegazion e de l perche ci si dimentica piu facilmen te dell e buon e azion i piuttosto ch e d i quell e cattive ; e piu facil e ch e una sol a catti va azion e (pe r esempio un tradimento occasional e d a parte d i uno de i due partner o una cattiveri a operat a dal proprio superiore ) possa comprometter e ann i di amicizia , piuttosto ch e tant e buon e azion i compiut e ne i cors o degl i anni . Tra gl i stat i d'anim o d a mentalizzare n e ricordiam o alcuni . • Pienezza e rilassamento son o sensazion i ch e emergon o soprattutt o d i sera , quando a l termin e dell a giornat a occorr e predispors i a l sonno ; c i s i sent e tran quilli, rilassati, v i e una riduzion e dell a capacit a d i attenzion e all'ambient e cir costante e s i e concentrat i s u s e stessi . • Contentezza e leggerezza posson o caratterizzar e i momenti dell a giornata i n cu i l e attivita vengono svolt e con agilita e non comportano una sensazion e di stanchezza ; si tratta di vissuti passeggeri, sensazioni positive che - seppu r transitorie - posson o colorare d i positivo l a quotidianita (questa mattina prima di andare a lavorare ho incontrato Patrizia, la giornata e trascorsa velocemente e non mi sono stancato...). • L a sensazione di utilitd e un o stat o d'anim o important e pe r tutti , quand o c i s i sente utili per qualcuno o per qualcosa il senso di gratificazione personal e e profondo. Chieders i quand o e perche s i prova un a tal e sensazion e pu o contribuir e ad affinar e i l livell o d i consapevolezz a de l propri o esser e e a cercar e l e espe rienze e le relazioni i n cu i i l feedbac k principal e si a un vissut o d i utilita . • I I flow o flusso emotivo s i riferisce a un particolare tip o d i esperienza ch e e cos i piacevole e coinvolgent e d a diventar e autotelica, cio e tal e ch e val e l a pen a d i farla pe r s e stess a [52 ] e i l semplic e fatt o d i agir e fung e d a fattor e altament e motivante (Tabell a 6.1) . Ne i flow s i riesce a esprimer e i l meglio d i S e (oasi di efflcienza corticale) co n i l minor e dispendi o d i energia , s i riesc e a esser e alta mente efficaci senz a particolari sforz i e a ricavare da questa esperienz a un livel lo soddisfacent e d i gratificazione . Imparar e a coglier e quell e situazion i i n cu i Pesperienza present e e intens a e gratificant e pu o aiutar e un a person a a com prendere i n qual e direzion e orientar e i suo i sforzi .

54

6 Tabell

Essere e progettare

a 6.111 fluss o II flusso o neurobiologia dell'eccellenz a (flow) e la condizione di massima efficacia ope rativa dell'individuo , e un'esperienz a esaltant e e intens a dell a mente , ne i suo i aspetti cognitivi ed emotivi. Nel fluss o • l e emozioni sono positive ed energizzanti; • v i e una sensazione di gioia spontanea; • i l compito costituisce una sfida ; • l e prestazioni vengono eseguite senza dispendio di energia e con la massima concentra zione; • gl i obiettivi sono chiari e vi e un controllo magistrale su cio che si sta facendo; • s i ha un feedback immediat e e il pensiero e dinamico e fluido; • s i prova un coinvolgimento personale profondo e istintivo; • i l senso di identita si dissolve e non vi sono preoccupazioni; • i l tempo trascorre velocemente e anche il lavoro piu gravoso e fonte di gratificazione . Come l'estas i dell'artist a ch e diping e un'oper a d'arte , l'esperienz a de l flusso , i n ogn i ambito, rappresenta il prerequisite dell'eccellenza . Una migliore consapevolezz a de l presente dev e sempr e comprender e un a valu tazione accurat a de l passato e una progettualita futura . Rispetto a l passato c' e sempr e qualcos a ch e no n h a funzionato , qualch e scelt a che non e risultata vincente , delusion i e traumi ch e hann o lasciat o i l segn o o espe rienze ch e hann o generat e sens i d i colpa . II passato pu o talvolt a gravar e su l presente, influenzar e l o stat o d'anim o e con dizionare l a vita d i un individu o a l punto d a indurr e vissuti d i scoraggiamento (non ho mai saputo superare quell'esperienza traumatica... ho avuto dei genitori che non mi hanno saputo aiutare... non potro mai liberarmi dai condizionamenti del passato...) ch e inconsapevolment e generan o u n sens o d i impotenz a (impotenza appresa), ch e a su a volt a porta a ritenere ogn i azion e futil e i n quant o incentrat a s u un'alta potenzialit a d i falliment o e d i sconfitt a [3] . Una visione equilibrat a de l passato non e facil e d a sostener e perche richied e u n buon livell o d i maturazion e dell a personalita ; l e esperienz e passat e gravan o i n senso negativo sull a persona soprattutt o nell a nevrosi mentre , in condizioni norma li, ogn i esperienz a dev e esser e contestualizzat a e valutata co n obiettivita , senz a ch e abbia piu a pesare sull e scelt e future . Una buona consapevolezz a de l presente no n puo prescindere d a una visione de l futuro positiv a e ricca d i progettualita; Pelement o cardin e d i questa condizion e e l a speranza. Anch e ne i moment i d i maggior e tristezza , o quand o c i s i trov a a viver e esperienze traumatizzanti , l'ide a ch e i l futur o poss a esser e miglior e d a l a forz a pe r andare avanti : l a speranza e I'ottimismo alimentan o l a vit a e favoriscon o l a cana lizzazione d i ogni energi a i n azioni concret e e costruttive mentr e l a disperanza e i l pessimismo causan o inerzi a e inattivit a [3,24] . La valutazione dell a quantit a e della qualit a de i progetti d i un individuo , l a lor o concretezza e fattibilita , l'impegn o e l a perseveranza ne l perseguirl i posson o esse re indicativ i d i un a tension e positiv a vers o i l futuro , element o fondamental e pe r vivere ben e i l presente .

6.2 L a sintonizzazione emotiva

55

6.2 La sintonizzazione emotiv a V essere no n pu o prescinder e dall a dimension e relazional e i n quant o l a su a consa pevolezza trov a l a massim a espressivit a nell a capacit a d i relazionars i agl i altr i [2,11,40]. Una parte important e dell a vit a e spes a per gl i altri e gran parte dell e situazion i di disagi o nascon o nell'incontr o quotidian o co n gl i altri , nell e relazion i ch e s i instaurano, sian o ess e legat e a circostanz e specifich e o d i lung a durata . E impressionante , pe r esempio , l'energi a psichic a ch e molt i medic i spendon o - periodicament e - pe r trovar e u n accord o su i turni d i servizi o e quant e discussio ni, amarezz e e discordi e nascon o pe r l a distribuzion e de i carich i d i lavor o i n qual siasi azienda . Le discussioni imbarazzant i e dispersive in ambito familiare , lavorativ o o socia le sono alPordin e de l giorno e molte discordi e fondan o l a loro ragione s u argomen tazioni futil i - l a banalizzazione del quotidiano - ch e pero nascondono un a profon da incapacita d i sostenere rapporti efficac i e centrati sull a comprensione dell e dina miche relazionali . La rete dell e relazioni e fondamentale pe r l a soprawivenz a dell'individu o e per il su o benessere , m a tal e ret e pu o imbrigliar e e diventar e soffocant e s e ali a bas e delle relazioni no n vi e una predisposizione a d accettar e i l punto d i vista degl i altr i e a d avern e rispetto . Alia base d i molte incomprension i v i e la mancanza d i confidenz a emotiv a co n se stess i (alexitimia) e l a conseguent e incapacit a d i modular e l a giust a distanz a emotiva co n gl i altr i (empatia); scars a autostima , insicurezz a e ipertrofi a dell'I o (sentirsi superior i agl i altri ) rendon o ancor a piu difficil e l'efficaci a relazionale . Non s i puo avere lo stesso atteggiamento nei confronti d i tutti, ma occorr e sape r modulare i rapport i differenziandol i a second a de l tip o d i relazion e ch e s i vuol e instaurare. Dal punt o d i vist a biologic o esist e un a particolar e propension e ali a sintonizzazione emotiva o relazionale i n quanto Porganism o e predisposto - grazi e a l mecca nismo de i neuroni specchio - a comprendere i n modo intuitiv o e immediato l e rea zioni emotiv e degl i altr i [11,49] . Tale meccanismo biologic o serv e a favorire l a cooperazione interindividuale , l a comprensione immediat a d i cio che si puo fare insiem e per affrontare megli o le difficolta dell a vit a o lavorar e s u progetti comuni . Andare a caccia con gli amici, eseguire un intervento chirurgic o i n equipe, vivere Pesperienza d i coppia, partecipare a un lavoro di gruppo: in ognuno d i questi cas i e important e aver e relazion i sinergich e e d efficaci . La condivision e de l mod o d i pensar e e dell e emozioni , ne i rispett o reciproco , rende pi u agil i l e relazion i (e come se la pensassimo alio stesso modo... non ho bisogno di spiegargli cosa fare perche lo intuisce subito... abbiamo affrontato insieme tante difficolta perche ci si comprende...) e comport a un a drastic a riduzio ne dell a conflittualit a relazionale .

56

Essere e progettare

6 Fondamentalment e gl i individu i son o predispost i ali a cooperazion e e all e rela zioni sociali , ch e son o font e d i soddisfazion e e migliorano l a qualit a dell a vita .

Caso 4 Gina e Sandro sono sposati da quattro anni, lavorano entrambi i n un centra commerciale e hanno una figlia di due anni. Si sono conosciuti a una festa di compleanno died anni prima del matrimonio e vi e stata subito unlntesa perfetta ; gli anni di fidanzamento e il successivo matrimonio sono stati vissuti con grande entusiasmo e con profonda sintoni a d a entrambi si a sul versante razionale che emotivo. Descritti come coppia modello, hanno affrontato con fermezza e perfetta intesa diverse difficolta - si a economiche sia per problemi di salute dei rispettivi genitori -, riuscend o in ogni occasione a trovare I'accordo anche in presenza di divergenze di pensiero. L'occasione di lavorare insieme ha ulteriormente rafforzat o la relazione e come coppia sono stati capaci di crearsi una solida rete di amici che frequentano con assiduita. Da alcuni mesi pero le cose non vanno piu come prima: in seguito a un litigio di Gina con il suocero - un a discussione banale - s i e rotto quell'equilibrio che li faceva apparire come una coppia solida e stabile. Gina e Sandro hann o iniziat o a litigare co n sempre maggior e intensit a anch e i n presenz a della figlia e degli amici, tanto da arrivare a prendere in considerazione llpotesi di una separazione, motivo per cui sono stato consultato. E iniziato un periodo davvero buio che sta mettendo in crisi il matrimonio e riducendo progressivamente la possibilita di riconquistare llntesa affettiva e la serenita.

Le relazioni incidon o profondamente sull a vita d i una persona e non esist e nessun a garanzia rispetto ali a loro efficaci a e stabilita . La sintonizzazione relazionale s i presenta com e un process o compless o e spes so difficil e d a codificare ; no n sappiam o co n esattezz a cos a succed e quand o emer gono difficolt a relazional i o quando , anch e dop o ann i d i fort e affettivit a e condivi sione d i esperienze , insorgon o fort i conflitti . II presente e fluid o e meno faticos o quand o l'esperienz a relazional e e intens a e vitale, ma no n sempr e siam o i n grado d i comprendere l a reale natura dell e relazio ni e l e lor o dinamich e psicologiche . Qualsiasi relazion e richied e impegn o e rispetto e i versanti razional i e d emotiv i di ogn i rapport o devon o compensarsi ; l a relazion e interess a l a person a nell a su a globalita e sicurament e l a comprensione de i fondament i dell a personalita dell'altr o puo aiutarc i a comprender e megli o l e dinamich e relazionali . Gran part e de l lavor o clinic o d i uno psichiatr a e improntat o ali a comprension e di queste dinamich e ch e rappresentano l a piu frequent e dell e caus e d i condizioni d i disagio psichico . Imparar e a gestir e megli o gl i aspett i relazionali dell a vit a - intelligenza sociale [2 ] - pu o rappresentar e u n obiettiv o fondamental e pe r i l benesser e personale, u n obiettiv o ch e richied e attenzion e e impegn o costanti .

6.3 Autenticit a e falso Se

57

6.3 Autenticita e falso Se Nei modulare gl i aspetti della vita relazionale c i si accorge deU'importanz a d i essere autentici m a c i s i rende cont o ch e non sempr e e possibile, vi son o circostanz e i n cui e bene mantenere una distanza discrezionale dagl i altri a salvaguardia della propria identita . L'autenticita e un bene prezioso, v a considerat a u n valor e e le fatich e ch e com porta rappresentan o u n buo n investiment o pe r l a propria salut e fisic a e psichica . Chi h a difficolt a a esser e autentic o h a pi u problem i d i salute , e piu vulnerabil e alio svilupp o d i condizioni d i disagi o psicologic o e di patologie organiche , tende a essere incoerent e e meno soddisfatt o dell a propria vita , insicuro , instabil e e inaffi dabile; nei rapporti co n gl i altr i tende a mascherare l a propria insicurezz a attraver so lo svilupp o d i atteggiamenti difensiv i caratterizzat i da l camuffament o dell e proprie emozion i e de i propri pensieri autentic i (falso Se patologico). Dinanzi a questi atteggiament i no n s i riesce a comprendere qual e si a il modo d i pensare d i una persona , qual i sian o l e su e real i intenzion i e l e su e motivazion i pe r instaurare rapport i leal i o , a l contrario , rapporti d i comodo . II falso Se patologico nasc e d a una scars a definizione de i confini del l To; i l processo di maturazione del l To parte dall'illusione infantil e d i onnipotenza e si sviluppa attravers o l a graduat e disillusion e ch e sopraggiung e ma n man o ch e i l contatt o con l a realta prende corpo . II bimbo impar a gradualmente a riconoscere s e stesso divers o da l mondo e dagl i altri, a relazionars i agl i altri , a riconoscer e i propri limit i e l e proprie potenzialita , cio ch e pu o far e e ci o ch e invec e e ben e no n far e ( i "no " ch e insegnan o a cresce re.); impar a a dar e un'impront a personal e ali a propria vita . Da piccoli tutto c i sembra bello e tutti ci sembrano piu "bravi" e piu "grandi " d i noi: nascon o i miti, le persone ch e ammiriam o e d i cu i c i fidiamo . Man mano ch e s i cresce il confronto co n l a realta divent a piu aspro , ci s i accor ge de i limit i degl i altr i e dell a realt a stess a e s'impar a ch e occorr e esser e prudent i nei valutar e l e persone e i fatti . Tutto s i ridimensiona e , grazi e a quest o processo , i l vero s e ha l'opportunit a d i esprimersi i n modo autonomo : cadon o i miti, nasce i l Se , espressione dell'I o adul to e maturo, co n confin i be n delineati . Vautenticita e quind i l'espression e de l ver o Se , ch e rappresent a i l nucleo por tante dell a personalit a d i un individuo . La necessit a d i modular e l'espression e dell a propri a autenticit a (falso Se fisiologico) tend e invec e a protegger e l'individu o d a u n eccess o che , i n alcun e circo stanze e ne i confront i d i alcun e persone , pu o risultar e inappropriat e poiche , s e s i mette completament e a nudo i l proprio Se , talvolta s i puo correr e i l rischio d i esse re sopraffatt i dagl i altri . II falso Se no n h a i n quest i termin i connotazion i negative , m a serv e all'indivi duo a esprimersi adeguand o l'intensit a dell e relazioni i n rapporto a l contest o e ali a personalita dell'interlocutore ; rappresent a l a giusta prudenza ch e occorr e aver e ne i

58

6 confront

Essere e progettare

i degl i altri . II falso Se salvaguard a l'individu o dall'ingenuita , da i creder e ciecament e negl i altri, da i fidars i senz a giust a motivazione ; divent a - s e be n modulat o - u n fattor e protettivo dell a propria integrit a psicologica . Vero e falso Se no n s i contrappongon o m a rappresentan o mod i divers i d i rap portarsi agl i altri , entr o l'espression e dell a propri a autenticitd.

6.4 Consapevolezza e felicita La consapevolezz a de l presente e la propensione a l futuro costituiscon o l a premessa indispensabile pe r sentirs i soddisfatt i dell a propria vit a m a ci o non garantisc e l a felicita [43] , naturale aspirazion e d i ogn i esser e umano . Vi e un a cert a difficolt a ne l definir e l a felicita, ch e spess o appar e u n concett o astratto, comprensibil e sol o i n termini filosofici o letterari . Si pu o esser e felici ? Pu o l a consapevolezz a de l present e garantir e adeguat i livelli d i felicita ? Dal punto d i vista organico i principali meccanism i d i appagamento - soddisfazione - son o rappresentat i d a funzion i biologich e essenziali , quali , per esempio , l o stimolo per il cibo e per i l sesso; quando s i ha fam e i l desiderio d i mangiare cresce , creando un a condizion e d i disagio , e ci o a w i e n e anch e pe r Pattivit a sessuale . A stomaco pieno c i si sent e appagati , soddisfatti , m a sol o fino a quando Pappe tito non ritorna; e lo spirito d i soprawivenza: s i ha bisogno d i mangiare per soprav vivere, s i ha bisogno d i aver e rapport i sessual i pe r l a soprawivenz a dell a specie . In questi termini l a soddisfazion e e transitoria e d effimer a m a anch e propulsiv a e insistente; non viene mai a concretizzarsi uno stato di appagamento definitivo , ci o che cont a e l a continuit a de l desideri o e l a necessita d i appagarlo . Dal punt o d i vista psicologic o s i verifica u n meccanism o simile : co n Paumen tata disponibilit a d i font i d i benesser e c i s i aspetterebb e infatt i u n increment o de i livelli med i d i soddisfaciment o [43,52] ; i n realta , nonostant e cio , s i constat a u n aumento esponenzial e d i condizion i d i disagi o psicologic o e d i malesser e esisten ziale.

Caso 5 Lidia e Giuseppe sono due medici che lavorano, come cardiologo e ginecologo, in una nota azienda ospedaliera, sono sposati da oltre died anni e hanno due tiglie, una delle quali ha sviluppato un disturbo del comportamento alimentare , motiv o pe r il quale m i hanno consultato. Dal colloquio no n emergono situazioni di particolare conflittualita, si descrivono come una coppia serena, impegnata; ora stanno raccogliendo i frutti di anni di sacrifici per cui non si sarebbero mai aspettati questi problemi con la figlia. Sono riusciti a costruirsi una villa (abbiamo investito per anni ogni nostra guadagno...), a d acquistare una casa al mare e un'auto di grossa cilindrata per loro e per le figlie. Cio h a significat o u n impegn o lavorativ o incessante ; entrambi svolgon o anch e un'attivit a privat a intensa che lascia poco spazio agli impegni familiari. Lidia e Giuseppe non hanno potuto cos) segui-

6.4 Consapevolezz a e felicita

59

re con cura le due figlie, che sono state accudite da diverse babysitter. Dai colloqui emerge, tuttavia, un'affannosa necessit a di lavorare e accumulare soldi per reinvestirli in oggetti o beni costosi, che non sembrano dare adeguati livelli di soddisfazione.

II benessere economic o no n h a portat o a un aument o dell a felicita intesa , i n sens o generate, com e prosperitd e realizzazione delle proprie potenzialita [24,43] , com e ricerca di soddisfazione pe r cio che veramente ha sens o e come propensione aU'ini pegno quotidian o pe r il raggiungimento d i obiettivi importanti per i l proprio benes sere [8] . La ricerc a dell'essenziale , d i ci o ch e cont a nell a vita , i l ridimensionament o degli obiettiv i eccessivament e ambizios i e la rinuncia a qualche porzione d i guada gno per recuperar e temp o e d energi e posson o rappresentar e u n prim o e d essenzia le passo i n avant i per migliorar e l a propria qualit a dell a vit a e sentirs i pi u sereni .

7.1

Blocco mentale e potenzialita della mente Caso1

lucio eun ragazzo brillante, laureate in Economia e commercio lavora come agente assicuratore presso una nota agenzia; ha un rapporto atempo indeterminato eha un buon portafoglio dic1ienti. Ci sa fare avendere i prodotti assicurativi eastringere relazioni con i c1ienti, per molti dei quali e diventato una persona difiducia. Ha 28 anni enell'ambito dell'agenzia, pur disponendo diuna propria autonomia decisionale eoperativa, non riesce ad avere un buon rapporto con Gianluca - suo diretto superiore -; ogni occasione diventa motivo di discussione e di conflitto. lucio pensa che Gianluca soffra digelosia eche cerchi ditrovare il modo per estrometterlo dall'agenzia, inquanto 10 vede come un pericolo per la sua posizione dirigenziale; cio avrebbe fatto scattare neg Ii ultimi sei mesi una serie di contestazioni ufficiali, inmerito all'espletamento dialcune pratiche, che lucio ritiene siano mirate allicenziamento (sta facendo ditutto per farmi licenliare... mista creando tutta una serie diproblemi faliosi eprivi dicontenuto... ). La situazione si sta progressivamente aggravando ed ediventata insostenibile, nonostante Ie buone performance lavorative lucio vive una reaIta difficile da gestire che ediventata motive didisagio e sofferenza (da alcune settimane non riesco adormire... non riesco acapire per quale motivo Gianluca mistia perseguitando... I'amministralione centrale 10 asseconda eionon so cosa fare...). Ha cosl deciso diprendersi un periodo dimalattia e, su mio consiglio, ha iniziato una psicoterapia mirata all1dentificazione dispecifiche strategie dicoping che gli consentano diaffrontare nel migliore dei modi la situazione. Adistanza disei mesi dalllnlzle del trattamento la situazione eulteriormente peggiorata inquanto lucio ha deciso diprolungare, per quanto possibile, il periodo dimalattia edi citare ingiudizio I'azienda per mobbing, la sua preduttlvlta ediminuita etuttavia si sente sicuro rispetto al futuro (sicuramente trovero un DItTo lavoro... sono bravo... ho ifmio portafoglio diclienti...). Nell'affrontare il capitola del fitness cognitivo-emotivo occorre premettere che nessuna crescita epossibile in presenza di blocchi mentali, poiche questi creano un filPersonalita e autoefficacia. Ferdinando Pellegrino © Springer-Verlag Italia 2010

61

62

7 tr

II fitness cognitivo-emotivo

o tr a 1'individu o e 1'ambient e tale d a comportar e l'inibizion e d i iniziativ e positi ve [53-55] . Dal punt o d i vist a psicologic o pe r blocco mentale s'intend e un a condizion e d i stasi e inerzia i n cu i s i perdono d i vista gl i obiettiv i principali , andand o a investir e energie su l manteniment o d i situazion i o relazion i marginal i ch e comportan o u n arresto dell a crescit a uman a e professionale . Come ne l cas o d i Lucio , l'attenzion e vien e dirett a i n un'unic a direzion e (devo fargliela pagare!... non possono trattarmi cosi...), perdend o d i vista la visione d'in sieme (I'obiettivo e di arrivare al licenziamento con un indennizzo...), abbandonan do di fatto l a pratica professionale (sard in grado difare meglio in futuro...) e ogn i iniziativa util e all'accresciment o dell e propri e competenz e (sono molto distratto e non riesco a seguire cor si di aggiornamento...). Le condizion i d i blocco mentale son o molt o pi u frequenti d i quant o s i poss a immaginare e spesso non s i e in grado di valutare l a presenza e l'impatto ch e hann o sull'economia psichic a d i una persona ; esser e i n grado , invece , d i veder e l a realt a con serenit a e con una prospettiva pi u ampi a e il prerequisite pe r i l successo perso nale [54 ] e per evitar e situazion i d i impasse . Nell'osservare l a situazione d i Lucio dall'estern o s i possono far e tante conside razioni e sicurament e i l su o mod o d i reagir e no n pu o esser e criticat o a priori; no n sappiamo s e e il suo comportament o a innescare controreazion i i n Gianluca o s e v i sia un ver o intent o persecutori o d a part e d i quest'ultimo . D i sicur o e una situazio ne d i disagi o ch e st a mettend o a repentagli o l a professionalit a d i Lucio , i l qual e continua a manifestare, co n sempr e maggiore evidenza , una seri e di disturbi psichi ci e a "non esser e piu un ragazzo brillante come prima"; d'altr a part e anch e l'atteg giamento delFamministrazione no n sembr a mirato alia risoluzione de l conflitto - s i potrebbe, per esempio , chieder e a Lucio d i trasferirsi i n un'altra sed e - . II fitness cognitivo-emotivo h a com e obiettiv o primari o d i aiutar e un a person a ad affinar e l a capacit a d i operar e scelt e adeguat e a sostener e i l propri o benesser e psicofisico, grazi e a un allenament o costant e de i processi mentali, si a cognitivi ch e emotivi. E ogg i ampiament e dimostrat o da i punt o d i vist a scientific o ch e l e capacit a cognitive e d emotiv e dell'individu o no n diminuiscon o co n l'et a m a che , s e oppor tunamente sottopost e a d allenamento , garantiscon o ne l temp o prestazion i pi u effi caci e maggiore vitalita . II processo d i neurogenesi e fortemente influenzat o dall o stil e d i vita, poiche l e cellule cerebral i traggon o giovament o si a dall'esercizio fisic o ch e d a quello menta le [6,44] . Nella situazion e esaminat a Luci o h a avut o l a possibilit a d i valutar e divers e opzioni comportamentali : • continuar e a lavorar e co n impegno ; avend o u n buo n fatturato , ogn i azion e d i contrasto d a parte dell'aziend a no n avrebb e compromess o l a sua efficacia, inol tre i l su o lavor o e basato s u un elevat e grad o d i autonomi a operativa ; • attuar e opportun e strategi e pe r ridurr e l e situazion i d i conflitt o e d evitar e l o scontro; u n atteggiament o pi u remissiv o e distaccat o avrebbe , pe r esempio , potuto limitar e l e discussion i e i contrasti ;

7.1 Blocc o mentale e potenzialita della mente

63

• rafforzar e l a propria professionalit a e cercar e altr e opportunit a lavorative ; pun tando a implementar e i l propri o poter e contrattual e - legat o a l numer o e ali a qualita de i client i - s i e pi u propens i anch e a prender e i n considerazion e altr e alternative; • tentar e di accordarsi co n l'azienda pe r una risoluzione pacifica de l contratto co n un equ o indennizzo , ond e evitar e d i andar e i n giudizi o e d i usufruire d i period i di malattia che , in ogn i caso , vanno a discapit o dell a professionalita . Non e facile sceglier e e d esser e poi determinat i ne i portare avant i l a scelta ope rata; i n linea general e pe r esprimer e i l meglio d i s e e awiare u n processo d i fitness cognitivo-emotivo e importante : • mantener e co n soddisfazion e l o status quo; • attuar e u n programm a d i monitoraggio continu o de l proprio rendimento ; • sviluppar e un a realistic a fiduci a vers o l e innovazioni ; • aver e u n atteggiament o positiv o - ottimistico - ne i confront i dell a vita ; • aver e come obiettiv o i l miglioramento dell e proprie abilit a umane e professionali . II mantenimento dell o status quo no n e scontato o automatico ma richiede impe gno e sacrifici o costanti ; infatt i pe r pote r esser e sempr e all'altezz a dell e situazion i occorre sape r sostener e un a performanc e stabil e e d efficace , garantit a d a u n atten to programm a d i monitoraggi o de l propri o rendimento ; tal e monitoraggi o tend e a dare stabilit a agl i impegn i attuali , a garantire affidabilit a e coerenza, a promuover e Pinnovazione e l a ricerca d i nuove opportunita . La presenza d i un atteggiamento positivo ne i confronti dell a vita favorisc e que sto processo, alimentand o l a fiducia nell e proprie capacit a e promuovendo l a natu rale tendenz a alVottimismo qual e dimension e motivazional e dell'uomo ; ci o rend e piu concret o e fort e l'impegn o quotidian o vers o i l progressive rafforzament o dell e abilita personali [3,55] . Pessimismo e ottimismo no n rappresentan o l e estremit a d i una scal a m a s i pre sentano com e dimensioni indipendent i ch e possono condizionar e i n modo determi nante i l pensier o umano ; u n atteggiament o pessimistic o ne i confront i dell a vit a comporta un a tendenz a a intraweder e negl i event i sol o gl i aspett i negativi ; nell a pratica clinic a quest o atteggiament o e ali a bas e dell a demoralizzazione che , s e costituisce u n tratt o stabil e d i personalita, favorisc e Pinsorgenz a d i disturbi psichi ci e ne condizion a i l decorso clinico . Anche d i front e a evidenz e positiv e quest e persone co n una vision e tendenzial mente negativa dell a vita tendono a d arrendersi, a non prendere iniziative , a lasciar si andare , a esser e rinunciatarie . Laddov e l a demoralizzazione caratterizza , pe r esempio, l a personalit a d i u n soggett o affett o d a episod i d i panic o v i son o minor i possibilita d i guarigion e rispett o a u n altr o pazient e ch e h a un a vision e dell a vit a improntata all 'ottimismo.

Caso 2 Michele lavora da molti anni in un'agenzia pubblicitaria; e stato il suo primo lavoro e ha condiviso con i suoi colleghi unlnteressante e costante esperienza di crescita professionale e di amicizia. E entusia-

64

7 st

II fitness cognitivo-emotivo

a del lavoro che svolge, e dinamico e sempre alia ricerca di stimoli nuovi, attento alle novita e interessato a seguire gli aspetti formativi del proprio settore. Nel corso degli anni ha affinato le sue capacita, ha conquistato u n discrete numero di clienti ed e soddisfatto de i risultati ottenuti . A un certo momento per o ha iniziato a essere insofferente, a non sentirsi soddisfatto de l contratt o lavorativo , ritenendo piu giusto stabilire uno stipendio base e una retribuzione variabile in rapporto al suo fatturato. La consapevolezza di riuscire a totalizzare un numero elevate di contratti pubblicitari lo spingeva a essere piu determinate neH'avanzar e richieste economiche aH'amministrazione e a lavorare con sempre maggiore impegno alia ricerca di risultati migliori. Anche se inizialmente Michele aveva pensatoa un disimpegno lavorativo (mi eroreso conto che non valeva la pena lavorare molto, tantoaguadagnarci era solo il datore di lavoro...), avev a po i riflettuto sulla possibilit a d i una compromission e della propria professionalita; non avrebbe mai accettato lldea di sentirsi demotivato, piuttosto avrebbe continuato a lavorare accontentandosi dei margini di guadagno attuali. Michele ha iniziato pero anche a prefigurarsi una situazione diversa, ha iniziato a sognare un'agenzia tutta sua, a pensare ai clienti che gli sarebbero rimasti fedeli, su quali persone fare affidament o per alleanze future e a come affrontare l e difficolta economiche che sicuramente ci sarebbero state. Nel giro di cinque anni e riuscito a registrars una propria agenzia e a mettersi in proprio, pianificando con attenzione ogni investimento, contraendo il proprio tenore di vita, ma puntando con decisione a offrire al mercato una buona competenza professionale .

L'atteggiamento ch e s i assum e ne i confront i dell a vit a rispecchi a l e propri e carat teristiche d i personalita e d e possibile awicinars i a l fitness cognitivo-emotivo sol o se s i h a un o spirit o positivo ; Yottimismo e un a forz a a d ampi o spettro , d i vital e importanza pe r gl i individu i e l e organizzazion i [55] . Anche nel mondo de l lavoro le difficolta nascono , spesso , da atteggiamenti pes simistici, dalla convinzione ch e i meriti personali non sono valorizzati e che preval gono sempr e logich e o politiche aziendal i scorrette . E invec e ampiament e dimostrat o com e l e aziende , piccol e o grand i ch e siano , abbiano difficolt a a reclutar e personal e specializzato , motivat o e preparato ; son o costantemente ali a ricerc a de l knowledge worker, o lavorator e dell a conoscenz a [56], d i person e i n grad o d i lavorar e co n impegn o e professionalita , i n grad o d i assolvere important i impegn i intellettuali , capac i d i gestir e co n competenz a e responsabilita ogn i situazion e facend o tesor o dell e propri e conoscenz e teorich e e della propria esperienza . Queste person e sann o coniugar e i n s e l a forz a dell e emozion i e l a perspicaci a del pensier o i n un'operazion e d i mirabil e sintes i dell e conoscenz e ch e riescon o a reperire, metabolizzare e innovare .

7.2 II fitness cognitive* Le abilit a cognitiv e possono esser e rafforzat e e migliorate co n l'esperienz a e grazi e all'allenamento costant e dell e capacit a d i apprendimento , elaborazione , pianifica zione e adattamento : u n esercizi o continu o d i interazion e creativ a co n l'ambient e

7.2 I I fitness cognitivo

65

che determina un a vera modificazione struttural e de l cervell o (plasticita cerebrate). Quanto maggior e e i l fitness cognitivo d i u n individuo , tant o pi u egl i sar a i n grado d i affrontar e l e sfid e dell a vita , d i prendere decisioni , d i gestir e l e situazion i complesse, di codificare nuov e idee e punti di vista alternativi e di modulare il com portamento co n assertivit a e d efficacia . E possibil e allenar e i l cervello ? Qual i strategi c utilizzar e pe r implementar e l e funzioni cognitive ? I n ch e mod o s i puo accrescer e l a propria capacit a d i apprendi mento e d i risoluzione de i problemi? Com e favorir e i processi d i creativita ? Le tecnich e d i Brain Training son o sempr e pi u d i mod a e son o sostenut e d a pressioni insistent i di aziende che hanno messo a punto specifici programm i d i allenamento de l cervell o ch e garantirebber o miglior i performanc e cognitiv e [57] . Qual e l'efficacia real e d i queste tecniche d i Brain Training? Eserciz i d i memoria, d i risoluzion e d i problemi , gioch i a qui z e quant'altr o e previst o i n ess e son o sufficienti a garantir e u n migliorament o dell e abilit a cognitiv e dell a persona ? La realta e ben piu complessa e la semplice esecuzione d i questi esercizi - peral tro non ancor a convalidat i da l punto d i vista scientific o - no n puo rappresentare u n valido modell o d i fitness cognitivo. Le tecnich e d i Brain Training posson o migliorar e essenzialment e l e abilit a ch e riguardano i l singol o programma i n oggetto, ma senz a ch e s i verifichi alcu n trasfe rimento dell e abilit a i n altr e situazioni ; val e a dir e ch e e possibil e ch e vengan o potenziate abilit a specifich e (pe r esempi o far e i calcoli , ricordar e i numeri i n spe cifiche sequenze , raggiunger e livell i pi u alt i d i u n gioco ) m a senz a nessu n poten ziamento dell e funzion i cognitiv e generali . Un programma d i fitness cognitivo, pe r esser e efficace , dev e presupporre inter venti mirat i a l rafforzament o dell a motivazion e personale , all'innovazion e e ali a crescita intellettuale .

Caso 3 Emilia ha deciso di chiedere il part-time, no n riesce piu a conciliare le esigenze lavorative con quelle familiari, si e resa conto che con il passare degli anni sta progressivamente perdend o I'entusiasm o per il lavoro e si sente molto pi u affaticata pe r l e incombenze familiari. Emili a h a 40 anni e lavora presso una casa editrice da oltre quindici anni, ha tre figli ed e laureata i n lettere classiche, il su o compito e di rivedere i testi e adattarli all e esigenz e redazionali ; e un lavor o ch e richied e molt a pazienza e competenza in quanto i contenuti possono spaziare dalla matematica alia medicina, dalla biologia alia letteratura classica. In questo momento avverte I'esigenza di fermarsi per riprendere fiato, per organizzarsi mentalmente e per acquisire nuove competenze e magari riuscire a scrivere un romanzo; e consapevole che la sua scelta comportera minori introiti economici e creera qualche problema all'amministrazione che non e molto propensa a concedere il part-time.

L'attivita intellettiva , l a progettualita, l a cur a d i s e stess i e degl i altr i (occupar si dei figli, svolger e attivita di volontariato e c c ) , il senso di utilita del proprio ruolo , l'accurata valutazion e de i propri impegni , e dell a lor o rispondenz a a obiettiv i pre cisi, son o tutt i element i ch e favoriscon o miglior i performanc e cognitive . E difficil e stabilir e un o standar d minim o d i riferimento; l'attivit a cognitiv a e i l

66

7 rifless

II fitness cognitivo-emotivo

o dell a propria personalita, degl i interessi lavorativi o artistici, dell'educazio ne ricevuta e degli stud i fatti, dell'interess e vers o l a cultura i n senso generale , dell a curiosita ne i confront i del P ambiente, dell a scienz a e dell a societa . La vivacit a cognitiv a no n puo esser e misurata poich e e multidimensionale, dif ficile d a codificar e e strettament e personale ; per esser e efficac e i l fitness cognitivo deve crear e l e condizion i per : • comprender e com e l'esperienz a poss a valorizzar e l e potenzialita de l cervello ; • cercar e e acquisir e schemi ricorrenti; • perseguir e l'innovazion e e la creativita . Durante l'infanzi a l a maggio r part e de i process i d i apprendiment o awien e senza un insegnant e e grazie ali a continua interazion e co n i l mondo estern o i l bam bino s i costruisc e un a mappa del mondo [58] . Esiste quind i un'intrinsec a capacit a dell'uom o d i accrescer e l e conoscenz e valorizzando l'esperienz a quotidian a - i l contatto esplorativ o co n l a realta - che , s e ricca e intensa, ha un significat o positivo , s e povera e monotona non offr e opportu nity d i crescita . La valorizzazion e dell'esperienz a no n e un processo automatico , s i puo svolge re ben e i l propri o mestiere , imparar e a farl o a occh i chiusi , co n agilita , m a senz a accrescere la propria professionalita; i n questo caso l'esperienza e solo abilita a far e alcune cos e piuttosto ch e altre , ma no n e crescita e sviluppo . Pratica e competenza son o du e cose diverse : s i puo aver e molta pratica e d esse re abil i a ripeter e l a stess a attivit a co n prontezz a e precision e {expertise), m a ci o non e sufficient e a garantire l a crescita e il miglioramento dell e funzion i cognitive ; la competenza aggiung e valor e ali a pratica poiche fond a l e su e radici s u conoscen ze sempr e pi u ampie , piu complet e e continuamente aggiornate . La persona competent e no n s i limita a conservare stabil i le proprie abilita , ma s i confronta quotidianament e co n argoment i nuov i e d e sempr e ali a ricerca d i soluzio ni e strategi c ch e possono migliorar e l a su a pratica; com e valor e aggiunt o infatt i l a competenza consent e a una persona d i accedere a livelli superior i d i efficacia [2] . In seguit o all e innovazion i nell a metodologi a d i lavor o all e Post e Italian e v i e stato u n period o i n cu i h o avut o mod o d i sottoporr e a visit a specialistic a molt i impiegati perch e stressat i e spaventat i da i cambiament o (non riesco a lavorare bene... e troppo complicato... mi si chiede molto dipiu rispetto al passato...); molt i di lor o presentavano u n disturb o d'ansi a d i liev e entit a e comunqu e d i natura tran sitoria; dov e c e n'era l a possibilita qualcun o h a preferit o i l prepensionamento . Dopo Piniziale periodo di adattamento i l flusso d i questa tipologia d i pazienti s i e fermato ; evidentement e i disturb i eran o sol o l'effett o de l cambiamento , cu i e seguita un a fas e d i stabilizzazion e de l lavor o ch e pe r alcun i h a avut o u n effett o positivo i n quanto s i son o sentit i stimolat i a d attivar e un processo d i apprendimento continuo. Quando s i parla di valorizzazione dell'esperienz a e di competenza c i si riferisc e alia propensione dell a persona ad allenare la propria mente, ad apprendere co n sem pre maggior e intensit a e curiosita . A tal proposito molt e aziend e hann o iniziat o a proporre, ne i confront i d i perso -

7.3 I I fitness emotivo

67

ne piu motivate sott o questo profilo, una contrattazionepsicologico. ch e mira a elar gire sia una retribuzione aggiuntiv a si a incentivi a forte valenz a psicologica, andan do incontr o a quell e ch e posson o esser e l e esigenz e specifich e d i ognuno . Tra l e strategi e util i d i implementazion e dell a propri a competenz a v i e Pacqui sizione d i u n numer o maggior e d i schemi ricorrenti, megli o definit i com e abilit a specifiche d i cogliere gli elementi essenzial i d i un problema e di rilevarne a l temp o stesso l a soluzione . Per gestir e l a complessit a dell e informazion i ch e provengon o dal P ambiente e necessario, infatti , imparar e a effettuar e operazion i d i sintes i ch e consentan o d i comprendere gl i element i ch e accomunan o problem i e informazion i diverse , d i discernere e interpretare in modo veloce enormi quantita di dati per identificarne gl i elementi essenzial i e operar e scelt e rapid e e appropriat e [53] : [...] i l cervello umano fa tutto il possibile per semplificarsi la vita adottando modelli standard d i percezione e azione. Una volta messo a fiioco i l modello l'individu o riesce a muoversi al suo interno senza problemi [59]. L'abilita a d adottar e schemi ricorrenti no n e comune e richiede impegn o e d eserci zio; s i tratt a d i un'attitudin e a distinguer e rapidament e ci o ch e e essenzial e d a ci o che e secondario ; richied e un a profond a cultura , un a conoscenz a puntual e dell a materia in esame e una grande abilita ad associare i n termini creativi le nozioni possedute. II fitness cognitivo rappresent a u n fort e stimol o all'innovazione ; co n Pallena mento mentale s i previene l'inerzia , s i favorisce l a creativita e si diventa meno vul nerabili a l declin o mental e legat o all'et a [53] .

7.3 II fitness emotivo L'apprendimento dell e abilit a emotiv e - i l fitness emotivo - necessit a invec e di un a metodologia diversa , i n quant o presuppon e un'adeguat a conoscenz a de l propri o mondo emotiv o e lo svilupp o d i abilit a relazionali . La comunicazione tr a due persone a w i e n e i n modo circolar e e d e favorita dall a capacita dell'uom o d i costruire , conoscer e {capacita introspettiva) e condivider e i modelli mentali o paradigmi [58] ; quando c i s i confront a facci a a facci a co n un a persona s i ha u n process o d i reciproc o influenzament o ch e rend e possibil e l a con divisione dell'esperienz a uman a ne i suo i aspett i cognitiv i e d emotiv i (empatid). Questo process o d i sintonizzazion e e ali a bas e dell e abilit a social i dell'uom o e costituisce i l fondamento dell a cooperazion e interindividual e [2,11] . II fitness emotivo dev e muovers i s u un livell o individual e e s u uno relazionale . A livell o individual e l'apprendiment o dell e abilit a emotiv e e favorit o dall a conoscenza de l propri o Se , ch e pu o esser e rafforzat a d a u n process o d i costant e autoanalisi [31 ] o d a percors i d i psicoterapia individual e [42] .

68

7 Pe

II fitness cognitivo-emotivo

r migliorare il livello relazionale e invece necessario un percorso formativo con diviso con altre persone attraverso diverse metodologie, come la supervisione di gruppo ch e consist e nell a partecipazione , sott o l a guid a d i u n supervisor e esperto , a un a serie di incontri a cadenza prestabilita a cui partecipano piccoli gruppi di persone.

Caso 4 Vincenzo lavora in una banca da circa died anni, e sposato e ha due figli, ha una buona esperienz a di prodotti finanziari e occupa una posizione di responsabilita propri o in tale ambito; il suo ruolo e quello di dare consigli ai clienti sugli investimenti pi u redditizi e opportuni, a seconda delle offert e del mercato. Con la crisi finanziaria degl i ultim i anni, Vincenzo, pur lavorando press o un istituto di credito solido dai punto di vista economico, ha iniziato a presentare malesseri fisici legati alio stress; ha iniziato a pensare di aver tradito i suoi clienti, di non meritare pi u la loro fiducia e di non essere piu in grado di promuover e i nuovi prodotti finanziari. Pu r continuando a lavorare con effkacia si sente stressato, teso, nervoso e presenta maggiori difficolta di concentrazione. Per I'azienda questo stava diventando un problema diffus o che, a lungo termine, avrebbe potuto avere ripercussioni sul fatturato; per tali motivi sono stati organizzati gruppi di lavoro supervisionati da uno staff di esperti (due psicologi e uno psichiatra). NeH'ambito d i questi gruppi Vincenzo, esprimendo l e propri e emozioni, verbalizzando i l suo stato d'animo, ha potuto condividere la sua esperienza emozionale con altri suoi colleghi e rendersi conto che tali vissuti, con gradazione diversa, erano comuni anche agli altri. Cio gli e servito a uscire dai senso di isolamento, a rendersi conto che le sue preoccupazioni eran o realistiche e che vi era un modo piu sano e meno stressante di gestirle.

Lavorare i n gruppo , esprimer e emozion i e condividerl e co n gl i altr i consent e all'individuo d i riappropriarsi dell a propri a dimension e emotiv a e d i riconoscere e gestire a l meglio l e piu important i emozion i nell a relazione interpersonal e [60] . L'esperienza emozional e de i lavori di gruppo appar e di fondamentale importan za per l a gestione dell e risorse umane, per migliorarne PefBcienz a e prevenire Pin sorgenza d i dinamiche psicologich e ch e possono sfociar e i n strutturazion i psicopa tologiche. Costruire u n grupp o funzional e richied e costanz a e impegno. Essendo un'espe rienza vissut a i n prima persona richied e un a partecipazione attiv a e diretta, duratu ra ne l tempo , tal e d a garantir e u n apprendiment o profond o co n risvolt i concret i nella pratic a quotidiana . II lavor o d i grupp o riduc e i l sens o d i isolamento , favorisc e Pintrospezion e e migliora l a qualit a dell e relazioni . L'attuazione d i tali processi formativ i e possibile i n ogni ambit o lavorativo , m a non e limitat a a essi ; molti terapeut i organizzan o grupp i d i supervision e a cu i par tecipano person e d i divers a estrazion e cultural e e professional e - impegnat e o meno i n attivit a lavorativ e - accomunat e dall a motivazion e a migliorare i l rappor to co n s e stess i e co n gl i altri . L'organizzazione de i lavor i d i grupp o v a a l d i la del conteniment o d i situazion i di disagi o - com e pu o esser e l o stres s lavorativ o o un a cris i coniugal e - ponendo si com e obiettiv o l a promozion e de l benesser e dell'individu o e i l migliorament o della qualit a dell a vita .

7.4 Un a visione dlnsieme

69

7.4 Una visione d'insieme II fitness cognitivo-emotivo e un programm a pe r potenziar e 1'efficaci a dell a ment e e rispond e all'esigenz a d i favorir e l a crescit a armonic a de i process i cognitiv i e d emotivi ali a base dell a personalita matura ; molt e difficolt a individual i o relaziona li nascono d a divergenz e nell a modulazion e d i quest i du e processi e dalPincapaci ta d i accrescer e i meccanismi integrativ i dell e funzion i mental i [58] . Se non s i acquisisc e un o stil e di vita funzional e attravers o i l quale esprimer e a l meglio l e propri e potenzialit a (salutogenesi), nessu n esercizio , nessun a pratica , nessun process o d i apprendiment o pu o esser e real e e funzionale . II fitness cognitivo-emotivo s i propone com e un processo d i apprendimento continuo, pertant o l a partecipazion e a u n cors o d i aggiornament o o a u n sol o cicl o d i lavori d i grupp o no n e efficace . Non s i h a ma i l a garanzi a d i ave r acquisit o l e abilit a emotiv e e cognitiv e i n modo complet o e duraturo , l a caratteristic a fondamental e de i processi d i apprendi mento e l a lor o dinamicit a e variabilita ne i tempo : "Certo quant o maggior e sar a i l grad o d i trasparenza , tant a maggior e libert a c i sara dato di raggiungere, co n nostro vantaggio. Ma l'ide a d i un prodotto umano de l tutto rifinito , no n sol o appar e presuntuosa , m a anche , second o me , manc a d i u n forte poter e d i richiamo" [31] . Piu ch e acquisizion e d i abilit a i l fitness cognitivo-emotivo e propensione, moti vazione e impegn o costant e (Tabell a 7.1) . Tabella 7.1 Articolazione su due livelli degli obiettivi fondamentali del fitness cognitivo-emotiv o individuale: maturazion e della personalita, valorizzazione dell'esperienza, ottimismo, ricerc a degli schemi ricorrenti, valorizzazione deU'innovazion e e della creativita , impegno e studio costanti, motivazione alia crescita umana e professionale; • livello relazionale: accettazion e e valorizzazione del proprio mondo interiore, propensione alia relazione, accettazion e degl i altri , sintonizzazion e emotiv a (empatid), riduzion e de i conflitti, ricerca di esperienze condivise e di emozioni positive in ambito familiare, lavorativo e sociale. • livello

La ment e e dotat a d i un a potenzialit a intrinsec a d i crescit a e tutt o ci o ch e l a valorizza favorisc e l'adozion e d i stil i d i vit a funzional i e positivi ch e accrescon o i livelli d i soddisfazion e personal e e la qualit a dell a vita .

Caso 5 Era la prima volta che Cristina partecipava, a Parigi, a un gruppo di lavoro internazionale centrato sul tema dell a leadership . Al gruppo partecipavano died conferenzieri, esperti in corsi sul managemen t aziendale, selezionati in base al curriculum professional e e al grado di motivazione rispetto all'esperienza proposta . Ogn i partecipant e dovev a esporr e in cinque minut i u n argomento, riguardant e la gestione delle risorse umane, che veniva indicato solo quindici minuti prima da parte del supervisore; la trattazione avveniva alia presenza degli altri partecipanti e il tutto era videoregistrato.

70

7 Dop

II fitness cognitivo-emotivo

o aver consentito a tutti di parlare ci si riuniva per rivedere ogni singolo video e poi commentarlo; ognuno dovev a esprimer e liberament e l e propri e riflession i su l contenuto dell a presentazione , sulla modalit a e incisivita con cui era stata svolta, sulla gestualita dell'oratore , le emozioni che era stato in grado di trasmettere. Anche il singolo oratore aveva la possibilita, nel rivedersi, di commentare il proprio intervento, potendo poi verificare la coerenza delle proprie riflessioni con quella degli altri partecipanti.

L'esperienza d i Cristin a rientr a i n un programm a d i apprendiment o sull e abilit a d i leadership centrat o sull'implementazion e dell e capacit a emotiv e e cognitiv e dell a persona. Essere partecipant e e osservator e ali o stess o temp o e un'esperienza ch e aiut a a riflettere su l proprio operat e e a confrontars i co n altr e persone; divent a inconsape volmente un a sfid a ch e mett e a nud o l a propria emozionalit a e l a capacit a d i sele zionare e ordinare i n un breve lass o d i tempo l e nozioni pi u appropriat e pe r l a trat tazione; l'apprendiment o fondat o sulPesperienz a e piu efficac e e lascia una tracci a piu incisiv a rispetto ali a semplic e lettur a d i u n libr a o ali a partecipazion e a u n corso. Metodologie simil i son o impiegat e spess o nell a formazion e degl i psicoterapeu ti a cu i vien e dat a l a possibilita d i seguir e l e sedut e d i psicoterapi a attravers o un o specchio monodirezionale ; i l terapeut a formator e svolg e normalment e l a seduta , sapendo si a lui che il paziente - ch e ha preliminarmente espress o il proprio consen so - d i esser e osservati . Cio attiv a ne l terapeut a particolar i dinamich e psicologich e e un a maggior e attenzione operativa ; anch e d a part e de l paziente , ch e s a d i esser e oggett o d i un o studio, si attivano i n genere dinamich e positive che per cert i aspett i rafforzano l'in tervento terapeutico . In u n second o moment o i l terapeut a lavor a su l grupp o osservator e stimoland o riflessioni si a su l versant e clinic o si a su i vissuti emotivi . Espletata co n regolarita , quest a esperienz a divent a formativ a e garantisc e migliori livell i d i apprendimento . In ambit o medic o e invec e molt o seguit a l a metodologia de i gruppi Balint [22 ] in cu i u n piccol o grupp o d i operator i (medici , psicologi , assistent i social i ecc. ) s i riunisce periodicament e sott o l a guid a d i u n espert o pe r confrontars i su i vissut i emotivi della relazione medico-paziente. A ogni incontro uno de i partecipanti espo ne i n mod o spontane o u n cas o clinic o ch e gl i h a suscitat o particolar i emozioni ; i l lavoro de l grupp o e polarizzato propri o s u tali aspett i dell a relazione. Condott i co n periodicita tal i grupp i rappresentan o u n important e moment o formativ o oltr e ch e risultare protettiv i rispetto a condizion i d i demotivazion e professional e [60] . In definitiva , mentr e i n precedenz a s i tendev a a operar e scission i - separar e i l cognitivo dall'emotiv o - i n ambit o formativo , ogg i s i awerte co n soddisfazion e l a necessita d i metter e a punto metodologi e integrativ e capac i d i stimolar e i process i mentali ne l lor o insieme . I vantagg i ch e derivan o d a tal e approcci o son o notevol i i n quant o s i valorizz a la person a e l a su a propension e aU'autorealizzazion e e s i v a a incider e su i fattor i motivazionali dell'individuo ; infatt i sol o una profonda e convinta motivazion e per -

7.4 Un a visione dlnsieme

71

sonale consent e d i awicinars i co n l o spirit o giust o a l fitness cognitivo-emotivo. Naturalmente ogn i modell o pu o aver e indicazion i e controindicazioni , plaus i e critiche, consens i e dinieghi , ci o ch e cont a e l a consapevolezz a ch e ogn i filosofi a non pu o restar e un a teori a astratta , m a v a tradott a nell a pratica , dev e diventar e u n esercizio d a applicar e innanzitutt o a s e stess i co n particolare costanz a [47] : nessun allenamento pu o esser e episodico ; com e nell o sport , l a persona ch e scegli e d i alle narsi l o f a co n determinazion e e forz a avend o be n chiar i gl i obiettiv i [16] .

8.1

Riconoscere i problemi (asol

Giovanna, avvocato, si sposa tra un mese, ha 29 anni, efiglia unica elavora presso uno studio legalecome collaboratrice; dopo la laurea eI'abilitazione professionale eriuscita inbreve tempo aperfezionare gli studi eainserirsi nel mondo dellavoro; ha un contratto atempo indeterminato eIe vengono riconosciuti dei bonus inrapporto allavoro svolto. La giovane eta ela sua efficacia professionale stanno ora suscitando invidia egelosia da parte dialcuni colleghi (nello studio lavorano altri sei avvocati), che iniziano afare allusioni circa Ie modalita con cui Giovanna ottiene successo: in pili occasioni hanno insinuato che i risultati positivi dipendono dal suo "fascino femminile': dalla sua "capacita seduttiva" dal suo "rapporto particolare con il capo" enon dalla sua bravura. Giovanna, pur soffrendo, non risponde aile provocazioni; ha molti problemi familiari enon pub permettersi disbagliare 0 dialimentare la conflittualita, anche nella consapevolezza che i1lavoro che svolge ha sostanzialmente un elevato grade diautonomia decisionale eche il supporto diChiara, una collega con cui ha legato molto bene, esufficiente per sostenere eventuali criticita; inoltre pensa che infuturo, se tutto va bene, potrebbe crearsi uno spazio professionale autonomo. Gli altri problemi nascono dalla sua vita familiare eaffettiva; alleta di22 anni ha lasciato la famiglia diorigine per essere indipendente, perche inquanto figlia unica si sentiva troppo protetta eassillatadai genitori, entrambi pensionati. La sua scelta estata inizialmente molto contrastata eper molto tempo non ha ricevuto nessun sostegno eaiuto economico; ora i genitori sono malati ehanno bisogno diassistenza ecura, percib Giovanna ha dovuto organizzare illavoro eogni altro aspetto della sua vita anche infunzione dei loro bisogni assistenziali. Dal punto divista affettivo si ritiene fortunata perche ha finalmente conosciuto la "persona giusta" che sposera il mese prossimo, rna inpassate ha dovuto affrontare situazioni difficili. Un primo fidanzato era violento eaggressivo, soprattuttoquando abusava dialcolici; ha dovuto faticare molto per distaccarsene; gli voleva bene, era state il suo primo uomo enon estate facile decidere diporre fine auna storia che pure la stava distruggendo. Una seconda relazione einvece finita quando, dopo aver scoperto diessere incinta, estata lasciata sola adecidere cosa fare: I'uomo con cui conviveva, appresa la notizia, I'ha abbandonata Personalita e autoefficacia. Ferdinando Pellegrino © Springer-Verlag Italia 2010

73

Riconoscere e gestire i problemi

dicendo che un figlio non era tra i suoi progetti. Giovanna ha abortito portando con se sensi di colpa che ancora oggi la mettono in crisi e sono il motivo per cui mi ha consultato. Tra gli aspetti positivi della sua personalita vi e la tenacia co n cui affronta i problemi della vita e la capacita di evitare interferenze tra i diversi ambiti; e in grado di riconoscere i problemi, di coglierne le connotazioni essenziali , di esser e discret a m a decisa , di affrontarl i singolarment e riuscend o a tenerli separati.

Caso 2 Simone ha lavorato per molti anni in una nota azienda farmaceutica con ruoli di primaria importanza, gestendo varie line e di prodotti e occupandosi soprattutto dell a lor o commercializzazione; u n ruolo chiave per il fatturato dell'azienda, che ha ricoperto facendosi affiancare da validi collaborator! che egli stesso ha selezionato. E sposato e ha due figli con cui non e mai riuscito ad avere un buon rapporto: un riflesso della tensione e della conflittualita - be n celata - ch e ha sempre vissuto con la moglie soprattutto per i suoi impegni; non avendo orari, e dovendo gestire molti problemi, riusciva a stare in famiglia solo di domenica. II fatto di lavorare in un'altra citta, dove aveva acquistato un monolocale, e di dover viaggiare spesso lo portavano lontano dagli impegni familiari; tuttavia una parte di responsabilita era anche da attribuire a una relazione extraconiugale che durava da molti anni. II ruolo di Simone all'interno dell'azienda s i e rafforzato sempre di piu nei corso degli anni, fino a quando I'aziend a e stata acquisita d a un'altra , che ha imposto nuov i organigrammi e nuove procedure. Simone ha iniziato a sentirsi stretto, soffocato e imbrigliato in meccanismi difficili da gestire; benche gli fosse stato confermato l o stesso ruolo dirigenziale no n aveva pi u I'autonomia decisionale di un tempo e cio per lui era motivo di profonda frustrazione e demotivazione; ha deciso cos), prima che la situazione gli sfuggisse di mano, di dare le dimissioni e andare a lavorare altrove, mantenendo un buon livello di autonomia e professionalita. La caratteristica fondamental e dell a personalit a d i Simone e voler dominare gl i altri, consapevol e della sua capacita di ricoprire ruol i di leadership : pondera ben e ogni decisione lavorativa , conosce bene il mestiere e negli anni ha saputo instaurare buoni rapporti anche con la concorrenza, fatto che gli e tomato utile nei momento in cui ha deciso di cambiare. Evita con cura le problematiche fami liari, non le affronta e solo in alcuni momenti riesc e ad avere consapevolezza dell a sua difficolta a gestire la propria affettivita.

Caso 3 Marina si e iscritta al terzo anno del corso di laurea in Psicologia dopo aver conseguito il diploma di maturita classic a e studia con molto entusiasmo; vuole occuparsi di psicologia dell'eta evolutiv a e man mano che prosegue negli studi si rende conto di non ricevere dall'universita l a dovuta attenzione e stimolazione; lezioni ed esami rinviati di continuo e professori poco disponibili la fanno sentire in balia delle onde e senza una guida. Avrebbe voluto cambiare sede universitaria, ma le condizioni economiche della famiglia e I'eta avanzata de i genitori no n le consentono di fare questo passo; ha un fratello ch e avrebbe piacer e a d aiutarla, m a i suoi guadagni no n sono tali d a pote r sostener e spese importanti. Marina quando puo riesce a fare un po'di doposcuola e, in questo modo, a sostenere spese extra senza ulteriori aggravi sulla famiglia. Dopo una relazione con un ragazzo durata circa un anno ha preferito distaccarsene poiche non riusciva a conciliarla con lo studio, a cui ha dato ogni priorita; ora si chiede come fare per colmare i "vuoti formativi" si chiede se questi vuoti sono frutto della propria fantasia o se dawero esistono ; cio che

8.1 Riconoscer e i problemi

75

la sconforta e il clima universitario di generale lassismo che llnduce alia riservatezza e a non cercare amicizie in tale ambito. Marina ha una buona personalita, riconosce i suoi limiti, mi ha contattato per praticare volontariato e si chiede in che modo pud migliorare il suo rapporto con I'universita; a volte pensa di esagerare e di essere lei ad avere una visione cosl desolante dell'ambiente universitario; rimane tuttavia convinta d i dover mantener e l a costanza nell o studio , di dover approfondir e d a sol a gl i argoment i pi u importanti e di dover pianificare investimenti in attivita - com e I'apprendimento della lingua inglese o la partecipazione a convegni - ch e possano esserle utili nella sua professione.

"Avete ma i osservat o com e s i comportan o l e tartarughe marin e appen a uscit e dal l'uovo? S e no n l'avet e ma i fatto , v e l o spieg o io . Corrono , pe r quant o gliel o con sentono l e zampett e corte , fi n dentr o i l mare. No n prendon o ma i l a direzion e sba gliata" [61] . Anche nell a mente uman a esist e u n patrimonio d i conoscenze (l a conoscenza a priori) ch e rend e possibil e l a percezion e dell'ambient e estern o i n funzion e dell e necessita individuali ; Yistinto e fondamental e pe r l a soprawivenz a e grazi e all'e voluzione son o stat e installat e nel cervell o milion i d i informazioni [58 ] che favori scono l'interazion e funzional e tr a l'individu o e l'ambient e pe r renderl o autonom o e i n grad o d i operar e scelt e adeguat e ali a su a funzionalit a e a l su o benessere . L'uomo h a bisogn o d i temp o pe r crescere , pe r capir e qual i son o i suo i obiettiv i principali e non sempr e nella vita riesce a prendere l a direzione giusta ; molte volte s i ritrova i n ambient i particolarment e ostil i e disturbati , altr e volt e dev e affrontar e imprevisti che possono mettere a dura prova la sua resistenza, oppure s i trova a dover riorganizzare tutti i suoi progetti perche a un certo punto subentra la necessita di rivedere l e scelt e operate , divenut e font e d i insoddisfazion i e non piu attuali ; e paradossale anch e dove r sottolinear e ch e i n alcun e circostanze , pur i n presenza d i condizio ni ambientali ottimali , lo svilupp o dell'individu o rest a limitat o e non funzionale . Non e possibile operar e previsioni sull a crescita di una persona i n funzione del l'ambiente: fratelli cresciut i nell a stess a famigli a posson o aver e caratteristich e d i personalita completament e divers e e anch e divergenti , student i ch e hann o seguit o lo stess o cors o d i stud i posson o aver e risultat i completament e differenti . L'interazione individuo-ambient e e dinamica , compless a e caratterizzat a d a numerose variabili ; com e abbiam o pi u volt e sottolineato , l a personalit a pu o aver e un ruol o attiv o nell a ricerc a de l propri o benessere . Pe r cercar e nell'ambient e l e migliori condizion i d i adattament o occorre : • liberars i de i pregiudizi negativ i ne i confront i dell o stesso ; • definir e e valorizzare l e scelt e personali (autoefficacia). Per affrontar e qualsias i problem a bisogn a prestar e attenzion e a no n lasciars i ingannare da i pregiudizi negativi; essi, infatti, possono alterar e la visione della realta e comprometter e Pimparzialit a de l giudizi o su i dat i osservati . Mi e capitat o d i svolger e alcun i seminar i i n contest i scolastic i d i marginalit a sociale; cio che mi ha colpito e che, nonostante gl i insegnanti fosser o giovan i e provenissero d a altre citta , avevano una visione ristretta del proprio ruolo, del modo d i insegnare, dell e potenzialit a de l lor o lavoro . II pregiudizio vers o Poperar e i n tali contest i er a demotivante , e da i loro discor -

76

8s

Riconoscere e gestire i problemi

i non emergev a alcu n entusiasm o m a sol o un atteggiament o negativ o e lamentos o (/ ragazzi non studiano... non seguono con attenzione... non si impegnano...); piut tosto mi son o res o cont o ch e quest i insegnant i no n avevan o ma i sfogliat o un a rivi sta di psicologia dell'educazione , non s i erano mai preoccupati d i apprendere com e si puo lavorar e co n efficaci a anch e i n ambient i difficili . II pregiudizio pu o comprometter e l'efficaci a professionale , i n qualsias i ambito , tuttavia esist e anche una forma d i pregiudizio positivo che , invece, puo esser e font e di gratificazion e e crescit a professionale ; i l pregiudizi o rappresent a un a precognizione, o w e r o i l contenut o mental e ch e consent e l a formulazion e d i un giudizio . E inevitabil e ch e una persona abbi a un'ide a preconcett a d i cert e situazion i e d e possibile ch e quest a ide a condizion i i n modo negativ o l a formulazion e de i giudiz i e l'appropriatezz a de i comportamenti . La consapevolezz a personal e de i preconcetti , l o svilupp o d i adeguat i livell i d i critica e l a rivalutazion e continu a de l mod o d i pensar e posson o contribuir e a un a visione pi u adeguat a dell a realta ; imparar e a valorizzar e l e scelt e personal i e rico noscersi in grado di affrontare co n efficacia i problemi (autoefflcacia) son o premesse indispensabili pe r aver e u n atteggiament o positiv o ne i confront i dell a vita . Ogni persona e in grado d i affrontare efficacement e qualsias i problema e di rea lizzare diversi progetti, molto spess o e solo questione d i metodo [19] ; quando l e difficolta sembran o insormontabil i e probabile ch e no n s i e trovata l a giusta strategia . Acquisire u n metod o vuo l dir e imparar e a individuar e un a sequenz a logic a d i interventi, una seri e di attivita operativ e ben codificat e ch e portano a buoni risultati .

Caso 4 Dino gestisce un laboratorio di analisi, convenzionato con il SSN, che ha ereditato dal padre deceduto due anni fa i n seguito a un incidente automobilistico; ha sei dipendenti e un buon fatturato. II laboratorio e al centro di una grande citta e ha un notevole afflusso di utenti; oltre ai problemi relativi alia gestione del personale e all'organizzazione del lavoro, vi sono quelli relativi al rapporto con I'azienda sanitaria locale, le incombenze burocratiche e il carico di lavoro relativo alle procedure per la certificazione di qualita. Dino e laureate i n biologia e si e occupato prevalentemente degl i aspetti tecnici del lavoro, ora ha difficolta a gestire tutte queste problematiche di cui si occupava il padre; non potendo ridurre il suo impegno lavorativo a causa della carenza di personale e costretto a fare i salti mortali per riuscire a sbrigare tutto cio che gli compete. Deve anche occuparsi della madr e che ora vive da sola e che necessita di particolare assistenza per motivi di salute; il suo unico fratello, con cui non ha buoni rapporti, da anni si e trasferito all'estero. II rapporto con la moglie non e piu quello di una volta e molto spesso vi sono conflittualita riguard o all'educazione dei tre figli che sono ancora piccoli.

Caso 5 Elisa gestisce da molti anni un bar, e sposata e il marito lavora come camionista, e sempre fuori per lavoro e non pub aiutarla; ha due figli che affida ai suoceri, che vivono nello stesso stabile, per dedicarsi all'attivita lavorativa . II bar si trova in una buona posizione, all'ingresso di un casello autostradale, ma non rende molto; Elisa lo gestisce assicurando I'essenziale , non ha mai pianificato attivit a innovative ne ha create i presupposti per ottenere un profitto maggiore e proporzionato alle poten-

8.2 Risolver e i problemi

77

zialita di questa attivita. Per Elisa non e possibile fare nulla per guadagnare di piu e il suo obiettivo e assicurarsi lo stesso margine di attivita di sempre. Anche se agisce in piena autonomia e non ha altri particolari problemi, poiche gode anche del sostegno dei suoceri con cui ha un buon rapporto, non ha mai pensato di migliorare I'attivita , anche in considerazione del fatto che comunque il tempo e la fatica spesi sono notevoli; in pratica lavora tutti i giorni feriali dalle sei del mattino alle otto di sera con una chiusura pomeridiana d i tre ore.

Dino st a attraversand o u n period o difficil e ch e l o h a mess o i n crisi , i n quant o s i trova d a sol o a d affrontar e tutt a una seri e d i situazioni , si a affettiv e ch e lavorative , e non s a d a dov e iniziare . Dovrebbe innanzitutt o stabilir e a qual i problem i dar e l a precedenza . Elisa s i trova invec e a vivere una situazion e d i stasi , d i impegno notevol e e co n margini d i guadagno ristretti ; da i punto d i vista affettiv o h a delegat e l a crescita de i figli a i suocer i e vive co n frustrazion e i l rapporto co n i l marito, anch e per l a lonta nanza a cu i e costretto . I I su o problem a e d i capir e s e e possibil e migliorar e l a gestione dell'attivita, renderla piu redditizia e trovare piu tempo d a dedicare ai figli . Come comportars i i n situazion i simili ? A qual i problem i dar e l a precedenza ? Come affrontar e contemporaneament e pi u situazioni ? Com e gestir e i l cambiamen to? I n una situazion e d i stas i e possibile preveder e miglioramenti ?

8.2 Risolvere i problemi Nella vita di una persona vi possono esser e momenti in cui diversi problemi o situa zioni devono essere affrontati co n prontezza; Perror e ch e piu comunemente s i com mette e procedere senz a un metodo, senz a aver individuate e pianificato l e tappe d a percorrere e stabilit o l e priorita . Continuare a lavorar e - com e h a fatt o Din o - senz a fermars i e riorganizzarsi e un error e comune ; i n molt i libr i d i economi a aziendal e e riportat a l a storiell a de l boscaiolo ch e stav a segando , co n grand e fatic a e dispendi o d i energia , u n alber o con una seg a non affilata e a chi glielo facev a notare rispondeva d i non avere temp o da perdere pe r andar e a comprarn e un'altra ! E buon a norm a fermars i d i tant o i n tant o pe r affilar e gl i strument i mental i e porsi nelle migliori condizion i per agir e [62] , in tal sens o puo esser e utile Pappren dimento d i specifich e strategi c d i risoluzione de i problemi o problem solving. Una metodologi a efficac e d i problem solving s i struttur a essenzialment e i n se i momenti fondamental i (Tabell a 8.1) : L'applicazione dell a metodologia de l problem solving agevol a i l riconoscimen to e l a risoluzione de i problemi e favorisc e l a crescit a dell e competenz e personali .

78

8 Tabell

Riconoscere e gestire i problemi

a 8.1 Problem solving:

sequenz a logica di interventi

1. definizione degli obiettivi: s i individua il problema e si definiscono gl i obiettivi da raggiungere; 2. processo informativo: s i attinge a piu fonti per cercare le informazioni utili al raggiungimento degli obiettivi; 3. verified dellepossibilitd: grazi e alle informazioni ottenut e e possibile individuare diverse opportunita; 4. scelta della possibilitd: dell e varie opportunit a l'attenzion e e dirett a ali a scelt a d i un a sola opzione su cui investire; 5. azioni finalizzat e al problem solving: agir e concreto per il raggiungimento degli obiettivi; 6. processo di calibratura: verific a periodica di quanto compiuto per valutare la congruenza con la scelta operata o la presenza di motivazioni che sollecitano un cambiamento.

8.2.1 Definire gli obiettivi Abbiamo gi a parlat o degl i obiettiv i fondamental i dell a vita ; ess i son o ali a bas e d i ogni scelta e rappresentano i l nucleo operativo dell a personalita, l a motivazione pe r cui una persona persegu e determinat e scelte . Per equipaggiars i ben e quand o s i viaggi a e d esser e i n grad o d i sostener e anch e situazioni di emergenza e necessario conoscer e l a destinazione e le tappe intermedie . Per definir e ben e u n obiettiv o occorr e sceglier e co n cur a l a meta , m a occorr e prestare anch e attenzion e ali a necessita d i cambiare destinazion e pe r il sopraggiun gere d i nuove e valide motivazioni .

Caso 6 Maria h a aperto da un anno un negozio di bomboniere; ha avuto una buona idea, riuscendo a trasformare un a sua vecchia passion e - h a collezionato bombonier e fin dalllnfanzi a - i n un'attivit a commerciale; I'occasione e nata quando, avendo deciso di non proseguire gli studi universitari (sono troppo impegnativi... un domanisard una disoccupata come le mie amiche...), h a convinto il padre a darle un aiuto economico pe r I'avvio dell'attivita. L e sue competenze e le sue qualita relazional i hanno fatto si che nei giro di un anno Maria h a dovuto assumere due collaboratrici fisse e awalersi di altre persone per sostenere periodi di lavoro piu intensi. Maria non si aspettava un tale successo e comincia a sentirsi affannata (non sono piu tranquilla come prima... non riesco a gestire bene le mie collaboratrici... forse le considero amiche... da alcune settimane non dormo bene...) e ad avvertire I'esigenza d i organizzare u n po'meglio i l lavoro, e consapevole delle potenzialita dell'attivit a intra presa e vuole sfruttare questi segnali di disagio per imparare a gestirsi meglio.

Che s i tratti d i un piccol o negozi o o di una grand e attivita , d i un problema familia re o relazionale, dell a messa a punto d i un progetto o della realizzazione d i un'idea , e important e sape r individuar e co n precision e i problem i d a affrontar e e d entrar e nell'ottica de l miglioramento continuo gestend o ogn i situazion e i n funzion e d i un a migliore efficaci a operativ a [63,64] . In quest e situazion i occorr e vincer e Vinerzia iniziale ; infatti , e pi u facil e limi tarsi a gestir e l'ordinari o piuttost o ch e perseguire l'obiettiv o de l miglioramento .

8.2 Risolver e i problemi

79

Vinerzia pu o esser e dovut a ali a paura de l cambiamento , ali a scars a motivazio ne, ali a paura d i affrontare i problemi e ali a difficolt a d i apprender e nuov e compe tenze, o ancora a situazioni d i stress o di sovrapposizione d i problemi; l o stres s pu o inibire l'iniziativ a e determinar e condizion i d i paralisi ideativa ch e comprometto no l'access o a d attivit a d i problem solving. Quando c i s i trova i n un a situazion e d i inerzia, prim a d i intraprender e qualsia si iniziativa e bene fermars i pe r comprendern e l e ragioni, riorganizzarsi e sol o suc cessivamente metter e a punto programm i d i sviluppo . E ben e ricordars i ch e ogn i obiettiv o dev e aver e precisi requisiti , dev e essere : • concret e e facilment e identificabile ; • no n esser e fin e a s e stess o m a inserit o i n una programmazion e pi u ampia ; • misurabil e e d efficace ; • oggett o d i verifica e monitoraggio ; • definit e ne l tempo . Quanto pi u indefinit e e u n obiettiv o tant o pi u appar e irrealizzabile ; molt e per sone sprecan o tant a energi a pe r rincorrer e obiettiv i no n realistic i co n i l rischi o d i ritrovarsi a mani vuot e nonostant e gl i sforz i compiuti . Ogni obiettiv o dev e quind i esser e concrete , utile e funzionale, dev e esser e pen sato e non improwisato, e inscriversi i n un piano complessivo d i miglioramento de l proprio mod o d i esser e e d i affrontar e i problemi de l quotidiano ; dev e poter esser e misurato, monitorat o e aver e temp i precis i d i realizzazione . Se si decide d i affrontare u n esam e non e sufficiente dir e a se stessi ch e bisogn a studiare; e opportun o individuar e gl i argoment i oggett o dell o studio , stabilir e i n quanto tempo affrontar e i singoli argomenti, selezionar e quell i da ripetere con mag giore frequenza perch e pi u ricorrent i i n sed e d'esame , pors i u n obiettiv o tempora le rispetto ali a session e d'esam e prescelta , verificar e periodicament e l a qualita del rapprendimento, inserir e pause d i assestamento (almen o u n pomeriggio a settima na e i festivi ) e individuar e i tem i ch e pi u facilment e posson o esser e oggett o d i aggiornamenti no n riportat i ne i libr i d i testo . L'obiettiv o d i superar e l'esam e dev e naturalmente inserirs i i n una valutazione complessiv a degl i esam i d a sostener e pe r il conseguimento dell a laurea . Lo studi o programmat o divent a produttiv o e i l raggiungiment o degl i obiettiv i piu concret o co n u n aument o de l sens o d i sicurezz a personal e e di autoefficacia. La scelt a d i u n obiettiv o e anch e i n funzion e dell e prioritd, l a cu i definizion e deve esser e altrettant o precis a e dettagliata ; l a codificazion e e l a selezion e dell e prioritd no n e semplice , tanto e vero ch e s i possono sprecar e molt e energi e i n problemi ritenut i erroneament e pi u important i m a ch e tal i no n sono . Questa prima fas e de l problem solving e propedeutica a tutte l e altre e s e non s i e decisi e assertivi e meglio schiarirs i prima le idee e non affrontare problem i o progetti senz a aver e be n chiar e l e mete d a raggiungere . Naturalmente e anch e important e sape r fronteggiar e gl i imprevisti e sape r cogliere l e occasioni. Nella vit a posson o accader e event i o emerger e nuov e situazioni , i n grad o d i

80

8 stravolger

Riconoscere e gestire i problemi

e ogn i piano d'azion e anch e s e ben pianificato; gl i imprevisti fann o part e della realt a e com e tal i devon o esser e affrontat i co n forz a e decisione . E important e premunirs i d i pian i d'azion e alternativ i e no n lasciars i prender e dal panico, essere cioe in grado di ridefinire i n ogni momento gl i obiettivi, non osti narsi d i front e all e evidenze , esser e flessibil i e aver e intuit o pe r sfruttar e ben e l e occasioni. L'imprevisto no n h a necessariament e connotazion i negativ e e ogn i situazion e nuova pu o rappresentar e un'opportunit a d a valutar e co n attenzione . La vita non puo esser e programmata i n maniera completa , anch e le certezze ch e abbiamo possono sgretolars i aU'improwiso , non per quest o dobbiam o vivere senz a una meta o senz a obiettiv i [8] .

8.2.2 Raccogliere le informazioni II processo informativo mir a a d acquisir e l a padronanza de l problem a o dell'argo mento che s i vuole affrontare; occorr e tuttavia saper indirizzare gl i sforzi nella direzione giust a e in line a co n gl i obiettiv i individuati . E, innanzitutto , important e imparar e a pors i l e domand e giuste , i n quant o l a soluzione a un problema puo esser e trovata solo se il quesito iniziale e corretto [29] ; molti problemi rimangono insolut i perche l'attenzion e vien e portata s u aspetti mar ginali o confusiv i ch e null a hann o a ch e veder e co n l e question i importanti , i l ch e puo anch e costituir e u n alib i per no n affrontar e l a realta . Un atteggiament o d a contrastar e e quell o dell' investigatore, d i ch i nell'affron tare gl i impegn i quotidian i v a ali a ricerc a de l colpevol e piuttost o ch e dell a ver a essenza de i problemi ; c' e un a general e tendenz a a deresponsabilizzars i (il velista incapace se la prende con il vento) e a denigrar e i l lavoro o l'impegn o altrui . Questo atteggiamento , si a i n ambit o familiar e ch e lavorativ o o sociale , e sol o fonte d i conflitt o e non aiut a a risolvere i problemi co n efficacia .

Caso 7 Nominato a capo di una commissione interna per la verifJca della bonta dei percorsi di qualita dell'azienda dove lavora - i n prospettiva della richiesta della certifJcazione di qualita - Luc a ha impostato il lavoro in modo atipico e non conforme al mandate che gli e stato date. Ha iniziato a denigrare I'operato di molti colleghi e a sottolineare le carenze operative di molti reparti, attribuendo ogni responsabilita ai dirigenti in quanto "incompetenti e incapaci di far lavorare bene i loro collaborator!" Ogni riunione della commissione si e progressivamente trasformata in una lamentela continua nei confronti degli altri - a ogni livello di professionalita - e dell'organizzazione, tanto da arrivare a produrre un documento a carattere generale in cui si evidenziano le carenze operative ma che non affronta in modo organico nessun problema e non individua i percorsi di miglioramento da intraprendere.

II process o informativ o serv e a implementar e l e conoscenz e sull'argoment o d a affrontare. Luca, ch e no n avev a ma i fatt o esperienz a d i percorsi d i qualita , avrebb e dovu -

8.2 Risolver e i problemi

81

to, prim a d i insediar e l a commissione , documentars i sull a metodologi a d a seguir e e aver e u n atteggiament o pi u responsabil e e propositivo . II suo mandate consistev a nelF individuare i punti di criticita e di eccellenza del l'azienda pe r arrivar e a formulare propost e concrete ; l a su a domand a d i partenza di chi e la colpa? - e sbagliata, avrebb e dovut o formularl a i n termini positivi, valo rizzando l a professionalita de i collegh i d i lavoro [29] . Luca "no n h a studiato" , no n h a puntat o a valorizzar e l e propri e competenz e e non e stat o i n grad o d i attivar e u n process o analog o negl i altr i component i dell a commissione. Per comprender e i problemi occorr e considerar e l a formazion e personal e com e parte integrant e dell a propria professionalita; l a formazione a breve termine e foca lizzata s u argoment i spo t (cors i d i aggiornament o periodici ) no n puo garantir e un a professionalita solid a e matura . Presi da i quotidiano, diventa sempr e piu difficil e dedicar e una parte de l propri o tempo ali o studi o e ali a ricerca, co n i l rischio d i no n riuscir e a star e a l passo co n i tempi. Quanto tempo dedichiam o ali o studi o per implementar e l a nostra professionali ta? Nell'affrontar e u n nuov o problema , c i fermiam o innanzitutt o a studiarl o pe r comprendere l a su a natura ? La risposta pi u comun e e che - quand o s i lavora - no n s i ha temp o d a dedicar e alio studio i n modo sistematic o e organizzato; e questione d i metodo e di educazio ne [64] . In line a general e occorr e pianificar e i temp i d a dedicar e ali o studi o pe r pote r comprendere l e problematich e ch e emergon o quotidianament e da i propri o lavoro , occorre attivar e percors i personal i d i autoformazion e (andragogia) ch e sian o costanti e coerenti co n gl i obiettiv i ch e s i vogliono perseguire . L'allenamento ali a formazion e continu a facilit a l'apprendiment o d i determinat i argomenti ne l moment o i n cu i s i devon o affrontar e nuov e situazion i o impegn i lavorativi. L'attivazione d i un processo informativo e piu efficac e quand o v i e una natura le propensione ali o studio , nessun problema pu o esser e afrrontat o e nessun obietti vo puo esser e raggiunto s e non s i hanno l e conoscenz e adeguate . In un mondo globalizzato in cui le conoscenze son o infinite e - paradossalment e difEcili d a selezionare , sol o u n allenament o costant e pu o aiutarci , ne l moment o de l bisogno, a districarci nella ricerca delle informazioni util i senza dispendio di energia .

8.2.3 II mondo del possibile Dopo ave r raccolto tutt e l e informazioni necessarie , quand o s i ha una visione chia ra della materia da trattare e opportuno volgere uno sguard o a l futuro ali a ricerca d i tutte l e opzion i possibili . Vi posson o esser e mod i divers i pe r affrontar e u n problem a o pe r realizzar e u n progetto, e ogn i opzion e avr a aspett i positiv i e negativi; quand o s i parte pensand o

82

8a

Riconoscere e gestire i problemi

un'unic a soluzion e s i pu o correr e i l rischi o d i no n prender e i n considerazion i opzioni pi u favorevol i e promettenti . Quando u n problem a c i appar e com e u n vicol o stretto , quand o no n s i h a un a visione ampi a e quand o no n s i e ottimist i s i corr e i l rischi o d i partire co n i l pied e sbagliato. Se s i intraved e un'unic a soluzion e no n v i e nessun a possibilit a d i scelta , i l campo d'azion e rest a limitato , rispetto a un problem a l'opzion e divent a dual e ( o s i o no!), si rinuncia fi n dalPinizi o a percorrere strad e piu innovativ e e creative . La vision e de l mond o dev e esser e a d ampi o raggio : s e s i guard a l'imbut o dal l'alto i n basso l a prospettiva e ristretta, tende a chiudersi, a diventare monodirezio nale, cambiand o prospettiva , guardandol o da l basso vers o l'alto , l a visuale s i allar ga e l'orizzont e offir e pi u opportunit a [65] .

Caso 8 Pio non ha voluto continuare gli studi per"pigrizia" lo riteneva "troppo faticoso" ha lasciato la scuola a 16 anni e ha iniziato a svolgere diverse attivita, in prevalenza lavor i stagionali co n contratti a tempo determinato. La difficolta di trovare un lavoro piu stabile e divenuta un problema quando ha incontrato Cinzia e ha iniziato a pensare al matrimonio: non avrebbe mai accettato di sposarsi senza un minimo di sicurezza economica, ne la sua famiglia avrebbe potuto sostenerlo. La sua idea prevalent^ - quell a d i trovare u n post o fisso - l o aveva indott o a muoversi in quest a direzione ; senza riuscirci, aveva canalizzato tutti gli sforzi alia ricerca di un lavoro stabile, non aveva mai preso in considerazione la possibilita di intraprendere un'attivita in proprio. Con il tempo Pio, anche grazie all'aiuto di Cinzia, ha cominciato a chiedersi cosa avrebbe potuto fare in alternativa, o meglio quali abilita avrebbe potuto coltivare per il suo futuro; stava riflettendo sulla sua passione per i colori e la pittura, e nata cos) I'idea di imparare i l mestiere di pittore utilizzand o tutto il tempo libero disponibile. Nei giro di quattro ann i Pi o si e creato un'attivit a promettente , riuscend o anche a specializzarsi in particolari tecniche di pittura, molto richieste dal mercato.

Spesso siam o portat i a considerar e i nostr i limiti , a d aver e paur a d i intraprender e nuove sfide e valorizzare l e opportunita della vita; cio vale anche nei periodi d i crisi e d i incertezza , quand o e importante attinger e a ulteriori risors e personali [12] . La ricerc a dell e alternativ e e la lor o valorizzazione e direttamente proporziona le alia capacit a dell'individu o d i porsi ne i confront i dell a vit a co n u n atteggiamen to positivo; tanto piu una persona e innovativa e creativa, tanto piu sar a in grado d i trovare soluzion i vincent i e d i realizzare progett i importanti . Come valutar e l a propria capacit a d i innovazione? Una prim a indicazion e deriv a dall a stori a personale , dall a frequenza co n cu i l e persone cambian o abitudin i e mod o d i fare , dall e innovazion i ch e son o capac i d i perseguire. Impariamo a osservarci , a valutare i l nostra mod o d i far e e l e nostr a abitudini ; se c i riscopriam o monoton i e c i ritroviam o a far e sempr e l e stess e cose , vuo l dir e che siamo poco propensi ali a creativita e all'innovazione: abbiam o bisogno d i entu siasmo e vitalita [66] .

8.2 Risolver e i problemi

83

8.2.4 Esiste la scelta giusta? Definito l'obiettivo , raccolt e l e informazion i necessari e e valutat e tutt e l e possibi lita pe r raggiungerlo , occorr e selezionar e "l a possibilita " tr a quell e valutat e com e opportune. E il momento d i prendere l a "decisione giusta" , di decidere il percorso d a segui re e i tempi d i realizzazione; l a scelt a e un process o d i selezion e da i molteplice (le possibilita) a l singolo (la possibilita): com e facci o a saper e ch e st o facend o l a scel ta giusta ? Com e facci o a non aver e dubbi ? E s e vi son o alternativ e migliori ?

Caso 9 Anna e Rocco si sono appena laureati in Biologia e hanno iniziato a lavorare presso il laboratorio chimico di unlndustria farmaceutica con un contratto iniziale a tempo determinato. Per loro e stata una vera fortuna, dopo la laurea avevano inviato il curriculum a diverse aziende e hanno avuto subito questo incarico; hanno giocato a loro favore sia il voto di laurea sia la buona conoscenza dell'inglese. Dopo circa un anno di attivita sono stati interpellati d a un'altra azienda , piu piccola m a con buone potenzialita, che proponeva lor o un contratto a tempo indeterminato. Anna e Rocco sono andati in crisi: cosa fare? Lasciamo quest'azienda pe r andare in una piu piccola? E vero che abbiamo un contratto a termine, ma le possibilita d i stabilizzazione contrattuale e di carriera sono buone? E se I'azienda piu piccola fallisce? Anna non ha avuto dubbi, ha scelto I'azienda piu piccola, mentre Rocco ha preferito non cambiare. A distanza di tre anni I'azienda di Rocco e in piena crisi e si prospettano licenziamenti mentre quella di Anna sta andando bene e lei e diventata la responsabile del laboratorio.

Le scelt e hanno sempr e una dimension e storica , no n esist e l a scelt a ideale ; ognun a ha divers e implicazioni , no n sempr e prevedibili , l a su a validit a e nell'attualit a e comporta impegn o e sens o d i responsabilita . Per sceglier e ben e e quind i important e ave r valutat o co n attenzion e l e divers e possibilita, ne i cas i dubb i e opportun o prenders i de i margin i d i temp o pi u lunghi , ma entr o limit i temporal i be n precisi . La natur a d i un a scelt a no n e ma i de l tutt o razionale , v i e sempr e un a compo nente emotiv a ch e h a l a su a importanz a e ch e no n pu o esser e trascurata . Di front e a du e opportunit y s i pu o no n esser e i n grad o d i valutar e perch e l e motivazioni ch e propendono pe r Pun a o per l'altr a posson o esser e entramb e giust e ed equament e calibrate . In questi casi Yintuito (sento che questa e la scelta giusta...), l a propensione emo tiva (mipiace dipiii questoprogetto...), i l gusto per le sfide (non mipiacciono le soluzioni semplici...), i l momento storic o che si sta attraversando (scelgo di lavorare vicino casaper assistere meglio i mieigenitori...), i l desiderio di cambiare (yoglio aprirmi a nuove esperienze...) e altre variabili giocan o un ruolo fondamentale . In ogn i cas o e important e considerar e co n attenzion e l e possibilita present i e l e loro motivazioni psicologiche (autoconsapevolezza), sapend o ch e ogn i scelt a com porta un a rinunci a m a sol o l a rinunci a pu o consentir e d i operar e scelt e positiv e e responsabili.

84

8 No

Riconoscere e gestire i problemi

n sempr e e possibile mantener e l e proprie prestazioni a livelli ottimali , esse re decisi e assertivi, conservar e nei tempo livell i elevat i d i affidabilita; a volte e pi u facile mollar e e arrendersi e - soprattutt o quand o i risultati positivi stentan o a d arrivare - c i s i scoraggi a e c i s i stanca . Mi e capitato d i aver e pazienti ch e proprio nei momenti i n cui dovevan o racco gliere i frutti d i anni d i impegno hann o mollato aH'improwiso , perdendo ogn i cos a e rinunciando a quant o realizzato . E bene considerare ch e ogni scelta va vissuta come una nuova opportunita e ch e i tempi d i valutazione devon o esser e be n definiti . La scelt a e assunzion e d i responsabilit a m a no n pe r quest o no n s i puo cambiar e idea e condivider e altr e opzioni ; rimportant e e no n lasciars i prender e da l panic o e valutare con attenzione altre possibilita: s e e vero che occorre essere decisi nell'opera re delle scelte, e anche vero che nella vita si possono incontrar e alternativ e migliori . Non esist e i n ogni cas o nessuna regola generale ; quant o piu i fattori d i persona lita sono positivi tanto piu l e scelt e operat e sarann o coerent i e costruttive (autoefficacia). La person a matur a e i n grad o d i operar e scelt e be n ponderat e e pianificarl e i n tempi ragionevoli , d i sostenerl e co n seriet a e responsabilit a e , pe r giusta causa, rimodularle cogliend o opportunit a migliori .

8.2.5 E il momento di agire! Infine occorr e agire, passar e ali a fas e dell'azion e i n cu i dar e attuazion e a quant o programmato; e l a fas e pi u difficil e d a sostener e i n quant o i n ess a dev e realizzars i tutto ci o ch e e stat o pensato, valutat o e immaginato . Una prim a difficolt a ch e s i incontr a e l a tendenza a procrastinare, a rinviare l e decisioni, a non iniziar e nuovi progetti , soprattutt o quand o l a strad a appar e i n sali ta, quand o l e difficolt a inizial i son o molte ; all'inizi o posson o prevaler e vissut i d i ansia, paura, preoccupazione d i non farcela , vissut i di inadeguatezza, sensazion e d i non aver e u n sufficient e controll o dell a situazione . Uno stat o d'animo positiv o e una fort e convinzion e d i controllo (autoefficacia) rafforzano nell a persona l a sensazione d i essere in grado di agire e di controllare gl i effetti de l proprio comportamento . Occorre naturalment e sape r coglier e i l moment o giust o pe r intraprender e u n nuovo percorso , molt i errori , infatti , nascon o dall'esser e stat i tropp o impulsiv i e non ave r valutat o ogn i cos a co n attenzione ; molt o spess o l e ide e nuov e maturan o lentamente e anch e quand o s i e convint i dell a lor o bont a bisogn a sape r riconosce re l a condizion e ideal e pe r agire . Superata l a fas e inizial e pu o subentrare , ma n man o ch e s i procede, l a voglia d i mollare tutto, d i rinunciare a l progetto, d i lasciar perdere a costo d i accettar e situa zioni d i compromesso ; l a rinuncia pu o esser e giustificat a quand o v i son o situazio ni obiettiv e difficil i d a gestir e o quand o s i comprend e - a ragio n vedut a - ch e e i l momento d i fermars i pe r valutar e l a bonta dell e scelt e operate .

8.2 Risolver e i problemi

85

Caso 10 Rino, un noto avvocato di 35 anni, si e sposato lo scorso anno ed e andato a vivere a casa dei suoceri; tutto ci o ha comportato un a modifica de l suo abituale stile di vita: ha iniziato a praticare men o sport, a fumare e a mangiar e d i piu , a sostener e ritm i lavorativ i pi u intensi , dovendoli conciliar e anche con gli impegni familiari. E arrivato a fumare trenta sigarette al giorno e a pesare 90 chili! Pur conservando una buona funzionalita lavorativa , familiare e sociale, Rino ha iniziato a vivere con angoscia la perdita di dinamismo e a sentirsi soffocato e stanco della vita attuale. Ha cosi deciso di mettersi a dieta, di smettere di fumare e di riprendere I'attivit a fisica: il suo era diventato anche un problema di immagine, si sentiva a disagio, avvertiva un a sensazione di sofferenza interiore. Ora Rino, a 47 anni, e riuscito a recuperare uno stile di vita finalizzato al mantenimento dei risultati conseguiti, ma con grande sacrificio e impegno costante. I progetti spess o falliscon o perch e s i cercano e s i immaginano soluzion i facili , per che a l prim o insuccess o o difficolt a subentr a u n sens o d i impotenza , d i scoraggia mento; molte persone tendon o a cambiare ide a facilmente, a modificare d i continu o i progetti, a lasciar e i n sospes o gl i impegn i assunti . Una caratteristic a fondamental e dell a person a matur a e l a su a coerenz a e costanza ne l perseguir e gl i obiettiv i e l a determinazion e nelPadottar e un o stil e d i vita coerent e co n i l proprio mod o d i esser e [16,21] .

Caso 11 Alessandro e al suo quinto lavoro, ha firmato un contratto con una multinazionale olandese che opera nel settore alimentare ed e andato a vivere a Londra portando con se la sua famiglia, la moglie Giulia e le due bambine di sei e otto anni. Sembra un inquieto, non riesce a conservare lo stesso rapporto di lavoro per piu di due anni, cambia continuamente azienda e ogni volta inizi a il nuovo rapporto con grande entusiasmo, riuscendo a inserirsi senza difficolta in ogni ambiente; possiede una forte padronanza delle proprie competenze scientifiche e una buona capacita relazionale, si pone obiettivi precisi e affronta con agilita le situazioni complesse o conflittuali. II suo problema e che, trascorso un certo periodo di tempo, inizia a diventare insofferent e rispett o all'ambiente, a desiderare di cambiare, di affrontare nuove esperienze e sfide, di raggiungere obiettivi sempre piu elevati. Alessandro ha 40 anni ed e laureate in Chimica, la sua passione per il lavoro e grande, riesce a dare il meglio di se in ogni esperienza lavorativa, tanto da essere considerate un talento. Chi esamina il suo curriculum si rende conto pero di non poter fare affidamento su di lui per un periodo lungo, la sua caratteristica fondamentale e quella di dare il meglio di se in un margine di tempo ristretto; quando riceve una proposta di lavoro la prende in considerazione solo se rappresenta un a nuova sfida e un'opportunita d i crescita professionale. Le aziende che investono su di lui sanno che possono contare sulla sua collaborazione per portare a termine progetti specifici. La competenz a professional e d i Alessandr o gl i consent e d i aver e u n fort e poter e contrattuale ne l mond o de l lavoro , l a su a efficaci a comunicativ a l o port a a esser e sempre franc o e a d aver e buon i rapport i d i collaborazion e co n l e aziend e i n cu i h a lavorato. Nell'affrontare l e dinamiche de l passaggio tr a la fase ideativ a e quella dell'azio ne s i possono commetter e error i d i valutazione , c i s i puo smarrir e o sentirs i i n dif ficolta; tuttavi a e propri o i n quest a fas e ch e l a person a matur a riesc e a dar e i l

86

8 megli

Riconoscere e gestire i problemi

o d i s e e a sentirs i realizzata , i l desiderio d i agire sovrast a ogn i dubbi o e con sente d i procedere co n l a dovut a determinazione .

8.2.6 Sapersi calibrare L'eccessiva presunzione o sicurezza di se e ali a base d i molt i error i umani , poich e il sentirs i eccessivament e padron i dell a situazion e comport a un a ridotta capacit a valutativa de l rischio. Una sovrastim a dell e proprie capacit a operative d a parte d i un radiologo o di un chirurgo, di un controllor e d i volo, di un addett o ali a sicurezz a i n aeroporto o di u n cassiere d i banca pu o esser e font e d i error e professionale ; ali o stess o mod o sentir si, pe r esempio , eccessivament e sicur i dell a guid a d i un'aut o comport a un a sotto stima de l rischio conness o all'us o de l cellular e o d i altr e font i d i distrazione , co n possibili grav i conseguenz e pe r s e e per gl i altr i i n cas o d i incidente . Effetti negativ i su l comportament o uman o posson o esser e anch e dovut i all'iw sicurezza personale, ali a mancanz a d i fiduci a nell e propri e capacit a e potenzialita . Non sentirs i i n grad o d i gestir e i problemi aliment a ulterior i vissut i d i insicurezz a con una ricaduta negativ a sull e proprie performance . NelP affrontare qualsias i situazion e e bene attivar e form e d i controll o (feedback correttivo) i n grad o d i rilevare informazion i adeguat e sull e azion i eseguit e e su i risultati ottenuti ; tal e feedback dev e esser e costant e e non limitat o all e situazion i d i crisi, quando s i e costrett i - pe r forz a maggior e - a rivedere i propri piani d'azione . Anche quand o l e cos e vann o ben e e tutto preced e pe r i l megli o e bene riflettere su l propri o operat o e d e util e effettuar e u n monitoraggi o continu o s u ci o ch e s i sta facend o e su i risultati ch e s i stann o ottenendo . Questo process o d i calibratura c i aiut a a misurar e l a differenz a fr a l e capacit a reali e quelle percepite [41] . Dal punt o d i vist a psicologic o no n e facil e esser e equilibrat i e aver e un'esatt a percezione dell a realta , e pe r quest o motiv o ch e l a maggio r part e dell e person e tende a non esser e ben calibrata. E important e imparar e a individuar e gl i obiettiv i fondamental i dell a vit a e a investire i n mod o prevalent e i n quell a direzione ; ci o e possibil e s e l e scelt e son o orientate d a una bussola interiore, dall a profonda conoscenz a d i se stessi (autoconsapevolezzd), un a conoscenz a ch e s i traduce i n uno sforz o continu o per viver e co n equilibrio e creativita [31,47,67] .

Caso 12 Roberta e entrata in conflitto con il suo direttore in merito a un progetto di ricerca e sta attraversando un brutto period o anche per problemi di conflittualita coniugale ; da qualche anno non si sente piu a suo agio, non h a pi u quell'entusiasmo d i quand o s i e sposata e tutto l e cominci a a pesare. Roberta e ricercatrice universitaria e ha 32 anni, ha sempre dedicate molto tempo alio studio e cio le ha consentito di emergere nell'ambito delle neuroscienze, riuscendo a pubblicare su riviste internazionali a elevate impact factor.

8.2 Risolver e i problemi

87

Negli ultimi anni si stava dedicando con successo a un settore di ricerca nuovo in tema di neurobiologia interpersonale e non poteva accettare che il suo direttore le imponesse di coinvolgere nel gruppo di ricerca persone non competenti. Cio I'ha portata , dopo diversi mesi di discussione, a ridimensionare il suo impegno in ambito universitario e a cercare altrove opportunita migliori per proseguire le ricerche. Roberta e anche consapevole che il suo matrimonio no n puo andare avanti, ha preso coscienza che il suo rapporto con Antonio no n e piu gestibile in quanto sente di non avere nei suoi confronti I'entusiasmo di prima, percio sta prendendo in considerazione l'idea di chiedere la separazione.

Vi son o moment i dell a vit a i n cu i anch e l e scelt e pi u important i posson o vacillar e ed esser e men o solid e e sostenibili ; i n alcun i period i posson o emerger e situazion i di conflittualit a e d i difficolt a s u var i fronti, vicend e familiari , lavorativ e e social i possono intrecciars i e influenzars i reciprocamente , mettend o a dur a prov a l e capa cita adattiv e d i una persona . II processo d i calibratura appar e com e u n moment o d i riflessione che , s e con dotto periodicament e e i n mod o costant e - anch e quand o tutt o v a ben e - , riesc e a garantire una percezione appropriat a dell a propria vita , favorend o que l processo d i autoconsapevolezza e mtoefficacia fondamental e pe r l'equilibri o personale .

Appendice

Autostima e autoefficada un testper riflettere 1.

Avverto una sensazione di malessere interno e di inquietudine a. che non riesco a definire b. che tuttavia riesco a gestire senza particolari problemi

2.

Mi sento preoccupato per il futuro a. perche penso che possa succedermi qualcosa b. ma non mi lascio influenzare, riesco a essere ottimista

3.

Ho piena fiducia in me stesso a. solo quando ottengo buoni risultati b. anche quando non riesco a realizzare qualche progetto

4.

Mi capita di sentirmi indifeso e imbarazzato a. anche di fronte a piccoli imprevisti b. ma in ogni caso riesco a far valere Ie mie opinioni

5.

Provo sensazioni di dis agio e mi sento irrequieto a. anche quando dovrei essere tranquillo e in assenza di problemi b. solo se mi trovo ad affrontare delle difficolta

6.

Riesco a essere soddisfatto del modo in cui organizzo la Mia vita a. solo quando va tutto bene b. ma mi metto in discussione per ottenere risultati migliori

7.

Evito volentieri di fronteggiare situazioni critiche 0 difficili a. perche ho paura di non farcela e di aver bisogno degli altri b. se mi sento stanco e ho bisogno di riflettere

o o o o o o o o o o o o o o

89

90 Appendic

8. Quand o son o i n pred a a l panic o •a . h o paura d i sbagliar e e d i non esser e i n grado d i reagir e • b . h o piena consapevolezz a de i miei limit i e cerc o d i affrontar e al meglio l a situazion e 9. Tend o a preoccuparmi pe r cos e d i scars a importanz a •a . i n quant o no n sempr e riesc o a comprender e l a vera natur a de i problem i • b . m a s i tratta d i preoccupazioni transitori e e facilment e gestibil i 10. Spess o desider o ch e tutt o camb i magicament e •a . perch e dop o tant i insuccess i no n os o pi u creder e d i potercela far e d a sol o • b . m a no n rinunci o a lottare pe r ottener e de i buoni risultat i 11. M i sent o teso , nervoso e h o difficolt a a rilassarm i •a . soprattutt o l a sera , quas i tutti i giorni, ma sol o quand o lavor o • b . sol o quand o h o de i problemi ser f d a risolver e 12. Son o soddisfatt o d i m e stess o •a . s e tutto v a bene e quand o ricev o molt i compliment i • b . anch e quand o son o stanc o e scoraggiat o 13. Quand o inizi o u n nuov o progett o •a . m i lasci o prendere da i panico e d a mill e dubb i • b . s o d i potercela far e e cerc o d i impegnarm i 14. Riesc o a d accettarm i co n tutt i i miei difett i •a . m a m i sent o a disagi o quand o m i confront o co n gl i altr i • b . i n ogn i circostanz a 15. L'ansi a m'impedisc e d i esser e attiv o e d i prender e iniziativ e •a . h o sempr e bisogno dell'aiut o d i qualcun o • b . sol o quand o son o stanc o e stressat o 16. H o difficolt a a prendere decision i e a esser e concret o •a . perch e h o sempr e molt i dubb i ch e no n sempr e riesc o a risolver e • b . quand o oper o i n contest i disorganizzat i e caotic i 17. H o bisogn o d i rassicurazion e e d i approvazion e d a part e degl i altr i •a . perch e s e ricevo de i compliment i i l mio livell o d i autostim a aument a • b . m a riesc o a non lasciarm i influenzar e anch e quand o m i rivolgon o delle critich e 18. Gi l imprevist i m i infastidiscon o •a . quand o l e cos e no n vann o com e desider o • b . s e non possiedo obiettivament e l e risorse pe r gestirl i

e

Appendice

91

19. Ne i relazionarm i agl i altr i •a . no n m i sent o a mio agio , ma giudicat o e osservat o • b . m i sent o sicur o d i me stess o e riesco a esprimer e l e mie emozion i 20. Quand o entr o i n conflitt o co n l e person e •a . m i sent o mortificat o e tendo a rinunciare all e mie ide e • b . h o Pabilit a d i negoziare e d i evitar e ch e i l conflitto persist a 21. D i front e a l cambiament o •a . h o l'impression e d i perdere i l controll o dell a situazion e • b . riesc o a d anticipar e i problemi e a pianificare l e strategi c d i adattament o 22. S e dev o affrontar e contemporaneament e pi u situazion i problematich e •a . diminuisc e i l mio livell o d i sicurezz a e tendo a scoraggiarm i • b . aument a l'impegn o e il desideri o d i farcel a 23. Quand o c i son o pi u problem i e difficolt a •a . no n riesc o a concentrarmi , h o paura d i sbagliar e • b . riesc o a mantenere l a calm a e a esser e decis o 24. Quand o son o sott o pression e •a . perd o facilment e l a calm a • b . riesc o a esprimerm i comunqu e a l megli o 25. S e u n problem a persist e pe r molt o temp o •a . tend o a mollare, a rinunciare, a ignorarl o • b . l o affront o senz a paura e d entr o i limiti dell e mi e capacit a 26. Trascorr o un a part e de l mi o temp o a studiar e e a cercar e nuov i interess i •a . sol o s e dev o affrontar e u n argoment o ch e no n conosc o • b . co n costanz a e d entusiasm o

II test serv e a riflettere s u alcun i aspett i dell a vit a quotidian a e non h a alcu n carat tere diagnostico . Se prevalgono l e risposte "a " occorr e riveder e gl i atteggiament i personal i ne i con fronti de i problemi i n quant o tal e prevalenza tend e a sottolinear e livell i inadeguat i di autostim a e autoefficacia . Se prevalgono l e risposte " b " l'atteggiamento e piu assertiv o e positivo; implemen tare quest i aspett i favorisc e l'acquisizion e d i una maggior e sicurezz a psicologica .

92

Appendice

Autostima e autoefficacia un test per agire

1. Quand o dev o affrontar e u n argoment o compless o •a . inizi o a preoccuparmi perch e no n s o com e orientarm i • b . riesc o a individuar e i punti strategic i s u cu i fa r lev a 2. S •a •b

e ricev o molt e telefonat e a l giorn o . m i lasci o andar e e perdo molt o temp o i n chiacchier e inutil i . prest o attenzion e sol o a quell e ch e riteng o important i

3. D •a •b

i front e a un problem a insormontabil e . m i scoraggi o e tendo a demoralizzarm i . accett o l a realta e cerc o un a valid a alternativ a

4. Quand o dev o prender e un a decision e •a . m i lasci o semplicement e guidar e daH'istint o • b . acquisisc o ogn i element o important e e prendo i n considerazion e anche l'istint o 5. D i front e agl i imprevist i •a . m i lasci o prendere da i panico e agisc o d'impuls o • b . m i ferm o e rifletto s u com e proceder e 6. S •a •b

e incontr o person e nuov e . son o prevenuto e sol o i n un second o moment o do ' l a mia fiduci a . tend o sempre , salv o valide motivazioni , a dar e l a mia fiduci a

7. S •a •b

e u n amic o h a tradit o l a mi a fiducia . no n gl i rivolgo pi u l a parola, i n quant o no n affidabil e . gl i offr o altr e opportunity , m a no n co n l a stess a fiduci a

8. Tr a gl i impegn i familiari , lavorativ i e social i •a . accumul o stanchezz a m a no n n e son o consapevol e • b . riesc o a esser e sensibil e a l mio ritm o biologico e a regolar e le mie prestazion i 9. Nell e situazion i d i cao s o d i cris i •a . h o bisogno d i qualcun o ch e m i guid i perch e tend o a perdere l a dovut a concentrazione • b . manteng o un a buon a stabilit a emotiv a e riesco a operar e scelt e realistich e 10. Quand o m i sent o stanc o e s o d i ave r raggiunt o u n livell o alt o d i tension e •a . continu o a sforzarm i d i esser e efficiente , no n e i l caso d i mollar e • b . cerc o d i fermarm i e d i raccogliere l e ide e per verificar e miglior i opportunita operativ e

Appendice

93

11. Durant e l a giornat a lavor o intensamente , facci o tantissim e cos e •a . m a a volte h o l a sensazion e d i sprecar e molt o temp o • b . cerc o perd d i rendermi cont o s e posso migliorar e l a mia efficaci a 12. H o sempr e tant e ide e e progetti d a realizzar e •a . a volte perd no n s o d a dov e iniziar e e perdo temp o • b . h o tuttavi a l'abitudin e d i verificare periodicament e l a loro fattibilit a 13. Quand o h o pres o un a decision e •a . l a porto a termine co n fermezz a e responsabilit a • b . son o assertiv o e ho l'abiludin e d i verificarne periodicament e l a su a validit a 14. M i riesc e facil e cambiar e ide a •a . perch e vogli o esser e dinamic o e apert o all e innovazion i • b . sol o s e e opportun o e dop o ave r valutat o ogn i circostanz a 15. Quand o m i relazion o co n person e ch e no n condividon o i mie i pensier i •a . riesc o a d adattarm i a lor o senz a difficolta , anch e s e dev o rinunciar e a qualcos a • b . conserv o i l mio mod o d i vedere e riesco a non colluder e co n lor o 16. Quand o entr o i n conflitt o co n gl i altr i •a . cerc o sempr e d i salvaguardar e i miei interess i • b . riesco a portare avant i u n processo d i negoziazion e 17. L a soddisfazion e personal e nasc e da l success o •a . pe r cu i ho sempr e bisogn o d i ottenere de i buoni risultati e d i raggiunger e degli obiettiv i • b . m a e comunqu e sempr e presente, anch e ne i momenti d i cris i o d i difficolt a 18. M i sent o sicur o dell e mi e azion i •a . sol o quand o son o rilassat o e non h o preoccupazion i • b . i n ogn i momento , i n quant o h o una buon a considerazion e d i me stess o 19. M i capit a d i pensare a l mi o passat o •a . co n notevol e frequenz a perch e h o commess o alcun i error i ch e continuan o a pesarm i • b . quand o awert o l a necessita d i riflettere sull e scelt e operat e pe r trarn e degli insegnament i 20. H o molt i amic i e riesco a stringer e relazion i profond e •a . no n sopport o tuttavi a ch e alcun e person e no n coltivin o l a mia amicizi a • b . anch e s e a volte s i tratta d i amicizi e situazional i e d i breve durat a

94

Appendice

21. Quand o m i sent o insoddisfatt o •a . tend o a rinunciare a qualsias i cos a e a demoralizzarm i • b . m i rend o cont o ch e c' e qualcos a ch e no n v a e ch e bisogna cambiar e modo d i viver e 22. Prov o spess o invidi a e risentiment o •a . son o emozion i fort i ch e no n m i aiutan o a esser e seren o • b . m a facci o i n modo ch e quest e emozion i no n condizionin o il mio comportament o 23. Quand o dev o iniziar e u n nuov o progett o •a . confid o molt o nell a mi a esperienz a passat a • b . cerc o d i applicar e un a corrett a metodologi a e vado ali a ricerc a di nuovi strument i 24. I n alcun e occasion i m i sent o ostinat o e d h o de i preconcett i •a . i n quant o son o convint o ch e rispett o a cert i problem i no n poss o cambiare ide a • b . m a h o anch e i l coraggi o d i mettermi i n discussion e 25. Quand o pianific o l e mi e attivit a •a . m i riesc e difficil e individuar e l e priorit a • b . h o l e ide e chiar e rispetto agl i obiettiv i d a perseguir e 26. Dovend o giudicar e l a mi a efficaci a •a . no n riesc o a esser e obiettiv o e non m i rend o cont o d i alcun i error i • b . cerc o d i valutare i l mio operat o i n modo obiettiv o 27. D i front e a un compit o difficil e •a . a volte ho l a sensazion e d i non aver e una buon a memori a • b . riesc o a concentrarm i e a ricordare ogn i cos a 28. Ne l relazionarm i agl i altr i •a . son o sempr e sincere , anch e a discapit o de l mi o benesser e • b . tend o a d assumer e u n atteggiament o prudent e e a valutare co n attenzion e l'interlocutore

II test serv e per comprender e alcun i meccanismi psicologic i implicat i nell o svolgi mento de i compit i e non h a alcu n caratter e diagnostico . Se prevalgon o l e rispost e "a " occorr e imparar e a esser e pi u decis i e disinvolt i pe r affrontare a l meglio ogn i situazione . Se prevalgon o l e rispost e " b " s i e sull a buon a strada ; implementar e quest i aspett i rafforza Pautostim a e Pautoefficacia .

Bibliografia

1. Morosini P, Perraro F (2001) Enciclopedia della Gestione di Qualita in Sanita, Centro Scientifico Editore, Torino 2. Goleman D (2000) Lavorare con intelligenza emotiva. BUR Saggi, Milano 3. Seligman MEP (1996) Imparare l'ottimismo. Giunti, Firenze 4. Mollica RF (2007) Le ferite invisibili. II Saggiatore, Milano 5. Bertone U, Capozzi F, Carlini V et al (2006) I grandi manager italiani. Boroli Editore, Milano 6. Rose S (2005) II cervello del ventunesimo secolo. Spiegare, curare e manipolare la mente. Codice, Roma 7. Elster J (2008) La volonta debole. II Mulino, Bologna 8. Pellegrino F (2002) Essere 0 non essere leader. Positive Press, Verona 9. Hall CS, Lindzey G (1966) Teorie della personalita, Boringhieri, Torino 10. Homey K (1981) Nevrosi e sviluppo della personalita. Astrolabio, Roma 11. Cozolino L (2008) II cervello sociale. Raffaello Cortina, Milano 12. Kotter J, Rathgeber H (2006) II nostro iceberg si sta sciogliendo. Sperling & Kupfer, Milano 13. Spencer J (1999) Chi ha spostato il mio formaggio? Sperling & Kupfer, Milano 14. Maslow AH (1973) Motivazione e personalita, Armando Armando, Roma 15. Weber R (2007) Perche corriamo? Einaudi, Torino 16. Trabucchi P (2007) Resisto dunque sono. Corbaccio, Milano 17. Betti F (2006) Le strategie della stupidita, ETAS, Milano 18. Marina JA (2006), II fallimento dell'intelligenza. Longanesi, Milano 19. Meazzini P (2009) Problemi quotidiani. Come utilizzare al meglio la nostra intelligenza. Giunti Editore, Firenze 20. Zimbardo P (2008), L'effetto Lucifero, Cattivi si diventa? Raffaello Cortina, Milano 21. Bandura A (ed) (1996) II senso di autoefficacia. Aspettative su di se e azione. Centro Studi Erickson, Trento 22. Pellegrino F (2009) La sindrome del bum-out. Centro Scientifico Editore, Torino 23. Pellegrino F (2009) Valutazione clinica dello stress lavorativo e del rischio psicosociale. M.D. Medicinae Doctor, 20/21:24-28 24. Seligman MEP (2003) La costruzione della felicita, Sperling & Kupfer, Milano 25. Pellegrino F (2000) Stress positivo, stress negativo. Positive Press, Verona 26. Selye H (1979) Stress. Psicologia Contemporanea 35:53-55 27. Pellegrino F (2004), Psicosomatica. Mediserve, Milano Firenze Napoli 28. Stoltz P (2006) Response Ability: come i manager continuano a far bene anche quando le cose vanno male. In: AA VV, L'azienda globale. Boroli Editore, Milano 29. Miller JG (2005) DDD! La domanda dietro la domanda. Corbaccio, Milano 30. Fame M (1999) Lo stress. il Mulino, Bologna 31. Homey K (1971) Autoanalisi. Astrolabio, Roma

95

96 Bibliografi

a

32. Lazaru s A A, Lazaru s CN , Fa y A (1995 ) L a vit a e gi a difiicile , perch e complicarsela . Positiv e Press, Veron a 33. Cipoll a C M (1988 ) Allegr o m a no n troppo , co n L e legg i fondamental i dell a stupidit a umana . II Mulino, Bologn a 34. Puggell i F R (2005 ) Gestir e l'emotivit a su l lavoro . I I Sol e 2 4 Ore , Milan o 35. Dala i Lam a (2004 ) L a compassion e e l'individuo . L e Lettere , Firenz e 36. Balducc i C , Fraccarol i F (2008 ) Lavor o e comportament i controproduttivi . Psicologi a Contemporanea, 210:26-3 1 37. Castongua y LG , Goldfrie d M R (2000 ) Integrazion e dell a psicoterapia : un'ide a pe r l a qual e e arrivato i l tempo . Integrazion e nell e psicoterapi e e ne l counseling , 7/8:13-3 1 38. D e Silvestr i C (1981 ) I fondamenti teoric i e clinic i dell a terapia razionale-emotiva. Astrolabio , Roma 39. Enzensberge r H M (2008 ) N e l labirint o delPintelligenza . Einaudi , Torin o 40. Golema n D (1999 ) Intelligenz a emotiva . B U R Saggi , Milan o 41. Hallina n J T (2009 ) I I metodo antierrore . N e w t o n Compton , Rom a 42. Greenber g S I (1973 ) L a nevrosi : u n doloros o stil e d i vita . I I Pensiero Scientifico , Rom a 43. Nettl e D (2007 ) Felicita . Giunti , Firenz e 44. d e B o n o E (1997 ) Impar a @ pensare . Sperlin g & Kupfer , Milan o 45. B e c k J S (2008 ) Terapi a Cognitiva . Mediserve , Milan o Firenz e Napol i 46. Chapma n M (2009 ) Intelligenz a Emotiva . Giunti , Firenz e 47. Rovatt i P A (2006 ) L a filosofia pu o curare ? Raffaell o Cortina , Milan o 48. Laha v (2004 ) Comprender e l a vita . A p o g e o , Milan o 49. Rizzolatt i G , Sinigagli a C (2006 ) S o que l ch e fai . I I cervello ch e agisc e e i neuron i specchio . Raffaello Cortina , Milan o 50. Bauma n Z (2009 ) Vit e d i corsa . I I Mulino, Bologn a 51. Spence r J (2004) I I presente. Sperlin g & Kupfer , Milan o 52. Csikszentmihaly i M (2000 ) S e siam o tant o ricchi , perch e no n siam o felici ? Bollettin o d i psi cologia applicat a 232:3-1 1 53. Gilke y R , Kilt s C (2007 ) Fitnes s cognitivo . Harvar d Busines s Review , 11:1-1 0 54. Chel o A (2002 ) L a leadershi p second o Pete r Pan . Sperlin g & Kupfer , Milan o 55. Pritchet t P (2008 ) L'ottimism o logico . ETAS , Milan o 56. Davenpor t T H (2006 ) I I mestiere d i pensare . ETAS , Milan o 57. Oliveri o A (2009 ) Allenar e i l cervello . Psicologi a contemporane a 214:21-2 4 58. Frit h C (2009 ) Inventar e l a mente . Com e i l cervell o cre a l a nostr a vit a mentale . Raffaell o Cortina, Milan o 59. d e B o n o E (2000 ) Semplicita . Sperlin g & Kupfer , Milan o 60. Pellegrin o F (2006 ) Oltr e l o stress , bum-ou t o logori o professionale , Centr a Scientific o Editore, Torin o 61. Schmidt-Decke r P (2009 ) L'istint o dell a tartaruga . Armenia , Milan o 62. Cove y S R (2000 ) I sett e pilastr i de l successo . Bompiani , Milan o 63. Ohn o T (2004 ) L o spirit o Toyota . Einaudi , Torin o 64. Pellegrin o F (2007 ) Valorizzar e l e risors e umane . Motivat i & soddisfatti . Mediserve , Milan o Firenze Napol i 65. Zande r R S , Zande r B (2001 ) L'art e de l possibile . I I Sol e 2 4 Ore , Milan o 66. Varvell i R , Varvell i M L (1999 ) Marketin g d i s e stessi . I I Sole 2 4 Ore , Milan o 67. Bare l S , Bleiche r B (2009 ) Pens a d a Zebra . Mondadori , Milan o

Indice analitico

A Adattamento 7-10,18,27,29,31,48,50,64, 66,75,91 A1exitimia 44, 45, 55 Andragogia 81 Ansia 16,20,25,26,30,31,33,34,42,44, 45,51,66,84,90 Approccio mu1tidimensiona1e o biopsicosocia1e 9 Assertivita 10, 22, 65 Attaccamento 15 Autenticita 16,57,58 Autoanalisi 67 Autoconsapevo1ezza 3,11,17,30,32,40, 52,83,86,87 Autoefficacia 2, 16,47,75,76,79,84,87, 89,91,92,94 Autonomia funzionale 13, 15 Autorea1izzazione 2, 44, 70 Autostima 2, 16,31,55,89,90-92,94

64,71,73,74,76,83,86,87,90 Convinzioni distorte 41 Credenze di base 0 core beliefs 41

B Benessere 2, 16,22,27,28,31,38,40,44, 45,51,52,55,56,58,59,62,68,75,94 B1occo menta1e 61,62

F Fa1so se 57,58 Felicitli 44, 58, 59 Fitness cognitivo-emotivo 61-64,69,71 Flow 0 tlusso emotivo 53

C Ca1ibratura 78, 86, 87 Cambiamento 7, 10,29,31,47,66,77,78, 79,91 Capacita introspettiva 67 Comportamento 1,3,6-10,13,16,17, 21-23,35,37-40,47,48,51,58,62,65,84, 86,94 Consapevo1ezza 2, 3, 7, 10, 11, 14, 16, 17, 28,30,32-35,38-41,44-46,48,51-55,58,

D

Demoralizzazione 63 Depressione 16,23,51 Dipendenza da internet 23 Dipendenza psico1ogica 14 Disagio psico1ogico 1, 15, 20, 22, 26, 57, 58 Discontrollo emotivo 44, 45 Dissonanza cognitiva 23 Distress 26 E

Effetto Lucifero 21 Emozione 2, 34, 44, 45 Empatia 55,67,69 Esperienza vicaria 22 Eustress 26, 28

G General Adaptation Syndrome 27 I

Imitazione 22, 46 Impulsivita 32-34 Inconscio 2, 39 Intelligenza - emotiva 39,44 97

98

- social e 5 6 Introspezione 4 0 , 6 8 Istinto 3 4 , 3 7 , 3 8

L Lavoratore dell a conoscenz a 6 4 M Medicina basat a sull e evidenz e 1 Microcondizionamenti 2 3 Microtraumatismi 3 2 Modelli mental i o paradigm i 6 7 Modernita liquid s 5 1 Motivazione 13-16 , 26 , 4 1 , 46 , 50 , 58 , 65 , 68-70, 78 , 7 9 Multiprocessualita 4 2 , 4 3 N Neuroni specchi o 5 5

0 Obiettivi 2 , 14 , 16 , 17 , 2 0 , 2 8 , 30 , 37 , 4 3 , 46, 49 , 50 , 54 , 59 , 62 , 65 , 69 , 7 1 , 7 5 , 7 8 - 8 1 , 85 , 86 , 9 3 , 9 4 C>ttimismo 2 , 4 4 , 5 1 , 5 4 , 6 3 , 6 4 , 6 9 P Pausa riflessiv a 3 0 Pensiero arcaic o 1 5 Personalita 2 , 3 , 5 , 8-11 , 15 , 16 , 2 1 , 2 3 , 27 , 28, 3 1 , 32 , 34 , 3 5 , 37 , 39 , 43-47 , 54 , 56 , 57, 63-65 , 69 , 74 , 75 , 78 , 8 4 Plasticita cerebral e 6 4 Potenzialita dell a ment e 3 , 11 , 39 , 6 1 Potere dispositiv o 2 1

Indice analitico

Potere situazional e 2 1 , 2 2 Pregiudizio 4 1 , 75 , 7 6 Presunzione o sicurezz a d i S e 8 6 Pretese nevrotich e 3 2 Problem solving 77-7 9 Processi disfunzional i 41,4 2 Psicologia de l positiv o 2

Ft

Rabbia 2 2 , 3 2 - 3 5 , 4 4 , 4 5 Razionalita 2 , 8 , 3 7 - 4 0 , 4 3 Resilienza 2 9 Response ability 2 8 Rilassamento psicofisic o 2 8

S

Salutogenesi 6 9 Schemi ricorrent i 66 , 67 , 6 9 Sequestra emozional e 4 5 Sindrome de l blackberr y fantasm a 2 3 Sintonizzazione emotiv a 55 , 6 9 Soddisfazione personal e 15 , 16 , 69 , 9 3 Speranza 16 , 4 4 , 5 4 Stili d i vit a 3 , 8 , 2 3 , 27 , 47 , 6 9 Stress

- sogli a 2 8 T Talento 4 1 , 8 5 Tolleranza all e frustrazioni V Volonta 8 , 9 , 1 3 Vulnerabilita 27,3 1

3 3