Fiat Punto 1.2 16V e 1.3 JTD (Multijet, MJT) (II Serie Facelift - 188 FL) - Manuale Tecnico (2005 - Semantica) PDF [PDF]

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Fiat Punto 1.2 16V e 1.3 JTD (Multijet, MJT) (II Serie Facelift - 188 FL) - Manuale Tecnico (2005 - Semantica) PDF [PDF]

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A C TI

AN

Integrazione redazionale allo Studio Tecnico della

SE

M

FIAT PUNTO 1.2 16 V e 1.3 JTD

Questo Cd è una produzione di Semantica Srl. Ogni sua riproduzione senza il consenso dell’editore è vietata. Copyright 2005 - Semantica srl

FIAT PUNTO 1.2 16V e 1.3 JTD prima vista la nuova Fiat Punto con il frontale A ridisegnato sembra aver acquistato un po’ più d’importanza, abbandonando qualcosa del vecchio

SE

M

AN

TI

C

A

look da utilitaria. Poche le modifiche all’interno, ma in compenso l’equipaggiamento, soprattutto con alcuni optional importanti,è da berlina di categoria superiore, mentre l’abitabilità resta un punto di riferimento, almeno per le concorrenti che non hanno scelto la strada del monovolume. La Nuova Punto si può adattare ad ogni esigenza, Infatti la scelta è tra ben 40 versioni: due vetture a 3

e 5 porte; otto motori (1.2 8v - 1.2 16v - 1.4 16v - 1.8 16v - 1.3 Multijet - 1.9 Multijet - 1.9 JTD - 1.2 8v a benzina e metano); due cambi meccanici (uno a 5 e uno a 6 marce); un cambio “Speedgear” automatico e sequenziale insieme; un cambio “Dualogic” con funzione sequenziale e automatico, oltre che automatico in modalità “Economy”; otto allestimenti (Actual, Active, Sound, Dynamic, Class, Emotion, Sporting, HGT); 13 colori di carrozzeria, per ognuno dei quali, in genere, sono disponibili due differenti tinte dei rivestimenti interni.

FIAT PUNTO generalità

Generalità

Codice autotelaio

1.3 Multijet JTD

Targhetta dati identificazione vettura

da 06/2003

È applicata sulla traversa anteriore del vano motore.

188A5000

188A9000

Dettaglio targhetta

ZFA 188.000

ZFA 188.000

Numero valvole

16

16

Numero cilindri

4 in linea

4 in linea

Cilindrata

1.242

1.248

Potenza KW/CV

59/80

51/69

Normativa antinquinamento Euro 4 2 Emissione CO allo scarico 142 g/km (155 cambio aut.)

Euro 4 119 g/km

C514.5

C510.5

Trasmissione

Manuale

Manuale

5

AN

Cambio Numero rapporti

A

Codice motore

1.2 16v da 06/2003

C

Commercializzazione

TI

Denominazione commerciale

5

A. Nome del costruttore B. Numero di omologazione C. Codice identificazione tipo veicolo D. Numero progressivo fabbricazione autotelaio E. Peso massimo autorizzato vettura a pieno carico F. Peso massimo a pieno carico più rimorchio

TARGHETTE DI IDENTIFICAZIONE

3

2

SE

1

M

Posizionamento targhette di identificazione e marcatura scocca

G. Peso massimo autorizzato su asse ant. H. Peso massimo consentito su asse post. I.Tipo motore L. Codice versione carrozzeria M. Numero per ricambi N.Valore corretto coefficiente fumosità (versioni Diesel)

Targhetta identificativa verniciatura La targhetta è applicata all’interno del cofano motore. Stampigliatura numero identificazione

1 2 3 4 1.Targhetta dati identificazione vettura 2. Marcatura scocca 3.Targhetta identificazione vernice carrozzeria

1. Fabbricante della vernice 2. Denominazione del colore

2

3. Codice colore 4. Codice colore per ritocchi

FIAT PUNTO generalità

Marcatura scocca È situata sul pianale dell’abitacolo, vicino al sedile anteriore destro, vi si accede sollevando l’apposita finestra ricavata nella moquette. La vettura è dotata di due sedi filettate, una anteriore e una posteriore per il montaggio dell’anello di traino che si trova nell’alloggiamento all’interno del ruotino, nel bagagliaio.

NUMERO MOTORE Il numero motore è stampigliato sul monoblocco lato distribuzione per il motore benzina e lato volano per il motore Diesel.

Attenzione:

Posizionamento marcatura motore

Prima di iniziare il traino, accertarsi di avere avvitato a fondo l’anello di traino dopo averne pulito accuratamente la sede filettata.

motore 1.248 JTD

AN

motore 1.242 16V

TI

C

A

Gancio traino anteriore

Ruotare la chiave in posizione MAR e poi in posizione STOP e NON ESTRARLA!

Attenzione: Per le vetture con cambio automatico e cambio robotizzato è necessario: • Mettere la leva del cambio in N • Mantenere una velocità di traino inferiore a 30 km/h • La distanza massima percorribile al traino è di 20 km. Per distanze maggiori, sollevare la parte anteriore della vettura in modo da evitare danneggiamenti al cambio dovuti a insufficiente lubrificazione.

SE

M

Per il sollevamento della vettura con un ponte a bracci o con un sollevatore da officina, disporre le estremità dei bracci o il sollevatore nelle zone indicate di seguito. Per il sollevamento con martinetto in dotazione, il punto di applicazione è contrassegnato con delle marcature ben riconoscibili dal lato della vettura. Punti di sollevamento

Freccia bianca: con sollevatore da officina

Gancio traino posteriore

Freccia nera: con ponte a bracci

3

FIAT PUNTO generalità

ogni 20.000 km

Controllo funzionamento impianto illuminazione

ogni 20.000 km

Controllo funzionamento impianto tergilavacristallo

ogni 20.000 km

Controllo condizioni e usura pattini freni a disco anteriori

ogni 20.000 km

Controllo condizioni e usura guarnizioni freni a tamburo posteriori

ogni 60.000 km

Controllo visivo condizioni cinghie comando accessori

ogni 40.000 km

Controllo regolazione corsa leva freno a mano

ogni 40.000 km

A

Controllo condizioni/usura pneumatici

ogni 40.000 km

C

Controllo emissioni allo scarico/fumosità (versioni Diesel)

Sostituzione cartuccia filtro combustibile Diesel (Green filter) Sostituzione cartuccia filtro aria (versioni benzina)

AN

Sostituzione cartuccia filtro aria per versioni 1.3 MJ

ogni 80.000 km

TI

Verifica impianto antievaporazione (versioni benzina)

ogni 60.000 km ogni 60.000 km ogni 30.000 km ogni 20.000 km

Controllo cinghia dentata comando distribuzione (escl.1.3 MJ)

ogni 60.000 km

Sostituzione cinghia dentata comando distribuzione (escl.1.3 MJ)

ogni 120.000 km/3 anni

Sostituzione candele di accensione (versioni benzina)

ogni 40.000 km

SE

M

Ripristino livelli liquidi (raffreddamento motore e freni)

Controllo sistemi gestione motore (mediante presa diagnosi)

ogni 40.000 km

Controllo livello olio cambio robotizzato

ogni 20.000 km

Controllo livello olio cambio meccanico

ogni 80.000 km

Controllo livello olio cambio automatico (Speedgear)

da 20.000 km / ogni 40.000 km

Sostituzione olio cambio automatico (Speedgear)

ogni 40.000 km

Sostituzione filtro e olio motore 1.242 16V

ogni 20.000 km / 1 anno

Sostituzione filtro e olio motore 1.3 MJ

ogni 30.000 km / 1 anno

Sostituzione liquido freni

ogni 60.000 km / 2 anni

Sostituzione filtro antipolline

ogni 20.000 km / 1 anno

4

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

1. Motore B 1.2 16 V dati tecnici Motore a benzina tipo 188A5000 4 tempi, 4 cilindri in linea, disposizione anteriore trasversale.

Blocco cilindri in ghisa e testata in alluminio. Distribuzione mediante due alberi a camme in testa.

M

AN

TI

C

A

Vista motore 1.2 benzina 16 V

188A5000 4 in linea / 16 / 1.242 cm3 59 KW/80 CV a 5.000 giri/min 114 Nm/11,6 Kgm a 4.000 giri/min 70,8 mm 78,86 mm 1-3-4-2 10,6 ± 0,2 820 ± 50 giri/min 142 g/Km in alluminio in ghisa in ghisa sferoidale con 8 contrappesi e 5 supporti di banco 2 alberi a camme in testa, punterie idrauliche completamente elettronica con doppia bobina DIS BOSCH Motronic ME7.3H4 EURO 4 forzata con pompa a ingranaggi a lobi in asse a liquido con circolazione forzata mediante pompa centrifuga

SE

Tipo motore Numero cilindri/ valvole / cilindrata Potenza Coppia Alesaggio Corsa Ordine di iniezione Rapporto di compressione Regime minimo Emissioni CO allo scarico Testa cilindri Basamento Albero motore Distribuzione Accensione Alimentazione Antinquinamento Lubrificazione Raffreddamento

5

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

Complessivo testa e sovratesta

Altezza cilindri (valore costruttivo)

1

77 ± 0,2 mm

Conicità “a” fascia superiore

70°

Conicità “b” fascia di contatto con valvola

45° ± 5’

Conicità “c” fascia inferiore

15°

Volume camera di combustione

12,28 cm3

Planarità piano inferiore

0,2 mm

VALVOLE

A

Per ogni valvola viene utilizzata una punteria idraulica azionata direttamente dalla camma. Complessivo valvola

C

2

TI

1. Punteria 2. Piattello superiore 3. Molla 4. Piattello inferiore 5. Semiconi 6. Anello paraolio 7. Guidavalvola 8.Valvola

M

AN

3

1 2 3 4 5 6

SE

8 7

1. Sovratesta 2.Testa 3. Guarnizione testata 4. Monoblocco

La testa cilindri è di tipo monolitico in lega di alluminio. Le quattro valvole per cilindro sono montate nelle rispettive guide, comandate da due alberi a camme tramite punterie idrauliche. Le guida valvole sono piantate nelle rispettive sedi della testa cilindri con interferenza. Il perfezionamento del diametro interno viene realizzato, dopo il montaggio, con specifico alesatore. Gli alberi a camme sono inseriti in sovratesta integrale, senza coperchio punterie. La guarnizione tra testa cilindri e basamento è del tipo “metallico bistrato” dello spessore di 0,5 mm e non sono previsti riserraggi della testa per tutta la vita del motore.

6

Diametro esterno valvole di aspirazione e di scarico

22,250 ÷ 22,550 mm

Diametro stelo valvole di aspirazione e di scarico

5,974 ÷ 5,992 mm

Diametro interno guidavalvola

6,022 ÷ 6,040 mm

Gioco stelo valvola - guidavalvola

0,030 ÷ 0,066 mm

Larghezza “I” fascia di contatto con valvola

~2

Spessore tratto cilindrico fuga valvola

>1

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

MOLLE VALVOLE - GUIDAVALVOLA

PUNTERIE IDRAULICHE

Molle valvole identiche per aspirazione e scarico, guidavalvola riportate nella testa. Altezza molla sotto carico (423 N)

23 mm

Altezza molla sotto carico (225 N)

31 mm

Diametro esterno guidavalvola

10,010 ÷ 10,030 mm

Le punterie idrauliche annullano automaticamente il gioco valvole durante il funzionamento del motore con il vantaggio di ridurre gli interventi di manutenzione e la rumorosità del motore.

Funzionamento in fase aperta Quando la camma dell’albero di distribuzione agisce sul bicchierino (1) e, di conseguenza, sul pistoncino (2), l’olio intrappolato nella camera (6), a causa della chiusura della valvola a sfera (4), trasmette il movimento del pistoncino (2) direttamente al manicotto (3) e, di conseguenza, alla valvola. In questa fase, data l’alta pressione cui è sottoposto, una parte dell’olio presente nella camera (6) trafila attraverso la minima luce esistente tra il pistoncino (2) ed il manicotto (3).

Interferenza guidavalvola - sede guidavalvola 0,049 ÷ 0,051 mm Diametro sede guidavalvola su testa cilindri

9,959 ÷ 9,989 mm

Per montare i guidavalvola nuovi, scaldare la testa fino a 80° ÷ 100° C. Inseritore per guidavalvole

Funzionamento in fase chiusa

TI

C

A

Nella fase di chiusura della valvola, affinché la punterie, sospinta dall’azione della molla (5), segua il profilo della camma, si viene a creare una depressione all’interno della camera (6) che provoca l’apertura della valvola a sfera (4), permettendo l’immissione dell’olio. L’olio immesso nella camera (6) rimpiazza quello trafilato nella precedente fase di apertura della valvola.

M

AN

Fasi di apertura e chiususra

1

SE

2

4

4

5

5

3

1. Bicchierino 2. Pistoncino 3. Manicotto 4.Valvola a sfera 5. Molla 6. Camera olio

6 6

7

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

Il basamento è in ghisa. I cilindri sono ricavati direttamente nel basamento e sono selezionati in tre classi dimensionali più una maggiorazione. Apposite canalizzazioni ricavate nelle pareti del basamento permettono il passaggio del liquido di raffreddamento e dell’olio di lubrificazione.

Conicità canne cilindri

± 0,005 mm Classe A 70,800 ÷ 70,810 Classe B 70,810 ÷ 70,820

Diametro canne cilindri (mm)

Monoblocco e basamento inferiore

Classe C 70,820 ÷ 70,830

Maggiorazione diametro interno canne cilindri

A

0,4 mm

± 0,05 mm

Planarità piano appoggio testa cilindri

< 0,1 mm

TI

C

Ovalizzazione canne cilindri

BASAMENTO INFERIORE

AN

Il basamento inferiore è realizzato in lega di alluminio presso-fuso con i cappelli di banco in ghisa co-fusi. Tra i due basamenti viene interposto un cordone di sigillante per evitare perdite di olio.

SUPPORTI MOTOPROPULSORE

Ciascun supporto è provvisto di un tassello in gomma-metallo che ha il compito di smorzare le vibrazioni generate dal motore, riducendo in gran parte le vibrazioni trasmesse alla scocca.

SE

M

Supporti del motore

3

2

1

2

1. Fissaggio gruppo motopropulsore 2.Tasselli supporto motopropulsore 3. Elementi di reazione motopropulsore

1

8

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

ALBERO MOTORE

PISTONI

In ghisa sferoidale con 8 contrappesi e 5 supporti di banco con smorzatore torsionale, temprato a induzione. Supporti di banco con interposti semicuscinetti suddivisi in classi dimensionali. Il gioco assiale dell’albero motore è regolato da due semianelli alloggiati in corrispondenza del supporto di banco centrale.

I pistoni sono in lega di alluminio al silicio con riporto grafitato sul mantello. Sul cielo riportano una lettera che indica la classe di appartenenza ed una freccia che durante il montaggio dei singoli pistoni deve essere rivolta nello stesso senso di rotazione del motore (lato distribuzione).

Albero motore

Divisione pistone

C

A

1

Classe A

47,994 ÷ 48,000

Classe B

47,988 ÷ 47,994

Classe C

47,982 ÷ 47,988

1. Gole alloggiamento fasce 2. Mantello del pistone

SE

M

Diametro perni di banco (mm)

AN

TI

2

Diametro perni di biella (mm)

Classe A 70,760 ÷ 70,770 Diametro esterno (mm)

41,990 ÷ 42,008

(effettuare la misura a 6 mm dal bordo inferiore del mantello)

Gioco assiale (mm)

0,055 ÷ 0,265

Gioco cuscinetti banco perni albero motore (mm)

0,025 ÷ 0,049

Gioco cuscinetti banco perni di banco albero motore (mm)

0,254 ÷ 0,508

Minorazione perni di banco (mm)

0,254 ÷ 0,508

Minorazione perni di biella (mm) Perni di biella albero motore (mm)

Classe B 70,770 ÷ 70,780 Classe C 70,780 ÷ 70,790

Gioco pistone - canna cilindri (mm)

0,030 ÷ 0,050

Diametro sede spinotto (mm)

17,982 ÷ 17,986

Diametro esterno spinotto (mm)

17,970 ÷ 17,974

0,254 ÷ 0,508

Maggiorazione perno spinotto

0,2 mm

0,024 ÷ 0,060

Differenza di peso tra i pistoni

±5g

9

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

BIELLE

FASCE

Le bielle sono in ghisa sferoidale. Gli spinotti sono del tipo fisso e accoppiati con la biella per contrasto.

Tre fasce per pistone, riferimenti di montaggio “Top” rivolti verso l’alto.

Complessivo pistone e biella Gioco assiale (mm)

1

Luce (mm)

1° anello

0,00 ÷ 0,06

2° anello

0,00 ÷ 0,055

3° anello

0,00 ÷ 0,055

1° anello

0,20 ÷ 0,40

2° anello

0,25 ÷ 0,45

3° anello

0,20 ÷ 0,45

Maggiorazione anelli di tenuta

0,4 mm 1° anello

A

2

2° anello

1,175 ÷ 1,190

3° anello

2,475 ÷ 2,490

C

Spessore (mm)

1,170 ÷ 1,190

3

TI

VOLANO

In ghisa, con corona dentata in acciaio riportata. Il volano è fissato tramite una flangia con bulloni all’albero motore.

4

SE

1. Pistone 2. Spinotto 3. Biella 4. Cappello di biella

M

AN

Volano motore

Diametro piede di biella (mm)

17,939 ÷ 17,956

Diametro testa di biella (mm)

45,128 ÷ 45,138

10

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

ANGOLI DI FASATURA

Alberi di aspirazione e scarico punterie idrauliche

Gioco controllo funzionamento

0,45 mm (aspirazione e scarico) Apertura prima del PMS Chiusura dopo il PMI Apertura prima del PMS Chiusura dopo il PMI

Scarico

7,5

Diametro dei perni (mm)

Ø1

35,000 ÷ 35,015

Ø2

48,000 ÷ 48,015

Ø3

49,000 ÷ 49,015

Gioco di spallamento (mm)

0° 32°

0,15 ÷ 0,34

CINGHIA DISTRIBUZIONE La cinghia di distribuzione trasferisce il movimento dell’albero motore ad un solo albero a camme. La tensione è regolata da un tenditore automatico.

32° 0°

A

Gioco controllo messa in fase

Aspirazione

Alzata camme (mm) non necessario

Periodicità di manutenzione

C

ALBERI A CAMME

sostituzione

120.000 Km / 3 anni

TI

Due alberi a camme in testa, in ghisa sferoidale, alloggiati in una sovratesta e comandati da cinghia e ingranaggi. Camme ricavate sugli alberi. Anteriormente l’albero di scarico è predisposto per il montaggio della puleggia dentata, per mezzo della quale riceve il movimento dall’albero motore tramite la cinghia dentata. Una coppia di ingranaggi montata posteriormente agli alberi consente il trasferimento del moto dall’albero di scarico a quello di aspirazione. Per ogni valvola viene utilizzata una punteria idraulica azionata direttamente dalla camma.

AN

Vista di insieme comando distribuzione

Alberi a camme

M

1

6 4

5

SE

2

3

1

4

3

1. Ingranaggio di comando anteriore 2. Alberi a camme 3. Ingranaggi di accoppiamento posteriori 4. Sovratesta 5. Carter albero di aspirazione 6. Punterie idrauliche

1. Cinghia distribuzione 2. Ingranaggio albero a gomiti 3. Rullo tenditore 4. Ingranaggio albero a camme 5. Pompa acqua 6. Carter distribuzione

6

11

2

5

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

Valvola limitatrice pressione

Lubrificazione forzata con pompa ad ingranaggi a lobi in asse. Complessivo circuito lubrificazione

Posizioni valvola

Valvola in chiusura

A

Valvola in apertura

35 mm

C

Altezza molla valvola limitatrice pressione olio (sotto carico di controllo di 117,3 ÷ 125,1 N)

COPPA E COPERCHI BASAMENTO

TI

La coppa ha il compito di ospitare l’olio di lubrificazione del motore. E’ costituita interamente di alluminio e comprende il foro filettato con tappo per lo scarico dell’olio motore. La tenuta con il basamento è ottenuta con un cordone di sigillante siliconico. I coperchi lato distribuzione e lato volano garantiscono la tenuta sull’albero motore e sono fissati al basamento con viti.

AN

POMPA OLIO

L’olio motore viene aspirato dalla coppa mediante la depressione creata dalla rotazione degli ingranaggi calettati sull’albero motore.

M

Complessivo pompa olio

3

4

1

SE

2

7

7

1.Viti 2. Pescante 3. Guarnizione 4. Carter pompa olio 5. Ingranaggio condotto 6. Ingranaggio conduttore 7.Valvola limitatrice 1 pressione olio

Carter albero a gomiti

5

2 1. Coppa olio 2. Carter lato volano 3. Carter lato distribuzione con pompa olio integrata

6

1

OLIO MOTORE 3

Denominazione

Classific azione

Quantità

SELENIA 20K

SAE 10W-40 - ACEA 03 - API S

2,80 litri

SAE 5W-30 - AVEA A1 - API SL

2,80 litri

Gioco assiale tra il lato superiore ingranaggi ed il piano di appoggio coperchio (mm)

0,025 ÷ 0,070

SELENIA PERFORMER

Gioco radiale tra ingranaggio condotto e corpo pompa (mm)

0,100 ÷ 0,210

Periodicità di manutenzione

12

Sostituzione olio e filtro ogni 20.000 Km

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

A liquido con circolazione forzata mediante pompa centrifuga e circuito sigillato; radiatore e serbatoio supplementare di espansione.

Sul termostato è montato il sensore temperatura acqua motore collegato alla centralina di gestione motore.

Complessivo circuito raffreddamento

Termostato

1 3 4

2

A

2 3

C

1. Fascette manicotto 2.Viti di fissaggio 3. Gruppo termostato

TI

3

RADIATORE E VASCHETTA ESPANSIONE

1

AN

Ubicazione vaschetta espansione

M

1. Radiatore raffreddamento motore 2. Pompa acqua e termostato 3.Tubazioni manicotti liquido raffreddamento 4. Radiatore di riscaldamento abitacolo

Il serbatoio, oltre alla funzione di alimentare il circuito, assorbe le variazioni di volume del liquido di raffreddamento al variare della temperatura del motore. E’ composto da una massa radiante e da due vaschette laterali per l’ingresso e l’uscita del liquido refrigerante. I tubi e le alette della massa radiante sono in alluminio, le vaschette in plastica.

SE

LIQUIDO RAFFREDDAMENTO Denominazione

Classific azione

Miscela al 50% PARAFLU UP / CUNA NC 956-16, ASTM D 3306 acqua Periodicità di manutenzione

Quantità 4,6 litri

Controllo e ripristino livello ogni 20.000 Km

POMPA ACQUA

Vaschetta di espansione con valvola di sovrapressione integrata nel tappo.

Del tipo centrifugo a palette, fissata al basamento motore e azionata direttamente tramite la cinghia della distribuzione.

Pressione di apertura

0,98 bar

TERMOSTATO Con temperatura minore di 87° ± 2° C la valvola termostatica è chiusa e devia il liquido di raffreddamento direttamente verso la pompa. Con temperatura superiore, la valvola termostatica è aperta e convoglia il liquido di raffreddamento verso il radiatore.

ELETTROVENTILATORE Elettroventilatore di raffreddamento a due velocità, comandato direttamente dal modulo di gestione motore.

13

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

Complessivo circuito alimentazione carburante

Caratteristiche

3

1

4

Portata

110 litri / ora

Pressione

3,5 bar

Tensione

12 V

Corrente

7,5 A

Immersa nel serbatoio, accessibile dal vano abitacolo, tramite coperchio di protezione posizionato sotto il cuscino di seduta posteriore.

5

A

Ubicazione pompa

2

Riserva carburante

47 litri

AN

Capacità serbatoio carburante

2

TI

1. Serbatoio combustibile 2. Complessivo pompa immersa completa 3.Tubazione introduzione carburante 4. Collettore combustibile 5. Elettroiniettori

C

1

5

6 litri

6

ELETTROPOMPA CARBURANTE

SE

M

L’elettropompa combustibile dispone di un motorino elettrico a magnete permanente (1) che comanda la girante della pompa (2) e di un coperchio supporto terminale (3) che contiene i collegamenti elettrici e idraulici. Lo stadio dell’elettropompa è di tipo singolo a flusso periferico con alte prestazioni in condizioni di basse tensione e temperatura.

3

Pompa carburante

1

2

4

2 1.Viti di fissaggio 2. Coperchio di protezione 3. Connessione elettrica del misuratore di livello 4. Innesto rapido della tubazione di mandata 5. Attrezzo speciale di rimozione ghiera 6. Ghiera di fissaggio della pompa sul serbatoio

3 2

14

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

INIETTORI

INTERRUTTORE INERZIALE

Gli iniettori comandati dalla centralina nebulizzano il carburante a forma di getto conico con angolo compreso fra i 30° e 90°.

L’interruttore inerziale, montato sul fianchetto destro sottoplancia lato passeggero, in caso di urto del veicolo interrompe il collegamento a massa dell’elettropompa combustibile e, di conseguenza, l’alimentazione all’impianto di iniezione.

Iniettore

12V 13,8 ÷ 15,2 ohm a 20° C

Temperatura funzionamento

-30° C ÷ 110° C

M

AN

Alimentazione Resistenza interna

TI

C

A

Ubicazione interruttore inerziale

Il circuito di alimentazione aria è costituito da vari componenti che provvedono al corretto convogliamento della portata d’aria necessaria al motore nelle diverse condizioni di funzionamento.

SE

Convogliatore e filtro

Periodicità di manutenzione

15

Sostituzione ogni 60.000 Km

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

Componente

Fissaggio

ø

Valore Nm

Tirante inferiore su motore Tirante inferiore su motore Tirante reazione gruppo motopropulsore Tirante reazione gruppo motopropulsore Tasselli elastici supp ant gr motoprop Tasselli elastici supp ant gr motoprop Tasselli elastici supp ant gr motoprop Tasselli elastici supp ant gr motoprop Tassello elastico supporto lato cambio Tassello elastico supporto lato cambio Tassello elastico supporto lato cambio Supporto rigido motore lato distribuzione Supporto rigido motore lato distribuzione Supporto rigido lato cambio gr motoprop Supporto rigido lato cambio gr motoprop Tappo conico Tappo conico Tappo conico Testa cilindri motore Testa superiore motore Elementi fissaggio testa superiore motore Tappo conico Tappo conico Tappo conico Coppa olio motore Coppa olio motore Coppa olio motore Coppa olio motore Coperchio post albero motore Coperchio post albero motore Volano motore (aut-mec) Elementi fissaggio cappelli

dado vite vite vite dado dado dado dado dado dado dado vite vite dado vite tappo conico tappo conico tappo conico vite vite esascanalata tappo tappo conico tappo conico tappo conico vite dado vite dado vite vite vite vite

M12 M12 M12 M12 M10X1,25 M10X1,25 M12X1,25 M10 M8 M12X1.25 M8 M10X1.25 M8 M12 M10X1.25 M20X1.5 M14X1.5 M20X1.5 M9X1.25 M9X1.25 M16 M14X1.5 M20X1.5 M16X1.5 M6 M6 M6 M6 M6X20 M6X32 M8 M8

80 120 120 80 50 45 90 50 25 90 25 60 22 90 50 40 15 40 30 15 15 15 40 15 10 5 10 5 10 10 44 2

A

(lato traversa sosp ant) (distribuzione) (scocca) (cambio) (motore) (cambio) (a supporto motore) (a scocca)

SE

M

AN

TI

C

(cambio) (cambio) (su sovratesta lato anteriore) (lato posteriore sovratesta) (lato posteriore sovratesta) + 90° + 90°

16

(lato posteriore sovratesta) (lato anteriore sovratesta) (sovratesta)

(basamento) (corpo pompa)

+ 40°

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > dati tecnici

Componente

Fissaggio

ø

Valore Nm

Tenditore mobile Pulegge condotte Pulegge condotte Puleggia conduttrice com distribuzione Ingranaggio rinvio su albero aspirazione Ingranaggio rinvio su albero scarico Serbatoio canister Sensore temperatura acqua Collettore di scarico Collettore di scarico Collettore di scarico Collettore aspirazione Collettore aspirazione Convertitore catalitico Convertitore catalitico Sostegni tubazione scarico Sostegni tubazione scarico Supporto rigido tubazione scarico Supporto rigido tubazione scarico Tubazione scarico uscita collettore Tubazione scarico uscita collettore Sonda Lambda Interruttore insuff pressione olio mot Interruttore insuff pressione olio mot Pompa olio Pompa olio Riparo pompa olio Traversa sostegno radiatore raffredd. Pompa acqua motore Pompa acqua motore Puleggia albero motore Tenditore mobile com altern /com vari

dado dado vite vite vite vite vite sensore dado dado vite dado vite dado dado vite vite vite vite dado vite Sonda interruttore vite vite vite vite vite vite dado vite vite

M8 M12 M12X1.25 M12X1.25 M12 M12 M8 M16 M10 M10 M8 M7 M6 M8 M8 M10X1.25 M8 M8 M8 M8 M8 M18 M14 M6 M6X20 M6X320 M6 M10 M6 M6 M8 M8X1.25

25 120 120 20 120 120 35 34 25 45 27 15 7 25 15 25 25 30 30 25 25 15 32 10 10 10 7 50 10 10 25 22

A

(al catalizzatore) (alla testata)

C

(al collettore) + 30° (centrale) (a traversa anteriore) (anteriore) (posteriore)

TI

AN

SE

M

+ 90°

17

(convertitore catalitico)

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

gestione DESCRIZIONE FUNZIONALE

motore E’ inoltre presente una funzione particolare che gestisce il collegamento col body computer attraverso un segnale bidirezionale per la linea CAN che comprende:

L’impianto Bosch Motronic ME7.3H4 (centralina a tecnologia microibrida) a farfalla motorizzata appartiene alla categoria dei sistemi integrati di accensione e di iniezione elettronica di tipo sequenziale fasato. Il sistema di alimentazione carburante è privo di circuito di ritorno. La centralina controlla elettronicamente la portata d’aria al regime di rotazione impostato attraverso la farfalla elettronica, regola l’iniezione di carburante in modo che il rapporto (aria / carburante) sia sempre entro il valore ottimale, calcolando l’istante di accensione al fine di permettere il funzionamento regolare del motore al variare dei parametri ambientali e dei carichi applicati. Il sistema di accensione è di tipo statico con bobine singole “pencil coil”, mentre i moduli di potenza sono contenuti all’interno della centralina. L’impianto di controllo motore è in grado di riconoscere i mutamenti che avvengono nel motore e di compensarli secondo funzioni autoadattative che correggono i piani di carburazione e portata aria mappati in centralina. Esistono in particolare due funzioni adattative del piano di carburazione in funzione dell’elettrovalvola antievaporativa (aperta o chiusa), più un piano adattativo al minimo: quest’ultimo è in grado di compensare in maniera efficace eventuali trafilamenti d’aria. L’autoadattamento continuo del piano di carburazione permette di avere in ogni condizione di temperatura e quota la corretta quantità di carburante. In conseguenza di ciò, è necessario dopo ogni intervento guidare la vettura per almeno 15 minuti nelle varie condizioni di esercizio, allo scopo di far memorizzare alla centralina eventuali mutazioni avvenute nel sistema e terminare l’adattamento. Le funzioni principali del sistema sono essenzialmente le seguenti:

temperatura motore per quadro strumenti (output) tensione batteria (output) spia massima temperatura motore per quadro strumenti (output) spia pressione olio motore per quadro strumenti (output)

A

velocità vettura (input) + odometro (input) antifurto Fiat Lancia Code (input / output)

C

stato chiave

segnale consumometro per trip computer (output)

TI

segnale livello carburante (input)

SISTEMA DI INIEZIONE

AN

Le condizioni essenziali che debbono sempre essere soddisfatte nella preparazione della miscela aria / combustibile per il buon funzionamento dei motori ad accensione comandata sono principalmente:

M

la “dosatura” (rapporto aria / carburante) deve essere mantenuta il più possibile costante vicina al valore stechiometrico, in modo da assicurare la necessaria rapidità di combustione, evitando inutili consumi di carburante.

regolazione tempi di iniezione

SE

la “omogeneità” della miscela, composta da vapori di benzina, diffusi nell’aria il più finemente ed uniformemente possibile.

regolazione anticipi di accensione

controllo arricchimento in accelerazione

Ubicazione centralina

gestione regime di minimo (anche in funzione della tensione batteria) limitazione massimo regime motore controllo combustione con sonda lambda recupero vapori benzina controllo elettroventole collegamento con centralina cambio automatico attacco / stacco impianto climatizzazione autodiagnosi

18

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

L’impianto di iniezione - accensione utilizza un sistema di misura indiretta del tipo “SPEED DENSITY-LAMBDA”, ovvero velocità angolare di rotazione, densità dell’aria aspirata e controllo del titolo della miscela (controllo in retroazione). In pratica, l’impianto utilizza i dati di regime motore (numero di giri al minuto) e densità dell’aria (pressione e temperatura) per misurare la quantità di aria aspirata dal motore. La quantità di aria aspirata da ogni cilindro per ogni ciclo motore dipende, oltre che dalla densità dell’aria aspirata, anche dalla cilindrata unitaria e dall’efficienza volumetrica. Per densità dell’aria si intende quella dell’aria aspirata dal motore e calcolata in funzione della pressione assoluta e della temperatura, entrambe rilevate nel collettore di aspirazione. Per efficienza volumetrica si intende quel parametro relativo al coefficiente di riempimento dei cilindri rilevato in base alle prove sperimentali fatte sul motore in tutto il campo di funzionamento e successivamente memorizzate nella centralina elettronica. Stabilita la quantità di aria aspirata, il sistema deve fornire la quantità di carburante in funzione del titolo di miscela desiderato. L’impulso di fine iniezione o fasatura di erogazione è contenuto in una mappa memorizzata in centralina ed è variabile in funzione del regime motore e della pressione nel collettore di aspirazione. In pratica si tratta delle elaborazioni che la centralina elettronica esegue per comandare l’apertura sequenziale e fasata dei quattro iniettori, uno per cilindro, per una durata strettamente necessaria a formare la miscela aria - benzina più prossima al rapporto stechiometrico. Il combustibile viene iniettato direttamente nel collettore in prossimità delle valvole di aspirazione ad una pressione di circa 3,5 bar. La velocità (numero di giri al minuto) e la densità dell’aria (pressione e temperatura) vengono utilizzate per misurare la quantità di aria aspirata, stabilita la quale viene dosata la quantità di combustibile in funzione del titolo di miscela desiderato. Gli altri sensori presenti nel sistema (temperatura liquido refrigerante, posizione valvola a farfalla, tensione di batteria, ... ecc.) permetto-

no alla centralina elettronica di correggere la strategia di base per tutte le particolari condizioni di funzionamento del motore. Fare in modo che il rapporto aria - carburante oscilli attorno a valori stechiometrici è la condizione indispensabile sia per un corretto e duraturo funzionamento della marmitta catalitica sia per la riduzione delle emissioni inquinanti.

regime di rotazione del motore

valore di pressione assoluta (mmhg) rilevata nel collettore di aspirazione

A

SISTEMA DI ACCENSIONE

AN

TI

C

Il circuito di accensione è a scarica induttiva di tipo statico, cioè senza il distributore ad alta tensione, con moduli di potenza posti all’interno della bobina di accensione. Il sistema prevede bobine doppie collegate alle candele tramite cavi. Il primario di ciascuna bobina è collegato al relé di potenza (quindi è alimentato dalla tensione di batteria) ed ai pin dell’unità di comando elettronico per il collegamento di massa. L’unità elettronica, superata la fase di avviamento, gestisce l’anticipo base ricavato da apposite mappature. Il valore di anticipo viene corretto in funzione delle temperature del liquido di raffreddamento motore, dell’aria aspirata, della detonazione e della posizione farfalla.

22

20 19

2

SE

21

23

M

Dettaglio componenti

COMPONENTI IMPIANTO

3

4

5 7

1

18 17 16

9

15 14

25

13 12

11

26

01.Modulo controllo motore 02.Batteria 03.Commutatore di avviamento 6 04.Teleruttore impianto controllo motore 8 05.Teleruttore elettropompa combustibile 06.Elettropompa combustibile 07.Teleruttore/i elettroventola radiatore 10 08.Elettroventola radiatore 09.Teleruttore inserimento compressore 10.Compressore 24 11.Elettroiniettori 12.Candele di accensione 13.Bobina d’accensione 14.Elettrovalvola lavaggio filtro e car27 boni 28 15.Sonda Lambda (pre-catalizzatore) 29 16.Sonda Lambda (post-catalizzatore) 30 17.Sensore temperatura liquido refrigerante

31

19

18.Accelerometro scocca 19.Sensore detonazione 20.Attuatore comando farfalla e sensore posizione farfalla 21.Sensore regime motore e PMS 22.Sensore fase iniezione 23.Sensore pressione assoluta temperatura aria 24.Interruttore pressione olio 25.Body computer 26.Centralina code (tramite rete CAN) 27.Presa diagnostica (tramite rete CAN) 28.Contagiri (tramite rete CAN) 29.Lampada avaria (tramite rete CAN) 30.Tachimetro (tramite rete CAN) 31.Pulsante city per servo guida (tramite rete CAN)

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

Collettore carburante

Caratteristiche elettriche La resistenza dell’iniettore può essere misurata scollegando il collettore e collegando un ohmetro.

Il collettore del carburante, la cui funzione è quella di ripartire il carburante agli elettroiniettori, incorpora le sedi per gli elettroiniettori e la valvola di spurgo aria. L’ingresso carburante è realizzato tramite un attacco rapido. Poiché l’impianto è del tipo “returnless”, non è presente la tubazione di ricircolo carburante.

Valore della resistenza

Complessivo collettore

14,5 ± 5 Ohm

A

Funzionamento I getti di carburante alla pressione differenziale di 3,5 bar escono dall’iniettore polverizzandosi istantaneamente e formando due coni di propagazione. La logica di comando degli iniettori è del tipo “sequenziale fasato”. I quattro iniettori, cioè, vengono comandati secondo la sequenza di aspirazione dei cilindri del motore, mentre l’erogazione può iniziare per ogni cilindro già nella fase di espansione fino alla fase di aspirazione già iniziata.

Corpo farfallato motorizzato

TI

C

E’ montato sul cassoncino di aspirazione e regola la quantità di aria aspirata dal motore. La centralina di iniezione, in funzione del segnale proveniente dal potenziometro pedale acceleratore, comanda l’apertura della farfalla tramite un motorino a corrente continua integrato nel corpo della farfalla. L’apertura della farfalla avviene da 0° a 80°, comprendendo quindi anche la regolazione del regime del minimo. Il corpo farfallato è dotato di due potenziometri integrati in modo tale che uno controlli l’altro e viceversa. In caso di avaria dei due potenziometri, oppure in mancanza dell’alimentazione, in funzione della posizione del pedale acceleratore la centralina ridurrà la coppia motrice come segue:

Elettroiniettori

AN

Gli elettroiniettori a doppio getto (con spray inclinato rispetto all’asse dell’iniettore) sono specifici per motori a quattro valvole per cilindro e consentono infatti di poter dirigere opportunamente i getti verso le due valvole di aspirazione. L’iniettore è del tipo “top-deed”, con alimentazione del carburante dalla parte superiore del corpo, dove è anche alloggiato l’avvolgimento elettrico collegato ai terminali del collettore (A). Quando l’avvolgimento viene percorso da corrente, il campo magnetico che si crea attira l’otturatore determinando l’apertura dell’iniettore ed il passaggio di carburante. Due anelli assicurano la tenuta lato collettore carburante (B) e lato collettore di aspirazione (C). Una tacca (D) determina la posizione angolare dell’iniettore e la corretta direzione dei getti rispetto alle valvole di aspirazione.

M

pedale premuto a fondo - taglio dell’alimentazione a uno o più pistoni, fino a raggiungere un regime massimo di 2.500 giri / min

SE

pedale nelle posizioni intermedie - taglio dell’alimentazione a uno o più pistoni fino a raggiungere un regime inferiore a 1.200 giri / min

Iniettore doppio getto

La sostituzione del corpo farfallato o della centralina di iniezione o del cassoncino capacità aria richiederanno l’esecuzione della procedura di autoapprendimento.

A

C

Farfalla motorizzata

B

D

20

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

Funzionamento La gestione dell’apertura della farfalla avviene attraverso un motorino a comando elettronico. Il sistema ME73H4 pilota la farfalla motorizzata in base alla richiesta del pedale acceleratore; ad esso è connesso un potenziometro che invia un segnale di tensione alla centralina.

Funzionamento Per l’elemento NTC relativo all’impianto di iniezione, la tensione di riferimento è di 5 V. Poiché il circuito di ingresso in centralina è progettato come divisore di tensione, questa è ripartita tra una resistenza presente nella centralina e la resistenza NTC del sensore. Ne consegue che la centralina è in grado di valutare le variazioni di resistenza del sensore attraverso i cambiamenti della tensione ed ottenere così l’informazione di temperatura.

Bobine di accensione Impianto con 4 bobine singole (pencil coil), con stadi finali integrati nel modulo gestione motore, inserite direttamente sulle candele tramite gli attacchi candela.

Sezione sensore/Ubicazione sensore

2

Caratteristiche elettriche resistenza circuito primario

0,5 Ohm ± 10% a 23° C

resistenza circuito secondario

6.300 Ohm ± 10% a 23° C

1

3

A

Bobina

1

TI

C

2

AN

1. Resistenza NTC 2. Corpo sensore 3. Connettore elettrico

Sensore detonazione

M

Il sensore di detonazione, di tipo piezoelettrico, è montato sul basamento e rileva l’intensità delle vibrazioni provocate dalla detonazione nelle camere di scoppio. Il fenomeno genera una ripercussione meccanica su un cristallo piezoelettrico che invia un segnale alla centralina, la quale provvede a ridurre l’anticipo di accensione fino alla scomparsa del fenomeno. In seguito, l’anticipo viene gradualmente ripristinato al valore base.

Sensore temperatura motore

Gradi (°C) -20 -10 0 10 20 25 30 40 50 60 70 80 90 100

SE

E’montato sul corpo del termostato e rileva la temperatura dell’acqua a mezzo di un termistore NTC (coefficiente di resistenza negativo). La tabella seguente mostra la variazione del valore resistivo in funzione della temperatura. Ohm (Ω) 1.5971 9.620 5.975 3.816 2.502 2.044 1.679 1.152 807 576 418 309 231 176

Caratteristiche elettriche Sensore detonazione

21

resistenza 4,9 Mohm ± 20%

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

Funzionamento Le molecole di un cristallo di quarzo sono caratterizzate da una polarizzazione elettrica. In condizioni di riposo (A) le molecole non possiedono un orientamento particolare. Quando il cristallo è sottoposto ad una pressione o ad un urto (B), esse si orientano in modo tanto più marcato quanto più elevata è la pressione cui il cristallo è sottoposto. Tale orientamento produce una tensione ai capi del cristallo.

Funzionamento Il flusso magnetico creato dal magnete (3) subisce, a causa del passaggio dei denti della ruota fonica, delle oscillazioni conseguenti alla variazione di traferro. Tali oscillazioni inducono una forza elettromotrice nell’avvolgimento (2), ai cui capi si viene a trovare una tensione alternativamente positiva (dente affacciato al sensore) e negativa (cava affacciata al sensore). Segnale generato

Orientamento cristalli

A

(V)

1 1 ± 0,5 mm

B

A

2

4

C

3

Sensore giri

(S)

1. Sensore 2. Segnale in uscita 3. Segnale corrispondente ai due denti mancanti 4. Puleggia albero motore con ruota fonica

AN

TI

E’ montato sul basamento e si affaccia sulla ruota fonica posizionata sulla puleggia dell’albero motore. E’ di tipo induttivo, ossia funziona mediante la variazione del campo magnetico generata dal passaggio dei denti della ruota fonica (60 - 2 denti).

Il valore di picco della tensione in uscita dal sensore dipende, a parità di altri fattori, dalla distanza tra sensore e dente (traferro). Sulla ruota fonica sono ricavati 60 denti, 2 dei quali vengono asportati per creare un riferimento. Il passo della ruota corrisponde quindi ad un angolo di 6° (360 ° diviso 60 denti). Il punto di sincronismo è riconosciuto alla fine del primo dente successivo allo spazio dei due denti mancanti. Quando questo dente transita sotto il sensore, il motore si trova con la coppia di pistoni 1-4 a 114° prima del PMS.

La centralina di iniezione utilizza il segnale del sensore giri per: determinare la velocità di rotazione del motore determinare la posizione angolare dell’albero motore

resistenza 1.134 ÷ 1.386 Ohm a 20° C

M

Caratteristiche elettriche

SE

La distanza prescritta (traferro) per ottenere segnali corretti tra l’estremità del sensore e la ruota fonica deve essere compresa tra 0,5 ÷ 1,5 mm. Il sensore è costituito da un astuccio tubolare (1) al cui interno si trova un magnete permanente (3) ed un avvolgimento elettrico (2).

Sensore posizione acceleratore Il pedale acceleratore è dotato di due potenziometri integrati, uno principale ed uno di sicurezza. La centralina di iniezione attua le seguenti strategie di recovery nelle seguenti condizioni:

Ubicazione sensore

in caso di avaria di uno dei due potenziometri la centralina utilizza la pista rimanente, senza limitare la coppia, e ne controlla la plausibilità con l’interruttore freno in caso di completa avaria dei due potenziometri esclude l’apertura della farfalla.

Funzionamento Il sensore è costituito da una carcassa fissata al supporto pedale acceleratore, all’interno della quale, in posizione assiale, è posto un albero collegato al potenziometro a doppia pista.

22

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

Una molla ad elica sull’albero garantisce la giusta resistenza alla pressione mentre una seconda molla assicura il ritorno in rilascio. Campo operativo da 0° a 70°

L’elemento sensibile del sensore di pressione è costituito da un circuito di misura (ponte di Wheatstone) serigrafato su una membrana di materiale ceramico. Su una delle facce della membrana è presente il vuoto assoluto di riferimento, mentre sull’altra faccia agisce la depressione presente nel collettore di aspirazione. Il segnale (di natura piezo-resistiva) derivante dalla deformazione che subisce la membrana, prima di essere inviato alla centralina di controllo motore viene amplificato da un circuito elettronico contenuto nello stesso supporto che alloggia la membrana ceramica. Il diaframma, a motore spento, flette in funzione del valore di pressione atmosferica. Si ha così, a chiave inserita, l’esatta informazione sull’altitudine. Durante il funzionamento del motore, l’effetto della depressione procura un’azione meccanica sulla membrana del sensore, la quale flette facendo variare il valore delle resistenze. Poiché l’alimentazione è mantenuta rigorosamente costante (5 V) dalla centralina, variando il valore delle resistenze varierà anche il valore della tensione in uscita.

arresto meccanico a 88°

A

Sensore pedale acceleratore

SE

Ubicazione sensore

M

AN

Il sensore di pressione e temperatura aria aspirata è un componente integrato che ha la funzione di rilevare la pressione e la temperatura dell’aria all’interno del collettore di aspirazione. Entrambe le informazioni servono alla centralina iniezione per definire la quantità di aria aspirata dal motore. Questa informazione viene poi utilizzata per il calcolo del tempo di iniezione e del punto di accensione. Il sensore è montato sul collettore di aspirazione ed è costituito da un termistore NTC (a coefficiente di temperatura negativo). La resistenza presentata dal sensore diminuisce all’aumentare della temperatura.

MAP

(+)

(-)

δ

TI

Sensore pressione assoluta e temperatura aria

T

C

Caratteristiche elettriche

1

T °C



T °C



-40°

49.993

+60

0.578

-30

26.628

+70

0.419

-20

15.701

+80

0.309

-10

9.539

+85

0.263

0

5.959

+90

0.231

+10°

3.820

+100

0.176

+20

2.509

+110

0.135

+25

2.051

+120

0.105

+30

1.686

+125

0.092

+40

1.157

+130

0.083

+50

0.810

2

mν 4.750

140

Il circuito di ingresso centralina realizza una ripartizione della tensione di riferimento di 5 V tra la resistenza del sensore ed un valore fisso di riferimento, ottenendo una tensione proporzionale alla resistenza e, quindi, alla temperatura.

15 112.5

23

105 707.5

KPa mmHg

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

Segnale velocità

Modulo gestione motore

Il segnale di velocità veicolo può essere generato da un sensore di Hall posizionato all’uscita del differenziale. Per le vetture equipaggiate con ABS il segnale viene generato dalla centralina ABS ed inviato alla centralina di controllo motore tramite rete CAN.

Ubicazione centralina

TI

C

A

Ubicazione sensore velocità (vettura senza ABS)

SE

M

AN

Il modulo è montato nel vano motore sopra al corpo farfallato e resiste alle alte temperature. La memoria del modulo è del tipo “flash eprom”, ossia riprogrammabile dall’esterno senza intervenire sull’hardware. La sostituzione del modulo di iniezione o del corpo farfallato richiede l’esecuzione della procedura di autoapprendimento.

24

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

PIN-OUT CENTRALINA Connettore lato motore (1)

1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. 33. 34. 35. 36. 37. 38. 39. 40. 41. 42. 43. 44. 45. 46. 47. 48. 49.

Non collegato Comando iniettore cilindro 3 Non collegato Non collegato Non collegato Segnale sensore di pressione aria +5 V sensori pressione aria / sensore di fase Segnale sonda lambda (+) a monte del catalizzatore Massa sensori di fase Sensore giri motore Massa attuatore valvola farfalla Non collegato Non collegato Non collegato Comando bobina cilindro 4 Comando bobina cilindro 2 Segnale sonda lambda riscaldata (-) a valle del catalizzatore Comando iniettore cilindro 2 Non collegato Non collegato Segnale sensore detonazione Non collegato Ingresso segnale potenziometro farfalla 1 Non collegato Massa sonda lambda a monte del catalizzatore Massa sensore pressione e temperatura aria Non collegato Attuatore valvola farfalla (positivo) Non collegato Non collegato Comando bobina cilindro 3 Comando bobina cilindro 1 Comando elettroventola lavaggio canister Comando iniettore cilindro 4 Non collegato Segnale sensore fase motore Massa sensore detonazione Segnale sensore temperatura acqua motore Ingresso segnale potenziometro farfalla 2 Non collegato Segnale sonda lambda (-) a calle del catalizzatore Sensore giri motore Massa attuatore valvola farfalla Non collegato Non collegato Non collegato Non collegato Non collegato Segnale negativo sonda lambda riscaldata (-) a monte del catalizzatore

Connettore lato veicolo (2) Pin

C

descrizione

descrizione

TI

Pin

Non collegato Comando iniettore cilindro 1 Non collegato Non collegato Segnale sensore lineare condizionatore Segnale sensore temperatura aria Alimentazione (+5 V) potenziometro farfalla 1 e 2 Segnale sonda lambda a valle del catalizzatore Massa potenziometro farfalla 1 e 2 Non collegato Positivo attuatore valvola farfalla Non collegato Non collegato Non collegato Non collegato

A

50. 51. 52. 53. 54. 55. 56. 57. 58. 59. 60. 61. 62. 63. 64.

SE

M

AN

1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. 33. 34. 35.

25

Non collegato Linea K Body computer Non collegato Alimentazione (+5 V) potenziometro pedale acceleratore 2 Massa potenziometro pedale acceleratore 2 Non collegato Segnale interruttore frizione Segnale decelerazione “cruise control” Segnale accelerazione “cruise control” Non collegato Rete CAN (High) Non collegato Non collegato Comando teleruttore ventola 1a velocità Non collegato Non collegato Alimentazione del teleruttore principale Alimentazione diretta (+30) Comando teleruttore principale Segnale contagiri Alimentazione (+5 V) potenziometro pedale acceleratore 1 Massa potenziometro pedale acceleratore 1 Non collegato Non collegato Segnale da contatto NA interruttore pedale freno Non collegato Non collegato Rete CAN (Low) Non collegato Comando teleruttore ventola 2a velocità Segnale accensione spia MIL Non collegato Alimentazione del teleruttore principale Non collegato Non collegato

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

Pin

descrizione

Pin

descrizione

36. 37. 38. 39. 40. 41. 42. 43. 44. 45. 46. 47. 48. 49. 50. 51. 52. 53. 54. 55. 56. 57.

Non collegato Input segnale potenziometro acceleratore 2 Non collegato Non collegato Richiesta di inserimento condizionatore Resume “cruise control” Segnale pressione olio motore Rete CAN (Low) Non collegato Non collegato Comando relé inserimento compressore condizionatore Non collegato Non collegato Alimentazione diretta dal relé principale Non collegato Segnale da commutatore di accensione (+15/54) Linea W da Body computer Segnale positivo sensore pressostato lineare condizionatore Input segnale potenziometro acceleratore 1 Non collegato Non collegato Segnale da contatto NC interruttore freni

58. 59. 60. 61. 62. 63. 64.

Comando accensione “cruise control” Non collegato Rete CAN (High) Non collegato Comando teleruttore pompa benzina Non collegato Non collegato

A30

Bobina d’accensione cilindro 1

B01 B02

Centralina di derivazione vano motore Centralina di derivazione sotto pancia

C10 C20 C30 C40

Massa anteriore sinistra Massa plancia lato passeggero Massa plancia lato passeggero Massa su motore

D04 D81

Giunzione anteriore / posteriore Giunzione iniettori

E50 E5020 E6021 E8010

Quadro strumenti Collegamento al circuito raffreddamento motore Collegamento al circuito inserimento compressore Connettore multiplo di diagnosi

F1 F11 F16 F17 F18 F21 F22 F37 F53

Fusibile principale Fusibile attuatori Fusibile modulo M10 Fusibile modulo M10 Fusibile modulo M10 Fusibile pompa benzina Fusibile bobina e iniettori Fusibile Body Computer Fusibile Body Computer

SE

M

AN

TI

C

A

Vista connettori modulo gestione motore

26

H1

Commutatore accensione

I31 I50

Interruttore pedale frizione Interruttore inerziale

K15 K16 K30 K43 K45 K46 K47 K50 K55 K73 K84

Sonda Lambda su pre-catalizzatore Sonda Lambda su post-catalizzatore Sensore (interruttore) insufficiente pressione olio Sensore temperatura aria integrato Sensore temperatura motore Sensore giri Sensore di fase Sensore di battito Potenziometro pedale acceleratore Sensore accelerazione verticale Sensore tachimetro

L10

Elettrovalvola recupero vapori combustibile

M01 M10

Boby computer Centralina controllo motore

N40 N70 N75

Elettropompa combustibile e misuratore di livello Elettroiniettori Attuatore corpo farfallato integrato

R9 R10

Relè principale Relè pompa benzina

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

TI

C

A

Vista cablaggio motore

Vista cablaggio iniettori

SE

M

AN

Vista cablaggio elettroventola

27

FIAT PUNTO

SE 28

Schemi elettrici gestione motore

M

AN

TI

C

A

1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

FIAT PUNTO

SE 29

Schemi elettrici gestione motore

M

AN

TI

C

A

1. motore benzina 1.2 16 V > gestione motore

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

operazioni

manutenzione

Operazioni senza distacco del motore Coperchio inferiore

Tirante inferiore

A - Procedere con lo stacco della cinghia comando alternatore / compressore condizionatore e del filtro aria completo del tubo collettore combustibile unico, completo di elettroiniettori. - Rimuovere i tappi di protezione degli alberi distribuzione su testa superiore (10). - Ruotare l’albero motore nel senso di normale rotazione e montare un perno di centraggio (11).

AN

Supporto rigido lato distribuzione

3

6

Tappi e perni di centraggio

SE

2

M

1

8

C

Smontaggio - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Procedere con lo stacco della ruota anteriore destra, della protezione parapolvere vano motore nel passaruota anteriore destro e del passaruota supplementare. - Posizionare un martinetto idraulico sotto il cambio. - Svitare la vite (1), il bullone (2) e rimuovere il tirante inferiore di reazione (3) del gruppo motopropulsore.

9

- Le suddette viti vanno posizionate al posto della vite di fissaggio traversa inferiore radiatore alla scocca ed al posto della vite di fissaggio tirante inferiore di reazione gruppo motopropulsore alla traversa della sospensione anteriore. - Svitare i dadi e rimuovere il tassello elastico supporto gruppo motopropulsore lato distribuzione. - Allentare le viti di fissaggio supporto rigido lato distribuzione del gruppo motopropulsore. - Svitare le viti (6) e rimuovere il coperchio superiore di protezione del comando distribuzione (7).

TI

CINGHIA DENTATA

- Rimuovere il martinetto idraulico da sotto il cambio. - Svitare la vite di fissaggio traversa inferiore radiatore alla scocca. - Montare una barra di supporto inferiore (4) e fissarla con opportune viti (5).

7

Barra di supporto

4 11 10

5 5

- Svitare le viti precedentemente allentate e rimuovere il supporto rigido lato distribuzione del gruppo motopropulsore. - Svitare la vite (8) e rimuovere il coperchio inferiore di protezione del comando distribuzione (9).

30

- Verificare che il grano di riferimento presente sulla puleggia conduttrice sia in posizione opposta al sensore di giri.

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Allentare il dado (1) di fissaggio tenditore mobile del comando distribuzione. - Scalzare e rimuovere la cinghia comando distribuzione. Dado tenditore

1

Nota:

Massimo tensionamento

Quando entrambi gli attrezzi posizionati nelle sedi delle candele raggiungono questa posizione, il motore avrà i pistoni in linea tra loro, cioè a metà corsa utile, e il pistone del 1° cilindro in fase discendente, cioè in aspirazione.

9

- Eseguire la rotazione dell’albero motore procedendo gradatamente per evitare che il perno degli attrezzi venga espulso dalla compressione dei pistoni. - Utilizzare l’attrezzo (4) e allentare la vite di fissaggio (5) della puleggia dentata condotta.

8

Rimozione puleggia

C TI

- Scollegare le connessioni elettriche dalle bobine di accensione. - Rimuovere i cavi candela. - Rimuovere le candele di accensione.

5

M

- Calzare la cinghia dentata comando distribuzione (6) procedendo in senso antiorario ed a partire dalla puleggia conduttrice (7), fino al completamento del giro-cinghia.

Tensionamento cinghia

12

Montaggio della cinghia

SE

Attrezzo di fasatura

3

AN

Montaggio - Avvitare gli attrezzi di fasatura (2) nella sede delle candele del cilindro n° 1 e 2. - Con piccoli spostamenti, ruotare l’albero motore nel senso della normale rotazione, fino a quando i particolari mobili (3) degli attrezzi risultano allineati perfettamente tra loro.

- Rimuovere gli attrezzi utilizzati per la fasatura. - Utilizzare l’attrezzo per il fermo della puleggia e serrare la vite di fissaggio della puleggia dentata condotta. - Far compiere due giri all’albero motore nel senso della normale rotazione. - Allentare il dado di fissaggio (12) del tenditore mobile e far coincidere l’indice mobile (10) con il riferimento fisso (11), trattenendo sempre il tenditore con un’idonea pinza a becchi ricurvi per non scaricare bruscamente la tensione del tenditore stesso. - Una volta allineati i due riferimenti, serrare il dado di fissaggio del tenditore mobile alla coppia di 25 Nm.

A

4

6

3

2

11

7 - Utilizzando un’idonea pinza a becchi ricurvi, ruotare il tenditore mobile del comando distribuzione portandolo nella posizione di massimo tensionamento, cioè con il riferimento mobile (8) posizionato come appare in figura, quindi serrare il dado (9) di fissaggio del tenditore.

31

10

- Far compiere due giri all’albero motore nel senso normale di rotazione, quindi riposizionare gli attrezzi per l’allineamento dei pistone e per la fasatura degli alberi distribuzione per una verifica finale della fasatura del motore. - Riporre nelle loro sedi le candele di accensione e serrarle alla coppia di 27 Nm. - Riporre nelle loro sedi le bobine di accensione e fissarle con le relative viti.

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

Montaggio tirante inferiore

Montaggio supporto motore

1 1 3

5

2

4

6

C

A

- Rimuovere la barra di supporto inferiore utilizzata per sostenere in sicurezza il gruppo motopropulsore. - Serrare la vite di fissaggio traversa inferiore radiatore alla scocca. - Riporre nella sua sede il tirante inferiore di reazione del gruppo motopropulsore (4) e, quindi, fissarlo con il bullone (5) alla coppia di 72 ÷ 88 Nm e con la vite (6) alla coppia di 114 ÷ 126 Nm.

- Procedere infine con il riattacco del passaruota supplementare, della protezione parapolvere lato motore e della ruota anteriore destra.

TI

SE

M

AN

- Collegare le connessioni elettriche alle bobine di accensione. - Serrare i tappi di protezione degli alberi distribuzione su testa superiore alla coppia di 15 Nm. - Procedere con il riattacco del tubo collettore combustibile unico, completo di elettroiniettori. - Procedere con il riattacco del filtro aria completo e della cinghia alternatore / compressore condizionatore. - Riporre nella sua sede il coperchio inferiore di protezione del comando distribuzione e fissarlo con la relativa vite. - Riporre nella sua sede il supporto rigido lato distribuzione gruppo motopropulsore e fissarlo con le viti senza serrarle. - Riporre nella sua sede il coperchio superiore di protezione del comando distribuzione e fissarlo con le viti. - Serrare le viti di fissaggio supporto rigido lato distribuzione del gruppo motopropulsore. - Riporre nella sua sede il tassello elastico del gruppo motopropulsore lato distribuzione (1) e fissarlo con i dadi (2) alla coppia di 45 ÷ 55 Nm e (3) alla coppia di 41 ÷ 50 Nm.

32

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Svitare il dado e scollegare il cavo di massa. - Scollegare la connessione elettrica dal sensore di detonazione. - Scollegare la connessione elettrica dall’elettromagnete inserimento compressore condizionatore. - Disimpegnare il cablaggio elettrico motore dalle fascette sul cassoncino capacità aria, quindi spostarlo lateralmente. - Scollegare la valvola unidirezionale (10) dal servofreno.

Rimozione connettori centralina

Smontaggio testa superiore

6

- Procedere con lo stacco della batteria e del relativo cestello di supporto. - Allentare la fascetta e scollegare la tubazione aspirazione vapori olio motore dal coperchio punterie. - Scollegare la tubazione aspirazione vapori olio motore dal collettore di aspirazione. - Allentare la fascetta e scollegare il manicotto da filtro aria a collettore aspirazione, lato collettore aspirazione, e rimuoverlo. - Allentare la fascetta (1) e scollegare il manicotto superiore (2) entrata liquido di raffreddamento al radiatore, lato termostato.

5

Valvola unidirezionale

7

A

10

Fascette da rimuovere

Connettore sensore pressione aria

M

Manicotto inferiore radiatore

- Disimpegnare la tubazione in depressione per servofreno dalla fascetta. - Allentare la fascetta e scollegare la tubazione di mandata liquido raffreddamento al riscaldatore dell’impianto di climatizzazione, lato testa cilindri. - Disimpegnare il cablaggio elettrico motore (11) dalle fascette.

TI

- Allentare la fascetta (3) e scollegare il manicotto inferiore (4) uscita liquido di raffreddamento da radiatore, lato radiatore. - Scollegare la connessione elettrica della sonda lambda a monte. - Scollegare la connessione elettrica della sonda lambda a valle. - Scollegare la connessione elettrica dal sensore temperatura motore.

- Scollegare la connessione elettrica dall’elettrovalvola vapori carburante. - Svitare il dado e scollegare il cavo di massa dal compressore del condizionatore. - Scollegare la connessione elettrica (8) dal sensore di pressione / temperatura aria aspirata e disimpegnare il relativo cablaggio elettrico dalla fascetta. - Scollegare l’innesto rapido (9) della tubazione di ricircolo vapori combustibile dal cassoncino capacità aria.

AN

Recuperare il liquido di raffreddamento motore in un adatto recipiente.

C

Nota:

2

11

4

SE

1 3

9 - Svitare le viti inferiori e la vite superiore (12) di fissaggio cassoncino capacità aria alla testa cilindri.

8 - Scollegare la connessione elettrica dal corpo farfallato motorizzato. - Scollegare le connessioni elettriche (5) e (6) dalla centralina dell’impianto iniezione / accensione. - Disimpegnare il cablaggio elettrico motore dalla sua fascetta. - Svitare il dado e scollegare il cavo di massa (7) dalla centralina dell’impianto iniezione / accensione.

- Scollegare la connessione elettrica dal sensore di giri. - Scollegare la connessione elettrica dall’interruttore per spia pressione olio motore. - Scollegare le connessioni elettriche dal motorino di avviamento.

33

Viti collettore aspirazione

12

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Svitare le rimanenti viti superiori laterali (1) e rimuovere il cassoncino capacità aria (2) completo. Rimozione collettore aspirazione

- Alzare leggermente la testa superiore ed inserire un attrezzo per fare leva. - Rimuovere la testa superiore unica. - Rimuovere la relativa guarnizione.

Montaggio testa superiore

1

SE

M

Rimozione connettore sensore fase

AN

- Procedere con lo stacco della paratia paracalore del collettore di scarico e del convertitore catalitico e svitare la vite di fissaggio tubo asta livello olio motore. - Svitare i tappi di protezione, quindi svitare le viti di fissaggio testa superiore. - Rimuovere bobine e candele. - Scollegare il connettore (3) del sensore di fase.

TI

C

A

2

- Riporre nella sua sede una nuova guarnizione per testa superiore unica. - Riporre nella sua sede la testa superiore unica. - Rimuovere l’attrezzo di ritegno punterie. - Serrare le viti da M8 di fissaggio della testa superiore unica alla coppia di 15 Nm. - Serrare i tappi di protezione da M16 alla coppia di 15 Nm. - Serrare la vite di fissaggio tubo asta livello olio motore. - Procedere con il riattacco del collettore e della paratia paracalore. - Riporre nella sua sede il cassoncino capacità aria completo e fissarlo con le relative viti da M6 alla coppia di 7 Nm. - Fissare il cablaggio elettrico motore con le relative fascette. - Collegare la tubazione di mandata liquido di raffreddamento al riscaldatore dell’impianto di climatizzazione, lato testa cilindri, e serrare la relativa fascetta. - Fissare la tubazione di depressione per servofreno con la relativa fascetta. - Collegare la valvola unidirezionale per servofreno al servofreno. - Riporre nella sua sede il cablaggio elettrico motore e fissarlo con le fascette sul cassoncino capacità aria. - Collegare la connessione elettrica all’elettromagnete inserimento compressore condizionatore. - Collegare la connessione elettrica al sensore detonazione. - Collegare il cavo di massa e fissarlo con il relativo dado. - Collegare le connessioni elettriche al motorino di avviamento, serrare il relativo dado e chiudere il coperchio di protezione. - Collegare la connessione elettrica all’interruttore per spia pressione olio motore. - Collegare la connessione elettrica al sensore di giri. - Collegare l’innesto rapido della tubazione di ricircolo vapori carburante al cassoncino capacità aria. - Collegare la connessione elettrica al sensore di pressione / temperatura aria aspirata e fissare il relativo cablaggio elettrico con la fascetta. - Collegare il cavo di massa al compressore del condizionatore e fissarlo con il relativo dado. - Collegare la connessione elettrica all’elettrovalvola vapori carburante.

- Fissare il cablaggio elettrico motore con la relativa fascetta. - Collegare il cavo di massa alla centralina dell’impianto di iniezione / accensione e fissarlo con il relativo dado. - Collegare le connessioni elettriche alla centralina dell’impianto iniezione / accensione. - Collegare la connessione elettrica al corpo farfallato motorizzato. - Collegare la connessione elettrica al sensore temperatura acqua motore. - Collegare la connessione elettrica della sonda lambda a valle. - Collegare la connessione elettrica della sonda lambda a monte. - Collegare la connessione elettrica al sensore albero a camme. - Collegare il manicotto inferiore uscita liquido raffreddamento da radiatore, lato radiatore, e serrare la relativa fascetta. - Collegare il manicotto superiore entrata liquido raffreddamento al radiatore, lato termostato, e serrare la relativa fascetta. - Riporre nella sua sede il manicotto da filtro aria a collettore aspirazione, quindi collegarlo al collettore di aspirazione e serrare la relativa fascetta. - Collegare la tubazione di aspirazione vapori olio motore al collettore di aspirazione. - Collegare la tubazione di aspirazione vapori olio motore al coperchio punterie e serrare la relativa fascetta. - Procedere con il montaggio del cestello di supporto della batteria e della batteria stessa. - Rifornire l’impianto raffreddamento motore.

3

34

Smontaggio testata - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Con chiave di avviamento in posizione di STOP, scollegare il morsetto negativo ed il morsetto positivo della batteria (4). - Svitare le due viti e rimuovere la staffa ritegno batteria (5). - Rimuovere la batteria. Rimozione batteria

4

4

5

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Sganciare le fascette di ritegno (1), svitare le tre viti di fissaggio (2) del cestello (3) alla scocca e al supporto motore. - Rimuovere il cestello batteria.

- Rimuovere lo scudo termico con convertitore catalitico. Rimozione scudo termico

Rimozione cestello batteria

- Utilizzare una staffa (12) e fissarla nel punto indicato sul propulsore con una vite. - Utilizzare l’attrezzo (13) e ancorare il gancio alla staffa. - Svitare i dadi di fissaggio e rimuovere il tassello elastico supporto anteriore (14). Rimozione tassello elastico supporto anteriore

1

3 14

2

A

1

C

1

12

TI

M

Rimozione filtro aria

- Scollegare la connessione elettrica della sonda Lambda anteriore K40 (8) e posteriore (9). - Svitare i dadi di fissaggio (10) del collettore /convertitore catalitico alla testa cilindri. - Svitare i dadi di fissaggio del collettore /convertitore alla tubazione di scarico. - Svitare la vite di fissaggio della staffa supporto collettore /convertitore catalitico al cambio. - Rimuovere il collettore /convertitore catalitico (11).

AN

- Rimuovere la fascetta di fissaggio (4) e scollegare la tubazione di entrata aria corpo farfallato - (5) lato filtro aria. - Rimuovere la fascetta di fissaggio (6) e scollegare la tubazione di entrata al collettore carburante (7) lato filtro aria. - Svitare le viti di fissaggio del gruppo filtro aria.

Rimozione collettore / convertitore catalitico

SE

5

13

10

- Rimuovere la ruota anteriore destra. - Svitare le viti di fissaggio e rimuovere il passaruota supplementare (15). Rimozione passaruota supplementare

8

4

9

7 11

6 - Svitare le viti di fissaggio del riparo calore al collettore di scarico. - Svitare i dadi di fissaggio del riparo calore al convertitore catalitico.

35

15

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Svitare le viti di fissaggio (1) e rimuovere il supporto rigido motore (2).

Rimozione carter inferiore cinghia

Rimozione puleggia albero motore

5

Rimozione supporto rigido motore

9

5

2

10

1 6

C

A

- Rimuovere i tappi (11) protezione dell’albero distribuzione su sovratesta lato anteriore e posteriore. - Ruotare l’albero motore nel senso normale di rotazione e inserire l’attrezzo (12) di centraggio.

TI

Posizionamento attrezzo

AN Rimozione cinghia

M

- Scollegare il sensore di giri motore K46. - Svincolare dalle fascette di tenuta il cablaggio elettrico del sensore di giri e scansarlo. - Svitare la vite di fissaggio (3) e rimuovere il coperchio superiore di protezione comando cinghia distribuzione (4).

- Allentare il dado inferiore di fissaggio (7) dell’alternatore. - Allentare il dado superiore di fissaggio (8) dell’alternatore. - Ruotare in senso orario l’alternatore e sfilare la cinghia.

12

8

11

SE

Rimozione carter superiore cinghia

- Verificare che il grano di riferimento (13), presente sulla puleggia conduttrice, sia in posizione opposta al sensore di giri motore (14).

7

3

Verifica riferimenti

4

13 14 - Svitare le viti di fissaggio (5) e rimuovere il coperchio inferiore di protezione comando cinghia distribuzione (6).

- Svitare le viti di fissaggio (9) e rimuovere la puleggia dell’albero motore (10).

36

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

2

- Scollegare il connettore elettrico dell’attuatore corpo farfallato, dell’alimentazione bobine, del sensore temperatura liquido refrigerante e del sensore di fase. - Svitare le viti di fissaggio (3) e rimuovere la testa cilindri unica (4). - Recuperare la guarnizione sottostante.

A

1

Montaggio testa cilindri

6

SE

M

4

Montaggio scudo termico

5

AN

Rimozione testa cilindri

3

- Collegare le connessioni rimosse. - Montare e mettere in fase la cinghia dentata comando distribuzione. - Montare la puleggia dei servizi su albero motore e serrare le viti alla coppia di 25 Nm. - Montare la cinghia comando alternatore e regolarne la tensione. - Montare il coperchio di protezione del comando distribuzione. - Montare il supporto rigido del gruppo motopropulsore lato distribuzione. - Montare il passaruota supplementare. - Montare la ruota anteriore destra. - Montare il tassello elastico del supporto anteriore lato distribuzione del gruppo motopropulsore. - Montare il collettore di scarico con convertitore catalitico. - Montare lo scudo termico collettore di scarico.

C

Rimozione cinghia distribuzione

Montaggio testata - Montare la nuova guarnizione testa cilindri sul basamento avendo cura di verificare che sia dello stesso spessore di quella rimossa. - La guarnizione della testa cilindri è del tipo ASTADUR. - La guarnizione a causa dello speciale materiale di cui è composta subisce un processo di polimerizzazione durate il funzionamento del motore, con conseguente indurimento durante l’uso. - Affinché avvenga il processori polimerizzazione è necessario tenere la guarnizione sigillata in busta di nylon e liberarla appena prima del montaggio ed evitare di lubrificare o sporcare con olio. - Posizionare la testa cilindri (5) e serrare le viti (6) alla coppia di 20 Nm seguendo l’ordine di serraggio indicato. - Sempre mantenendo lo stesso ordine, completare il serraggio delle viti di fissaggio della testa cilindri alla coppia di 30 Nm + 90° + 90°.

TI

- Allentare il dado di fissaggio del tenditore mobile (1) e scalzare la cinghia di distribuzione (2).

37

- Montare il tubo collettore combustibile unico, completo di elettroiniettori. - Montare il filtro aria completo. - Montare il cestello batteria. - Montare la batteria. - Riempire il circuito di raffreddamento. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

Operazioni con distacco del motore sostegno sul collettore di aspirazione la tubazione e posizionarla a lato. - Svitare le viti di fissaggio (12) e posizionare a lato le tubazioni rigide del compressore (13) svincolandole dalle relative mollette di ritegno.

Rimozione filtro aria

RIMOZIONE MOTORE DALLA VETTURA

Svincolo tubazioni rigide

Smontaggio

5

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Rimuovere le ruote anteriori. - Svitare le viti di fissaggio e rimuovere il passaruota supplementare. - Con chiave di avviamento in posizione di STOP, scollegare il morsetto negativo ed il morsetto positivo della batteria. - Svitare le due viti e rimuovere la staffa ritegno batteria. - Rimuovere la batteria. - Sganciare le fascette di ritegno (1), svitare le tre viti di fissaggio (2) del cestello (3) alla scocca e al supporto motore. - Rimuovere il cestello batteria.

12 4

C

7

TI

13

6

- Aprire il coperchio di protezione della centralina portarelé alloggiata nel vano motore lato sinistro vettura e scollegare i connettori elettrici (14, 15 e 16).

Rimozione manicotti

Scollegare connessioni elettriche

SE

2

1

- Posizionare un idoneo recipiente per il recupero del liquido refrigerante al di sotto della vettura in corrispondenza del manicotto inferiore radiatore. - Scollegare il manicotto superiore (9) e inferiore (10) lato radiatore rimuovendo la fascette di fissaggio (11).

M

3

AN

Rimozione cestello

1

1

12

A

8

10

9

11 11

14 - Rimuovere la fascetta di fissaggio (4) e scollegare la tubazione di entrata aria corpo farfallato - (5) lato filtro aria. - Rimuovere la fascetta di fissaggio (6) e scollegare la tubazione di entrata al collettore carburante (7) lato filtro aria. - Svitare le viti di fissaggio del gruppo filtro aria (8).

16 15 - Scollegare la giunzione intermedia della tubazione di degasaggio impianto di raffreddamento motore; svincolare dalle staffette di

38

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Svitare il dado di fissaggio (1) dei cavi del polo positivo batteria. Rimozione fissaggio cavi batteria

- Svitare il dado di fissaggio (6) e scollegare il cavo massa su motore C40 (7) - Scollegare il connettore elettrico L20 (8) dall’interruttore luci di retromarcia.

Recupero carburante

13

Rimozione connessione

1

6 11 7 12

- Svitare le viti di fissaggio (2) della staffa di supporto delle trasmissioni flessibili di selezione e innesto marce (3).

- Scollegare la tubazione (14) dell’impianto antievaporazione e la tubazione (15) di mandata carburante dal serbatoio.

A

8

Rimozione tubazioni

C

Rimozione fissaggi staffa

AN

- Scalzare la tubazione del depressore servofreno e liberarla dalla fascetta di ritegno. - Rimuovere le fascette di fissaggio (9) e scollegare le tubazioni di mandata/ritorno liquido refrigerante al riscaldatore (10) lato riscaldatore; svincolare le tubazioni dalle fascette di ritegno.

9

SE

- Svitare le viti di fissaggio (4) e rimuovere il cilindro operatore frizione (5).

- Svitare le viti (16) di fissaggio del riparo calore al collettore di scarico. - Svitare i dadi (17) di fissaggio del riparo calore al convertitore catalitico. - Rimuovere lo scudo termico con convertitore catalitico.

Rimozione cilindro operatore frizione

4

15

Rimozione tubazioni refrigerante

M

2

5

14

TI

3

10

Rimozione scudo termico

10

- Rimuovere il tappo di protezione (11) della valvola di sfiato del connettore carburante (12). e utilizzando l’attrezzo (13) scaricare la pressione combustibile. - Recuperare il combustibile in un idoneo recipiente tramite il raccordo a innesto rapido.

39

16

17

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Scollegare la connessione elettrica della sonda Lambda anteriore K40 (1) e posteriore (2). - Svitare i dadi di fissaggio (3) del collettore /convertitore catalitico alla testa cilindri. - Svitare i dadi di fissaggio (4) del collettore /convertitore alla tubazione di scarico. - Svitare la vite di fissaggio della staffa supporto collettore /convertitore catalitico al cambio. - Rimuovere il collettore /convertitore catalitico (5).

- Scansare la tubazione di scarico dal collettore/convertitore di scarico. - Svitare il dado di fissaggio della testina snodata tirante scatola sterzo al montante mozza anteriore. - Separare la testina (10) dal montante mozzo anteriore utilizzando l’estrattore testine (11). - Svitare i bulloni di fissaggio dell’ammortizzatore al montante mozzo anteriore.

Rimozione fissaggio tirante di reazione

15

14

Scomposizione sospensione

Rimozione collettore /convertitore catalitico

3 10

A

1

- Abbassare il ponte sollevatore e posizionare una pedana sotto il gruppo motopropulsore - Posizionare un apposito anello (16) in corrispondenza del prigioniero (17) posto al di sotto del compressore condizionatore ed un anello (18) sulla campana del cambio. - Imbracare il motore in corrispondenza degli anelli posizionati in precedenza, utilizzando un sollevatore idraulico dotato di apposite catene e ganci. - Sollevare leggermente il motopropulsore e assicurarsi che le funi abbiano lo stesso tensionamento.

C

2

11

TI

5 4

M

AN

- Eseguire le medesime operazioni per entrambi i montanti mozzi anteriori. - Svincolare dall’ammortizzatore anteriore il cavo del sensore di giri ruota fonica impianto ABS. - Sollevare la vettura su ponte sollevatore. - Rimuovere le fascette di fissaggio (12) delle cuffie giunti scorrevoli (13) e scansare i semiassi.

Rimozione fascette cuffia

SE

- Svitare la vite di fissaggio (6) della staffa centrale supporto tubazione di scarico (7). - Svitare la vite di fissaggio (8) della staffa anteriore supporto tubazione di scarico (9).

Imbarcamento propulsore

18

16

17

Rimozione staffe tubazioni scarico

13

9

8

12

7 6

- Svitare la vite di fissaggio (14) del tirante di reazione (15) sulla traversa anteriore.

40

- Svincolare dalle fascette di ritegno su scocca, il tratto di tubazione di degasaggio, da vaschetta di espansione a raccordo intermedio.

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

1 2

- Svitare il dado di fissaggio del supporto motore al tassello elastico lato cambio (3).

TI

Rimozione supporto lato cambio

serrare le relative viti da M8 alla coppia di 18 Nm. - Posizionare le trasmissioni flessibili di selezione e innesto marce e avvitare le viti di fissaggio della staffa supporto dei flessibili stessi. - Calzare le testine snodate delle trasmissioni flessibili sulle leve comando. - Avvitare il dado di fissaggio dei cavi del polo positivo batteria. - Collegare i connettori elettrici della centralina teleruttori B1a, B1b e B1c e chiudere il coperchio di protezione. - Montare le tubazioni del compressore e fissarle con le viti. - Collegare le giunzione intermedia della tubazione di degasaggio impianto di raffreddamento motore; vincolare alle staffette di sostegno sul collettore di aspirazione la tubazione stessa. - Collegare il manicotto inferiore e superiore al radiatore e fissarli con le fascette di ritegno. - Montare il filtro aria completo. - Montare il cestello batteria. - Collegare la batteria. - Montare le ruote anteriori. - Montare il passaruota supplementare. - Rifornire l’impianto di raffreddamento motore. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

A

Rimozione supporto lato distribuzione

zione a non danneggiare i componenti limitrofi. - Serrare alla coppia di 90 Nm il dado di fissaggio da M12X1.25 del supporto motore al tassello elastico lato cambio. - Serrare alla coppia di 50 Nm i dadi di fissaggio del supporto motore al tassello elastico lato distribuzione. - Rimuovere il sollevatore idraulico utilizzato per lo stacco del motopropulsore e le staffe utilizzate per l’ancoraggio dai ganci. - Vincolare alle fascette di ritegno su scocca, il tratto di tubazione di degasaggio, da vaschetta di espansione a raccordo intermedio. - Alzare il ponte sollevatore e montare il tirante di reazione sulla traversa sospensioni fissandolo con la relativa vite da M12X1.25 alla coppia di 120 Nm. - Montare i due semiassi sul differenziale e montare le fascette di ritegno delle cuffie giunto scorrevole. - Serrare alla coppia di 75 Nm i bulloni di fissaggio da M10X1.25 dell’ammortizzatore al montante mozzo anteriore ed eseguire la medesima operazione per l’ammortizzatore rimanente. - Vincolare all’ammortizzatore anteriore in cavo del sensore di giri ruota fonica impianto ABS. - Calzare la testina snodata del tirante scatola sterzo sul montante mozzo anteriore. - Ripetere l’operazione per il tirante scatola sterzo rimanente. - Serrare in dado di fissaggio da M10X1.25 del tirante sterzo al montante mozzo alla coppia di 32 Nm, svitare il dado di 90° quindi riserrarlo alla coppia di 40 Nm; eseguire la medesima operazione anche per il tirante sterzo rimanente. - Posizionare la tubazione di scarico del collettore /convertitore di scarico e serrare le viti di fissaggio staffe di supporto anteriore m8 alla coppia di 25 Nm e centrale da M10X1.25 alla coppia di 50 Nm. - Montare il collettore di scarico con convertitore di scarico. - Montare lo scudo termico collettore di scarico. - Collegare la tubazione dell’impianto antievaporazione e fissarla con la relativa fascetta. - Collegare l’innesto rapido della tubazione da mandata/ritorno liquido refrigerante al riscaldatore lato riscaldatore e fissarle con le relative fascette di tenuta . - Collegare la tubazione del depressore e fissarla con la fascetta di tenuta. - Collegare il cavo massa C40 su motore e fissarlo con il dado. - Collegare il connettore elettrico dell’interruttore luci retromarcia L20. - Posizionare il cilindro operatore frizione e

C

- Svitare i dadi di fissaggio (1) del tassello elastico (2) al supporto motore lato distribuzione.

SE

M

AN

3

- Abbassare con cautela il gruppo motopropulsore e adagiarlo sulla pedana.

Montaggio - Manovrare lentamente il sollevatore idraulico e posizionare il gruppo motopropulsore all’interno del vano motore prestando atten-

41

REVISIONE MOTORE Scomposizione - Operazioni da intendersi con motore posizionato su cavalletto di revisione e testata già rimossa. - Rimuovere l’anticoppia per il ritegno volano motore. - Rimuovere le viti di fissaggio (4) e rimuovere il disco frizione (5). Rimozione disco frizione

4 5

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Posizionare l’attrezzo di bloccaggio albero motore, come indicato in figura.

Nota: Operare con l’attrezzo di ritegno volano motore.

- Svitare la vite (8) e rimuovere il tubo rigido entrata pompa acqua motore (9) completo di anello di tenuta - Svitare le viti (10) ed il dado (11) e rimuovere la pompa acqua (12).

Montaggio flangia

Rimozione pompa acqua

19

- Svitare la vite di fissaggio (1) dell’ingranaggio albero motore e rimuoverlo (2).

10

Rimozione ingranaggio albero motore

9

12

2

1

A

8

TI

- Rimuovere il filtro olio (13) con un idoneo attrezzo. - Rimuovere il trasmettitore pressione olio motore (14). - Svitare le viti (15) e rimuovere il coperchio anteriore basamento (16) con integrata la pompa olio, completo di paraolio anteriore albero motore (17) e il pescante (18). - Rimuovere la guarnizione coperchio anteriore basamento

AN

Rimozione volano

C

11 - Svitare le viti di fissaggio (3) del volano motore. - Rimuovere il volano motore (4) unitamente alla piastrina (5) ed al fermavolano precedentemente posizionato.

4

- Ruotare l’albero con la flangia fino a portare il pistone n°1 e n°4 al PMS. - Svitare le viti (20) e rimuovere il cappello di biella (21) dei cilindri n° 1 e 4. - Rimuovere i semicuscinetti di biella inferiori (22). - Rimuovere i complessivi biella – pistone (23) dei cilindri n° 1 e 4. - Rimuovere i semicuscinetti di biella superiori (24). - Procedere analogamente alla rimozione dei pistoni e bielle dei cilindri n° 2 e 3. - Rimuovere la flangia.

Rimozione bielle stantuffi

20 21 22

M

Rimozione coperchio anteriore

5

SE

3

15

14

13

- Svitare le viti di fissaggio (6) e rimuovere il coperchio posteriore dell’albero motore (7). Rimozione coperchio

16

23

17 24 7

6

18

- Utilizzando delle viti di servizio montare la flangia (19) per la rotazione dell’albero motore.

42

- Verificare, con un comparatore supportato da idonea base magnetica, che il gioco assiale dell’albero motore rientri nei valori di 0.055÷0.265 mm.

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

Nota:

Separazione basamento

6 5 5

A

5

- Verificare l’integrità degli spruzzatori olio. - Nel caso siano otturati rimuovere gli spruzzatori olio mediante un battitoio d’acciaio (7), inserire il foro di guida del battitoio sulla superficie dell’ugello per evitare che il battitoio stesso possa scivolare durante l’operazione di estrazione danneggiando la canna cilindri.

SE

1

2

8

C

5

Montaggio spruzzatori

Nota:

4

8

9

- Utilizzando una riga metallica calibrata (10) ed uno spessimetro (11), verificare la planarità del piano di appoggio testa cilindri-basamento. - Qualora la misura non rientrasse nei valori di < 0.1 mm rettificare il piano di appoggio testa cilindri (12).

Verifica piano

M

il semicuscinetto di banco centrale incorpora i semianelli di spallamento dell’albero motore.

Rimozione tappi

Verifica e Assemblaggio - Lavare e controllare visivamente l’integrità di tutti i componenti smontati. - Montare i tappi di tenuta acqua/olio sul basamento, utilizzando idonei introduttori e spalmando idoneo sigillante. - Montare mediante l’introduttore (8) ed un martello in plastica i nuovi spruzzatori olio (9).

TI

- In caso il valore del gioco assiale dell’albero motore non rientri nei valori prescritti, al rimontaggio rettificare le sedi sul basamento motore ed utilizzare semianelli di spallamento (fissati al semicuscinetto di banco centrale) opportunamente maggiorati di 0.127 mm. - Svitare le viti (1 e 2) e rimuovere il basamento inferiore con funzione di cappelli di banco. - Rimuovere i semicuscinetti di banco inferiori (3). - Rimuovere l’albero motore. - Rimuovere i semicuscinetti di banco superiori (4).

di idonee catene e rimuovere il basamento dalle staffe di sostegno; riporlo su di un banco di lavoro. - Scomporre pistoni con bielle al banco. - Rimuovere gli anelli di tenuta con l’estrattore. - Posizionare il complessivo biella-stantuffo sul supporto, quindi utilizzando una pressa idraulica ed un idoneo battitoio estrarre il perno dallo stantuffo. - Staccare la pompa olio e verificarla al banco. - Rimuovere i tappi (5) delle camere liquido di raffreddamento del basamento utilizzando un idoneo battitoio in acciaio. - Rimuovere il tappo (6) del condotto di lubrificazione del basamento utilizzando un idoneo battitoio in acciaio.

AN

Verifica gioco assiale

12 10

Ogni qualvolta si esegue lo smontaggio degli spruzzatori olio, questi ultimi non possono essere riutilizzati ma devono essere sostituiti.

Smontaggio spruzzatori

3 11 3

7 - Rilevare il diametro delle canne cilindri secondo lo schema e verificare che rientri nei valori prescritti

- Imbracare opportunamente il basamento motore con un martinetto idraulico munito

43

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Nel caso il valore del diametro dei perni di banco non rientri nei valori prescritti rettificarli secondo la minorazione di 0.254 ÷ 0508 mm.

Verifica parametri

Nota: L’albero motore e nitrurato; pertanto in caso di rettifica deve essere sottoposto nuovamente ad un trattamento di nitrurazione morbida e ad una successiva verifica dimensionale.

Serraggio basamento

5

70.800 ÷ 70.810

Classe B

70.810 ÷ 70.820

Classe C

70.820 ÷ 70.830

In caso di alesatura, tutte le canne devono subire la stessa maggiorazione.

- Pulire mediante pistola ad aria compressa i fori di passaggio olio presenti sull’albero motore. - Eseguire il controllo di bilanciamento statico dell’albero motore appoggiando i perni di banco su idonee parallele. - Verificare che il diametro dei perni di banco rientri nei valori prescritti.

47.982 ÷ 47.988

Classe B

47.988 ÷ 47.944

Classe C

47.944 ÷ 48.000

- Rimuovere il basamento inferiore e controllare il gioco dei perni di banco rilevando la larghezza del filo calibrato con un apposito misuratore, questo gioco è pari a 0.025 ÷ 0.049 mm.

Nota: Controllare un perno di banco alla volta senza ruotare l’albero motore (6). Verifica misure

2

1 - Applicare un cordone di sigillante dello spessore di 2 mm sulla superficie di contatto fra il basamento inferiore e basamento superiore. - Procedere al montaggio definitivo del basamento inferiore serrando le viti di fissaggio. - Rimontare i pistoni con biella. - Pulire accuratamente gli stantuffi dai residui carboniosi.

Diametro perni di banco (mm) Classe A

3

6

Montaggio albero motore

SE

Nota:

M

- Verificare che l’ovalizzazione delle canne cilindri rientri nei valori di ± 0.05 mm. - Verificare che la conicità delle canne cilindri rientri nei valori di ± 0.005 mm. - Nel caso, la conicità o l’ovalizzazione delle canne cilindri non rientrassero nei valori prescritti, alesare le canne cilindri secondo la maggiorazione di 0.4 mm.

4

TI

Classe A

AN

Diametro canne cilindri (mm)

C

A

- Verificare che il diametro dei perni di biella rientri nei valori di 41.990 ÷ 42.008 mm. - Nel caso il valore del diametro dei perni di biella non rientri nei valori prescritti rettificarli secondo la minorazione di 0.254 ÷ 0.508 mm. - Controllare i cuscinetti di banco tenendo presente che non si devono eseguire operazioni di adattamento sui semicuscinetti. Se si riscontrano rigature o tracce di ingranamento occorre sostituirli. - Montare i semicuscinetti di banco sulle sedi del basamento superiore facendo coincidere i fori per la lubrificazione ed osservando una scrupolosa pulizia. Il semicuscinetto di banco centrale ha integrati i semianelli di spallamento in quanto la sua funzione è portantereggispinta. - Qualora l’albero motore sia stato rettificato montare dei semicuscinetti nuovi e maggiorati opportunamente, in modo da ripristinare le condizioni iniziali di tolleranza. - Montare l’albero motore (1) nell’apposita sede sul basamento superiore. - Applicare il filo calibrato (Plasticage) (2) per effettuare il rilievo del gioco de motore dei perni di banco.

- Posizionare sul basamento inferiore i cuscinetti di banco. - Montare il basamento inferiore su quello superiore controllando che le sigle stampigliate sulle due parti del basamento corrispondano, in quanto le parti componenti il basamento non sono intercambiabili. - Serrare le viti (3) e le viti (4) di fissaggio del basamento inferiore. Per il serraggio usare il goniometro (5).

44

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Verificare che il diametro esterno degli stantuffi rientri nei valori prescritti; in caso contrario sostituire lo stantuffo completo di anelli di tenuta e spinotto.

Utilizzando uno spessimetro (1) controllare il gioco di accoppiamento tra gli anelli elastici (2) e le relative cave sul pistone (3).

Punti di identificazione

4

Gioco assiale (mm) Diametro esterno (mm) Classe A

70.760 ÷ 70.770

Classe B

70.770 ÷ 70.780

Classe C

70.770 ÷ 70.780

1° anello di tenuta

0 ÷ 0.6

2° anello di tenuta

0 ÷ 0.055

3° anello di tenuta

0 ÷ 0.0055

5

Verifica misure

Nota:

2

Da misurare a 6mm dal bordo del mantello stantuffo.

Spessore (mm)

A TI

C

- Montare i complessivi biella-pistone (7) completi di semicuscinetti utilizzando l’introduttore (8) per la compressione degli aneli elastici e la successiva introduzione dello pistone nella canna.

Introduzione anelli elastici

3

AN

- Posizionare lo stantuffo nella relativa canna cilindri e utilizzando uno spessimetro verificare che il gioco rientri nei valori di 0.030 ÷ 0.050 mm. - Verificare che il diametro interno rientri nei valori di 17.982 ÷ 17.986, in caso contrario sostituire lo spinotto con uno con uno maggiorato di 0.2 mm. - Verificare che il diametro esterno dei perni stantuffi rientri nei valori di 17.970 ÷ 17.974 mm. - Utilizzando un micrometro, misurare lo spessore degli anelli di tenuta dello stantuffo.

6

1

- Verificare che il diametro della testa di biella e del piede di biella rientri nei valori prescritti.

1.170 ÷ 1.190

Diametro testa di biella (mm)

45.128 ÷ 45.138

2° anello di tenuta

1.175 ÷ 1.190

Diametro piede di biella (mm)

17.939 ÷ 17.956

SE

M

1° anello di tenuta

3° anello di tenuta

2.475 ÷ 2.475

1° anello di tenuta

0.200 ÷ 0.400

- Montare il gruppo pistoni perni e anelli, successivamente montare il gruppo pistoni e bielle. - Montare la pompa olio. - Posizionare la flangia per la rotazione dell’albero motore. - Ruotare l’albero motore con la flangia. - I complessivi biella-pistoni vanno montati secondo i seguenti riferimenti. - (4) classe del pistone e freccia indicante il lato distribuzione. - (5) zona di stampigliatura del numero della canna cilindro a cui appartiene la biella. - (6) disassamento perno pistone.

2° anello di tenuta

0.250 ÷ 0.450

Nota:

3° anello di tenuta

0.200 ÷ 0.450

Maggiorazione anelli di tenuta (mm) 3° anello di tenuta 0.4

- Introdurre gli anelli di tenuta nella canna cilindro ed utilizzando uno spessimetro verificare che la luce tra le estremità dell’anello rientri nei valori prescritti. In caso contrario sostituire gli anelli di tenuta. Luce (mm)

sul basamento sono ubicate le lettere distintive della classe di appartenenza delle canne dei cilindri.

45

8

7

- Ruotare il motore sul cavalletto di revisione. - Applicare il filo calibrato (Plasticage) per il rilievo del gioco dei perni di biella. Verifica gioco

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Montare i cappelli di biella (1) completi di semicuscinetti (2) e fissarli con le relative viti da M8 (3) alla coppia di 20 Nm + 40° utilizzando l’attrezzo (4) per il serraggio ad angolo.

- Montare il trasmettitore pressione olio motore (8) serrandolo alla coppia di 10 Nm. Montaggio coperchio anteriore

Montaggio cappelli

5

7

8 3 1

2 6

- Montare il volano motore con la piastrina di sicurezza e fissarlo con le viti da M8 alla coppia di 44 Nm. - Posizionare l’ingranaggio sull’albero motore. - Posizionare l’attrezzo di bloccaggio albero motore. -Fissare l’ingranaggio albero motore mediante la vite da M12X1.25 alla coppia di 20 Nm + 90°. - Montare l’attrezzo fermavolano. - Allineare il disco condotto per il montaggio del complessivo frizione (11), utilizzando il perno (12) di centraggio. - Avvitare le viti (13) di fissaggio della frizione al volano motore. - Rimuovere l’attrezzo di bloccaggio rotazione volano applicato in precedenza.

A

Montaggio frizione

4

13

C

- Montare il paraolio (9) sul coperchio anteriore albero motore utilizzando un introduttore idoneo.

TI

Montaggio paraolio

11

AN

- Rimuovere i cappelli di biella e controllare il gioco dei perni di biella rilevando la larghezza del filo calibrato di 0.024 ÷ 0.060 mm con un apposito misuratore. Verifica gioco

SE

M

9

- Montare il coperchio posteriore basamento (10) e fissarlo mediante le viti serrandole alla coppia di 10 Nm.

Montaggio coperchio posteriore

- Nel caso il valore rilevato non rientri nei valori prescritti, sostituire i cuscinetti di biella. - Montare nuovi cappelli di biella completi di semicuscinetti e fissarli con le relative viti alla coppia prescritta. - Rimuovere la flangia dall’albero motore. - Ruotare il motore sul cavalletto di revisione. - Posizionare una nuova guarnizione (5) della pompa olio. - Montare il coperchio anteriore basamento (6) con integrata la pompa olio, completo di tromba di aspirazione e fissarlo con le relative viti M6X20 e M6X32 alla coppia di 10 Nm. - Montare il filtro olio motore (7).

12 - Pulire i piani di contatto del basamento inferiore e della coppa olio, rimuovendo i residui del sigillante siliconico. - Applicare in modo continuo senza interruzioni, il sigillante prescritto su tutto il perimetro della coppa del basamento come indicato in figura. - Montare la coppa del basamento (14) e fissarla con le relative viti (15) da M6 alla coppia di 10 Nm, e i dadi (16) da M6, alla coppia di 5 Nm. Applicazione sigillante

14 16 10

15

46

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- La messa in fase della distribuzione viene eseguita con i quattro stantuffi in linea, cioè a metà della corsa utile, pertanto è indispensabile posizionare l’albero motore in fase con gli alberi distribuzione. Un posizionamento approssimativo si ottiene ruotando l’ingranaggio albero motore (1) fino a che il grano di centraggio (2) è posizionato dalla parte opposta alla sede del sensore di giri PMS (3) e con lo stantuffo del primo cilindro in fase discendente, cioè in aspirazione.

attrezzi. in tal modo gli alberi di distribuzione risultano fasati. Posizionamento attrezzi

Nota: Per il serraggio procedere nell’ordine indicato di seguito. Sequenza di serraggio testa cilindri

5

9

Messa in fase motore

7

- Rimuovere il coperchio di protezione degli ingranaggi posteriori alberi posteriori di distribuzione. - Svitare i tappi laterali (4) della testa superiore. Rimozione tappi

TI

1

- Rimontare il coperchio di protezione degli ingranaggi posteriori alberi distribuzione. - Montare i grani di centraggio sul basamento. - Posizionare la guarnizione sul basamento con la dicitura “ALTO” rivolta verso l’operatore, avendo cura di non sporcare o lubrificare la guarnizione ed i piano del basamento. I fori indicati dalle frecce sono di diametro decrescente dal cilindro n° 1 al n° 4, in modo da distribuire uniformemente il liquido refrigerante su tutto il basamento.

AN

3

6

C

2

A

8

lato aspirazione

M

A

4

B

lato scarico

- Posizionare la guarnizione della testa superiore sul piano di appoggio della testa cilindri. - Posizionare gli attrezzi per ritegno punterie al di sotto della testa superiore (10), quindi posizionare quest’ultima sulla testa cilindri e sfilare gli attrezzi. - Serrare alla coppia di 15 Nm le viti (11) da M8x1, per il fissaggio della testata superiore. - Rimontare i tappi (12) e serrarli alla coppia prescritta.

Fissaggio testa superiore

SE

Guarnizione

A

12 11

B 4 - Posizionare gli attrezzi (5) nelle sedi dei tappi precedentemente svitati, quindi ruotare gli alberi distribuzione sino a quando la scanalatura (6) posta su ciascun albero di distribuzione coincide con il perno (7) degli

10 - Posizionare la testa cilindri sul basamento facendo coincidere i perni di centraggio. - Serrare le viti di fissaggio testa cilindri (8) da M9 x1,25 mm alla coppia di 30 Nm + 90° + 90°, utilizzando l’attrezzo (9) per il serraggio ad angolo.

47

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Montare la puleggia di comando della distribuzione accostando la relativa vite di fissaggio. - Posizionare gli attrezzi (1) nelle sedi della candela dei cilindri n° 1 e 2, avvitando i particolari (2) ad una coppia di 5 Nm. - Ruotare l’albero motore nel normale senso di rotazione, sino a quando la superficie (3) presente sul particolare mobile dell’attrezzo è allineata al piano (4) presente sul particolare fissato nella sede della candela. Quando entrambi gli attrezzi posizionati nelle sedi delle candele raggiungono questa condizione il motore avrà i pistoni in linea tra loro, cioè a metà della corsa utile. - Posizionare i perni di riferimento (5) sugli alberi a camme.

Montaggio cinghia distribuzione

Allineamento pistoni

- Ruotare il tenditore automatico portandolo nella posizione di massimo tensionamento (vedere procedura dedicata). - Utilizzando l’attrezzo (10) serrare alla coppia di 120 Nm la vite (11) da M12x1,25 di fissaggio della puleggia albero distribuzione.

1

1

8 7

Verifica messa in fase

6

A

14

5

C

5

9

13

12

TI

4

3

ditore con apposita pinza a becco per non scaricare bruscamente la tensione del tenditore stesso. - Una volta allineati i due riferimenti, serrare il dado (14) di fissaggio del tenditore alla coppia prescritta. - Far compiere altri due giri all’albero motore nel normale senso di rotazione, quindi riposizionare gli attrezzi utilizzati per la fasatura del motore e verificare che il motore sia in fase. - Rimontare i tappi sulla testa superiore e serrarli alla coppia di 25 Nm.

Serraggio puleggia

1

10 5

AN

11

SE

2

M

2

- Procedere al montaggio della cinghia di comando distribuzione calzandola inizialmente sull’ingranaggio albero motore (6), sulla puleggia pompa acqua (7), sulla puleggia comando distribuzione (8) ed infine sul rullo tendicinghia (90).

- Rimuovere gli attrezzi precedentemente posizionati per la fasatura e il bloccaggio dell’ albero distribuzione e far compiere due giri all’albero motore nel senso di rotazione per assestare la cinghia di comando distribuzione. - Allentare il dado del fissaggio del tenditore e far coincidere l’indice mobile (12) con il riferimento fisso (13) trattenendo sempre il ten-

48

- Rimontare il riparo superiore della cinghia di comando distribuzione. - Montare la puleggia di comando organi ausiliari su albero motore e serrare le viti di fissaggio alla coppia di 22 Nm. - Montare il sensore di giri e PMS e fissarlo con la relativa vite. - Rimontare l’astina livello olio motore. - Rimontare il collettore di aspirazione completo di iniettori e corpo farfallato. - Posizionare il cablaggio elettrico e collegare le connessioni elettriche. posizionare la parte interessata del cablaggio nell’apposita canalina. - Rimuovere il motore dal cavalletto di revisione e posizionarlo nel vano motore (vedere operazione dedicata).

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

Montaggio

Complessivo pompa immersa

Smontaggio

1

- Accertarsi che la chiave di accensione sia in posizione “STOP” e, quindi, scollegare il morsetto negativo della batteria. - Sollevare il cuscino del sedile posteriore e sollevare il rivestimento pavimento in modo da poter accedere al complessivo della pompa immersa. - Svitare le viti (1) e rimuovere il coperchio di protezione (2). - Scollegare la connessione elettrica (3) dall’elettropompa combustibile e misuratore di livello. - Scollegare l’innesto rapido della tubazione di mandata combustibile (4). - Svitare la ghiera (5) utilizzando un attrezzo adeguato (6). - Rimuovere il complessivo pompa immersa (7) completo di comando indicatore di livello.

2 5

Coperchio di protezione

6

4

A

3

C

POMPA CARBURANTE

- Riporre nella sua sede il complessivo pompa immersa completo di comando indicatore di livello. La posizione di montaggio è obbligata. - Riporre nella sua sede la ghiera e serrarla. - Collegare l’innesto rapido della tubazione di mandata combustibile. - Collegare la connessione elettrica all’elettropompa combustibile e misuratore di livello. - Riporre nella sua sede il coperchio di protezione e fissarlo con le relative viti.

- Riporre nella sua sede il rivestimento del pavimento. - Abbassare il cuscino del sedile posteriore. - Ricollegare il morsetto negativo batteria.

SE

M

AN

TI

7

49

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

POMPA OLIO

e fissarla con il relativo tappo. - Montare l’ingranaggio conduttore. - Montare l’ingranaggio condotto. - Montare il coperchio pompa olio e serrare le viti da M6 alla coppia di 7 Nm.

Rimozione paraolio

Nota:

Smontaggio

Girare manualmente gli ingranaggi per controllare che non vi siano puntamenti.

Nota: viene descritta considerando il motore staccato.

- Montare il pescante completo di guarnizioni.

Nota: Il paraolio anteriore albero motore deve essere montato alla pompa olio sul basamento.

Montaggio

C

- Scomporre la pompa olio su un banco da lavoro adeguato. Scomposizione pompa

4

1

Rimozione complessivo pompa olio

2

AN

5

3

6

1

Nota:

3

1.Viti 2. Pescante 3. Guarnizione 4. Carter pompa olio 5. Ingranaggio condotto 6. Ingranaggio conduttore 7.Valvola limitatrice pressione olio

SE

2

M

7

1

- Rimuovere la guarnizione coperchio anteriore basamento (4).

- Posizionare una nuova guarnizione pompa olio. - Montare il coperchio anteriore basamento con integrata la pompa olio, completa di pescante e filtro olio, e fissarlo alla coppia di 10 Nm. - Montare il paraolio sul coperchio anteriore albero motore utilizzando un attrezzo inseritore adeguato. - Posizionare l’ingranaggio sull’albero motore. - Posizionare l’attrezzo bloccaggio albero motore. - Fissare l’ingranaggio albero motore mediante la relativa vite serrandola alla coppia di 20 Nm + 90°. - Applicare sul bordo esterno della pompa acqua, in modo continuo e senza interruzioni, il sigillante prescritto.

A

Scomposizione e verifica

TI

- Svitare i dadi e le viti di fissaggio della coppa olio al basamento. - Utilizzando un attrezzo adeguato, tagliare il sigillante siliconico lungo tutto il perimetro della coppa dell’olio. - Rimuovere la coppa olio motore. - Rimuovere la pompa dell’acqua. - Posizionare l’attrezzo per il fermo del volano, quindi svitare la vite di fissaggio dell’ingranaggio albero motore e rimuoverlo. - Svitare le viti e rimuovere il coperchio anteriore basamento (1) con integrata la pompa olio, completo di paraolio anteriore albero motore, pescante (2) e filtro olio (3).

4

- Verificare che il gioco radiale tra l’ingranaggio condotto ed il corpo pompa rientri nei valori di 0.100 ÷ 0.210 mm. - Verificare che il gioco assiale tra il lato superiore ingranaggi ed il piano appoggio coperchio pompa olio rientri nei valori di 0.025 ÷ 0.070 mm. - Verificare che l’altezza della molla per valvola limitatrice pressione rientri nei valori di 35 mm di altezza con un carico applicato di 117.3 ÷ 125.1 Nm. - Montare la valvola limitatrice pressione olio

50

Unire perfettamente la parte terminale del cordone con quella iniziale. - Montare la pompa e fissarla con le relative viti e il dado alla coppia di 10 Nm. - Pulire i piani di accoppiamento tra la coppa e il basamento inferiore dai residui di sigillante. - Applicare in modo continuo e senza interruzioni il sigillante prescritto su tutto il perimetro della coppa.

Nota: Unire perfettamente la parte terminale del cordone con quella iniziale. - Montare la coppa basamento e serrare le viti alla coppia di 10 Nm e i dadi alla coppia di 5 Nm.

Nota: Attendere almeno un’ora dopo il montaggio della coppa del basamento prima di effettuare il rifornimento con olio motore.

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

POMPA ACQUA

- Svitare le viti (4) e rimuovere il gruppo termostato (5).

Smontaggio

Rimozione manicotto superiore termostato

Nota:

5

Le operazioni vengono descritte considerando la cinghia della distribuzione rimossa. - Allentare la fascetta e scollegare il manicotto inferiore uscita liquido raffreddamento dal radiatore.

- Scollegare la connessione elettrica dall’elettroventilatore raffreddamento radiatore. - Allentare la fascetta e scollegare il manicotto superiore entrata liquido raffreddamento radiatore. - Svitare la vite di fissaggio elettroventilatore raffreddamento radiatore alla scocca. - Assicurare opportunamente il condensatore del condizionatore alla scocca. - Svitare le viti di fissaggio condensatore (6) all’elettroventilatore raffreddamento radiatore. Viti condensatore

Nota:

6

- Svitare le viti (1) e rimuovere la pompa acqua (2).

6

C

3

A

4

Recuperare il liquido di raffreddamento in un idoneo contenitore.

TI

Rimozione pompa acqua

1

Montaggio

Montaggio

AN

M

2

- Riporre nella sua sede il gruppo termostato e fissarlo con le relative viti alla coppia di 10 Nm. - Collegare il manicotto superiore entrata liquido raffreddamento al radiatore, lato termostato, e serrare la relativa fascetta. - Procedere con il riattacco del manicotto. - Rifornire l’impianto di raffreddamento motore.

TERMOSTATO Smontaggio - Procedere con la rimozione del manicotto dal filtro aria collettore aspirazione. - Allentare la fascetta (3) e scollegare il manicotto superiore entrata liquido di raffreddamento al radiatore, lato termostato.

Nota: Recuperare il liquido di raffreddamento in un idoneo recipiente.

Rimozione radiatore

7

RADIATORE

SE

- Riporre nella sua sede la pompa acqua e fissarla con le viti alla coppia di 10 Nm. - Collegare il manicotto inferiore uscita liquido raffreddamento da radiatore, lato radiatore, e serrare la relativa fascetta. - Rifornire l’impianto di raffreddamento motore.

- Scollegare i manicotti superiore (7) e inferiore (8), rimuovendo le fascette di fissaggio. - Scalzare il radiatore dai gommini di ritegno posti sulla traversa di rinforzo. - Estrarre il radiatore.

Smontaggio

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Accertarsi che la chiave di accensione sia in posizione “STOP”, quindi scollegare il morsetto negativo della batteria. - Procedere con lo stacco del filtro dell’aria completo e del paraurti anteriore. - Allentare la fascetta e scollegare il manicotto inferiore uscita liquido raffreddamento da radiatore, lato radiatore.

Nota:

8

Montaggio

Recuperare il liquido di raffreddamento in un idoneo contenitore. - Scollegare le connessioni elettriche dal resistore per elettroventilatore raffreddamento motore.

51

- Montare il radiatore e calzarlo nei gommini posti sulla traversa di sostegno. - Collegare il manicotto inferiore e superiore al radiatore e serrare la relative fascette. - Serrare le viti di fissaggio condensatore al radiatore.

FIAT PUNTO 1. motore benzina 1.2 16 V > operazioni manutenzione

- Procedere con il riattacco del paraurti anteriore e del filtro aria completo. - Montare l’elettroventilatore raffreddamento radiatore e la sua resistenza. - Collegare la connessione elettrica all’elettroventilatore. - Collegare le connessioni elettriche al resistore per elettroventilatore. - Collegare il morsetto negativo della batteria. - Rifornire l’impianto di raffreddamento motore. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

- Svitare il tappo (1) dal serbatoio di espansione incorporato al radiatore.

Nota: Effettuare l’operazione a motore freddo, pericolo di ustioni. - Posizionare un recipiente idoneo per il recupero del liquido refrigerante. - Scollegare il manicotto (2) inferiore del radiatore. - Aprire gli spurghi (3 e 4) posti rispettivamente sul radiatore e sul manicotto di ritorno del riscaldatore.

RIEMPIMENTO E SPURGO

4

M

AN

TI

2

3

SE

1

C

A

Complessivo circuito e tappi di spurgo

- Preparare in un contenitore la miscela acqua e antigelo al 50%. - Collegare il manicotto (2) inferiore del radiatore. - Versare lentamente il liquido nell’apposito bocchettone di rifornimento sul serbatoio di espansione. - Chiudere la vite di spurgo sul radiatore. - Continuare con l’introduzione di liquido fino a che non fuoriesca dallo spurgo posto sul tubo di ritorno del riscaldatore. - Chiudere la valvola di spurgo. - ultimare il riempimento della vaschetta espansione fino al filo del tappo, eccedendo quindi eccedendo rispetto al riferimento Max. - Avvitare il tappo (4) del serbatoio di espansione. - Accertarsi che il condizionatore non sia inserito. - Avviare il motore e mantenerlo al minimo per 2 ÷ 3 minuti. - Eseguire periodicamente (ogni 30 secondi) e gradualmente delle accelerate fino a 3.000 giri/min. - Effettuare questa operazione fino ad ottenere almeno tre inserimenti dell’elettroventola. - Durante questa fase della procedura, il livello del liquido in vaschetta non deve mai scendere sotto il livello di Min, se necessario, svitare con cautela il tappo e rabboccare fino al contrassegno Max. - Chiudere il tappo della vaschetta espansione. - Eseguire ulteriormente una serie di accelerate per un periodo di 10 minuti, portando il motore a circa 4.500 giri/min. - Arrestare il motore. - A motore freddo verificare che il livello del refrigerante nel serbatoio di espansione sia in corrispondenza del riferimento Max.

52

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

1bis. Motore 1.3 Multijet dati tecnici Motore turbodiesel, iniezione diretta senza precamera, 4 cilindri in linea, 1.248 cc, quattro valvole per cilindro con punterie idrauliche, due alberi a camme in testa con trasmissione del moto a ingranag-

gi, sovralimentazione aria con turbocompressore e intercooler, impianto di iniezione elettronica Magneti Marelli MJD 6JF Common Rail Multijet.

M

AN

TI

C

A

Vista motore

188A9000 4 in linea / 16 / 1.248 cm3 51 KW / 70 CV a 4.000 giri/min 180 Nm / 18,3 Kgm a 1.750 giri/min 69,6 mm 82 mm 1-3-4-2 18,1 ± 0,4 830 ± 50 giri/min 123 grammi / Km in lega di alluminio e silicio in ghisa suddiviso in due parti in acciaio con 5 supporti di banco 2 alberi a camme in testa, punterie idrauliche diretta Multijet Common Rail M. Marelli MJD 6JF EURO 4 forzata con pompa a ingranaggi a lobi in asse a liquido con circolazione forzata mediante pompa centrifuga

SE

Tipo motore Numero cilindri/ valvole / cilindrata Potenza Coppia Alesaggio Corsa Ordine di iniezione Rapporto di compressione Regime minimo Emissioni CO2 allo scarico Testa cilindri Basamento Albero motore Distribuzione Alimentazione Antinquinamento Lubrificazione Raffreddamento

53

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

GUARNIZIONE TESTATA

La testa cilindri è di tipo monolitico in lega di alluminio e silicio, due alberi a camme in testa, in ghisa sferoidale, alloggiati in una sovratesta; il comando è a catena ad ingranaggi. Le quattro valvole per cilindro, parallele e verticali, sono posizionate nelle relative guidavalvola e comandate da bilancieri azionati dagli eccentrici degli assi a camme e mantenuti a contatto delle valvole tramite punterie idrauliche. I guidavalvola sono piantati nelle relative sedi della testa cilindri con interferenza; il perfezionamento del diametro interno viene realizzato, dopo il montaggio, con alesatore specifico. Rispetto alle teste cilindri con precamera, l’intero processo di combustione ha luogo nella camera di scoppio ricavata sul pistone. La guarnizione tra testa cilindri e basamento è metallica e non sono previsti riserraggi della testa per tutta la vita del motore.

0,1 mm

Disallineamento testa superiore testa cilindri

0,1 mm

0,028 - 0,127 mm

0,67 - 0,77 mm

senza foro

0,128 - 0,227 mm

0,77 - 0,87 mm

un foro

0,228 - 0,327 mm

0,87 - 0,97 mm

due fori

A

Planarità piano inferiore

Contrassegno

Le valvole sono comandate da una leva di trascinamento a rulli con compensazione idraulica del gioco.

C

0,1 mm

Spessore guarnizione testata

VALVOLE

105,5 ± 0,05 mm

Disallineamento testata-basamento

Sporgenza pistoni

Diametro piattello valvola

TI

Altezza nominale

Per la guarnizione sono previsti tre spessori da scegliere sulla base della media della sporgenza massima dei pistoni.

Diametro stelo

21,47 mm 5,90 ÷ 5,94 mm

Le quote corrispondono sia per la valvola di aspirazione sia per la valvola di scarico

AN

Sovratesta e testata

SEDI VALVOLE

1

SE

M

Angolo fascia di contatto con la valvola

45° ± 20’

2

GUIDAVALVOLA I guidavalvola sono riportati sulla testa con interferenza.

3

Diametro esterno

11,010 ÷ 11,030 mm

Diametro interno

6,020 ÷ 6,038 mm

Maggiorazioni diametro esterno

0,05 / 0,10 / 0,25 mm

MOLLE VALVOLA Molle valvole identiche per aspirazione e scarico.

4

1. Sovratesta portante assi a camme 2. Guarnizione sovratesta/testata 3.Testata 4. Guarnizione testata/monoblocco

54

Lunghezza sotto carico (36 ÷ 39 Kg)

23,5 mm

Lunghezza sotto carico (16 ÷ 18 Kg)

31,0 mm

Lunghezza libera

37,9 mm

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Monoblocco in ghisa, suddiviso in monoblocco e in basamento inferiore del monoblocco. Nella parte inferiore di ogni cilindro (1) è installato un getto (2) dal quale viene spruzzato l’olio sul cielo del pistone per raffreddarlo e assicurare per caduta la lubrificazione dello spinotto.

Distanza foro

77 mm

Alesaggio

69,6 mm

Corsa

82 mm

Conicità canne cilindri

minore di 0,010 mm

Blocco cilindri e getto olio

Diametro canne cilindri

Classe A Classe B Classe C

69,600 ÷ 69,610 mm 69,610 ÷ 69,620 mm 69,620 ÷ 69,630 mm

Diametro sedi perni di banco

Classe A Classe B Classe C

54,710 ÷ 54,714 mm 54,714 ÷ 54,718 mm 54,718 ÷ 54,722 mm

1

Maggiorazione canne cilindri

0,1 mm

Ovalizzazione canne cilindri

± 0,005 mm

TI

C

2

A

1. Monoblocco 2. Ugello getto olio

BASAMENTO INFERIORE

SUPPORTI MOTOPROPULSORE

AN

Il basamento inferiore è realizzato in alluminio e si trova tra il monoblocco e la coppa dell’olio; include il cappello del cuscinetto di banco, o meglio l’albero motore nel monoblocco. L’accoppiamento con il basamento superiore viene realizzato mediante viti e grani di centraggio che ne garantiscono la precisione di montaggio. La figura seguente indica il basamento superiore (1) e il basamento inferiore (2) accoppiati.

M

Complessivo supporti

3

SE

Blocco cilindri

Ciascun supporto è provvisto di un tassello in gomma - metallo che ha il compito di smorzare le vibrazioni generate dal motore, riducendo in gran parte le vibrazioni trasmesse alla scocca.

2

1 1

2

1. Supporto lato distribuzione 2. Supporto lato cambio 3.Tirante

1. Monoblocco 2. Basamento inferiore

55

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

ALBERO MOTORE

PISTONI

È in acciaio, poggia su cinque supporti di banco e il suo gioco assiale è regolato da due semianelli alloggiati nel supporto di banco centrale.

I pistoni in lega di alluminio al silicio con inserti autotermici sono suddivisi in tre classi dimensionali. L’accoppiamento con lo spinotto è realizzato tramite due boccole in lega di rame.

Albero motore Pistone e biella

1

A

3

1. Albero motore 2. Semigusci bronzine di banco 3. Paraolio posteriore

TI

C

2

Classe A Classe B Classe C

Diametro perni di banco

Classe A Classe B Classe C Classe A Classe B

50,994 ÷ 51,000 mm 50,988 ÷ 50,994 mm 50,982 ÷ 50,988 mm

0,028 ÷ 0,048 mm

Perni di biella

0,030 ÷ 0,062 mm

Minorazione perni di banco

0,127 mm

Minorazione perni di biella

0,127 mm

Spessore semianelli di spinta

2,310 ÷ 2,360 mm

Spessore semicuscinetti di banco

Classe A Classe B Classe C

Diametro sede spinotto

22,990 ÷ 22,996 mm

Differenza di peso tra pistoni

± 8 grammi

BIELLE

42,591 ÷ 42,600 mm 42,582 ÷ 42,591 mm

Gioco cuscinetti di banco

69,520 ÷ 69,530 mm 69,530 ÷ 69,540 mm 69,540 ÷ 69,550 mm

Le bielle sono in acciaio bonificato, con boccola in rame piantata per accoppiamento con lo spinotto (2) del pistone. Gli spinotti di tipo flottante sono trattenuti tramite due anelli elastici ad espansione (1) che trovano sede nelle apposite cave praticate sui pistoni.

SE

Diametro perni di biella

M

AN

Diametro pistoni

Complessivo pistone e biella

3 2 1

4

1

1,836 ÷ 1,841 mm 1,841 ÷ 1,846 mm 1,846 ÷ 1,851 mm

1. Anelli elastici ferma spinotto 2. Spinotto

56

3. Pistone 4. Biella

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Diametro testa di biella Diametro piede di biella Spessore semicuscinetti

VOLANO

45,734 ÷ 45,744 mm

In ghisa, con corona dentata in acciaio riportata. Il volano è fissato tramite una flangia con bulloni all’albero motore.

23,006 ÷ 23,012 mm Classe A Classe B

Volano e ruota fonica

1,546 ÷ 1,552 mm 1,550 ÷ 1,556 mm

SPINOTTI Il pistone e la biella sono collegati tramite uno spinotto galleggiante e fissati con due anelli di sicurezza. Diametro esterno

22,982 ÷ 22,987 mm

1

FASCE ELASTICHE

0,04 ÷ 0,08 mm

Gioco assiale anello raschiaolio

0,03 ÷ 0,07 mm

Luce 1° anello tenuta

0,20 ÷ 0,30 mm

Luce 2° anello tenuta

1,00 ÷ 1,50 mm

Luce anello raschiaolio

0,25 ÷ 0,50 mm

C

Gioco assiale 2° anello tenuta

TI

0,09 ÷ 0,13 mm

1.Viti di fissaggio ruota fonica per sensore giri motore 2.Volano motore

SE

M

AN

Gioco assiale 1° anello tenuta

A

Tre fasce per pistone, riferimenti di montaggio “Top”rivolti verso l’alto.

57

2

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

La caratteristica rilevante di questo motore è rappresentata dalla distribuzione valvole con azionamento a catena, leva oscillante e punteria idraulica. La catena di distribuzione comanda l’albero a camme agente sulle valvole di scarico mediante l’ingranaggio di comando della distribuzione. Un gruppo di ingranaggi all’estremità dell’albero a camme agente sulle valvole di scarico trasmette il movimento rotatorio all’albero a camme agente sulle valvole di aspirazione.

Alzata nominale camme aspirazione

6,4 mm

Alzata nominale camme scarico

7,5 mm

Diametro perni

Primo perno Secondo perno Terzo perno

38,500 ÷ 38,515 mm 38,000 ÷ 38,015 mm 30,000 ÷ 30,015 mm

Diametro supporti

Primo supporto Secondo supporto Terzo supporto

38,545 ÷ 38,570 mm 38,045 ÷ 38,070 mm 38,045 ÷ 38,070 mm

ANGOLI DI FASATURA Gioco assiale Regolazione gioco valvole

aspirazione scarico

0,50 mm 0,50 mm

Angoli di fasatura aspirazione

Apertura prima del PMS Chiusura dopo il PMI

-12° 6°

Angoli di fasatura scarico

Apertura prima del PMI Chiusura dopo il PMS

40° -12°

TI

Punterie e bilancieri

5

M

In ghisa, con tempra a induzione sulle camme. L’albero a camme di scarico è comandato direttamente dalla catena e trasmette il moto all’albero distribuzione lato aspirazione tramite una coppia di ingranaggi a denti dritti. L’albero distribuzione lato scarico comanda anche la pompa di alta pressione, mentre quella lato aspirazione comanda il depressore dei freni. Alberi e ingranaggi

6

AN

ALBERI A CAMME

PUNTERIE

Per ogni valvola viene utilizzata una punteria idraulica azionata da un bilanciere a sua volta mosso dall’asse a camme.

C

Gioco di controllo messa in fase

0,15 ÷ 0,34 mm

A

non previsto (punterie idrauliche)

3

SE

1

2

2

5

4

3 4 1

1. Sovratesta 2. Alberi a camme 3. Ingranaggi 4. Bulloni di fissaggio ingranaggi 5.Testata 6. Punteria e bilanciere

01.Valvola 02. Molla scodellino 03. Bilanciere 04. Punteria idraulica 05. Paraolio asse a camme 06.Tappo di chiusura asse camme

6

CATENA DI DISTRIBUZIONE Il motore è provvisto di catena di distribuzione. La pompa ad alta pressione è comandata dall’albero a camme e la

58

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

pompa del liquido refrigerante dalla cinghia Poli-V. Solo l’ingranaggio dell’albero motore e l’ingranaggio della distribuzione sono comandati dalla catena di distribuzione.

Pompa alta pressione e depressore

2

Catena distribuzione

6

1 2 3

5

7

1 4

8

4

1. Pompa alta pressione 2. Giunto innesto pompa/ asse a camme 4. Depressore freni 5. Guarnizione

A

5

Tendicatena e guide

C

1. Catena di distribuzione 2.Tenditore idraulico 3. Pattino mobile catena distribuzione 4. Pattino fisso catena distribuzione 5. Corona conduttrice 6. Corona condotta 7. Alimentazione olio al tenditore 8. Ingranaggio albero motore

Un tendicatena idraulico, che non necessita di manutenzione, provvede al corretto tensionamento della catena. La catena di distribuzione è guidata da una barra tenditrice centrale e una barra di guida fissata sul lato di trazione.

SE

M

AN

TI

Pompa alta pressione e depressore comandati direttamente dagli alberi a camme.

59

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Complessivo pompa olio

LIQUIDO RAFFREDDAMENTO Lubrificazione sotto pressione alimentata tramite pompa olio ad ingranaggi e lobi in asse trascinati da albero motore. Nel circuito troviamo la pompa, un filtro installato su un supporto comprendente anche lo scambiatore di calore acqua / olio, tubazioni di mandata e ritorno della turbina esterne al monoblocco, quattro getti per il raffreddamento dei pistoni, una coppa in acciaio, un sensore di pressione olio installato sulla testata lato filtro e un sensore di livello in coppa.

1. Paratia di separazione 2. Condotto mandata olio 3. Ingranaggio condotto 4. Ingranaggio conduttore 5. Camera di bassa pressione 6.Valvola limitatrice 7. Camera di pressione 8. Condotto di collegamento tra alta e bassa pressione

Complessivo circuito lubrificazione

4

A

3

8

2

1

6

8

AN

5

7

9 10

GRUPPO FILTRO OLIO E SCAMBIATORE DI CALORE

4

M

1

Questo gruppo integra sia l’elemento filtrante che lo scambiatore di calore. Lateralmente ha il tappo per l’introduzione dell’olio. Scambiatore di calore e filtro

1

SE

2

7

TI

3

5

C

6

1. Pescante con reticella filtrante 2. Pompa olio 3. Cartuccia filtro olio 4. Scambiatore di calore (acqua/olio) 5. Condotto olio per tenditore

06. Interruttore spia pressione olio motore 07.Tubazioni lubrificazione turbocompressore 08. Astina controllo livello olio motore 09. Paratia frangiflutti 10. Coperchio catena distribuzione

2 1.Tappo introduzione olio 2. Coperchio elemento filtrante 3. Scambiatore di calore acqua/olio

3

POMPA OLIO La depressione è presente a partire dalla paratia di separazione (1) degli ingranaggi fino alla pescante della coppa olio. La pressione si sviluppa invece a partire dalla paratia di separazione (1) in tutti i condotti di mandata olio del motore (2). Quando la pressione supera il valore di 5 bar, la spinta esercitata sulla valvola limitatrice (6) vince la reazione della molla sottostante e sposta la valvola fino ad aprire il condotto (8) di collegamento tra camera di pressione (7) e la camera di bassa pressione (5).

60

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Coppa e carter antiscuotimento

veicolo), garantisce che il livello rimanga costante andando a togliere ciclicamente, al passaggio dei cappelli di biella, l’olio in eccesso.

Tra basamento e coppa olio motore viene interposta una paratia che, oltre a evitare gli scuotimenti dell’olio motore (dovuti ai movimenti del

Avvertenza:

Coppa olio e carter antiscuotimento

La pasta sigillante al silicone (grigia) sigilla la zona tra la coppa dell’olio e il monoblocco. Capacità olio

3 litri Selenia WR - SAE 5W-40

Tipo olio ACEA B4 - API CF Olio e filtro ogni 30.000 Km

TI

C

A

Periodicità di manutenzione

M

Complessivo circuito di raffreddamento

4

SE

7

6

AN

L’impianto di raffreddamento è a circuito sigillato e prevede una pompa meccanica trascinata dalla cinghia servizi, un termostato, uno scambiatore per la valvola EGR, uno scambiatore per l’olio motore, un radiatore e un’elettroventola.

Quantità

6,8 litri

Percentuale

acqua al 50%

Denominazione

PARAFLU UP

Classificazione

CUNA NC 596-16, ASTM D 3306

POMPA ACQUA La pompa è del tipo centrifugo a palette, fissata al basamento motore ed azionata direttamente tramite la cinghia servizi.

3

Viti rimozione pompa

3

4 1

5 4

5 1 2 1. Pompa acqua 2. Radiatore di raffreddamento 3. Sensore temperatura motore 4. Scambiatore valvola EGR

5. Scambiatore olio motore 6.Vaschetta espansione 7. Riscaldatore abitacolo

2 61

1. Pompa acqua 2. Cinghia Poli-V 3.Tenditore cinghia Poli-V 4.Viti di fissaggio pompa 5. Puleggia

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

TERMOSTATO

Ubicazione spurgo aria riscaldatore abitacolo

Valvola termostatica chiusa con temperatura inferiore a 88 ± 2° C, il liquido viene deviato direttamente verso la pompa. Valvola termostatica aperta con temperatura superiore a 88 ± 2° C, il liquido viene convogliato verso il radiatore. Sul termostato è montato il sensore di temperatura motore collegato alla centralina di gestione motore.

C

A

Termostato

ELETTROVENTILATORE

TI

RADIATORE E SERBATOIO ESPANSIONE

L’elettroventola di raffreddamento è a due velocità ed è comandata direttamente dalla centralina di gestione motore, sulla base delle temperature rilevate dal sensore temperatura motore posizionato sul gruppo termostato.

Il radiatore è composto da una massa radiante in alluminio e da due vaschette laterali in plastica per l’ingresso e l’uscita del liquido refrigerante. Il serbatoio di espansione assorbe le variazioni di volume del liquido di raffreddamento al variare della temperatura motore.

AN 5

2 4

M

Serbatoio di espansione

4

Vista ventilatore

SE

3

1

1

3

3 2 1.Tubo ritorno liquido raffreddamento 2.Tubo alimentazione impianto raffreddamento

1.Viti di fissaggio elettroventilatore 2. Complessivo elettroventola 3. Pioli inserimento sulla traversa

3. Dado e vite di fissaggio serbatoio 4. Serbatoio espansione

62

6 4. Alette per incastro sul radiatore 5. Radiatore 6.Traversa inferiore

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Complessivo alimentazione carburante

1 11 2

7

14 13

15

AN

M 47 litri

1 2

6 litri

SE

Riserva carburante

6

9

Pompa bassa pressione

Il filtro carburante è situato posteriormente a destra, sotto la vettura, lato serbatoio carburante. Deve essere montato con la freccia nel senso di circolazione del carburante. Capacità serbatoio carburante

10

C

4

A

3

5

FILTRO CARBURANTE

12

TI

1. Serbatoio combustibile 2.Tubo introduzione combustibile 3.Tubazione di riflusso 4. Filtro combustibile 5. Sensore presenza acqua nel filtro combustibile 6. Pompa di pressione 7.Tubazioni alta pressione 8.Tubo collettore combustibile unico 9. Elettroiniettori 10.Tubazione da elettroiniettori a tubo collettore ritorno combustibile 11.Tubo collettore ritorno combustibile 12. Regolatore di pressione 13. Sensore pressione combustibile 14. Sensore temperatura combustibile 15. Riscaldatore combustibile

3 1.Viti fissaggio coperchio 2. Coperchio di protezione 3. Attrezzo speciale rimozione ghiera 4. Ghiera di fissaggio 5. Connessione elettrica pompa e misuratore livello 6.Tubazione mandata dotata di innesto rapido 7.Tubazione di ritorno dotata di innesto rapido 8. Cestello porta pompa

ELETTROPOMPA BASSA PRESSIONE Pompa completa di sensore livello, immersa nel serbatoio e ispezionabile tramite coperchio di protezione posizionato sotto il cuscino di seduta posteriore. Portata

145 litri / ora

Pressione

2,5 bar

Tensione

12 V

Corrente

7,5 A

63

4 5 7 6 8

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

FILTRO CARBURANTE

La pressione massima di mandata raggiunge 1.400 bar. La pompa di pressione è lubrificata e raffreddata dallo stesso combustibile tramite opportune canalizzazioni.

Il corpo del filtro carburante è provvisto di riscaldamento del carburante, di un sensore per la temperatura del carburante e di un sensore per il livello dell’acqua nel corpo del filtro carburante. Affinché la tecnologia ad iniezione diesel Common Rail funzioni in maniera ottimale, è necessario curare il drenaggio del filtro carburante. Il filtro carburante presenta un indice di separazione dell’acqua maggiore rispetto ai tradizionali filtri del gasolio: l’efficienza è di circa il 90%. In seguito a ciò, una maggior quantità di acqua separata fluisce nel corpo del filtro carburante durante la marcia. Per poter contenere questa maggior quantità di acqua, il serbatoio dell’acqua è più grande rispetto a quello dei tradizionali corpi del filtro del gasolio. Il sensore per il livello dell’acqua nel corpo del filtro carburante provoca l’accensione di una spia dedicata sul quadro strumenti.

Pompa radialjet

AN

TI

C

A

Filtro carburante

REGOLATORE PRESSIONE CARBURANTE

È montato sul rail e comandato dalla centralina di iniezione; regola la pressione di alimentazione del combustibile agli elettroiniettori.

SE

M

Ubicazione regolatore di pressione

POMPA ALTA PRESSIONE

È del tipo “radialjet”a tre pistoni radiali (cilindrata totale 0,567 cm3) ed è comandata dall’asse a camme tramite un giunto “oldham”. Non ha posizioni di fasatura. Ogni gruppo pompante è costituito da: un pistone, azionato da un eccentrico solidale con l’albero della pompa una valvola di aspirazione a piattello una valvola di mandata a sfera La pompa di pressione deve essere alimentata con una pressione di almeno 0,7 bar, pertanto l’impianto combustibile è dotato di un’elettropompa ausiliaria immersa nel serbatoio.

64

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Il funzionamento dell’elettroiniettore si può dividere in tre fasi. POSIZIONE DI RIPOSO: la bobina (4) è diseccitata e l’otturatore (6) è in posizione di chiusura e non consente introduzione di combustibile nel cilindro Fc > Fa [Fc: dovuta alla pressione di linea che agisce sull’area di controllo (7) dell’asta 1; Fa: dovuta alla pressione di linea che agisce nel volume di alimentazione (8)]. INIZIO INIEZIONE: la bobina (4) è eccitata e provoca l’innalzamento dell’otturatore (6). Il combustibile del volume di controllo (9) defluisce verso il collettore di ritorno (10) provocando un calo di pressione sull’area di controllo (7). Contemporaneamente la pressione di linea attraverso il condotto di alimentazione (12) esercita nel volume di alimentazione (8) una forza Fa > Fc provocando l’innalzamento della spina (2) con conseguente introduzione di carburante nei cilindri. FINE INIEZIONE: la bobina (4) è diseccitata e fa tornare in posizione di chiusura l’otturatore (6) che ricrea un equilibrio di forze tale da far tornare in posizione di chiusura la spina (2) e di conseguenza terminare l’iniezione.

Regolatore di pressione

3

5

2

4

7 8 6

1

A

5. Bobina 6. Corpo del regolatore 7. Ancora 8. Spillo di regolazione

Classificazione IMA

In fase di collaudo gli iniettori vengono verificati controllandone le caratteristiche in diverse condizioni di pressione/portata. Tutti gli iniettori che non rientrano all’interno di un determinato standard vengono eliminati; i rimanenti vengono classificati con un codice alfanumerico di nove caratteri, detto codice IMA, riportato con scrittura laser sulla parte superiore del magnete.

C

1. Otturatore sferico 2. Perno di comando valvola 3.Valvola 4. Molla di precarico

ELETTROINIETTORI

TI

Gli elettroiniettori sono montati sulla testa cilindri e comandati dalla centralina di iniezione. L’elettroiniettore si suddivide in due parti: - attuatore/polverizzatore composto da asta di pressione (1), spina (2) e ugello (3) - elettrovalvola di comando composta da bobina (4) e valvola pilota (5).

AN

Iniettore

Marcatura iniettori

A

5

7

SE

3

10

M

9

4

13

6

15

1

11

14

12

3

8

2

1. Asta di pressione 2. Spina 3. Ugello 4. Bobina 5.Valvola pilota 6. Otturatore a sfera 7. Area di controllo 8.Volume di alimentazione

Al montaggio su vettura la centralina deve memorizzare il singolo codice ed in caso di sostituzione di uno o più iniettori in assistenza si dovrà provvedere, tramite la diagnosi con strumento, all’inserimento della variazione del codice.

9.Volume di controllo 10. Ritorno combustibile - bassa pressione 11. Condotto di controllo 12. Condotto di alimentazione 13. Connessione elettrica 14. Raccordo entrata combustibile - alta pressione 15. Molla

COLLETTORE COMBUSTIBILE COMUNE Il tubo collettore combustibile unico (rail) è montato sulla testa cilindri lato aspirazione. Con il suo volume di circa 20 cm3 smorza le oscillazioni di pressione

65

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Iniettori e sensore pressione

del combustibile dovute a: funzionamento della pompa di pressione apertura degli elettroiniettori

C

A

Da un lato del collettore di mandata è montato il sensore pressione combustibile e dall’altro è collegato il regolatore di pressione. I collegamenti idraulici (in alta pressione) tra collettore-pompa e collettore-elettroiniettori sono effettuati tramite tubazioni in acciaio aventi diametro interno 2 mm e diametro esterno 6 mm.

Complessivo circuito alimentazione aria

TURBOCOMPRESSORE

TI

Il turbocompressore è collegato al collettore di scarico. È costituito essenzialmente da due giranti calettate su uno stesso albero, il quale ruota su cuscinetti flottanti lubrificati tramite una derivazione del circuito di lubrificazione del motore.

AN

Turbocompressore

7

4

1

3

SE

2

5

4

M

1

3

5

6

6

1. Filtro aria completo 2. Flussometro 3.Tubo al compressore 4.Turbocompressore 5.Tubo all’intercooler

1.Viti tubazione ritorno olio 2. Guarnizione 3. Alette ferma viti 4.Viti fissaggio convertitore catalitico 5.Turbocompressore 6. Convertitore catalitico

6.Tubo di mandata aria sovralimentata 7. Collettore di aspirazione 8.Viti coperchio filtro aria 9. Coperchio filtro aria 10. Filtro aria

66

2

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Questo sistema permette di inviare all’aspirazione una parte (5 ÷ 15%) del gas di scarico in determinate condizioni di funzionamento.

L’elettrovalvola EGR comandata dalla centralina di iniezione svolge la funzione di reimmettere nell’aspirazione del motore parte dei gas di scarico prelevati dal collettore di scarico. Uno scambiatore di calore permette il parziale raffreddamento dei gas di scarico abbassando ulteriormente la temperatura della camera di combustione.

Circuito EGR

Elettrovalvola EGR

5 2

1

3

A

1

AN

1. Corpo valvola EGR 2. Ingresso gas dal collettore di scarico 3. Uscita gas al collettore di aspirazione 4. Scambiatore di calore

SE

M

1. Elettrovalvola EGR 2. Centralina Iniezione 3. Scambiatore di calore 4. Collettore di scarico 5. Collettore di aspirazione

C

4

TI

3

2

67

4

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > dati tecnici

Fissaggio

ø

Nm

Tirante inferiore su motore Tirante inferiore su motore Tasselli elastici supp ant gr motoprop Tasselli elastici Tassello elastico supporto lato cambio Tassello elastico supporto lato cambio Tassello elastico supporto lato cambio Supporto rigido motore lato distribuzione Supporto rigido lato cambio gr motoprop Supporto rigido lato cambio gr motoprop Testa cilindri motore Testa superiore motore Testa superiore motore Testa superiore motore Tappo scarico olio Coppa olio motore Coperchio post albero motore Coperchio distribuzione Coperchio distribuzione Corona dentata sensori fase/ giri motore Volano motore (mecc) Cappelli di biella Tenditore mobile distribuzione Pulegge condotte Serbatoio combustibile Tubo introduzione combustibile Tubo introduzione combustibile Cassoncino aria aspirata Collettore scarico Tubazione scarico uscita motore /collettore Collettore recupero olio motore Collettore /i catalitico /i Scambiatore di calore gas di scarico EGR Supporto filtro olio motore Tubazione mandata olio motore turbo Tubazione ritorno olio motore turbo Interruttore insuff pressione olio mot Scambiatore di calore olio motore Pompa acqua motore Termostato motore Flangia supporto puleggia su albero motore Puleggia albero motore

bullone vite dado dado dado dado dado vite dado vite vite vite vite vite dado vite dado vite vite vite vite dado dado vite vite vite vite dado vite vite vite vite vite raccordo vite interruttore vite dado vite vite sinistrorsa vite

M12 M12 M10 M10 M8 M8 M12X1.25 M10 M12 M10 M10 M12 M7 M8 M18 M6 M6 M6 M6 M8 M8 M8 M6 M12 M8 M14 M6 M8 M10 M8 M6 M8 M8 M6 M10 M6 M14 M6 M8 M14 M8

72÷88 (lato cambio) 114÷126 (Lato traversa sospensione anteriore) 41÷50 (lato scocca) 45÷55 (lato supporto rigido) 25 (cambio) 25 (scocca) 23÷28 (lato scocca) 57÷63 (lato basamento superiore motore) 81÷99 (lato tassello elastico) 45÷55 (lato cambio) 38÷42 + 90° + 90° 108÷132 (lato distribuzione alberi) 16÷20 (lato testa cilindri inferiore) 23÷28 (lato testa cilindri inferiore) 18÷22 (lato coppa del basamento) 8÷10 (lato basamento motore) 8÷10 8÷10 8÷10 8÷10 (lato albero motore) 40÷48 (lato albero motore) 19÷21 + 40°± 2° 8÷10 (lato testa cilindri) 108÷132 (lato albero distribuzione scarico) 35 2 9 23÷28 (lato testa cilindri) 21÷25 (lato testa cilindri inferiore) 25 (convertitore catalitico) 8÷10 (lato basamento motore) 23÷28 (lato turbocompressore) 20÷24 (lato testa cilindri) 8÷10 (lato basamento motore) 11÷13 (lato turbocompressore/supporto filtro olio) 8÷10 (lato turbocompressore/ basamento motore) 29÷35 (lato testa cilindri) 8÷10 (lato basamento motore) 8÷10 (lato basamento motore superiore) 23÷28 (lato testa cilindri) 219÷242 (lato albero motore) 23÷28 (lato flangia albero motore)

C

TI

AN

M

SE

A

Componente

68

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

gestione

motore

TI

C

A

Vista motore

DESCRIZIONE FUNZIONALE

Pre-iniezione

Durante la fase di pre-iniezione una piccola quantità di gasolio viene iniettata nel cilindr, migliorando così l’efficacia della combustione e ottenendo i seguenti effetti:

AN

Il motore 1.3 JTD dispone di un sistema Multijet “MM 6JF”che rappresenta un’evoluzione del principio “Common Rail” e sfrutta il controllo elettronico degli iniettori per eseguire, durante ogni ciclo motore, un numero maggiore di iniezioni rispetto alle due attuali. In questo modo, la quantità di gasolio bruciata all’interno del cilindro resta la stessa, ma viene suddivisa in più parti, ottenendo una combustione più graduale ed efficiente. Il vantaggio di Multijet è racchiuso nelle caratteristiche di progetto di centralina ed iniettori che consentono di eseguire una serie di iniezioni anche molto ravvicinate. Tale processo di iniezione, di nuova concezione, assicura un controllo più preciso delle pressioni e delle temperature sviluppate nella camera di scoppio ed un migliore sfruttamento dell’aria immessa nei cilindri. Il principio motoristico sul quale si è basato lo sviluppo del sistema Multijet è semplice. Già oggi, nei motori di tipo “Common Rail”, viene fatta una pre-iniezione, che innalza la temperatura e la pressione nel cilindro così da consentire una combustione più graduale rendendo il motore più silenzioso. Potendo suddividere l’iniezione principale in iniezioni più piccole si riescono a raggiungere ulteriori traguardi nel controllo del rumore di combustione, nella riduzione delle emissioni, nell’incremento delle prestazioni.

la pressione di compressione viene leggermente alzata da una prereazione o meglio una combustione parziale che accorcia il ritardo di accensione dell’iniezione principale

M

l’aumento della pressione di combustione e i picchi della pressione di combustione vengono ridotti (combustione dolce)

SE

Iniezione principale L’iniezione principale viene suddivisa fino a tre iniezioni più piccole. Durante il funzionamento, la gestione del motore “MM 6JF” definisce continuamente lo schema di iniezione, il numero delle iniezioni e la quantità di gasolio iniettata. Potendo suddividere l’iniezione principale in iniezioni più piccole si riescono a ottenere i seguenti vantaggi:

Sequenza delle iniezioni 1.

Pre-iniezione

2.

1a Iniezione principale

3.

2 Iniezione principale

4.

3a Iniezione principale

5.

Post-iniezione

1.

controllo del rumore di combustione

2.

riduzione delle emissioni

3.

incremento delle prestazioni

Post-iniezione La post-iniezione viene aggiunta alla miscela di carburante durante la fase di scarico, dopo l’iniezione principale. Al contrario di quanto accade nella pre-iniezione e nell’iniezione principale, il carburante non viene bruciato ma vaporizzato dal calore residuo e portato all’impianto di scarico dalle valvole di scarico

a

69

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

nella fase di scarico. Una parte del carburante viene ricondotta alla combustione tramite il ricircolo dei gas di scarico e agisce come una pre-iniezione molto precoce.

sione del carburante e i tempi di iniezione. Le informazioni che la centralina elabora per controllare la quantità di combustibile da iniettare sono: - giri motore

I vantaggi del sistema sono: Maggiore economia di carburante Ridotte emissioni allo scarico Maggiore efficienza di avviamento a freddo Maggiore regolarità del motore

- temperatura liquido di raffreddamento - pressione di sovralimentazione - temperatura aria (da flussometro) - quantità aria aspirata - tensione batteria

CENTRALINA E STRATEGIE DI GESTIONE

- pressione gasolio - posizione pedale acceleratore

Modulo gestione motore

- temperatura carburante

Caratteristiche generali del sistema

AN

TI

C

A

• iniezione multipunto con iniettore elettronico • controllo della pressione di sovralimentazione • controllo del regime del minimo • controllo delle emissioni inquinanti • controllo delle elettroventole di raffreddamento • controllo temperatura combustibile • controllo temperatura liquido raffreddamento motore • controllo quantità combustibile iniettata • taglio del combustibile in fase di rilascio (cut-off ) • controllo bilanciamento cilindri al minimo • controllo ricircolo gas di scarico EGR • controllo candelette di preriscaldamento • controllo impianto di climatizzazione • controllo anticipo iniezioni principali e multiple • calibrazione iniettori IMA • controllo delle funzioni ausiliarie • funzionamento di emergenza e autodiagnosi dei guasti • immobilizzazione motore

SE

M

La centralina controlla la quantità di combustione regolando la pres-

70

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

MODULO GESTIONE MOTORE Dettaglio componenti 1. Elettropompa combustibile ausiliaria 2. Sensore presenza acqua nel gasolio 3. Compressore condizionatore 4. Elettrovalvola EGR 5. Contagiri 6. Elettroventole 7. Centralina preriscaldamento candelette 8. Potenziometro pedale acceleratore doppia traccia 9. Doppio interruttore pedale freno-interruttore pedale frizione 10. Sensore pressione combustibile 11. Sensore massa aria 12. Sensore temperatura liquido raffreddamento 13. Sensore temperatura carburante 14. Cruise Control (se previsto nell’allestimento) 15. Sensore di sovrappressione 16. Sensore fase 17. Sensore giri 18.Tachimetro 19. Batteria 20. Fiat Code (body computer) 21. Presa diagnosi 22. Regolatore di pressione 23. Elettroiniettori 24. Candelette di preriscaldamento 25. Spia candelette di preriscaldamento 26. Spia iniezione 27. Spia Max temperatura acqua 28. Spia presenza acqua filtro carburante

9

15

16 17 18

7 5 4 3

C

A

6

1

28 27 26 25

19 20 21 22

24

23

AN

TI

2

Sulla camma di scarico è ricavato un dente che consente al sensore di fase di segnalare la posizione di fasatura del motore. La centralina di iniezione utilizza il segnale del sensore di fase per conoscere i PMS alla fine della compressione, e in fase di avviamento in modo da sincronizzare la centralina con il motore.

SE

Il sensore di fase iniettori è a effetto Hall ed è montato sull’alloggiamento alberi a camme e si “affaccia”sulle camme di distribuzione lato scarico.

Funzionamento Ogni qualvolta viene alimentato (accensione inserita) sul terminale + del sensore di posizione albero a camme si applica una tensione continua di circa 5V. Quando l’albero a camme gira, il passaggio dell’intaglio sul rotore in corrispondenza del sensore provoca un repentino

Ubicazione sensore di fase

1

11 12 13 14

8

M

SEGNALI IN INGRESSO Sensore fase iniettori

10

5

Sensore di fase Hall

2

3 4

1. Sensore di fase Hall 2. Dente di traferro sull’albero a camme di scarico

3. Connessione elettrica sensore 4. Sensore di fase 5.Vite di fissaggio

Pin 1 Pin 2 Pin 3

71

negativo con schermatura - massa dal terminale 21 tensione di uscita in onda quadra 5-0V - verso il terminale 56 +12V dal terminale 25

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

abbassamento di questa tensione da 5V a 0,2V. Questo segnale negativo viene ripetuto ogni 2 giri dell’albero motore e permette al modulo motore di identificare la posizione di fasatura del motore e di comandare gli iniettori secondo l’ordine di fase.

semiconduttore) che converte la pressione in segnale elettrico. Il segnale generato è inviato a un circuito di analisi interno al sensore, dove viene amplificato e inviato al modulo gestione motore. Sensore giri motore

Sensore giri motore e PMS Il sensore giri/PMS è un generatore di segnali di tipo induttivo con avvolgimento e magnete permanente fissato nella parte posteriore del basamento del motore. Il volano motore è provvisto di ruota dentata con 60 denti di cui 2 mancanti.

2

1

3

Sensore giri motore

2

1

negativo con schermatura

C

Pin 1

A

2

0,8 ± 1,5 mm

Resistenza avvolgimento

650 ÷ 950 ohm

Tensione in uscita

2,0 ÷ 3,5Vac

tensione di uscita 5 - 0V

verso il terminale 38

Pin3

alimentazione +5V

dal terminale 8

tensione di alimentazione

AN

Distanza traferro

Pin 2

TI

1. Connessione elettrica 2. Sensore giri motore 3.Vite di fissaggio

massa al terminale 6

tensione di uscita

5V 0,5V (0 bar) e 5V (1.500 bar)

Sensore temperatura carburante

Sensore pressione carburante

Il sensore per la temperatura del carburante è un sensore con coefficiente di temperatura negativo (NTC). Il sensore si trova nel filtro del carburante e rileva la temperatura momentanea del carburante stesso. Vista connessione sensore temperatura carburante

SE

Sensore pressione carburante

M

Il sensore di pressione è avvitato nell’accumulatore di pressione sul lato della distribuzione.

Il sensore di pressione misura la pressione reale nell’accumulatore di pressione (rail) e invia un segnale di tensione alla centralina motore. Il carburante sotto pressione scorre in un foro cieco e raggiunge la membrana, sulla quale si trova l’elemento sensibile (elemento a

72

Pin 1

negativo

massa dal terminale 13

Pin 2

tensione in uscita 5 - 0V

verso il terminale 61

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

Tabella temperatura/resistenza sensore T° carburante Resistenza (KOhm) 48,80 27,41 15,97 9,62 5,97 3,81 2,5 1,68 1,15 0,81 0,58 0,42 0,31 0,23 0,18 0,14 0,11 0,08

Pin 1

tensione in uscita 5 - 0V - T° aria

Pin 2

alimentazione +12V

Pin 3

negativo

massa dal terminale 27

Pin 4 Pin 5

tensione di riferimento +5V tensione in uscita 5 - 0V - Flusso aria

verso il terminale 40 verso il terminale 14

A

Temperatura (°C) -40 -30 -20 -10 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 130

C

M

AN

Alla centralina motore questo segnale serve per calcolare l’inizio della mandata e la quantità da iniettare, tenendo conto della densità del carburante alle diverse temperature. Se il segnale viene a mancare, la centralina del motore calcola un valore sostitutivo in base al segnale fornito dal sensore temperatura liquido raffreddamento. Se il segnale temperatura carburante raggiunge gli 80° C, il modulo di gestione motore comanda il regolatore di pressione al fine di ridurre la pressione in linea e se non è sufficiente riduce anche la quantità di combustibile iniettata.

Sensore flusso massa aria

Integra anche il sensore temperatura aria di immissione. L’output del sensore massa aria è una tensione analogica proporzionale alla massa dell’aria in ingresso, che viene impiegato per stabilire la corretta dose di carburante da iniettare nei cilindri. Viene inoltre impiegato quale segnale di reazione per il sistema dell’EGR.

Resistenza (KOhm) 39,26 22,96 13,85 8,609 5,499 3,604 2,42 1,662 1,166 0,835 0,609 0,452 0,34 0,261 0,202 0,159 0,127 0,102

In caso di guasto del sensore temperatura aria, l’ECU passa a un valore preimpostato di 5° C.

SE

Flussometro

verso il terminale 10

Tabella temperatura/resistenza del sensore T° aria

TI

Temperatura (°C) - 40 -30 -20 -10 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 130

Il sensore della temperatura aria incorpora un termistore a coefficiente di temperatura negativo (NTC) tramite il quale l’ECU può correggere la mappa dell’alimentazione carburante in relazione alla temperatura dell’aria di immissione.

Sensore temperatura liquido raffreddamento Il sensore temperatura del liquido raffreddamento è montato sul corpo del termostato (sulla testa cilindri lato cambio).Invia informazioni all’ECU in merito alla temperatura del liquido di raffreddamento del motore. L’ECU sfrutta queste informazioni per le seguenti funzioni: calcoli per l’alimentazione carburante indicatore della temperatura limitazione del funzionamento del motore se la temperatura del liquido raffreddamento è eccessiva funzionamento della ventola di raffreddamento tempo di funzionamento delle candelette a incandescenza

73

Pin 1

negativo

massa dal terminale 54

Pin 2

tensione in uscita 5 - 0V

verso il terminale 29

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

Per i valori di resistenza/temperatura, fare riferimento alla tabella del sensore T° carburante.

Resistenza a terminali cursori potenziometri: 1 ± 0,4 KOhm

In caso di guasto del segnale, l’ECU riprende un valore di base pari a 80°C della temperatura del liquido di raffreddamento per i fini dell’alimentazione carburante. L’ECU porta inoltre in funzione la ventola quando l’accensione è inserita per proteggere il motore in caso di surriscaldamento. Nel caso in cui il modulo di gestione motore rilevi una temperatura liquido raffreddamento motore superiore a 105°C, esso riduce la quantità di combustibile iniettata (riduce la potenza motore), comanda le elettroventole di raffreddamento e accende la spia temperatura liquido di raffreddamento.

Resistenza pista 1

1,2 ± 0,4 KOhm

Resistenza pista 2

1,7 ± 0,8 KOhm

Sensore pressione collettore Il sensore di pressione di sovralimentazione è montato sul collettore di aspirazione e consente di misurare una pressione di aspirazione fino al valore di 1,5 bar (corrispondenti a 2,5 bar assoluti). L’elemento sensibile è costituito da un elemento piezoelettrico il cui segnale viene amplificato da un circuito elettronico integrato nel sensore. Il sensore viene alimentato direttamente dalla centralina elettronica con una tensione di 5V e fornisce in uscita la tensione direttamente proporzionale alla pressione di sovralimentazione.

Sensore posizione pedale acceleratore

C

A

Il sensore per la posizione del pedale dell’acceleratore si trova sulla pedaliera. Si tratta di un doppio potenziometro azionato dal pedale acceleratore; le due piste forniscono due segnali (uno di riferimento ed uno di sicurezza). Se uno dei due segnali è assente il motore rimane al minimo e non può essere accelerato per permettere al conducente di raggiungere la più vicina officina.

+5V

dal terminale 23

Pin 2

negativo

dal terminale 24

Pin 3

tensione in uscita 5 - 0V

verso il terminale 41

1 2b

Interruttore pedale frizione

L’interruttore del pedale della frizione è attivato quando il pedale viene azionato. Con frizione azionata viene ridotta brevemente la quantità iniettata. La centralina impiega il segnale dall’interruttore della frizione per dare smorzamento del “pompaggio” durante il passaggio da un rapporto all’altro. Lo smorzamento del “pompaggio” impedisce l’eccessivo aumento del regime motore durante il passaggio da un rapporto a un altro.

SE

M

2a

AN

TI

Ubicazione sensore pedale acceleratore

Pin 1

Pin 1

alimentazione pista 2

ingresso 5V dal terminale 15

Pin 2

alimentazione pista 1

ingresso 5V dal terminale 83

Pin 3

massa pista 1

massa dal terminale 35

Pin 4

segnale pista 1

uscita analogica dal terminale 65

Pin 5

massa pista 2

massa dal terminale 32

Pin 6

segnale pista 2

uscita analogica dal terminale 41

Interruttore freni L’interruttore luci stop e l’interruttore pedale freno sono riuniti in un unico componente fissato alla pedaliera. Entrambi gli interruttori (uno normalmente aperto e l’altro normalmente chiuso) forniscono alla centralina del motore il segnale “freno azionato”. Dato che il sensore posizione acceleratore potrebbe essere difettoso, quando viene azionato il freno in contemporanea al pedale acceleratore, la centralina lo interpreta come un guasto e viene ridotto il regime del motore per motivi di sicurezza.

SEGNALI ADDIZIONALI Segnale velocità vettura Questo segnale viene trasmesso alla centralina del motore dal sensore velocità. Esso serve per il calcolo di diverse funzioni, per il ritardo della ventola del radiatore, per lo smorzamento degli scuotimenti al cambio di

74

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

una marcia e come controllo per il funzionamento dell’impianto di regolazione della velocità vettura.

Inserimento compressore L’interruttore del climatizzatore trasmette alla centralina motore il segnale che il compressore del climatizzatore verrà inserito entro breve. In questo modo, la centralina può aumentare il regime del minimo del motore prima che venga inserito il compressore, in modo da impedire un improvviso abbassamento del regime di giri.

Iniettore n° 1

terminali 47 / 16

Iniettore n° 2

terminali 49 / 17

Iniettore n° 3

terminali 48 / 31

Iniettore n° 4

terminali 46 / 1

Regolatore pressione carburante La valvola di regolazione della pressione è avvitata nell’accumulatore di pressione sul lato del cambio. La valvola di regolazione pressione carburante regola e mantiene la pressione del sistema nell’accumulatore di pressione al valore impostato/richiesto dal modulo di gestione motore (Max 1.400 bar).

Carico alternatore Dal segnale trasmesso dall’alternatore, la centralina del motore riconosce il carico dell’alternatore e, a seconda della capacità disponibile, può inserire una, due o tre candelette del riscaldamento addizionale tramite il relé per basso potere calorifico e il relé per alto potere calorifico.

Regolatore pressione carburante

CAN-bus dati

C

1 2

TI

SEGNALI IN USCITA

A

La centralina del motore, la centralina dell’ABS e la centralina del cambio automatico (se presente), nonché il gruppo strumenti, si scambiano un gran quantitativo di informazioni attraverso un CANbus.

Elettrovalvole iniettori

M

Vista iniettori

AN

Le valvole per gli iniettori sono fissate agli stessi per mezzo di un dado. Si tratta di elettrovalvole che vengono attivate dalla centralina motore. Attraverso queste valvole la centralina del motore regola l’inizio mandata e la quantità iniettata dagli iniettori. La quantità iniettata viene determinata dal tempo di attivazione dell’elettrovalvola.

SE

1. 2.

Anello tenuta alta pressione Anello di tenuta antiestrusione

colore nero o verde colore bianco

Pin 1

negativo

massa al terminale 34

Pin 2

positivo

12V dal terminale 4

Campo di frequenza

1KHz

Resistenza

2,07 ÷ 2,53 Ohm

Intensità di corrente

2,5A

Elettrovalvola controllo EGR Il modulatore dell’EGR, essendo a comando elettrico, non ha bisogno di solenoidi aggiuntivi ma viene pilotato direttamente dal modulo gestione motore. L’EGR è attivato quando il motore ha raggiunto la normale temperatura di funzionamento e in condizioni di crociera. Il modulatore dell’EGR riceve tensione di batteria dal relé principale nella scatola portafusibili nel vano motore.

Gli iniettori ricevono alimentazione da un convertitore interno alla centralina che eleva la tensione di alimentazione di 12V al valore di circa 80V. Se la tensione della batteria scende a 6 - 9V, il funzionamento degli iniettori elettronici viene limitato influenzando così i regimi di massimo e di minimo del motore.

75

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

Candelette di preriscaldamento

L’ECU completa il percorso verso massa all’avvolgimento del solenoide.

Grazie all’impianto di preriscaldamento viene facilitato l’avviamento del motore a basse temperature. L’impianto viene inserito dalla centralina del motore quando la temperatura del liquido di raffreddamento è inferiore a +9°C.

Circuito EGR

5 1. Elettrovalvola EGR 2. Centralina iniezione 3. Scambiatore di calore 4. Collettore scarico 5. Collettore aspirazione

2

Preriscaldamento Con temperatura inferiore a +9°C, dopo l’inserimento dell’accensione vengono inserite le candelette e si accende la spia delle candelette.

Postriscaldamento

1

Dopo ogni avviamento del motore ha luogo un postriscaldamento, indipendentemente dal fatto che abbia avuto luogo o no un preriscaldamento. In questo modo vengono ridotti i rumori di combustione, migliorata la qualità del minimo e diminuite le emissioni di idrocarburi. La fase di postriscaldamento dura al massimo 4 minuti e viene interrotta quando il regime del motore sale oltre i 2.500 giri/min.

Componenti

K41 K45 K46 K47 K55 K82 K83 K84 K100 L30 M01 M10 M15 N40 N70 N77 R9 R10 R19

M

AN

Batteria (-) Candelette d’accensione (cilindro 1) Centralina di derivazione vano motore Centralina di derivazione sotto plancia Fusibile (MAXI FUSE) candelette Massa anteriore sinistra Massa plancia lato passeggero Massa plancia lato passeggero Giunzione ant / posteriore Collegamento schema luci stop Collegamento schema raffreddamento motore Collegamento schema inserimento compressore Connettore multiplo di diagnosi Quadro strumenti Fusibile principale Fusibile attuatori Fusibile modulo M10 Fusibile modulo M10 Fusibile modulo M10 Fusibile relé R19 Fusibile pompa benzina Fusibile modulo M10 Fusibile Body Computer Fusibile Body Computer Fusibile Body Computer Commutatore d’accensione Interruttore pedale freno Interruttore pedale frizione Interruttore inerziale Sensore (interruttore) insufficiente pressione olio Sensore presenza acqua nel filtro del gasolio

SE

A01 A40 B01 B02 B37 C10 C20 C30 D04 E2021 E5020 E6021 E8010 E50 F1 F11 F16 F17 F18 F20 F21 F22 F35 F37 F53 H1 I30 I31 I50 K30 K31

TI

C

A

4

3

Misuratore portata aria Sensore temperatura motore per i.e. Sensore di giri Sensore di fase Potenziometro pedale acceleratore Sensore sovralimentazione Sensore pressione combustibile Sensore tachimetro Sensore temperatura e resistenza riscaldamento carburante Elettrovalvola EGR Body computer Centralina controllo motore Centralina preriscaldamento candelette Elettropompa combustibile e misuratore di livello Elettroiniettore Regolatore di pressione combustibile Relé principale Relé pompa carburante Relé riscaldamento carburante

CODICI COLORE

76

A

Azzurro

M

Marrone

B

Bianco

N

Nero

C

Arancione

R

Rosso

G

Giallo

S

Rosa

H

Grigio

V

Verde

L

Blu

Z

Viola

FIAT PUNTO

AN

TI

C

A

1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

SE

M

Vista cablaggio motore

Vista cablaggio raffreddamento

Vista cablaggio preriscaldamento

77

FIAT PUNTO

SE 78

Schema elettrico gestione motore

M

AN

TI

C

A

1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

FIAT PUNTO

SE 79

Schema elettrico gestione motore

M

AN

TI

C

A

1 bis. motore 1.3 16V Multijet > gestione motore

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

operazioni

manutenzione

Operazioni senza distacco del motore Smontaggio

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Scollegare la batteria. - Scaricare il circuito refrigerante del condizionatore con attrezzatura adeguata. - Scaricare l’olio motore. - Procedere con lo stacco della ruota anteriore destra, della protezione parapolvere e del passaruota supplementare anteriore destro. - Procedere con lo stacco della cinghia organi motore e della puleggia servizi sull’albero motore. - Procedere con lo stacco della staffa di unione cambio/motore e della coppa del basamento. - Procedere con lo stacco del coperchio della distribuzione. - Svitare la vite di fissaggio puleggia condotta (6) comando distribuzione.

CATENA DISTRIBUZIONE Catena distribuzione

A

6 1

C

2

TI

3

SE

M

AN

Nota:

8

7

Contrassegnare la posizione di montaggio della puleggia dentata comando albero distribuzione lato scarico, della puleggia dentata conduttrice e della catena di comando distribuzione (nel caso di riutilizzo della catena rimossa). In caso di sostituzione delle pulegge, montarle con le scritte rivolte verso l’esterno. - Rimuovere la catena della distribuzione (1) unitamente alla puleggia condotta comando distribuzione (6) e alla puleggia dentata conduttrice (5). - Utilizzare idonea attrezzatura per armare il tenditore mobile e mantenerlo completamente arretrato bloccandolo con una spina.

5

Montaggio 4

1. Catena 2.Tendicatena 3. Barra tendi-catena 4. Guida catena 5. Corona conduttrice 6. Corona condotta 7. Alimentazione olio al tenditore 8. Ingranaggio albero motore

80

- Riporre nella sua sede la catena della distribuzione unitamente alla puleggia condotta comando distribuzione ed alla puleggia dentata conduttrice. - Serrare alla coppia di 108 ÷ 132 Nm la vite da M12 di fissaggio puleggia condotta comando distribuzione. - Rimuovere la spina dal tenditore mobile e verificare che il pistoncino mobile sia in battuta sul relativo pattino. - Invertire le operazioni di smontaggio. - Rifornire l’impianto di lubrificazione e di raffreddamento.

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

TENDITORE Smontaggio - Rimuovere la catena distribuzione (vedi operazione relativa). - Svitare le viti (1) e rimuovere il tenditore mobile del comando distribuzione (2). Tenditore

1

zionatore con stazione di ricarica adeguata. - Procedere con lo stacco della ruota anteriore destra, della protezione parapolvere e del passaruota supplementare. - Procedere con lo stacco della batteria, del relativo cestello e del fascio cavi dell’impianto. - Scollegare l’innesto rapido della tubazione di ritorno liquido raffreddamento (3) al serbatoio alimentazione raffreddamento motore, lato termostato. - Svitare e rimuovere il tappo introduzione combustibile per scaricare la pressione presente nell’impianto. - Scollegare l’innesto rapido (4) della tubazione di mandata combustibile da filtro a pompa di pressione, lato pompa di pressione. - Scollegare l’innesto rapido (5) della tubazione di ritorno combustibile al serbatoio, lato tubo collettore combustibile unico.

- Disimpegnare le tubazioni dalle fascette di fissaggio, svitare le viti (9), quindi rimuovere il complessivo tubazioni (10).

Complessivo tubazioni

10

M

Nota:

AN

Montaggio

9

- Riporre nella sua sede il tenditore mobile del comando distribuzione e fissarlo alla coppia di 8 ÷ 10 Nm. - Montare la catena della distribuzione.

9

- Scollegare l’innesto rapido della tubazione di ritorno liquido di raffreddamento (6) al serbatoio alimentazione raffreddamento motore, lato serbatoio.

SE

In caso di montaggio di un nuovo tenditore mobile del comando distribuzione, questo viene fornito a ricambio già armato e mantenuto completamente arretrato con una spina.

7

5

3

- Armare il tenditore mobile e mantenerlo completamente arretrato bloccandolo con una spina.

8

TI

2

Raccordi sul filtro carburante

C

Rimozione tubazione combustibile

4

- Scollegare l’innesto rapido della tubazione di mandata combustibile (7) da filtro a pompa di pressione, lato filtro combustibile. - Scollegare l’innesto rapido della tubazione di ritorno combustibile, lato filtro combustibile. - Scollegare l’innesto rapido della giunzione intermedia della tubazione di ritorno combustibile (8) al serbatoio.

A

- Rifornire il circuito refrigerante del condizionatore.

Raccordo serbatoio espansione

Nota: Effettuato il montaggio catena della distribuzione, rimuovere la spina dal tenditore mobile e verificare che il pistoncino sia in battuta sul relativo pattino.

6

TESTA SUPERIORE

- Spingere manualmente le mollette e scollegare il tubo di ritorno da elettroiniettori a collettore, lato elettroiniettori. - Allentare la fascetta e scollegare la tubazione di ritorno combustibile dalla pompa di pressione, lato pompa di pressione. - Svitare i raccordi e rimuovere la tubazione da pompa di pressione a collettore combustibile.

Nota:

Smontaggio

Utilizzare una nuova tubazione da pompa di pressione a collettore combustibile in fase di rimontaggio.

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Scaricare il circuito refrigerante del condi-

81

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Svitare i raccordi (1) e rimuovere le tubazioni da collettore combustibile a elettroiniettori (2).

- Rimuovere gli elettroiniettori completi di staffa. - Ripetere la suddetta procedura per la rimozione della rimanente coppia elettroiniettori. - Rimuovere gli anelli di tenuta elettroiniettori dalla testa superiore unica.

Nota: Utilizzare nuove tubazioni da collettore combustibile a elettroiniettori in fase di rimontaggio.

Nota: Questi anelli di tenuta vanno sostituiti in fase di rimontaggio.

- Svitare le viti (3) e rimuovere le staffe di supporto complete di tubo collettore combustibile unico (4). - Svitare la vite e rimuovere il sensore albero a camme (5).

- Allentare la fascetta (8) e scollegare la tubazione (9) di presa depressione per servofreno, lato depressione.

- Rimuovere i tappi (10) e installare al loro posto gli attrezzi (11) sugli alberi distribuzione.

Nota: Montare gli attrezzi posizionandoli con le fresature presenti sugli stessi in senso orizzontale e verificando il loro corretto inserimento nelle relative sedi sugli alberi distribuzione. - Montare un idoneo perno (12) del diametro di 8 mm per fermare il volano attraverso l’apposito foro presente sul cambio. Perno fermavolano

Rimozione raccordi carburante

4

C

1

1

2

Nota:

TI

7

A

3

Verificare il corretto inserimento del perno nella relativa sede sul volano motore.

5

AN

Montaggio attrezzi di fase

6

10

SE

M

11

- Svitare il dado della staffa di fissaggio elettroiniettori (6). - Rimuovere la prima rondella e la seconda rondella conica. - Estrarre uno alla volta gli elettroiniettori (7) utilizzando un estrattore adeguato.

10

Tubazione servofreno

8

12 11

9

Attenzione: In caso di riutilizzo degli stessi elettroiniettori, contrassegnare il cilindro di appartenenza per il corretto rimontaggio. In caso di montaggio di nuovi elettroiniettori, effettuare la procedura di autoapprendimento con strumento di diagnosi adeguato.

- Svitare la vite e scollegare il raccordo della

82

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

tubazione (1) di recupero vapori olio motore dal coperchio della distribuzione con comando a catena. - Montare una staffa (2) per il sollevamento del gruppo motopropulsore e fissarla con la vite superiore (3) di fissaggio alternatore al relativo supporto.

- Svitare le viti (10) e rimuovere la puleggia dell’albero motore (11). Rimozione puleggia albero motore

10

11

alimentazione raffreddamento motore. - Svitare il dado di fissaggio staffa supporto tubazione impianto condizionamento al tassello elastico supporto gruppo motopropulsore, lato distribuzione. - Svitare i dadi (15), quindi rimuovere il tassello elastico (16) supporto gruppo motopropulsore lato distribuzione.

Rimozione recupero olio Rimozione staffa lato distribuzione

1

16 3

2

Rimozione vite albero motore

TI

- Svitare le viti di fissaggio staffa supporto tubazione condizionamento al supporto rigido motore lato distribuzione. - Svitare le viti (17) e rimuovere il supporto rigido motore lato distribuzione (18) completo di staffa sollevamento motore (19).

Rimozione supporto motore

AN

Traversa supporto motore

13

6

15

C

12

- Serrare le viti inferiori di fissaggio alternatore al relativo supporto. - Montare la traversa di supporto motore (4) completo di tasselli di appoggio (5). - Montare i ganci su barra filettata (6) e collegarli alla traversa precedentemente montata tramite tirante (7).

4

A

- Utilizzando gli attrezzi fermapuleggia (12) come dispositivi anticoppia, allentare la vite sinistrorsa (13) di fissaggio flangia supporto puleggia su albero motore.

12

M

- Svitare la vite e scollegare la tubazione da valvola di espansione a compressore, lato compressore.

Nota:

5

19

Chiudere con opportuni tappi a tenuta i raccordi scollegati per evitare l’ingresso di umidità e impurità nell’impianto.

SE

7

6

- Agire con una chiave in senso antiorario sul tenditore mobile (8) e rimuovere la cinghia unica comando organi motore (9).

- Scollegare la tubazione di alimentazione impianto, lato radiatore. - Svitare i dadi (14) e rimuovere il serbatoio

Rimozione cinghia

Rimozione vaschetta espansione

9 14

17 18

17

- Svitare il tappo (20) e la vite (21) di fissaggio puleggia dentata comando albero distribuzione lato scarico. - Svitare le viti (22) e rimuovere il coperchio (23) completo di guarnizione. Rimozione tappi di ispezione

21 8

14 20 83

22

23

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Disimpegnare la puleggia dentata dall’albero distribuzione lato scarico agendo attraverso il foro sul coperchio distribuzione, adagiandola sulla nervatura interna del coperchio distribuzione.

coppia di 9 Nm, seguendo l’ordine riportato in figura in modo da avanzare gradatamente verso il coperchio distribuzione.

Punti applicazione sigillante

7

Accostamento testa superiore

7

Nota:

3

Effettuata questa operazione, si ottiene la completa fuoriuscita del pistoncino del tenditore mobile del comando distribuzione.

1 6 5

- Svitare le viti di fissaggio coperchio distribuzione (1) alla testa superiore unica. - Recuperare le staffe (2). - Svitare le viti (3) e (4), quindi rimuovere la testa superiore unica (5) completa. - Rimuovere la guarnizione testa superiore unica (6).

8

A

del coperchio distribuzione.

AN M

Montaggio

SE

- Applicare sigillante siliconico in corrispondenza della zona di contatto tra testa cilindri e coperchio catena distribuzione (7). - Posizionare sulla testa cilindri la guarnizione (8), inserendola sulle boccole di centraggio (9). - Applicare sigillante siliconico sulla guarnizione tra testa cilindri inferiore e testa cilindri superiore (10), in corrispondenza della zona di contatto con il coperchio distribuzione. - Applicare un cordone dello stesso sigillante siliconico sulla superficie della guarnizione coperchio distribuzione (11), seguendo la linea nera di silicone presente sulla guarnizione stessa.

Nota: Applicare uno strato sottile di sigillante sulla guarnizione coperchio distribuzione in modo da non creare un eccessivo spessore e da evitare che il sigillante debordi all’interno

16

13

17

16 15

TI

- Inseriti al loro posto gli attrezzi per la fasatura degli alberi distribuzione, posizionare la testa superiore unica prestando attenzione a non spostare dalla loro posizione i bilancieri. - Accostare, senza serrarle, le viti di fissaggio della testa superiore unica alla testa cilindri. - Avvitare e serrare alla coppia prescritta le viti indicate di fissaggio del coperchio distribuzione (12) alla testa superiore unica.

Serraggio coperchio distribuzione

1

10 14

18

9

7

11

15 14

5

2

8

12

10

6

9

10

C

3

4

11

Rimozione testa superiore

4

13

2

- Serrare le viti di fissaggio da M8 testa superiore unica (17) con pre-coppia di 15 Nm e da M7 (18) con pre-coppia di 12 Nm. - Serrare le viti (19) e (20) di fissaggio della testa superiore unica alla coppia seguente: (19) da M8 a 25 Nm e (20) da M7 a 18 Nm.

Nota: Per la sequenza di serraggio attenersi all’ordine indicato in figura. Serraggio testa superiore

17 19

15

14

9 4 17 19

12

16

Nota: Durante questa fase non avvitare ancora le rimanenti viti di fissaggio del coperchio distribuzione. - Serrare le sei viti posteriori di fissaggio testa superiore unica (13) alla coppia di 9 Nm. - Allentare le viti (14) e (15) di fissaggio del coperchio distribuzione serrate precedentemente. - Proseguire con il serraggio delle viti di fissaggio della testa cilindri superiore (16) alla

84

5

10

13

8

3

1

11 17

7

2

6 18

12

18 20

- Inserire le restanti viti di fissaggio del coperchio della distribuzione alla testa superiore unica, quindi serrare alla coppia di 8 ÷ 10 Nm tutte le viti di fissaggio del coperchio distribuzione alla testa superiore unica. - Il disallineamento tra testa superiore unica e testa cilindri non deve superare il valore

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

prescritto di 0,1 mm.

Nota: È ammessa la sola sporgenza della testa superiore. - Operando dal coperchio distribuzione, in corrispondenza del foro di ispezione, posizionare il perno in modo che agisca sulla nervatura del pattino mobile. Arretrare quindi il pistoncino del tendicatena in modo da portarlo in posizione di bloccaggio.

- Riporre nella sua sede il tassello elastico (1) supporto gruppo motopropulsore lato distribuzione e fissarlo con i dadi da M10 alla coppia seguente: (2) da M10 a 45 ÷ 55 Nm e (3) da M10 a 41 ÷ 50 Nm. - Serrare il dado di fissaggio staffa supporto tubazione impianto condizionamento (4) al tassello elastico supporto gruppo motopropulsore lato distribuzione. Serraggio staffa tassello elastico

3

2

A

Compressione tenditore

- Riporre nella sua sede la puleggia dell’albero motore e fissarla con le viti da M8 alla coppia di 23 ÷ 28 Nm. - Agire con una chiave sul tenditore mobile e calzare la cinghia unica comando accessori. - Rimuovere gli attrezzi usati per il supporto in sicurezza del gruppo motopropulsore. - Svitare la vite superiore, allentare le viti inferiori di fissaggio alternatore e rimuovere la staffa utilizzata per il supporto del gruppo motopropulsore. - Serrare le viti da M8 di fissaggio alternatore al relativo supporto alla coppia di 23 ÷ 28 Nm. - Collegare il raccordo della tubazione di recupero vapori olio motore al coperchio della distribuzione con comando a catena e serrare la relativa vite.

Nota:

Accertarsi della presenza dell’anello o-ring e del suo corretto posizionamento.

C

1

4

- Rimuovere il perno dal foro presente sul cambio. - Rimuovere gli attrezzi di messa in fase dagli alberi distribuzione e serrare i relativi tappi. - Collegare la tubazione di presa depressione per servofreno, lato depressore, e serrare la relativa fascetta. - Riporre nelle loro sedi nuovi anelli di tenuta elettroiniettori sulla testa superiore unica. - Riporre nelle loro sedi gli elettroiniettori (7) completi di staffe (8).

AN

TI

- Riporre nella sua sede il serbatoio alimentazione raffreddamento motore e fissarlo con i relativi dadi. - Collegare la tubazione di alimentazione impianto, lato radiatore. - Collegare la tubazione da valvola di espansione a compressore, lato compressore, e serrare la vite da M6 alla coppia di 7 ÷ 11 Nm.

Attenzione:

Sostituire gli anelli o-ring dei raccordi, utilizzando esclusivamente anelli di colore verde, resistenti al fluido refrigerante R134a. Lubrificare le filettature dei raccordi con olio anticongelante.

SE

M

- Calettare la puleggia dentata sull’albero distribuzione lato scarico agendo attraverso il foro presente sul coperchio distribuzione. - Posizionare la vite di fissaggio dell’ingranaggio e avvitarla senza serrarla, in modo da impedire che l’ingranaggio possa fuoriuscire accidentalmente dalla relativa sede. - Agendo dal foro di ispezione, arretrare completamente il pistoncino del tendicatena verificando che vada a contatto con il pattino mobile. - Inseriti gli attrezzi di fasatura degli alberi distribuzione, serrare la vite M12 di fissaggio puleggia dentata comando albero distribuzione lato scarico alla coppia di 108 ÷ 132 Nm. - Serrare il relativo tappo. - Riporre nella sua sede il relativo coperchio completo di guarnizione e fissarlo con le viti. - Riporre nella sua sede il supporto rigido motore lato distribuzione completo di staffa sollevamento motore e fissarlo con le viti da M10 alla coppia di 57 ÷ 63 Nm. - Serrare le viti di fissaggio staffe supporto tubazione condizionamento al supporto rigido motore lato distribuzione.

- Serrare la vite sinistrorsa da M14 (5) di fissaggio flangia supporto puleggia su albero motore alla coppia di 219 ÷ 242 Nm, utilizzando un ferma-puleggia (6).

Nota: Prima del montaggio sostituire l’anello di rame sugli elettroiniettori. - Riporre nelle loro sedi la rondella conica (9) e la rondella (10). - Serrare il dado (11) da M8 della staffa di fissaggio elettroiniettori alla coppia di 18 ÷ 22 Nm. Montaggio iniettori

Serraggio flangia puleggia motore

5

6

10 6

11

9

7 8

85

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

A

TESTATA

Nota:

Recuperare il liquido di raffreddamento che fuoriesce in un adatto recipiente.

SE

Montaggio tubazione carburante

1

- Riporre nella sua sede il complessivo tubazioni e fissarlo con le relative viti e fascette. - Collegare l’innesto rapido della giunzione

2

Smontaggio

- Smontare la testa superiore. - Scollegare il manicotto superiore entrata liquido di raffreddamento al radiatore, lato termostato.

M

- Riporre nella sua sede una nuova tubazione da pompa di pressione a collettore combustibile unico e fissarla con i relativi raccordi senza serrarli. - Serrare il raccordo da M12 della tubazione da pompa di pressione a collettore combustibile unico, lato pompa, alla coppia di 23 ÷ 25 Nm. - Serrare il raccordo da M14 della tubazione da pompa di pressione a collettore combustibile unico, lato collettore combustibile, alla coppia di 27 ÷ 29 Nm. - Collegare la tubazione di ritorno combustibile dalla pompa di pressione, lato pompa di pressione, e serrare la relativa fascetta. - Collegare il tubo di uscita combustibile dagli elettroiniettori (1), lato elettroiniettori, spingendolo fino ad avvertire lo scatto delle mollette.

Fascette tubazioni radiatore interno

C

Pulire con eptano le sedi filettate della suddetta tubazione sul collettore e sugli elettroiniettori.

lore collettore di scarico completa di staffa sollevamento motore. - Svitare la vite di fissaggio tubazione mandata liquido di raffreddamento allo scambiatore di calore olio motore, al basamento motore. - Svitare le viti e rimuovere la tubazione mandata liquido di raffreddamento allo scambiatore di calore olio motore completo di relativa guarnizione. - Svitare i raccordi e rimuovere la tubazione mandata olio motore al turbocompressore. - Scollegare il tubo di recupero olio motore condensato, lato separatore vapori olio. - Allentare le fascette (2) e scollegare le tubazioni entrata ed uscita liquido raffreddamento dal riscaldatore impianto di climatizzazione.

TI

Nota:

intermedia della tubazione di ritorno combustibile al serbatoio. - Collegare l’innesto rapido della tubazione di ritorno combustibile, lato filtro combustibile. - Collegare l’innesto rapido della tubazione di mandata combustibile da filtro a pompa di pressione, lato filtro combustibile. - Collegare l’innesto rapido della tubazione di ritorno combustibile al serbatoio, lato tubo collettore combustibile unico. - Collegare l’innesto rapido della tubazione di mandata combustibile da filtro a pompa di pressione, lato pompa di pressione. - Collegare l’innesto rapido della tubazione di ritorno liquido di raffreddamento al serbatoio di alimentazione raffreddamento motore, lato termostato. - Procedere con il riattacco del fascio cavi dell’impianto, del supporto cestello della batteria, del passaruota supplementare, della protezione parapolvere e della ruota anteriore destra. - Rifornire il circuito refrigerante del condizionatore. - Rimuovere infine la vettura dal ponte sollevatore.

AN

- Riporre nella sua sede il sensore di fase e fissarlo con la relativa vite da M6 alla coppia di 6 ÷ 8 Nm. - Riporre nelle loro sedi le staffe di supporto complete di tubo collettore combustibile unico e fissarle con le relative viti. - Riporre nelle loro sedi nuove tubazioni da collettore combustibile a elettroiniettori e fissarle con i relativi raccordi senza serrarli. - Serrare i raccordi da M12 delle tubazioni da collettore combustibile a elettroiniettori, lato elettroiniettori, alla coppia di 23 ÷ 25 Nm. - Serrare i raccordi da M14 delle tubazioni da collettore combustibile a elettroiniettori, lato collettore, alla coppia di 27 ÷ 29 Nm.

- Scollegare la tubazione flessibile di ricircolo vapori olio dalla tubazione rigida. - Rimuovere la tubazione entrata aria al turbocompressore. - Allentare la fascetta di fissaggio tubazione mandata liquido di raffreddamento allo scambiatore di calore olio motore, lato termostato. - Allentare la fascetta e scollegare la tubazione da scambiatore di calore a cassoncino capacità aria, lato cassoncino. - Allentare la fascetta e scollegare il tubo di mandata liquido di raffreddamento al riscaldatore impianto di climatizzazione, lato scambiatore di calore gas di scarico/acqua per impianto EGR. - Svitare la vite e rimuovere il tubo per asta livello olio motore completo. - Svitare i dadi e rimuovere la paratia paraca-

86

- Svitare la vite di fissaggio scambiatore di calore gas di scarico/acqua per impianto EGR al basamento motore. - Operando dal foro del coperchio distribuzione (3), svitare la vite di fissaggio pattino fisso catena distribuzione alla testa cilindri. - Svitare le viti di fissaggio (4) coperchio distribuzione alla testa cilindri. Vite pattino e viti coperchio

3

4 4

- Svitare i dadi di fissaggio turbocompressore al collettore di scarico.

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Scollegare la tubazione di mandata aria tra turbocompressore e scambiatore di calore, lato turbocompressore e rimuovere la relativa guarnizione. - Svitare le viti di fissaggio tubazione ritorno olio motore dal turbocompressore, lato basamento motore. - Svitare i dadi di fissaggio (1) tubo rigido della tubazione di scarico tra convertitore catalitico e silenziatore, lato silenziatore. - Disimpegnare il tubo rigido dello scarico tra convertitore catalitico e silenziatore dal silenziatore. - Allentare il collare (2) e rimuovere il tubo rigido dello scarico tra convertitore catalitico e silenziatore (3).

tendo dalle viti più esterne per finire con quelle centrali. - Rimuovere la guarnizione testa cilindri.

Montaggio - Rilevare la sporgenza dei pistoni su due punti a 180°, sull’asse dello spinotto, mediante comparatore ed apposito supporto (6), e fare la media dei due valori rilevati per ogni pistone. Misura sporgenza pistoni

Punti applicazione sigillante

A

Tubo rigido di scarico

- Applicare sigillante siliconico in corrispondenza della zona di contatto (7) tra basamento e coperchio distribuzione. - Posizionare sul basamento la guarnizione testa cilindri (8) dello spessore selezionato in precedenza, inserendola sulle boccole di centraggio (9). - Applicare sigillante siliconico sulla guarnizione testa cilindri, in corrispondenza della zona di contatto (10) con il coperchio distribuzione. - Applicare inoltre un cordone del medesimo sigillante siliconico sulla superficie di contatto con la testa cilindri della guarnizione coperchio distribuzione (11) seguendo la linea nera di silicone presente sulla guarnizione stessa.

C

3

TI

7

2

1

- Scegliere lo spessore della guarnizione testa cilindri da utilizzare, in funzione del valore massimo tra le medie della sporgenza di ogni singolo pistone.

11 8

10 9 Nota:

SE

Applicare uno strato sottile di sigillante sulla guarnizione coperchio distribuzione in modo da non creare un eccessivo spessore e da evitare che il sigillante debordi all’interno del coperchio distribuzione.

Rimozione testata e guarnizione

5

4

11

Guarnizione

M

- Svitare la vite di fissaggio staffa supporto convertitore catalitico alla staffa di unione cambio/motore. - Rimuovere il turbocompressore completo di convertitore catalitico. - Svitare le viti (4) e rimuovere la testa cilindri (5) completa.

AN

6

- Posizionare la testa cilindri sul basamento inserendola nelle rispettive boccole di centraggio.

Nota: Prima di maneggiare la testa cilindri applica-

Nota: Rispettare la sequenza di smontaggio par-

Sporgenza pistone

Spessore guarnizione testata

Contrassegno

0,028 ÷ 0,127 mm

0,67 ÷ 0,77 mm

nessun foro

0,128 ÷ 0,227 mm

0,77 ÷ 0,87 mm

un foro

0,228 ÷ 0,327 mm

0,87 ÷ 0,97 mm

due fori

87

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

re grasso sul pistoncino del tendicatena in modo da evitare che possa fuoriuscire accidentalmente durante la movimentazione.

Nota:

- Avvitare e serrare alla coppia di 8 ÷ 10 Nm le viti da M6 (1) di fissaggio coperchio distribuzione su testa cilindri.

Nota:

- Il serraggio nominale di 40 Nm va eseguito in due fasi distinte: una prima fase di accostamento a 20 Nm, seguita da un ulteriore serraggio a 40 Nm e, infine, i serraggi angolari di 90° + 90°.

Durante questa fase non avvitare sul foro (2) la relativa vite.

Sequenza di serraggio finale

Per la sequenza di serraggio attenersi all’ordine indicato in figura.

Serraggio provvisorio coperchio

Nota:

2

A

Sostituire le rondelle di tenuta in rame dei raccordi.

AN

TI

- Inserire la terza vite da M6 di fissaggio del coperchio distribuzione alla testa cilindri, quindi serrare alla coppia di 8 ÷ 10 Nm le tre viti di fissaggio del coperchio distribuzione alla testa cilindri. - Il disallineamento tra testa cilindri e basamento motore non deve superare il valore prescritto di 0,1 mm.

Nota:

È ammessa la sola sporgenza del basamento motore. - Riporre nella sua sede il turbocompressore completo di convertitore catalitico. - Serrare la vite di fissaggio staffa supporto convertitore catalitico alla staffa di unione cambio / motore. - Riporre nella sua sede il tubo rigido dello scarico tra convertitore catalitico e silenziatore e fissarlo con il relativo collare. - Serrare i dadi di fissaggio tubo rigido dello scarico tra convertitore catalitico e silenziatore, lato silenziatore. - Posizionare una nuova guarnizione tra basamento motore e tubazione ritorno olio motore dal turbocompressore. - Serrare le viti da M6 di fissaggio tubazione ritorno olio motore dal turbocompressore, lato basamento motore, alla coppia di 8 ÷ 10 Nm. - Collegare la tubazione di mandata aria tra turbocompressore e scambiatore di calore completa di guarnizione, lato turbocompressore, e fissarla con le relative viti. - Serrare i dadi di fissaggio da M8 turbocompressore al collettore di scarico alla coppia di 23 ÷ 28 Nm. - Serrare la vite di fissaggio pattino fisso cate-

M

- Posizionare nelle relative sedi le viti di fissaggio della testa cilindri e avvitarle parzialmente senza estrarle. - Serrare alla coppia prescritta di 25 Nm solo le due viti indicate in figura (3) di fissaggio della testa cilindri al basamento. - Allentare le viti di fissaggio coperchio distribuzione (4) serrate precedentemente. - Proseguire nel serraggio delle viti di fissaggio della testa cilindri (5) alla coppia di 25 Nm seguendo l’ordine riportato in figura, in modo da avanzare gradatamente verso il coperchio distribuzione. Sequenza per accostamento

SE

4

4

3

- Serrare le viti da M10 della testa cilindri alla coppia prescritta utilizzando il goniometro per il serraggio angolare.

- Riporre nella sua sede la tubazione mandata liquido raffreddamento allo scambiatore di calore olio motore completa di guarnizione, quindi serrare la fascetta e le viti. - Serrare la vite di fissaggio tubazione mandata liquido di raffreddamento allo scambiatore di calore olio motore, al basamento motore. - Riporre nella sua sede la paratia paracalore collettore di scarico completa di staffa di sollevamento motore e fissarla con i relativi dadi. - Riporre nella sua sede il tubo per asta livello olio motore completo e fissarlo con la relativa vite. - Collegare il tubo di mandata liquido di raffreddamento al riscaldatore dell’impianto di climatizzazione, lato scambiatore di calore gas di scarico/acqua per impianto EGR, e serrare la relativa fascetta. - Collegare la tubazione da scambiatore di calore a cassoncino capacità aria, lato cassoncino, e serrare la relativa fascetta. - Riporre nella sua sede la tubazione entrata aria al turbocompressore e serrare la relativa fascetta. - Collegare la tubazione di ricircolo vapori olio alla tubazione rigida e serrare la relativa fascetta. - Collegare il manicotto superiore entrata liquido di raffreddamento al radiatore, lato termostato, e serrare la relativa fascetta. - Montare la testa superiore (vedere procedura relativa). - Montare e ricollegare il cablaggio motore. - Montare il cestello batteria e la batteria. - Rifornire l’impianto di raffreddamento motore. - Procedere con il riattacco del passaruota supplementare e della ruota anteriore destra. - Rifornire il circuito refrigerante del condizionatore. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

C

1

5

na distribuzione alla testa cilindri. - Serrare la vite di fissaggio scambiatore di calore acqua/gas di scarico per impianto EGR al basamento motore. - Collegare le tubazioni di entrata ed uscita liquido di raffreddamento al riscaldatore dell’impianto di climatizzazione e serrare le relative fascette. - Collegare il tubo di recupero olio motore condensato, lato separatore vapori olio, e serrare la relativa fascetta. - Riporre nella sua sede la tubazione mandata olio motore al turbocompressore e fissarla con i raccordi da M10 alla coppia di 11 ÷ 13 Nm.

88

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

Operazioni con distacco del motore

RIMOZIONE MOTORE DALLA VETTURA

- Allentare la fascetta e scollegare la tubazione unica mandata e ritorno acqua al riscaldatore, lato scambiatore di calore gas di scarico/acqua per impianto EGR. - Scollegare la valvola unidirezionale per servofreno dal servofreno. - Svitare il dado e scollegare la tubazione da valvola di espansione a compressore, lato valvola di espansione.

scollegare la relativa tubazione. Rimozione cilindro frizione

Smontaggio

5

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Procedere con lo stacco delle ruote anteriori, delle protezioni parapolvere, di entrambi i passaruota supplementari e della batteria col relativo cestello. - Scollegare la connessione elettrica (1) dal misuratore portata aria. - Allentare la fascetta (2) e scollegare il manicotto entrata aria al turbocompressore, lato misuratore portata aria.

Nota:

A

Ostruire con opportuni tappi a tenuta i raccordi scollegati per evitare l’ingresso di umidità o impurità nell’impianto.

C

- Svitare la vite (9) e scollegare la tubazione da compressore a condensatore del condizionatore (10), lato compressore.

6

Connettore e fascetta misuratore

TI

Tubazione condensatore

- Scollegare le funi di innesto/selezione marce (7). - Rimuovere i fermi e disimpegnare le funi di innesto/selezione marce dalla staffa di supporto (8).

AN

1

2

10

Funi innesto/selezione marce

9

M

8

SE

- Rimuovere il filtro aria (3) completo di misuratore portata aria (4), disimpegnandolo prima dai pioli sottostanti e poi dal fissaggio posteriore.

7

- Scollegare l’innesto (11) della tubazione di ritorno liquido di raffreddamento dal serbatoio alimentazione raffreddamento motore. - Allentare la fascetta e scollegare la tubazione di alimentazione impianto, lato radiatore. - Svitare i dadi (12) e rimuovere il serbatoio alimentazione raffreddamento motore.

Scatola filtro aria

3

- Scaricare il circuito refrigerante del condizionatore con idonea attrezzatura. - Allentare la fascetta e scollegare il manicotto uscita liquido di raffreddamento da radiatore, lato radiatore.

Innesto rapido serbatoio

12

11

Nota: Scaricare il liquido di raffreddamento motore in un idoneo recipiente.

4 - Svitare le viti (5) e spostare lateralmente il cilindro operatore frizione (6), senza però

- Allentare la fascetta e scollegare il manicotto superiore entrata liquido di raffreddamento al radiatore, lato termostato. - Allentare la fascetta e scollegare la tubazione mandata e ritorno acqua al riscaldatore, lato tubo rigido entrata liquido alla pompa acqua.

89

12

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Svitare il dado e scollegare il cavo di massa dal morsetto negativo della batteria. - Scollegare le connessioni elettriche dalla centralina di preriscaldamento candelette. - Scollegare le connessioni elettriche (1) dal modulo gestione motore Diesel. Connettori centralina iniezione

cambio. - Svitare i bulloni di fissaggio semialbero sinistro al semialbero interno sinistro differenziale. - Svitare il bullone superiore (3) e allentare il bullone inferiore (4) di fissaggio ammortizzatore anteriore sinistro al montante ruota.

- Svitare la vite di fissaggio (8) tirante inferiore di reazione gruppo motopropulsore alla traversa della sospensione anteriore. Tirante di reazione

Bulloni ammortizzatore

3

1

A

8 1

TI

SE

2

M

Rimozione connettori su filtro carburante

- Allontanare il semialbero sinistro dal semialbero interno differenziale e fissarlo opportunamente. - Svitare i bulloni di fissaggio semialbero destro al semialbero intermedio. - Recuperare le piastrine di sicurezza. - Svitare il bullone superiore e allentare il bullone inferiore di fissaggio ammortizzatore anteriore destro al montante ruota. - Allontanare il semialbero destro dal semialbero intermedio e fissarlo opportunamente. - Svitare i dadi (5) di fissaggio tubo rigido dello scarico tra convertitore catalitico e silenziatore, lato silenziatore. - Disimpegnare il tubo rigido dello scarico tra convertitore catalitico e silenziatore dal silenziatore. - Allentare il collare (6) e rimuovere il tubo rigido dello scarico tra convertitore catalitico e silenziatore (7).

AN

- Scollegare la connessione elettrica dal dispositivo di preriscaldamento combustibile (2). - Scollegare la connessione elettrica dal sensore presenza acqua nel filtro combustibile.

Tubazione di scarico

- Svitare e rimuovere il tappo introduzione carburante per scaricare la pressione presente nell’impianto. - Scollegare l’innesto rapido della tubazione di mandata combustibile da filtro a pompa di pressione, lato filtro combustibile. - Scollegare l’innesto rapido della tubazione di ritorno combustibile dal filtro combustibile. - Scollegare l’innesto rapido della giunzione intermedia della tubazione di ritorno combustibile al serbatoio. - Scollegare la connessione elettrica dall’interruttore luci retromarcia. - Scollegare il cavo di massa batteria dal

- Allentare la fascetta e scollegare il manicotto mandata aria tra turbocompressore e scambiatore di calore, lato scambiatore di calore. - Allentare la fascetta e scollegare il manicotto mandata aria da scambiatore di calore a tubo rigido, lato scambiatore di calore. - Svitare il dado di fissaggio staffa superiore elettroventilatore raffreddamento alla traversa superiore. - Svitare le viti laterali di fissaggio elettroventilatore raffreddamento al radiatore. - Rimuovere l’elettroventilatore completo di cablaggio elettrico dopo aver disimpegnato i pioli inferiori dalla traversa inferiore radiatore e le alette posizionate a incastro sul radiatore. - Sostenere il gruppo motopropulsore con una gru idraulica munita di idonee catene (9) collegate alle apposite staffe presenti sul motore.

C

4

Punti di supporto motore

9

7

6

5 90

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Posizionare un’idonea pedana sotto il gruppo motopropulsore. - Disimpegnare la tubazione impianto condizionamento (1) dalla fascetta (2). - Svitare i dadi (3 e 4), quindi rimuovere il tassello elastico supporto motore lato distribuzione (5). Rimozione tassello elastico

a 41 ÷ 50 Nm. - Serrare il dado di fissaggio staffa supporto tubazione impianto condizionamento al tassello elastico supporto gruppo motopropulsore, lato distribuzione. Serraggio tassello elastico

8

7

3 1

4

A

2

- Collegare il semialbero sinistro al semialbero interno differenziale e ripetere i serraggi come per il lato destro. - Collegare il cavo di massa batteria al cambio e fissarlo con la relativa vite. - Collegare la connessione elettrica all’interruttore luci retromarcia. - Collegare l’innesto rapido della giunzione intermedia della tubazione di ritorno combustibile, lato filtro combustibile. - Collegare l’innesto rapido della tubazione di mandata combustibile da filtro a pompa di pressione, lato filtro combustibile. - Collegare la connessione elettrica al sensore presenza acqua nel filtro combustibile. - Collegare la connessione elettrica al dispositivo di preriscaldamento combustibile. - Collegare le connessioni elettriche alla centralina dell’impianto iniezione elettronica Diesel. - Collegare le connessioni elettriche alla centralina di preriscaldamento candelette. - Collegare il cavo di massa al morsetto negativo della batteria e fissarlo con il relativo dado. - Collegare la connessione elettrica alla scatola di derivazione vano motore. - Riporre nella sua sede la scatola di derivazione vano motore facendola ruotare sulle relative cerniere. - Collegare le connessioni elettriche alla scatola di derivazione vano motore. - Collegare il cavo alla scatola di derivazione vano motore e fissarlo con il relativo dado. - Riporre nella sua sede il coperchio della scatola di derivazione vano motore. - Riporre nella sua sede il serbatoio alimentazione raffreddamento motore e fissarlo con i relativi dadi. - Collegare la tubazione di alimentazione impianto, lato radiatore, e serrare la relativa fascetta. - Collegare l’innesto rapido della tubazione di ritorno liquido raffreddamento al serbatoio alimentazione raffreddamento motore. - Collegare la tubazione da compressore a condensatore del condizionatore (9), lato compressore, e serrare la vite (10) alla coppia di 7 ÷ 11 Nm.

AN

Rimozione supporto lato cambio

C

- Svitare il dado di fissaggio supporto rigido gruppo motopropulsore lato cambio (6) al relativo tassello elastico.

TI

5

- Rimuovere la pedana da sotto il gruppo motopropulsore. - Rimuovere la gru idraulica munita di idonee catene utilizzata per il supporto del gruppo motopropulsore. - Riporre nella sua sede l’elettroventilatore raffreddamento radiatore completo di cablaggio elettrico, fissando i pioli inferiori alla traversa inferiore e le alette posizionate ad incastro sul radiatore. - Serrare le viti laterali di fissaggio elettroventilatore raffreddamento radiatore al radiatore. - Serrare il dado di fissaggio staffa superiore elettroventilatore raffreddamento radiatore alla traversa superiore. - Collegare il manicotto mandata aria da scambiatore di calore a tubo rigido,lato scambiatore di calore, e serrare la relativa fascetta. - Collegare il manicotto mandata aria tra turbocompressore e scambiatore di calore, lato scambiatore di calore, e serrare la relativa fascetta. - Serrare la vite di fissaggio tirante inferiore di reazione gruppo motopropulsore alla traversa della sospensione anteriore alla coppia di 114 ÷ 126 Nm. - Riporre nella sua sede il tubo rigido della tubazione di scarico tra convertitore catalitico e silenziatore e fissarlo con il relativo collare. - Serrare i dadi di fissaggio tubo rigido della tubazione di scarico tra convertitore catalitico e silenziatore, lato silenziatore. - Collegare il semialbero destro al semialbero intermedio. - Serrare i bulloni di fissaggio da M10 ammortizzatore anteriore destro al montante ruota alla coppia di 71 ÷ 79 Nm. - Serrare i bulloni di fissaggio da M8 semialbero destro al semialbero intermedio alla coppia di 36 ÷ 44 Nm.

SE

M

6

- Abbassare lentamente il gruppo motopropulsore con la gru idraulica fino ad appoggiarlo sulla pedana precedentemente predisposta.

Montaggio - Riporre nella sua sede nel vano motore il gruppo motopropulsore utilizzando la gru idraulica. - Serrare il dado di fissaggio da M12 supporto rigido gruppo motopropulsore lato cambio al relativo tassello elastico alla coppia di 81 ÷ 99 Nm. - Riporre nella sua sede il tassello elastico supporto gruppo motopropulsore lato distribuzione e fissarlo con i dadi da M10 alla coppia seguente: (7) a 45 ÷ 55 Nm e (8)

91

Serraggio tubazione condensatore

10

9

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Smontare i 2 cappelli di biella.

Nota: Osservare l’ordine di successione dei cilindri.

C

A

- Svitare le 4 viti e premere i 2 pistoni con la biella verso l’alto. - Togliere i 2 pistoni.

Rimozione pistoni

- Applicare l’attrezzo speciale fermavolano e rimuovere il volano. - Smontare i 5 cappelli di banco svitando le 10 viti nella sequenza illustrata. - Mantenere in ordine i cuscinetti di banco ed i cappelli dei cuscinetti di banco per il successivo montaggio. - Regolare il cilindro n° 1 al PMS. - Smontare i 2 cappelli di biella del pistone n° 2 e n° 3.

Nota:

SE

REVISIONE MOTORE Smontaggio e verifica componenti Avvertenza: Il sistema di iniezione Diesel è costruito sulla base di tolleranze e giochi estremamente precisi. È quindi indispensabile che gli interventi su tali componenti vengano effettuati nella più assoluta pulizia. Montare sempre dei tappi su ogni foro o tubazione aperti. - Smontare la testata e di conseguenza la

Rimozione cappelli di biella

Rimozione frangiflutti

M

- Collegare la tubazione da valvola di espansione a compressore, lato valvola di espansione, e fissarla con il dado alla coppia di 7 ÷ 11 Nm. - Collegare la valvola unidirezionale per servofreno al servofreno. - Collegare la tubazione unica mandata e ritorno acqua al riscaldatore, lato scambiatore di calore gas di scarico/acqua per impianto EGR, e serrare la relativa fascetta. - Collegare la tubazione unica mandata e ritorno acqua al riscaldatore, lato tubo rigido entrata liquido alla pompa acqua, e serrare la relativa fascetta. - Collegare il manicotto superiore entrata liquido di raffreddamento al radiatore, lato termostato, e serrare la relativa fascetta. - Collegare il manicotto inferiore uscita liquido di raffreddamento da radiatore, lato radiatore, e serrare la relativa fascetta. - Fissare le funi di innesto/selezione marce. - Riporre nella sua sede il cilindro operatore frizione e fissarlo con le relative viti. - Riporre nella sua sede il filtro aria completo di misuratore portata aria. - Collegare il manicotto portata aria al turbocompressore, lato misuratore portata aria, e serrare la relativa fascetta. - Collegare la connessione elettrica al misuratore portata aria. - Procedere con il montaggio del cestello della batteria e della batteria. - Rifornire l’impianto di raffreddamento motore. - Rifornire il circuito refrigerante del condizionatore. - Procedere con il montaggio dei passaruota supplementari. - Montare le ruote, riportare il veicolo al suolo.

coppa dell’olio. - Svitare le 6 viti e smontare la lamiera frangiflutti olio.

TI

Sostituire gli anelli o-ring dei raccordi, utilizzando esclusivamente anelli di colore verde resistenti al fluido refrigerante R134a. Lubrificare le filettature dei raccordi con olio anticongelante.

AN

Nota:

Osservare l’ordine di successione dei cilindri per lo smontaggio. - Contrassegnare la biella con il cappello di biella.

Importante: Le superfici di rottura delle bielle e dei cappelli di biella formano un accoppiamento individuale e non devono essere scambiate né danneggiate. Non appoggiare sulle superfici di rottura. - Svitare le 4 viti dai cappelli di biella e premere i 2 pistoni con la biella verso l’alto. - Togliere i 2 pistoni. - Girare l’albero a gomiti nel senso di rotazione del motore di 180°, per portare i cappelli di biella del cilindro n° 1 e n° 4 in posizione per la rimozione.

92

- Togliere gli 8 semicuscinetti di biella.

Nota: Contrassegnare i cuscinetti di biella rispettandone la sequenza. - Montare il comparatore e il suo supporto sul monoblocco lato cambio. - Applicare il tastatore del comparatore sulla flangia dell’albero a gomiti. - Montare con un leggero precarico. Misura gioco

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Posizionare la ghiera mobile del comparatore sullo zero. - Misurare il gioco in lunghezza dell’albero a gomiti.

- Montare i 5 cappelli di banco. - Rispettare la marcatura, la disposizione e la sequenza di serraggio. - Serrare le 10 viti.

- Togliere i 10 semicuscinetti dell’albero a gomiti. - Misurare il diametro dei 4 perni di biella. - Misurare con la vite micrometrica in 2 punti.

Nota:

Nota:

Nota:

Ripetere la misurazione più volte e verificare che il gioco in lunghezza dell’albero a gomiti rientri nei valori ammessi - vedere “Dati tecnici - manovellismo, monoblocco”.

Per la misurazione dell’albero a gomiti le viti non devono essere sostituite.

Annotare le quote. Se una quota si trova al di fuori della tolleranza, l’albero a gomiti deve essere rettificato o sostituito.

Tolleranza ammessa della rotondità di funzionamento dell’albero a gomiti - vedere “Dati tecnici - manovellismo, monoblocco”. - Rimuovere l’albero motore (1). - Togliere le 2 rondelle di spinta (2).

A

Il gioco del cuscinetto di banco viene calcolato in base ai diversi diametri del foro del cuscinetto di banco e del perno del cuscinetto di banco. Per il gioco del cuscinetto di banco ammesso, vedere “Dati tecnici - manovellismo, monoblocco”.

SE

1

2

- Prepararsi per misurare il diametro del perno dei 5 cuscinetti di banco. - Misurare con la vite micrometrica su 2 punti per ogni cuscinetto.

Nota: Annotare le quote. Se una quota si trova al di fuori della tolleranza, l’albero a gomiti deve essere rettificato o sostituito.

Nota:

Per la misurazione del gioco della biella i dadi non devono essere sostituiti.

C

Nota:

M

Rimozione albero a gomiti

- Inserire gli 8 semicuscinetti di biella. - Rispettare il contrassegno e l’assegnazione nella biella e cappello di biella. - Montare i 4 cappelli di biella. - Rispettare il contrassegno e la disposizione, serrare gli 8 dadi alla coppia di 24,5 Nm + 100° + 15°.

- Preparare l’alesametro. - Smontare la punta del compasso. - Montare il rispettivo tastatore nell’alesametro. - Montare il comparatore con circa 1 mm di precarico nell’alesametro. - Spingere l’alesametro tra le superfici di controllo della vite micrometrica. - Determinare il punto di inversione della lancetta. - Equilibrare l’alesametro tra le superfici di prova. - Azzerare il comparatore sul punto di inversione della lancetta. - Misurare il diametro dei fori dei 4 cuscinetti di biella. - Determinare il punto di inversione su due punti. - Fare oscillare l’alesametro nel foro del cuscinetto di biella.

TI

Nota:

AN

- Smontare il comparatore completo del suo supporto. - Montare il comparatore con il supporto sul monoblocco. - Applicare il tastatore del comparatore sul perno del cuscinetto di banco applicando un leggero precarico. - Azzerare il comparatore. - Misurare la tolleranza della rotondità di funzionamento, girando uniformemente l’albero a gomiti. - Leggere il valore di controllo.

- Preparare l’alesametro. - Montare il rispettivo tastatore nell’alesametro. - Montare il comparatore con circa 1 mm di precarico nell’alesametro. - Spingere l’alesametro tra le superfici di controllo della vite micrometrica. - Determinare il punto di inversione della lancetta. - Equilibrare l’alesametro tra le superfici di prova. - Azzerare il comparatore sul punto di inversione della lancetta. - Misurare il diametro dei 10 fori dei cuscinetti di banco. - Determinare il punto di inversione su due punti per cuscinetto. - Equilibrare l’alesametro nel foro del cuscinetto di banco. - Annotare le quote. - Calcolare il gioco dei 5 cuscinetti di banco.

- Quando si sceglie il semicuscinetto di banco prestare attenzione a quanto segue: I semicuscinetti di banco sono suddivisi in tre classi. La classe dipende dal diametro del foro per i semicuscinetti di banco nel monoblocco ed è contrassegnata da un numero per ogni perno dell’albero a gomiti nel monoblocco. Il diametro interno del semicuscinetto di banco dipende dal diametro esterno del perno dell’albero a gomiti. A secondo del diametro i bracci dell’albero a gomiti sono contrassegnati con “-” oppure “—” I numeri (da 1 a 5) si riferiscono ai relativi perni dei cuscinetti dell’albero a gomiti. - Con questi contrassegni i semicuscinetti possono essere scelti insieme con il gioco del cuscinetto adeguato - vedere “Dati tecnici”. - Smontare i 5 cappelli di banco. - Svitare le 10 viti.

93

Misura foro biella

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

Il gioco del cuscinetto di biella è calcolato in base alle diverse quote del foro del cuscinetto di biella e del perno del cuscinetto di biella. Gioco del cuscinetto di biella ammesso - vedere “Dati tecnici - manovellismo, monoblocco”. - Smontare i 4 cappelli dei cuscinetti di biella. - Svitare gli 8 dadi. - Togliere gli 8 semicuscinetti di biella. - Smontare l’alesametro.

Montaggio - Inserire i 10 semicuscinetti di banco. - Rispettare il contrassegno e l’assegnazione. - Prestare attenzione alla posizione del cuscinetto reggispinta nel monoblocco e nei cappelli di banco. - Inserire l’albero a gomiti nel monoblocco. - Inserire le 2 rondelle di spinta.

Nota: Fare attenzione ai contrassegni.

La freccia sulla testa del pistone è rivolta presso il lato distribuzione del motore. Orientamento pistone

Importante:

Importante:

La freccia sulla testa del pistone è rivolta presso il lato distribuzione del motore. - Bagnare con olio motore il pistone e i cilindri n° 2 e n° 3. - Comprimere le fasce elastiche pistone con del nastro di fissaggio ed inserire il pistone. - Montare i 2 cappelli di biella seguendo le indicazioni e i serraggi dei pistoni n° 1 e n° 4. - Montare la lamiera frangiflutti olio e serrare le 6 viti alla coppia di 9 Nm. - Montare la testata, distribuzione e coppa olio (vedere operazioni relative).

TI AN

M

- Bagnare con olio motore il pistone e i cilindri.

del pescante olio motore. - Svitare le viti (1) e rimuovere il coperchio (2) pompa olio. - Rimuovere l’ingranaggio conduttore (3). - Rimuovere l’ingranaggio condotto (4).

SE

Smontaggio

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Accertarsi che la chiave di accensione sia in posizione “STOP”, quindi scollegare il morsetto negativo della batteria. - Scaricare il circuito refrigerante del condizionatore con apposita apparecchiatura. - Scaricare l’olio motore. - Procedere con lo stacco della ruota anteriore destra, della protezione parapolvere vano motore nel passaruota anteriore destro, del passaruota supplementare, della cinghia di comando degli organi motore e della puleggia dei servizi sull’albero motore. - Procedere con lo stacco della staffa di unione cambio/motore, della coppa del basamento, del coperchio della distribuzione e

Attenersi alla disposizione e alla posizione di montaggio. - Sostituire le 4 viti e serrare le viti nuove alla coppia di 20 Nm + 40°. - Girare l’albero a gomiti nel senso di rotazione del motore di 180°. - Montare il pistone.

Le scanalature dell’olio sono rivolte verso l’alto.

POMPA OLIO

Importante:

- Bagnare con olio motore. - Posizionare le 3 fasce elastiche del pistone e disporre le luci sfalsate di 120°. - Montare il pistone.

Nota: - Montare i 5 cappelli di banco con viti nuove. - Rispettare la marcatura, la disposizione e la sequenza di serraggio. La freccia è rivolta verso il lato distribuzione motore.

- Procedere iniziando dal cilindro n° 1 e proseguire fino al cilindro n° 4. - Comprimere le fasce elastiche pistone con del nastro di fissaggio ed inserire il pistone. - Montare i 2 cappelli di biella. - Bagnare con olio motore i 2 perni di biella.

A

Nota:

- Serrare le 10 viti nuove alla coppia di 88,2 Nm. - Inserire gli 8 semicuscinetti di biella nella biella e nel cappello di biella.

C

- Annotare le quote. - Calcolare il gioco dei 4 cuscinetti di biella.

Pompa olio

2 1

Montaggio - Riporre nella sua sede l’ingranaggio condotto. - Riporre nella sua sede l’ingranaggio conduttore. - Riporre nella sua sede il coperchio pompa olio e serrare le relative viti.

Nota: Ruotare manualmente gli ingranaggi per controllare che girino senza impuntature.

3 4

94

- Invertire le operazioni di stacco. - Collegare il morsetto negativo della batteria. - Rifornire l’impianto di lubrificazione olio motore. - Rifornire il circuito refrigerante del condizionatore.

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

POMPA ACQUA Smontaggio - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Allentare la fascetta (1) e scollegare il manicotto inferiore uscita liquido di raffreddamento da radiatore, lato radiatore. Manicotto inferiore radiatore

con i dadi alla coppia di 8 ÷ 10 Nm. - Invertire le operazioni di smontaggio. - Collegare il manicotto inferiore uscita liquido di raffreddamento da radiatore, lato scambiatore di calore olio motore, e serrare la relativa fascetta. - Rifornire l’impianto di raffreddamento motore.

ne di mandata liquido di raffreddamento allo scambiatore di calore olio motore, lato termostato. - Scollegare la tubazione di mandata liquido di raffreddamento allo scambiatore di calore gas di scarico/acqua per impianto EGR, lato termostato. - Svitare le viti (4) e rimuovere il termostato (5) completo di anello o-ring. Gruppo termostato

4

TERMOSTATO

5

Smontaggio - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Allentare la fascetta e scollegare il manicotto inferiore uscita liquido di raffreddamento da radiatore, lato radiatore.

C

A

1

Nota:

Scaricare il liquido di raffreddamento motore in un idoneo recipiente.

SE

Dadi pompa acqua

M

- Procedere con lo stacco della ruota anteriore destra, della protezione parapolvere nel passaruota, del passaruota supplementare e della cinghia di comando organi motore. - Svitare i dadi (2) e rimuovere la pompa acqua (3) completa di relativa guarnizione.

- Procedere con lo stacco della batteria e del relativo cestello. - Scollegare la connessione elettrica dal misuratore portata aria. - Allentare la fascetta e scollegare il manicotto entrata aria al turbocompressore, lato misuratore portata aria. - Rimuovere il filtro aria completo di misuratore portata aria, disimpegnandolo prima dai pioli sottostanti e poi dal fissaggio posteriore. - Svitare le viti di fissaggio tubazione rigida ricircolo vapori olio motore. - Allentare la fascetta e scollegare il tubo flessibile ricircolo vapori olio motore dalla tubazione rigida. - Svitare la vite di fissaggio tubazione mandata liquido di raffreddamento allo scambiatore di calore olio motore, al basamento motore. - Scollegare la tubazione di mandata liquido di raffreddamento allo scambiatore di calore olio motore, lato scambiatore di calore olio motore, completa di relativa guarnizione. - Scollegare la connessione elettrica dal sensore temperatura acqua motore. - Scollegare l’innesto rapido della tubazione di ritorno liquido di raffreddamento al serbatoio alimentazione raffreddamento motore, lato termostato. - Allentare la fascetta e scollegare il manicotto superiore entrata liquido di raffreddamento al radiatore, lato termostato. - Allentare la fascetta e scollegare la tubazio-

AN

Nota:

3

2

Montaggio

- Riporre nella sua sede il termostato completo di anello o-ring e fissarlo con le viti da M8 alla coppia di 23 ÷ 29 Nm. - Collegare la tubazione di mandata liquido di raffreddamento allo scambiatore di calore gas di scarico/acqua per impianto EGR, lato termostato, e serrare la relativa fascetta. - Collegare la tubazione di mandata liquido di raffreddamento allo scambiatore di calore olio motore, lato termostato, e serrare la relativa fascetta. - Collegare il manicotto superiore entrata liquido raffreddamento al radiatore, lato termostato, e serrare la relativa fascetta. - Collegare l’innesto rapido della tubazione di ritorno liquido di raffreddamento al serbatoio alimentazione raffreddamento motore, lato termostato. - Collegare la connessione elettrica al sensore temperatura acqua motore. - Collegare la tubazione di mandata liquido di raffreddamento allo scambiatore di calore olio motore, lato scambiatore, completa di relativa guarnizione, quindi serrare le viti.

TI

Scaricare il liquido di raffreddamento motore in un idoneo recipiente.

Montaggio - Riporre nella sua sede la pompa acqua completa di relativa guarnizione e fissarla

95

Nota: Ripiegare le alette di antigiro della guarnizione. - Serrare la vite di fissaggio tubazione mandata liquido di raffreddamento allo scambiatore di calore olio motore, al basamento motore. - Collegare il tubo flessibile ricircolo vapori olio motore alla tubazione rigida e serrare la relativa fascetta.

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

- Serrare le viti di fissaggio tubazione rigida ricircolo vapori olio motore. - Riporre nella sua sede il filtro aria completo di misuratore portata aria. - Collegare il manicotto entrata aria al turbocompressore, lato misuratore portata aria, e serrare la relativa fascetta. - Collegare la connessione elettrica al misuratore portata aria. - Procedere con il montaggio del cestello batteria e della batteria. - Collegare il manicotto inferiore uscita liquida raffreddamento al radiatore, lato radiatore, e serrare la relativa fascetta. - Rifornire l’impianto di raffreddamento motore.

fissaggi (5) e spostarlo lateralmente.

to radiatore. - Rimuovere l’elettroventilatore raffreddamento radiatore (9) dopo aver disimpegnato i perni inferiori (10) dalla traversa inferiore radiatore e le alette (11) posizionate a incastro sul radiatore. - Separare il radiatore raffreddamento motore (12) dalla traversa inferiore radiatore (13).

Manicotto superiore radiatore

5 4

Rimozione traversa dal radiatore

12 3

9 11

2 8

Smontaggio

A

RADIATORE

- Vincolare opportunamente il condensatore del condizionatore alla scocca. - Svitare le viti di fissaggio (6) condensatore del condizionatore al radiatore raffreddamento motore. - Svitare la vite superiore di fissaggio (7) radiatore raffreddamento motore alla scocca.

Rimozione manicotto radiatore

Rimozione viti condensatore

C

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Procedere con la rimozione del paraurti anteriore. - Allentare la fascetta (1) e scollegare il manicotto inferiore uscita liquido raffreddamento da radiatore, lato radiatore.

TI

AN 7

1

SE

M

6

Nota:

Scaricare il liquido di raffreddamento motore in un adatto recipiente.

- Scollegare la tubazione di alimentazione impianto, lato radiatore. - Allentare la fascetta (2) e scollegare il manicotto superiore entrata liquido raffreddamento al radiatore. - Scollegare la connessione elettrica (3) dal motorino elettroventilatore motore. - Scollegare le connessioni elettriche dal resistore per elettroventilatore raffreddamento motore. - Disimpegnare il cablaggio elettrico (4) dai

10

- Posizionare un martinetto idraulico sotto la traversa inferiore radiatore. - Svitare le viti di fissaggio traversa inferiore radiatore alla scocca. - Abbassare il martinetto idraulico e rimuovere la traversa inferiore radiatore completa di radiatore raffreddamento motore ed elettroventilatore raffreddamento radiatore.

Nota: Durante la fase di abbassamento del martinetto idraulico verificare che i pioli dello scambiatore di calore aria/aria di sovralimentazione si disimpegnino dalla traversa inferiore radiatore. - Operando al banco, svitare le viti laterali (8) di fissaggio elettroventilatore raffreddamen-

96

13

Montaggio

- Assemblare il radiatore raffreddamento motore sulla traversa inferiore radiatore. - Riporre nella sua sede l’elettroventilatore raffreddamento radiatore fissando i perni inferiori alla traversa inferiore radiatore e le alette posizionate a incastro sul radiatore. - Serrare le viti laterali di fissaggio elettroventilatore raffreddamento radiatore. - Utilizzando il martinetto idraulico, riporre nella sua sede la traversa inferiore radiatore completa di radiatore raffreddamento motore ed elettroventilatore raffreddamento radiatore. - Serrare le viti di fissaggio traversa inferiore radiatore alla scocca. - Rimuovere il martinetto idraulico da sotto la traversa inferiore radiatore. - Serrare la vite superiore di fissaggio radiatore raffreddamento motore alla scocca. - Serrare le viti di fissaggio condensatore del condizionatore al radiatore raffreddamento motore. - Riporre nella sua sede il cablaggio elettrico e fissarlo. - Collegare le connessioni elettriche al resistore per elettroventilatore raffreddamento motore. - Collegare la connessione elettrica al motorino elettroventilatore motore. - Collegare il manicotto superiore entrata liquido raffreddamento al radiatore e serrare la relativa fascetta. - Collegare la tubazione di alimentazione impianto, lato radiatore. - Collegare il manicotto inferiore uscita liqui-

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

do di raffreddamento da radiatore e serrare la relativa fascetta. - Procedere con il montaggio del paraurti anteriore. - Rifornire l’impianto di raffreddamento motore.

motore. - Disimpegnare il cablaggio elettrico dai fisRimozione elettroventilatore

saggi e spostarlo lateralmente. - Svitare le viti laterali di fissaggio (1) elettroventilatore raffreddamento radiatore al radiatore. - Rimuovere l’elettroventilatore raffreddamento radiatore (2).

Montaggio

ELETTROVENTOLA Smontaggio

C

A

01

TI

- Accertarsi che la chiave di accensione sia in posizione “STOP” e, quindi, scollegare il morsetto negativo della batteria. - Scollegare la connessione elettrica dal misuratore portata aria. - Allentare la fascetta e scollegare il manicotto entrata aria al turbocompressore, lato misuratore portata aria. - Rimuovere il filtro aria completo di misuratore portata aria, disimpegnandolo prima dai pioli sottostanti e poi dal fissaggio posteriore. - Scollegare la connessione elettrica dal motorino elettroventilatore. - Scollegare le connessioni elettriche dal resistore per elettroventilatore raffreddamento

- Riporre nella sua sede l’elettroventilatore raffreddamento radiatore. - Serrare le viti laterali di fissaggio elettroventilatore raffreddamento radiatore al radiatore. - Collegare le connessioni elettriche al resistore per elettroventilatore raffreddamento motore. - Collegare la connessione elettrica al motorino elettroventilatore motore. - Riporre nella sua sede il filtro aria completo di misuratore portata aria. - Collegare il manicotto entrata aria al turbocompressore, lato misuratore portata aria, e serrare la relativa fascetta. - Collegare la connessione elettrica al misuratore portata aria. - Collegare il morsetto negativo della batteria.

2

Manicotto superiore radiatore

SE

M

AN

Connettore ventola raffreddamento

97

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

TURBOCOMPRESSORE

Tubazione aria scarico olio

5

Smontaggio

6

4 7

Montaggio

A

Dadi turbocompressore

C

- Svitare i dadi di fissaggio (8) turbocompressore al collettore di scarico.

Rimozione tubo scarico

Assemblaggio turbocompressore

AN

8

2

M

3

SE

- Svitare la vite di fissaggio (9) staffa supporto convertitore catalitico alla staffa di unione cambio/motore.

1

- Riporre nella sua sede la guarnizione. - Assemblare il turbocompressore al convertitore catalitico e serrare le viti da M8 alla coppia di 23 ÷ 28 Nm. - Chiudere le alette della flangia di sicurezza. - Riporre nella sua sede sul turbocompressore una nuova tubazione di ritorno olio motore dal turbocompressore completa di nuova guarnizione e serrare le relative viti da M6 alla coppia di 8 ÷ 10 Nm.

TI

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Accertarsi che la chiave di accensione sia in posizione “STOP”, quindi scollegare il morsetto negativo della batteria. - Allentare la fascetta e scollegare il manicotto entrata aria al turbocompressore, lato misuratore portata aria. - Rimuovere il filtro aria completo di misuratore portata aria. - Svitare i dadi di fissaggio (1) tubo rigido dello scarico tra convertitore catalitico e silenziatore, lato silenziatore. - Disimpegnare il tubo rigido dello scarico tra convertitore catalitico e silenziatore dal silenziatore. - Allentare il collare (2) e rimuovere il tubo rigido dello scarico tra convertitore catalitico e silenziatore (3).

- Rimuovere il turbocompressore completo di convertitore catalitico, tubazione ritorno olio motore dal turbocompressore e relativa guarnizione. - Posizionare il convertitore catalitico in una morsa provvista di ganasce protettive. - Svitare le viti e rimuovere la tubazione ritorno olio motore dal turbocompressore e la relativa guarnizione. - Aprire le alette della flangia di sicurezza. - Svitare le viti e separare il turbocompressore dal convertitore catalitico. - Rimuovere la relativa guarnizione.

- Svitare le viti (4) e scollegare la tubazione di mandata aria tra turbocompressore e scambiatore di calore (5), lato turbocompressore. - Rimuovere la relativa guarnizione (6). - Svitare le viti di fissaggio (7) tubazione ritorno olio motore dal turbocompressore, lato basamento motore. - Scollegare il manicotto entrata aria al turbocompressore, lato turbocompressore. - Rimuovere la paratia paracalore collettore di scarico completa di staffa sollevamento motore. - Scollegare la tubazione mandata olio motore al turbocompressore, lato turbocompressore.

Rimozione turbocompressore

9

- Rimuovere il convertitore catalitico dalla morsa. - Riporre nella sua sede il turbocompressore completo di convertitore catalitico, tubazione ritorno olio motore dal turbocompressore e relativa guarnizione. - Serrare la vite di fissaggio staffa supporto convertitore catalitico alla staffa di unione cambio/motore. - Serrare i dadi da M8 di fissaggio turbocompressore al collettore di scarico alla coppia di 23 ÷ 28 Nm. - Collegare la tubazione mandata olio motore al turbocompressore, lato turbocompressore, e serrare il relativo raccordo da M10 alla coppia di 11 ÷ 13 Nm.

Nota: Sostituire le rondelle di tenuta in rame del

98

FIAT PUNTO 1 bis. motore 1.3 16V Multijet > operazioni manutenzione

raccordo. - Riporre nella sua sede la paratia paracalore collettore di scarico completa di staffa sollevamento motore e fissarla con i relativi dadi. - Collegare il manicotto entrata aria al turbocompressore, lato turbocompressore, e serrare la relativa fascetta. - Posizionare una nuova guarnizione tra basamento motore e tubazione ritorno olio motore dal turbocompressore. - Serrare le viti di fissaggio da M6 tubazione

ritorno olio motore dal turbocompressore, lato basamento motore, alla coppia di 8 ÷ 10 Nm. - Collegare la tubazione di mandata aria tra turbocompressore e scambiatore di valore, lato turbocompressore, completa di guarnizione, e serrare le relative viti. - Riporre nella sua sede il tubo rigido della tubazione di scarico tra convertitore catalitico e silenziatore e fissarlo con il relativo collare. - Serrare i dadi di fissaggio tubo rigido dello scarico tra convertitore catalitico e silenziato-

re, lato silenziatore. - Riporre nella sua sede il filtro aria completo di misuratore portata aria. - Collegare il manicotto entrata aria al turbocompressore, lato misuratore portata aria, e serrare la relativa fascetta. - Collegare la connessione elettrica al misuratore portata aria. - Collegare il morsetto negativo della batteria. - Rimuovere infine la vettura dal ponte sollevatore.

Turbocompressore

SE

M

AN

TI

C

A

Collettore di scarico

99

FIAT PUNTO 2. frizione > dati tecnici

2. Frizione dati tecnici La frizione è del tipo monodisco a secco, con cuscinetto reggispinta sempre a contatto della molla spingidisco. Il trascinamento del disco condotto è ottenuto tramite la pressione esercitata da una molla a diaframma. Il distacco della frizione è realizzato mediante impianto idraulico comandato dal pedale. La pompa (2), comandata dal pedale frizione, mette in pressione il

C

A

circuito idraulico e aziona il cilindro comando frizione (4). Quest’ultimo agisce sul leverismo (5) di azionamento, il quale tira il cuscinetto reggispinta (3),vincendo l’azione delle molle spingidisco (7). Tale azione provoca il distacco del disco frizione (8) dal volano. Al rilascio del pedale, l’azione delle molle a diaframma (7) riporta il meccanismo nella posizione iniziale.

TI

Frizione

6

1

AN

5

7

4

SE

M

8

1. Serbatoio liquido freni/frizione 2. Pompa frizione 3.Tubazione di collegamento tra pompa e cilindro 4. Cilindro di comando frizione 5. Leverismo 6. Cuscinetto reggispinta 7. Molla a diaframma 8. Disco frizione

3

Tipo

2

1.2 16v

1.3 JTD

Monodisco a secco

Monodisco a secco

Azionamento

Tirato

Tirato

Comando

Idraulico

Idraulico

Diametro esterno disco condotto (mm)

190

215

Diametro interno disco condotto (mm)

134

147

Carico molla a disco (kg)

400

430

100 100

FIAT PUNTO 2. frizione > dati tecnici

Tipo

Componente

Denominazione

Capacità

Fluido sintetico

Impianto idraulico freni-frizione

Tutela TOP 4

0,5 l

Fissaggio

Valore Nm

Validità

Meccanismo frizione completo Cilindro maestro (pompa) frizione Cilindro operatore frizione Cilindro operatore frizione

Vite M8 Vite M6 Vite M8 Vite M8

(Lato volano motore) 25 ÷ 31 (Lato scocca) 6 ÷ 10 (Lato cambio) 16 ÷ 24 (Lato cambio) 16 ÷ 20

1.2 16V/1.3 JTD 1.2 16V/1.3 JTD 1.2 16 V 1.3 JTD

C

A

Componente

Cestello frizione

SE

M

AN

TI

Cilindro comando frizione

101 101

FIAT PUNTO 2. frizione > operazioni manutenzione

operazioni

Smontaggio

9

A

8

11

C

4

3

10

- Sganciare le fascette di ritegno (5), svitare le tre viti di fissaggio (6) del cestello (7) alla scocca e al supporto motore. - Rimuovere il cestello batteria.

- Svitare le viti (12) di fissaggio dello scudo termico al collettore di scarico. - Svitare i dadi (13) di fissaggio dello scudo termico al convertitore catalitico.

Rimozione cestello batteria

Rimozione scudo termico

12

5

SE

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Per ruote con il cerchio in lamiera, scalzare e rimuovere la coppa ruota. - Svitare le viti e rimuovere la ruota con cerchio in lamiera o in lega. - Svitare le viti (1) di fissaggio e rimuovere il passaruota supplementare (2).

Rimozione filtro aria

Rimozione batteria

M

FRIZIONE

- Svitare le viti di fissaggio del gruppo filtro aria.

TI

Al rimontaggio lubrificare le parti, dove necessario, per prevenire ingranamenti o grippaggi nel periodo iniziale di funzionamento. Al rimontaggio è fondamentale rispettare le coppie di serraggio ed i dati di regolazione. Sostituire a ogni rimontaggio guarnizioni di tenuta, anelli paraolio, rondelle elastiche, piastrine di sicurezza, dadi autobloccanti, viti pretrattate e tutti i particolari che risultino deteriorati.

morsetto positivo della batteria. - Svitare le due viti (3) e rimuovere la staffa ritegno batteria (4). - Rimuovere la batteria.

AN

Il vano motore contiene numerose parti in movimento, componenti ad elevata temperatura e cavi elettrici sotto tensione. Prendere scrupolosamente le seguenti precauzioni quando si eseguono operazioni nel vano motore: • spegnere il motore ed attendere che si sia raffreddato. • non fumare. • non utilizzare fiamme libere. • accertarsi che nei pressi sia disponibile un estintore.

manutenzione

Rimozione passaruota

7

6

2

1

5

5

13

1 1

- Con chiave di avviamento in posizione di STOP, scollegare il morsetto negativo (1a) e il

- Rimuovere la fascetta di fissaggio (8) e scollegare la tubazione di entrata aria corpo farfallato (9) lato filtro aria. - Rimuovere la fascetta di fissaggio (10) e scollegare la tubazione di entrata al collettore carburante (11) lato filtro aria.

102 102

- Svitare i dadi di fissaggio del collettore/ convertitore catalitico alla testa cilindri. - Svitare i dadi di fissaggio del collettore/ convertitore alla tubazione di scarico. - Svitare la vite di fissaggio della staffa sup-

FIAT PUNTO 2. frizione > operazioni manutenzione

porto collettore /convertitore catalitico al cambio. - Rimuovere il collettore/convertitore catalitico. - Scollegare la connessione elettrica della sonda Lambda anteriore K40 (1) e posteriore (2).

- Procedere con lo smontaggio del cambio. - Inserire l’attrezzo fermavolano (6) e fissarlo con una vite generica (7). - Svitare le viti di fissaggio (8) e rimuovere la frizione (9).

- Rimuovere la boccola superiore (13). - Sfilare l’albero di comando forcella (14). - Rimuovere la boccola inferiore (15). Rimozione albero comando forcella

Rimozione frizione

Rimozione collettore/convertitore catalitico

11

6

12

13 7 14

1

15

C

A

2

TI

9 8

Montaggio

Smontaggio

- Operazioni descritte considerando il cambio rimosso dalla vettura. - Spingere la leva di comando disinnesto frizione e rimuovere il cuscinetto reggispinta (10) dalla sede sull’albero primario del cambio.

SE

Rimozione tirante di reazione

CUSCINETTO REGGISPINTA

M

- Alzare il ponte sollevatore. - Posizionare il martinetto idraulico (3) sotto il gruppo motopropulsore. - Svitare la vite di fissaggio (4) del tirante di reazione sulla traversa sospensioni. - Svitare la vite e il dado di fissaggio (5) del tirante di reazione al cambio.

AN

- Procedere nell’ordine inverso dello smontaggio. - Riporre nella sede il disco della frizione e il cestello frizione utilizzando un attrezzo per il centraggio.

CILINDRO MAESTRO Smontaggio

- Rimuovere la batteria. - Rimuovere il supporto/cestello batteria. - Utilizzando una siringa aspirare il liquido freni-frizione contenuto nel serbatoio. - Operando dall’interno vettura, portare a fondo corsa il pedale comando frizione, quindi sganciare i due fermi di bloccaggio (16) del cilindro maestro al pedale. - Svincolare il puntale del cilindro maestro (17) dal dispositivo di bloccaggio sul pedale precedentemente staccato dal pedale stesso. Puntale cilindretto maestro

Rimozione cuscinetto reggispinta

5

10 16

3 5

4

- Rimuovere l’anello elastico (11) di ritegno della leva di comando disinnesto (12) e rimuovere la leva stessa.

103 103

17

FIAT PUNTO 2. frizione > operazioni manutenzione

- Operando dal vano motore, svitare le viti di fissaggio (1) del cilindro maestro alla scocca. - Scollegare le due tubazioni olio (2) dal cilindro maestro. - Rimuovere il cilindro maestro (3). Rimozione cilindro maestro

3

2 1

Rimozione cilindro maestro

Smontaggio - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Verificare che il liquido freni-frizione contenuto sia compreso tra la tacca MIN e MAX. - Rimuovere il tappo del serbatoio olio freni–frizione e collegare l’attrezzatura al serbatoio stesso (4). - Sollevare la molletta (5) e arretrare la tubazione olio (6) sino al primo scatto, in modo tale da aprire la valvola di spurgo integrata nell’attuatore, quindi collegare il dispositivo di recupero (tubazione e serbatoio) (7) alla valvola di spurgo sull’attuatore. - Aprire lentamente il rubinetto del serbatoio fluido (8). - Attendere che l’aria contenuta nell’impianto idraulico sia completamente fuoriuscita. - Spingere verso l’attuatore la tubazione olio e bloccarla in posizione con la relativa molletta di ancoraggio.

8

4 2

A

2

SPURGO CIRCUITO IDRAULICO

7

C

Nota:

Nota:

TI

Il liquido freni-frizione recuperato non deve essere riutilizzato. Il ripristino del livello deve essere sempre effettuato con liquido nuovo.

AN

Montaggio

Se, dopo aver eseguito l’operazione di spurgo aria, l’impianto non ripristina la piena funzionalità, ripetere l’intera procedura dopo aver atteso alcune ore che il liquido freni- frizione si sia stabilizzato nell’impianto.

SE

M

- Collegare le due tubazioni del cilindro maestro e avvitare le viti di fissaggio alla scocca alla coppia di 8 Nm. - Montare sul pedale frizione il dispositivo di ritegno puntale innestando i due fermi nelle apposite sedi. - Innestare a pressione il puntale del cilindro maestro al dispositivo di ritegno sul pedale. - Ripristinare il livello di olio nel serbatoio olio freni-frizione ed effettuare lo spurgo dell’impianto. - Montare il supporto/cestello batteria. - Montare la batteria.

104 104

5

6

FIAT PUNTO 3. cambio > dati tecnici

3. Cambio dati tecnici Cambi C510.5 e C514.5 a 5 rapporti sincronizzati più il rapporto di RM. Disposti trasversalmente all’estremità del motore, formano un unico gruppo con il differenziale. Ingranaggi a dentatura elicoidale per i rapporti avanti e a dentatura diritta per il rapporto RM. Differenziale a coppia di riduzione cilindrica rotante su due cuscinetti a rulli conici.

Rapporti di trasmissione 1.242 16V

1.248 16V Multijet

Tipo cambio

C.514.5

C.510.5

Rapporti di trasmissione 1a

A

Tipo motore

AN M

SE

Spaccato cambio C514.5

1 9

3 4 16 5

2.238

3a

1.480

1.444

a

4

1.121

1.029

5a

0.897

0.767

RM

3.818

3.909

8

Rapporti alle ruote

Tipo motore

1.242 16V

1.248 16V Multijet

Tipo cambio

C.514.5

C.510.5

Rapporto al ponte

3.438

3.353

Rapporti alle ruote 1a

13.439

13.107

2

7.419

7.504

3

5.088

4.842

a

4

3.854

3.450

5a

3.084

2.572

RM

13.126

13.107

1. Albero primario 2. Ingranaggio conduttore 5a velocità 3. Albero secondario 4. Ingranaggio condotto 5a velocità 5. Ingranaggio condotto 4a velocità 6. Ingranaggio condotto 3a velocità 7. Ingranaggio condotto 2a velocità 8. Ingranaggio condotto 1a velocità

10

6 7

2.158

a

12

14

2

a

13

2

3.909

TI

1. Scatola ingranaggi 2. Alberi 3. Coperchio posteriore 4. Differenziale

15

3.909

a

C

Spaccato cambio C510.5

11 105

9. Satelliti 10. Planetari 11. Corona dentata 12. Cuscinetto reggispinta 13. Scatola frizione 14. Scatola ingranaggi 15. Coperchio posteriore 16. Piastra ritegno cuscinetti posteriori

FIAT PUNTO 3. cambio > dati tecnici

STRUTTURA DEL CAMBIO

Complessivo differenziale

Cambio meccanico comprendente tre alberi in cascata supportati da cuscinetti, con ingranaggi sempre in presa e coppia di riduzione finale. La scatola ingranaggi contiene e supporta l’albero primario e l’albero secondario, le aste e le forcelle di innesto marce e il dispositivo di selezione e di innesto marce. Il coperchio posteriore contiene gli ingranaggi della 5a velocità e la piastra di ritegno cuscinetti posteriori degli alberi primario e secondario. La scatola frizione che contiene la frizione, il cuscinetto reggispinta e il relativo leveraggio di comando (tale scatola per le versioni con attuatore elettroidraulico selesped è opportunamente modificata per supportare il gruppo selettore).

1

2

3

4

12

11

10

5

6

13

Albero primario

C

1. Paraolio flange tenuta differenziale 2. Cuscinetti scatola interna differenziale 3. Ingranaggio condut. segnale velocità cambio 4. Scatola interna differenziale 5. Corona differenziale 6. Flangia tenuta differenziale

Albero secondario

TI

Costituito dagli ingranaggi della 1a, 2a, 3a, 4a e 5a velocità calettati sull’albero. Il supporto dell’albero secondario è realizzato da un cuscinetto anteriore a rulli e da un cuscinetto posteriore a sfere.

2

7

7.Guarnizione flangia tenuta differenziale 8. Flangia attacco semialbero sinistro 9. Planetari/satelliti differenziale 10. Portasatelliti differenziale 11. Planetari/satelliti differenziale 12. Flangia attacco semialbero destro 13.Anelli spallamento differenziale

COMANDI ESTERNI

Gli ingranaggi sono del tipo a dentatura elicoidale per le marce avanti e a dentatura diritta per la retromarcia.

Sincronizzatori

8

AN

Ingranaggi

9

A

Costituito dagli ingranaggi della 1a, 2a velocità e RM, ricavati direttamente sull’albero e dagli ingranaggi della 3a, 4a e 5a velocità calettati sull’albero. Il supporto dell’albero primario è realizzato tramite due cuscinetti a sfere per il cambio C510.5, e con un cuscinetto a rulli anteriore ed da un cuscinetto a sfere posteriore per il cambio C514.5.

Comandi esterni

6

4

1

2

SE

M

I sincronizzatori per le marce avanti sono del tipo Borg-Warner. Lo schema adottato per i sincronizzatori è definito di tipo sdoppiato, in quanto i sincronizzatori della 1a e 2a velocità sono calettati sull’albero secondario mentre quelli della 3a, 4a e 5a velocità sono sull’albero primario. Questa soluzione riduce la rumorosità del cambio durante la sosta in folle dal momento che non vengono trascinate tre delle cinque coppie di ingranaggi. Inoltre, vengono ridotti i carichi di innesto e sincronizzazione in conseguenza della corrispondente riduzione delle masse rotanti inerti a valle dell’albero motore.

Il comando esterno cambio è a doppio flessibile tipo Bowden, con componenti in materiali plastici ad elevate caratteristiche (resistenza alla fatica, potere autolubrificante, peso ridotto).

7 3

Differenziale

Nei cambi C510.5 e C514.5. il gruppo del differenziale è posizionato nella parte posteriore della scatola cambio ed è costituito da una coppia cilindrica di riduzione e da una scatola differenziale in un unico pezzo, che integra planetari e satelliti. Il differenziale è supportato da due cuscinetti a rulli conici. I planetari presentano all’interno un profilo scanalato nel quale si innestano i due giunti collegati ai due semiassi che trasmettono il moto alle ruote. Sull’esterno della scatola differenziale è calettato l’ingranaggio di comando per il rinvio contachilometri (solo vetture senza ABS).

106

5

1. Leva di comando cambio 2. Supporto per flessibili di selezione e innesto marce 3. Flessibile innesto marce 4. Flessibile selezione marce 5. Dispositivo automatico registrazione flessibile 6. Leva innesto marce 7. Leva selezione su cambio

FIAT PUNTO 3. cambio > dati tecnici

OLIO

Ubicazione tappi riempimento

Capacità Tipo olio

1.65 litri TUTELA CAR ZC 75 SYNTH

TI

C

A

Ubicazione tappi scarico

Fissaggio

ø

Nm

ghiera

M20

118

dado

M10X1.25

40 (inferiore)

vite

M12X1.25

55 (inferiore)

vite

M12X1.25

80 (superiore)

vite

M6

20

vite

M6

5

tappo

M22

46

Flangia tenuta differenziale/cambio

vite

M8

20

Flangia tenuta differenziale/cambio

vite

M10

49

Forcella comando 5 velocità

vite

M6

12

Ingranaggi cambio/differenziale

vite

M6

5

Leveraggio esterno innesto marce

dado

M8

15

Leveraggio interno cambio

vite

M8

15

Piastra ritegno cuscinetti posteriori

vite

M8

20

Rinvio RM

vite

M8

26

Scatola ingranaggi

vite

M8

20 (lato supporto unione)

Staffa unione cambio a motore

vite

M10X1.25

40

Staffa unione cambio a motore

Vite

M12X1.25

55

Supporto differenziale scatola cambio

vite

M10

35

Supporto differenziale scatola cambio

vite

M8

20

Tappi scatola cambio

tappo conico

M22x1.5

25

Alberi cambio meccanico/differenziale Cambio meccanico/differenziale Cambio meccanico/differenziale Coperchio innesto marce Coperchio posteriore cambio

SE

Coperchio posteriore cambio

M

Cambio meccanico/differenziale

AN

Componenti Cambio C514.5

a

107

FIAT PUNTO 3. cambio > dati tecnici

Fissaggio

ø

Nm

Alberi cambio meccanico/differenziale

ghiera

M20

100 ÷ 124

Cambio meccanico/differenziale

vite

M12

72 ÷ 88 (lato basamento)

Cambio meccanico/differenziale

dado

M12

72 ÷ 88 (lato basamento)

Cambio meccanico/differenziale

vite

M8

23 ÷ 28 (lato staffa cambio/motore)

Comandi interni cambio

vite

M6

15 ÷ 19

Coperchio posteriore cambio

tappo

M22

46

Coperchio posteriore cambio

vite

M8

21 ÷ 26

Distanziale coperchio posteriore

vite

M8

21 ÷ 26

Flangia tenuta differenziale/cambio

vite

M8

40

Forcella comando 1 e 2 velocità

vite

M6

15 ÷ 19

Forcella comando 3 e 4 velocità

vite

M6

15 ÷ 19

Leva selezione innesto marce

vite

M8

Rinvio RM

vite

M8

Scatola ingranaggi

vite

M8

Staffa unione cambio a motore

vite

Staffa unione cambio a motore

vite

Tappi scatola cambio

tappo conico

C

a

M SE 108

21 ÷ 26 29 ÷ 36 21 ÷ 26 (lato supporto unione)

M8

27 ÷ 33 (lato basamento inferiore)

M8

23 ÷ 28 (lato cambio)

M22

37 ÷ 55 (lato differenziale)

AN

a

a

TI

a

A

Componenti Cambio C510.5

FIAT PUNTO 3. cambio 3. cambio C514.5 > C514.5 operazioni > datimanutenzione tecnici

operazioni

manutenzione Rimozione connessione elettrica

9

RIMOZIONE CAMBIO DALLA VETTURA

Posizionamento flessibili

3

Smontaggio

10

C

5

A

4

6

AN

Rimozione centralina

- Svitare le viti di fissaggio (7) e posizionare a lato il cilindro operatore frizione (8).

Posizionamento cilindro frizione

M

2

11

TI

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Rimuovere le ruote anteriori. - Rimuovere il passaruota anteriore sinistro. - Scollegare e rimuovere la batteria. - Rimuovere il cestello batteria. - Rimuovere il filtro aria completo. - Rimuovere il collettore di scarico completo di catalizzatore. - Svitare le viti di fissaggio (1) e scansare la centralina completa di staffa (2).

SE

1

7

- Svitare le viti di fissaggio e rimuovere la protezione volano. - Svitare il dado di fissaggio (12) della testina snodata del tirante scatola sterzo al montante mozzo anteriore. - Separare la testina dal montante mozzo anteriore utilizzando l’estrattore. - Svitare i bulloni di fissaggio (13) dell’ammortizzatore al montante mozzo anteriore. - Eseguire le medesime operazioni per entrambi i montanti mozzi anteriori. Smontaggio sospensione

8 - Svitare le viti di fissaggio (3) della staffa di supporto delle trasmissioni flessibili di selezione e innesto marce (4). - Scalzare le testine snodate (5) delle trasmissioni flessibili di selezione e innesto marce (6). - Posizionare a lato le trasmissioni flessibili complete di staffa supporto.

13 12 - Svitare il dado di fissaggio (9) e scollegare il cavo di massa motore C40 (10). - Scollegare il connettore elettrico dell’interruttore luci di retromarcia L20 (11).

109 109

FIAT PUNTO 3. cambio 3. cambio C514.5 > C514.5 operazioni > datimanutenzione tecnici

- Rimuovere la fascetta di fissaggio (1) della cuffia giunto scorrevole (2) e scansare il semiasse. - Eseguire la medesima operazione per entrambi i semiassi.

- Rimuovere il semiasse completo di mozzo e di disco freno lato sinistro. - Svitare le viti di fissaggio (7) lato motore e lato cambio e posizionare a lato il motorino di avviamento (8).

Posizionamento semiassi

Posizionamento motorino avviamento

- Rimuovere il tirante inferiore di reazione del gruppo motopropulsore. - Svitare le viti di fissaggio scocca (17) del tassello elastico supporto motore (18) lato cambio. - Rimuovere la staffa supporto motore completa di tassello elastico. Rimozione tassello elastico

18

8

17

7

- Procedere con lo scarico dell’olio cambio svitando il tappo (3). - Posizionare un recipente idoneo per la raccolta dell’olio.

A

2

- Posizionare una staffa di supporto, lato anteriore (9) e posteriore (10) del motore. - Posizionare i tiranti (11, 12, e 13 ) e ancora i ganci (14) alle staffe. - Svitare le viti di fissaggio del supporto motore lato cambio.

C

1

1

TI

2

Posizionamento traversa di supporto

AN

Scarico olio

14

12

11

M

3

10

14

- Svitare le viti superiori (19) di fissaggio del cambio. - Utilizzare un martinetto idraulico (20) e posizionare il supporto (21). - Svitare la vite (22) e fissare il braccio dell’attrezzo (23) al cambio lato anteriore. - Utilizzare la vite e il dado di fissaggio del tirante di reazione (24) e fissare il braccio dell’attrezzo (25) e fissare il braccio dell’attrezzo al cambio lato posteriore. - Svitare le viti inferiori (26) di fissaggio del cambio.

Rimozione cambio

19

SE

13

- Svitare le viti di fissaggio (4) e scansare la pinza freno sinistra. - Svitare il bullone di fissaggio (5) della testina del braccio oscillante (6) lato sinistro. Punti di rimozione

9

- Svitare le viti di fissaggio (15) del supporto motore (16) lato cambio.

Rimozione supporto motore

4

15

16

5

26 23

21 22 20

6

25 24 110 110

FIAT PUNTO 3. cambio 3. cambio C514.5 > C514.5 operazioni > datimanutenzione tecnici

- Manovrare opportunamente il martinetto in maniera tale da sfilare il cambio senza danneggiare i componenti limitrofi ed estrarlo dal vano motore abbassando lentamente il martinetto idraulico.

Montaggio - Riposizionare il martinetto idraulico con il cambio sotto la vettura sollevata. - Sollevare il cambio con il martinetto idraulico e posizionarlo nel vano motore. - Infilare l’albero del cambio nel disco condotto della frizione.

Nota: Quando si serrano le viti dei montanti ruote, spingere verso l’alto i montanti stessi per annullare gli eventuali giochi dei fissaggi.

REVISIONE SCATOLA CAMBIO Complessivo scatole e alberi

2

- Stringere le fascette di fissaggio delle cuffie giunti lato differenziale. - Montare il riparo scatola cambio e fissarlo con le relative viti da M6 alla coppia di 5 Nm. - Pulire il tappo di scarico olio da M22 e serrarlo alla coppia di 46 Nm. - Svitare il tappo (1) di riempimento olio cambio.

3

1

Tappo di riempimento

Nota: Per facilitare il centraggio dei perni sul motore e dell’albero del cambio con il disco condotto frizione, far compiere leggere oscillazioni al gruppo cambio/differenziale.

A

2

AN

TI

C

2

- Rifornire il cambio con l’olio attraverso il foro di riempimento con 2,4 litri di olio tipo TUTELA ZC75 SYNT SAE 75W90

M

- Avvitare parzialmente le due viti e il dado di fissaggio del cambio motore. - Abbassare il martinetto idraulico e rimuoverlo da sotto la vettura. - Svitare le viti di fissaggio e rimuovere i supporti dal cambio. - Serrare la vite e il dado da M12 di fissaggio del cambio alla coppia di 78 Nm. - Montare il supporto rigido posteriore del gruppo motopropulsore completo di tassello elastico e serrare il da M12 del supporto intermedio alla coppia di 91 Nm e la vite da M8 del tassello elastico posteriore alla coppia di 25 Nm. - Montare il supporto rigido del gruppo motopropulsore lato cambio completo di tassello elastico e serrare la vite da M10 del supporto lato cambio alla coppia di 45 Nm e la vite da M8 del tassello elastico lato cambio alla coppia di 30 Nm. - Riposizionare il motorino di avviamento e serrare la vite da M8 di fissaggio alla coppia di 20 Nm. - Scollegare il tirante della traversa sostegno motore dalla staffa sul motore. - Rimuovere la traversa sostegno completa di tasselli di appoggio. - Rimuovere la staffa per il sostegno del motore e montare il supporto dei cavi candele. - Riposizionare i cavi candele nel supporto. - Montare la protezione bobine di accensione e fissarla con la relativa vite. - Posizionare le fascette di fissaggio delle cuffie sui giunti del differenziale. - Infilare i semialberi nel differenziale. - Unire i montanti ruote agli ammortizzatori con le viti da M12 e serrare i relativi dadi alla coppia di 91 Nm.

1

SE

- Verificare che il livello olio sfiori il bordo inferiore del foro di riempimento. - Pulire il tappo di riempimento da M22 e serrarlo alla coppia di 46 Nm. - Montare il passaruota supplementare sinistro. - Montare le due ruote anteriori. - Collegare il cavo della massa batteria sul cambio e fissarlo con il relativo dado. - Calzare le estremità dei flessibili innesto marce. - Collegare la connessione elettrica dell’interruttore luci retromarcia. - Collegare il flessibile del comando disinnesto frizione comando reggispinta frizione. - Collegare il pedale frizione e regolare la corsa. - Montare il dispositivo risuonatore circuito aria in depressione - Collegare il morsetto negativo della batteria. - Chiudere il cofano motore. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

111 111

1

2

1. Ruotismi e sincronismi cambio con differenziale 2. Scatole ruotismi e coperchi cambio con differenziale 3. Differenziale

Scomposizione - Rimuovere dal cambio con differenziale il martinetto idraulico e i supporti utilizzati per lo smontaggio e montaggio dalla vettura. - Montare il cambio con differenziale sul cavalletto rotativo per la revisione. Posizionamento su cavalletto

FIAT PUNTO 3. cambio 3. cambio C514.5 > C514.5 operazioni > datimanutenzione tecnici

Nota: Per questa operazione sono necessari due operatori.

- Svitare la vite (8) della forcella comando 5a velocità (9). - Innestare la 5a velocità premendo la relativa forcella sull’albero primario.

- Svitare le viti (1) e rimuovere il coperchio posteriore cambio (2).

Nota:

Nota:

L’inserimento contemporaneo di due marce comporta il bloccaggio degli alberi del cambio.

Utilizzare un phon per favorire il distacco del sigillante. - Rimuovere gli alberi di uscita differenziale (3) con tripodi esterni mediante l’estrattore (4). Rimozione coperchio posteriore e alberi

- Rimuovere la piastrina ritegno (14) rullini e molle sincronizzatore 5a velocità. - Rimuovere la forcella d’innesto 5a velocità (15). - Rimuovere il manicotto (16) scorrevole innesto 5a velocità. - Rimuovere le molle e i rullini (17) per mozzo 5a velocità. Rimozione forcella e manicotto 5a

- Eliminare le acciaccature delle ghiere degli alberi primario e secondario utilizzando un idoneo punzone (10). - Allentare le ghiere degli alberi primario e secondario.

14 16

A

Rimozione cianfrinatura di sicurezza ghiere

15

2

10

8

TI

4

AN

9

- Rimuovere il mozzo per manicotto scorrevole innesto 5a velocità (18), l’anello sincronizzatore 5a velocità (19) e l’ingranaggio conduttore 5a velocità (20) con l’apposito estrattore (21).

- Posizionare la forcella comando 5a velocità in posizione di folle.

M

3

Rimozione gruppo innesto marce

Il posizionamento in folle della forcella comando 5a velocità è necessario evitare la perdita dei rullini del sincronizzatore. - Svitare completamente le ghiere (11) degli alberi primario e secondario. - Rimuovere l’ingranaggio condotto 5a velocità (12) con l’estrattore (13).

6

Rimozione mozzo 5a

Nota:

SE

- Innestare una marcia qualsiasi agendo sulla leva di selezione/innesto marce. - Svitare il prigioniero (5) e le viti (6), quindi rimuovere il coperchio (7) gruppo innesto marce cambio.

17

C

1

18 19 20

Rimozione ingranaggio condotto 5a

12

11

21 5

7

13

112 112

FIAT PUNTO 3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

- Rimuovere la boccola per ingranaggio conduttore 5a velocità (1) con l’apposito estrattore (2).

- Svitare le viti (7) e rimuovere il supporto con leva a forcella per innesto retromarcia (8). Rimozione scatola ruotismi

Rimozione boccola ingranaggio 5a

5

6

- Rimuovere l’ingranaggio (15) di rinvio retromarcia. - Rimuovere il complessivo albero primario (16). - Rimuovere il complessivo albero secondario (17). Rimozione alberi

2

16 1

15

17

C

A

7

Rimozione piastra ritegno cuscinetti

3

M

4

- Svitare la vite (9) e sfilare l’asta di guida forcelle innesto marce (10). - Rimuovere la forcella di comando innesto 3a-4a velocità (11). - Rimuovere il nasello per comando forcella innesto retromarcia (12). - Rimuovere il nasello per comando forcella innesto 5a velocità (13). - Rimuovere la forcella di comando innesto 1a-2a velocità (14).

AN

- Svitare le viti (3) e rimuovere la piastra di ritegno cuscinetti posteriori (4).

TI

8

SE

Rimozione asta e forcelle 3a, 4a e 1a, 2a

Nota: L’anello e la guarnizione di tenuta devono essere sostituiti. Rimozione coperchio tenuta

10 20

21 13

Nota: Per estrarre gli anelli elastici disporre le loro aperture frontalmente.

11 9 113 113

18

19

12

14

- Rimuovere gli anelli elastici di ritegno cuscinetti posteriori.

- Svitare la vite albero ingranaggi rinvio retromarcia. - Svitare le viti (5) e rimuovere la scatola ruotismi (6).

- Svitare le viti (18) e rimuovere il coperchio di tenuta scatola differenziale (19) completo di guarnizioni di tenuta (21) e paraolio (20).

FIAT PUNTO 3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

- Svitare le viti (1) e rimuovere il supporto differenziale cambio meccanico (2) completo di paraolio (3). - Rimuovere la calamita (4). - Rimuovere l’anello di rasamento per precarico cuscinetti differenziale. - Rimuovere le piste esterne (5)cuscinetti differenziale.

- Eliminare le acciaccature e rimuovere il centratore olio per albero secondario dal supporto di unione cambio meccanico al motore (8). - Rimuovere il paraolio per albero primario dal supporto di unione cambio meccanico al motore (9).

- Rimuovere l’anello elastico (18) di ritegno mozzo per manicotto scorrevole innesto 3a4a velocità. - Rimuovere il mozzo per manicotto scorrevole innesto 3a e 4a velocità (19), l’anello sincronizzatore 3a velocità (20) e l’ingranaggio conduttore 3a velocità (21) con l’estrattore (22) e i bracci lunghi (23).

Rimozione centratore olio Rimozione mozzo 3a-4a e ingranaggio 3a

Rimozione complessivo e supporto differenziale

2

18

1 21

8

4

A

19

C

5

20

23 22

Scomposizione albero primario

5

M

- Rimuovere l’anello elastico di ritegno leveraggio esterno comando reggispinta. - Rimuovere il leveraggio esterno e la boccola del comando reggispinta frizione. - Rimuovere il leveraggio interno (6) a la boccola (7) del comando reggispinta frizione.

- Rimuovere il cuscinetto posteriore (10) e l’ingranaggio conduttore 4a velocità (11) con l’estrattore (12) e i bracci corti (13). - Rimuovere l’anello sincronizzatore 4a velocità (14) e il manicotto scorrevole 3a-4a velocità (15). - Recuperare le molle (16) e i rullini (17) per mozzo 3a-4a velocità.

AN

3

TI

9

SE

Nota:

Rimozione mozzo 3a-4a e ingranaggio 4a

Sostituire le boccole interne ogniqualvolta l’albero comando cuscinetto reggispinta presenti un eccessivo gioco.

12

10 13

- Posizionare l’albero secondario in morsa provvista di ganasce protettive. - Rimuovere l’anello elastico (24) di ritegno cuscinetto. - Rimuovere il cuscinetto posteriore (25) e l’ingranaggio condotto 4a velocità (26) con l’estrattore (27). - Rimuovere la bussola distanziale (28). Rimozione ingranaggio 4a

Rimozione leveraggio esterno reggispinta

7

Scomposizione albero secondario

11

24 25

14 15 17 6

16

26

27 28 114 114

FIAT PUNTO 3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

- Rimuovere l’ingranaggio condotto 3a velocità (1) e l’ingranaggio condotto 2a velocità (2) con l’estrattore (3). - Rimuovere l’anello sincronizzatore 2a velocità (4) ed il manicotto scorrevole innesto 1a e 2a velocità (5). - Recuperare le molle ed i rullini per mozzo 1a e 2a velocità. a

a

Rimozione ingranaggio 3 -2

1 3

Ricomposizione albero primario - Procedere al lavaggio e alla verifica dell’integrità di tutti i componenti. - Montare l’ingranaggio conduttore 3a velocità e l’anello sincronizzatore 3a velocità. - Montare il mozzo per il manicotto scorrevole innesto 3a e 4a velocità con l’Introduttore. - Montare l’anello elastico di ritegno mozzo per il manicotto scorrevole innesto 3a e 4a velocità. - Inserire le molle (12) sul mozzo per il manicotto scorrevole innesto 3a e 4a velocità. - Montare il manicotto scorrevole 3a e 4a velocità (13).

- Montare il cuscinetto posteriore (17) sull’albero primario con l’Introduttore (18). Montaggio cuscinetto posteriore albero primario

17 18

Nota:

2

- Montare i rullini (14) tra le molle e gli incavi del manicotto scorrevole innesto 3a e 4a velocità. - Montare l’anello (15) sincronizzatore 4a velocità. - Portare il manicotto scorrevole 3a e 4a velocità in posizione di folle per evitare la perdita di molle e rullini. - Montare l’ingranaggio (16) conduttore 4a velocità. Montaggio manicotto 3a- 4a e ingranaggio 4a

16

15

M

- Rimuovere l’anello elastico di ritegno mozzo (6). - Rimuovere l’ingranaggio condotto 1a velocità (7), l’anello sincronizzatore 1a velocità (8) ed il mozzo per il manicotto scorrevole innesto 1a-2a velocità (9) con l’estrattore (10) e i bracci lunghi (11).

AN

5

TI

C

4

A

Gli incavi del manicotto devono essere in corrispondenza delle molle.

Rimozione mozzo 1a- 2a e ingranaggio 1a

SE

Montaggio ingranaggio e mozzo 1a velocità

6

10

Ricomposizione albero secondario

- Lubrificare le parti interessate con olio cambio prima del montaggio definitivo. - Montare l’ingranaggio condotto 1a - 2a velocità (19). - Montare l’anello sincronizzatore 1a velocità (20). - Montare il mozzo per il manicotto scorrevole innesto 1a - 2a velocità (21) con l’introduttore (22). - Montare l’anello elastico (23) di ritegno mozzo per manicotto scorrevole innesto 1a 2a velocità.

23

13

9

22

14

21

8

20 12 11

19

7

115 115

FIAT PUNTO 3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

- Inserire le molle (1) sul mozzo per il manicotto scorrevole innesto 3a e 4a velocità. - Montare il manicotto scorrevole 1a e 2a velocità (2).

- Montare la boccola interna leveraggio comando reggispinta frizione. - Montare il leveraggio interno (18), la boccola esterna (19) e il leveraggio esterno (20) del comando reggispinta frizione. - Montare l’anello elastico di ritegno leveraggio esterno comando reggispinta frizione.

Montaggio cuscinetto posteriore

10

Nota:

12

9

Gli incavi del manicotto devono essere in corrispondenza delle molle.

Montaggio leveraggi reggispinta - Montare i rullini (3) tra le molle e gli incavi del manicotto scorrevole innesto 1a e 2a velocità. - Montare l’anello (4) sincronizzatore 2a velocità. - Portare il manicotto scorrevole 1a e 2a velocità in posizione di folle per evitare la perdita di molle e rullini. - Montare l’ingranaggio (5) conduttore 2a velocità. - Montare l’ingranaggio condotto 3a velocità (6) con l’Introduttore (7).

11

8

A

18

Assemblaggio scatole

C

- Montare il paraolio (13) dell’albero primario sul supporto di unione cambio meccanico a motore, con l’introduttore (14) e l’impugnatura (15).

20

19

TI

Montaggio ingranaggio 2a e 3a

3

Montaggio paraolio albero primario

6

5

M

7

AN

15

14

13

4

SE

Montaggio supporto differenziale

2

1

- Montare il centratore (16) olio dell’albero secondario sul supporto di unione cambio meccanico a motore. - Acciaccare il bordo della sede centratore olio in due punti a 180° (17).

25

24

23 21

Montaggio centratore olio

- Montare il distanziale (8) tra gli ingranaggi condotti 3a - 4a velocità. - Montare l’ingranaggio condotto 4a velocità (9) con l’attrezzo (10). - Montare il cuscinetto posteriore (11) con l’Introduttore (12). - Montare l’anello elastico di ritegno cuscinetto posteriore sull’albero secondario.

- Montare il differenziale completo (21) e le piste esterne cuscinetti differenziale (22). - Montare la calamita (23). - Applicare il sigillante prescritto sulle superfici di contatto tra supporto differenziale e scatola ruotismi. - Montare il supporto differenziale scatola cambio meccanico (24), quindi serrare le relative viti da M8 alla coppia di 20 Nm e le viti da M10 (25) alla coppia di 35 Nm.

16

22 17

116 116

FIAT PUNTO 3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

Montaggio alberi

1

2

innesto 5a velocità. - Montare il nasello (6) per comando forcella innesto retromarcia. - Montare nella sua sede l’asta (7) guida forcelle innesto marce. - Serrare la vite (8) sul nasello comando forcella innesto 5a velocità alla coppia di 12 Nm. - Montare il supporto con la leva a forcella (9) per innesto retromarcia e serrare le relative viti (10) alla coppia di 15 Nm. - Sgrassare accuratamente le superfici di contatto prima dell’applicazione del sigillante. - Applicare il sigillante sulle superfici di contatto tra la scatola ruotismi e il supporto di unione cambio meccanico motore (11). - Montare la scatola ruotismi (12) e serrarla con le relative viti da M8 (13) alla coppia di 20 Nm.

Montaggio piastra cuscinetti posteriori

15

14

A

- Montare il complessivo albero secondario. - Montare il complessivo albero primario. - Montare l’ingranaggio di rinvio retromarcia (1) inserendo la spina (2) nell’apposita sede sulla scatola.

C

Montaggio scatola ruotismi

Montaggio boccola ingranaggio 5a velocità

11

10

M

- Montare la forcella di comando (3) innesto 3a - 4a velocità. - Montare la forcella di comando (4) innesto 1a - 2a velocità. - Montare il nasello (5) per comando forcella

- Montare la boccola (16) per ingranaggio conduttore 5a velocità con l’aiuto di un introduttore (17) di diametro adeguato.

AN

12

TI

13

SE

Montaggio forcelle e aste

7

16 9

6

4

- Serrare la vite da M8 albero ingranaggio rinvio retromarcia alla coppia di 26 Nm. - Montare gli anelli elastici di ritegno cuscinetti posteriori.

5

Nota: Per facilitare il montaggio degli anelli elastici di ritegno cuscinetti posteriori, disporre le loro aperture frontalmente.

8

3 - Montare la piastra di ritegno cuscinetti posteriori (14) e serrarla con le relative viti M8 (15) alla coppia di 20 Nm.

117 117

17

FIAT PUNTO 3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

- Montare l’ingranaggio conduttore 5a velocità (1). - Montare l’anello sincronizzatore 5a velocità (2). - Utilizzando l’Introduttore (3) montare il mozzo per manicotto scorrevole innesto 5a velocità (4) con le scanalature per il passaggio dell’olio rivolte verso l’ingranaggio.

- Montare l’ingranaggio condotto 5a velocità (9) sull’albero secondario con l’Introduttore (10).

- Acciaccare le ghiere (13) di bloccaggio ingranaggi 5a velocità alberi primario e secondario con la pinza dedicata (14).

Montaggio ingranaggio 5a

Cianfrinatura ghiera

9 14

Montaggio ingranaggio e mozzo 5a velocità

4

10

2 3

A

1

13

Nota: Gli incavi del manicotto devono essere in corrispondenza delle molle.

Nota:

L’inserimento contemporaneo di due marce comporta il bloccaggio degli alberi del cambio.

Montaggio forcella 5a e ghiere

Azzeramento comparatore

11

16

7

12 6

Verifica e regolazione precarico differenziale

- Serrare la vite da M6 (11) forcella comando 5a velocità alla coppia di 12 Nm. - Serrare le ghiere da M20 (12) di bloccaggio ingranaggi alberi primario e secondario alla coppia di 118 Nm.

SE

Montaggio manicotto e forcella 5a

- Applicare il sigillante sulle superfici di contatto tra il coperchio posteriore cambio e la scatola ruotismi cambio. - Montare il coperchio posteriore cambio e serrarlo con le relative viti da M6 alla coppia di 5 Nm.

- Posizionare il supporto comparatore (15) completo di comparatore centesimale (16) sul piano di appoggio coperchio di tenuta differenziale, quindi portare il tastatore a battuta sulla pista esterna del cuscinetto a rulli conici. - Azzerare il comparatore con un precarico di 1 mm.

M

- Montare la forcella innesto 5a velocità (7). - Montare i rullini (8) tra molle e incavi del manicotto scorrevole innesto 1a e 2a velocità. - Montare la piastrina di ritegno rullini e molle sincronizzatore 5a velocità. - Portare il manicotto scorrevole 5a velocità in posizione di folle per evitare la perdita di molle e rullini.

AN

- Inserire le molle (5) sul mozzo per il manicotto scorrevole innesto 3a e 4a velocità. - Montare il manicotto scorrevole 5a velocità (6 ).

TI

C

- Montare le ghiere degli alberi primario e secondario senza serrarle. - Applicare il sigillante prescritto sulle superfici di contatto tra la scatola ruotismi e il coperchio gruppo innesto marce cambio. - Montare il coperchio innesto marce e serrare le viti da M6 alla coppia di 20 Nm. - Innestare una marcia qualsiasi agendo sulla leva di selezione/innesto marce. - Innestare la 5a velocità premendo sulla forcella di comando dell’albero primario.

8 5

118 118

15

FIAT PUNTO 3. cambio C514.5 > operazioni manutenzione

- Posizionare il supporto comparatore (1) completo di comparatore centesimale sul coperchio di tenuta differenziale (2) come rappresentato in figura e rilevare la differenza. - Calcolare lo spessore dell’anello di rasamento per precarico cuscinetti differenziale sommando 0,12 mm alla differenza rilevata.

- Montare sul coperchio differenziale (3) il paraolio (4) con l’introduttore (5) e l’impugnatura (6). - Montare la guarnizione di tenuta (7) sul coperchio differenziale.

pia di 20 Nm. - Montare il paraolio (10) supporto differenziale scatola cambio con l’introduttore (11) e l’impugnatura. Montaggio paraolio lato motore

Montaggio paraolio su coperchio

Nota: 0,12 corrisponde all’interferenza prescritta per l’assestamento e il precarico dei cuscinetti del differenziale.

10 4

Rilevamento quote

6

A

1

3

2 Nota:

- Montare il coperchio di tenute differenziale (8) e serrare le relative viti da M8 (9) alla cop-

Montaggio coperchio

M

Montaggio anello di rasamento

Il paraolio e la guarnizione di tenuta devono essere sempre sostituiti.

AN

- Riporre nella sua sede l’anello di rasamento per precarico cuscinetti differenziale di spessore uguale o immediatamente superiore a quello calcolato.

11

TI

7

C

5

9

SE

8

- Montare gli alberi di uscita differenziale con tripodi esterni. - Svitare i fissaggi e rimuovere il cambio con differenziale del cavalletto di revisione.

Nota: Per questa operazione sono necessari due operatori. - Posizionare il cambio con differenziale sui supporti utilizzati per lo smontaggio/montaggio dalla vettura. - Posizionare il cambio in vettura (vedere operazione dedicata).

Nota: Per facilitare il centraggio dei perni sul motore, far compiere leggere oscillazioni al gruppo cambio.

119 119

FIAT PUNTO 4. trasmissione > dati tecnici

4. Trasmissione dati tecnici Il semiasse destro e dotato di una massa smorzatrice di vibrazioni, che in caso di smontaggio deve essere riposizionata alla giusta quota prescritta.

Vista semiasse sinistro

Vista semiasse destro

Complessivo semiasse sinistro

2

SE

1

M

AN

TI

C

A

Trasmissione delle ruote anteriori tramite due alberi di lunghezza diversa dotati di giunti omocinetici alle estremità e dal lato cambio il destro con un giunto tripode munito di cuscinetti ad aghi ed il sinistro con un giunto omocinetico scorrevole.

1. Giunto omocinetico lato ruota 2. Fascetta ritegno cuffia 4 3. Semiasse 4. Cuffia per giunto omocinetico 5. Flangia per giunto omocinetico lato cambio 6. Giunto omocinetico lato cambio

5

Complessivo semiasse destro

2 3 1 3

1. Cuscinetto a tenuta stagna 2. Guarnizione di tenuta 3. Massa smorzatrice

6

120 120

FIAT PUNTO 4. trasmissione > dati tecnici

1.2 16V Componente

Tipo

Denominazione

Quantità

Giunti omocenetici esterni

Grasso

Tutela star 500

85 g ± 10g

Giunto omocenetico six scorrevole lato differenziale

Grasso

Tutela MRM zero

100 g

1.3 16V JTD Componente

Tipo

Denominazione

Quantità

Giunti omocenetici esterni

Grasso

Tutela star 500

80 g ± 10g

Giunto omocenetico six scorrevole lato differenziale

Grasso

Tutela MRM zero

C

A

90 g

Diametro

Valore Nm

Dado Bulloni Bulloni Dado

M22 M10 M8 M10

70 + 55° 75 40 40

Giunto lato cambio

SE

Dado di sicurezza

M

AN

Montante mozzo anteriore Bulloni montanti ammortizzatori Bulloni omocinetico scorrevole lato differenziale Dadi testine braccetti sterzo

Fissaggio

TI

Descrizione

121 121

FIAT PUNTO 4. trasmissione > operazioni manutenzione

operazioni SEMIASSE DESTRO

manutenzione SEMIASSE SINISTRO

Rimozione semiasse

3

Smontaggio

Smontaggio

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Svitare il tappo scarico olio cambio e recuperare l’olio in un recipiente idoneo. - Pulire il tappo di scarico olio e avvitarlo. - Rimuovere le ruote anteriori. - Disacciaccare sul dado il fermo ribattuto e svitare il dado.

- Disacciaccare sul dado il fermo ribattuto e svitarlo. - Svitare il dado (6) e con l’ estrattore per testine braccetto e sterzo. Testina sterzo

Per svitare il dado tenere il pedale freno premuto.

TI

C

4

- Svitare i bulloni (1) di fissaggio montante ammortizzatore. - Svitare il dado di fissaggio (2) e con l’estrattore scalzare la testina dello sterzo.

Montaggio

- Innestare il giunto tripode sul differenziale. - Bloccare il semialbero alla flangia con una fascetta nuova. - Innestare il giunto omocinetico sul mozzo ruota. - Riposizionare il complessivo disco freno/ mozzo ruota nel montante ammortizzatore. - Serrare a coppia i bulloni di fissaggio montante ammortizzatore M10 a 75 Nm. - Posizionare il perno della testina braccetto sterzo e serrare il dado M10 a 40 Nm . - Serrare il dado M22 di fissaggio mozzo ruota a 70 Nm + 55°.

- Svitare i bulloni (7) che fissano il montante sulla sospensione. - Estrarre dal mozzo ruota il giunto omocinetico (8) del semiasse. - Svitare i bulloni di fissaggio del giunto omocinetico del semiasse lato differenziale. - Rimuovere il semiasse completo.

Nota:

Rimozione semialbero

2

SE

1

M

AN

Rimozione fissaggi

A

Nota:

Tenere premuto il pedale del freno mentre si esegue il serraggio del dado mozzo. Procedere all’acciaccatura corretta del dado mozzo (5).

6

7

Condizione corretta di acciaccatura mozzo

- Disinserimento semialbero dall’innesto mozzo ruota. - Sfilare il semialbero dal mozzo ruota. - Aprire la fascetta (3) di fissaggio del semialbero al differenziale. - Rimuovere il semialbero completo di giunto omocenetico (4) e di giunto tripode.

Nota: Se viene rimossa la massa equilibratrice, per il nuovo montaggio rispettare la quota di posizione rilevata prima della rimozione.

5

8

122 122

FIAT PUNTO 4. trasmissione > operazioni manutenzione

Nota:

Montaggio - Posizionare il semialbero nella sede flangia differenziale. - Avvitare i bulloni M8 di fissaggio giunto omocinetico scorrevole lato differenziale e serrare a 40 Nm. - Avvitare i bulloni M10 di fissaggio del montante della sospensione e ammortizzatore e serrare a 75 Nm. - Serrare il dado di fissaggio del mozzo ruota M22 a 70 Nm + 55°.

Qualora si sia intervenuti sui cuscinetti di tenuta dei semialberi destro e sinistro, è necessario rimontarli nelle quote prescritte. Quota 1 semiasse sinistro

1

Nota:

Tipo olio cambio Tutela car ZC 75 Synth. Capacità di riempimento

1,65 litri

Quota posizionamento con cuscinetto a rullini

143,8 mm

2

Quota posizionamento con cuscinetto a sfera

122,2 mm

Quota posizionamento con cuscinetto a rullini

123,3 mm

M

- Posizionare la nuova cuffia di protezione semialbero. - Utilizzando l’apposito attrezzo (5) montare il cuscinetto di tenuta (6) sul semiasse, rispettando le relative quote precedentemente indicate. - Montare il giunto a tripode. - Inserire l’anello di fermo del giunto. - Calzare la cuffia sul cuscinetto di tenuta e stringere la fascetta. - Rimuovere il semiasse dalla morsa.

SE

- Posizionare il semiasse destro in una morsa. - Rimuovere l’anello elastico (1) e sfilare. dal semiasse il giunto tripode (2). - Rimuovere la fascetta di fissaggio cuffia (3). - Rimuovere la cuffia di protezione (4). Rimozione giunto tripode

10

C

Quota 2 semiasse destro

11 8

Istallazione cuscinetto di tenuta

3 4 2 5

1

6

123

9 8

Montaggio

GIUNTO SCORREVOLE TRIPODE LATO DIFFERENZIALE Smontaggio

Rimozione dei componenti

TI

Nota:

142,7 mm

AN

- Procedere all’acciaccatura corretta del dado mozzo. - Svitare il tappo conico M22 di riempimento olio cambio. - Rifornire il cambio di olio attraverso il foro di riempimento, verificare che il livello olio sfiori il bordo Inferiore. - Rimontare il tappo olio M22 e serrare a 25 Nm. - Montare le ruote interessate. - Abbassare la vettura e rimuoverla dal ponte sollevatore.

Quota posizionamento con cuscinetto a sfera

Smontaggio - Posizionare il semiasse (7) in una morsa. - Rimuovere le fascette di fissaggio (8) ed arretrare la cuffia (9). - Rimuovere il giunto omocinetico dal semialbero con l’aiuto di un estrattore a massa battente (10). - Pulire accuratamente dal grasso la zona di alloggiamento del cuscinetto. - Con una pinza ad espansione rimuovere l’anello di fissaggio (11) del cuscinetto giunto omocinetico.

A

Tenere il pedale del freno premuto mentre si esegue il serraggio del dado.

GIUNTO OMOCINETICO LATO RUOTA

7

Montaggio Attenzione: Prima di rimontare il giunto omocinetico lavarlo accuratamente e controllare visibilmente che le sfere e le relative sedi di alloggiamento e di lavoro siano perfettamente speculari e prive di segni di ingranamenti o rigature. Se si riscontrano eccessive usure o danneggiamenti sostituire il giunto. - Posizionare la nuova cuffia sul semialbero. - Montare il cuscinetto sul semialbero. - Montare l’anello elastico con la pinza ad espansione. - Riempire di grasso Tutela star 500 / quantità 80 grammi, sia la cuffia che il giunto omocinetico ed inserire con pressione il giunto sul semiasse. - Posizionare la cuffia giunto omocinetico e stringere le fascette.

123

FIAT PUNTO 5. sterzo > dati tecnici

5. Sterzo dati tecnici per evitare fenomeni vibrazionali e risonanza. Il piantone è a struttura scorrevole telescopica per aumentare la sicurezza. La scatola guida è del tipo a rapporto costante mentre il servocomando è di tipo elettrico ubicato sul piantone.

A

La struttura del volante è in magnesio per ridurre il peso e aumentare la rigidezza. Volante regolabile in altezza. Il piantone guida è fissato alla mensola di supporto denominata “Struttura a portale” resa particolarmente rigida da una barra montata traversalmente che fissa la mensola con il montante porta, ciò Complessivo sterzo

Caratteristiche

TI

C

• Tipo volante: a piantone snodato ad assorbimento di energia. • Piantone con regolazione angolare e longitudinale su tutti gli allestimenti assistito elettricamente “Dualdrive”. • Comando a pignone e cremagliera con lubrificazione permanente.

Vista plancia

3 1

5

SE

M

2

AN

4

1. Servosterzo EPS 2. Scatola guida meccanica 3. Batteria 4. Centralina di derivazione vano motore (B01) 5. Centralina di derivazione sottoplancia (B02)

SCATOLA STERZO A RAPPORTO COSTANTE

Specifiche • Rapporto di demoltiplicazione pari a 51 mm/giro fisso • Rapporto angolo volante/angolo ruote pari a 14°/1° • Giri volante: ~ 2,74 per una corsa cremagliera di 135 mm • Diametro di sterzata tra marciapiedi: ~ 10.5 m

Scatola sterzo

Sezione della scatola sterzo a rapporto costante con rappresentazione schematica dei denti della cremagliera e del pignone.

Elettrocomando sterzo Il servosterzo EPS (Electrical Power Steering) prodotto dalla DELPHI è un dispositivo di asservimento dello sterzo. Il suo scopo è di alleggerire lo sforzo al volante da parte dell’utente, soprattutto nelle manovre di sterzata a bassa velocità, senza tuttavia rendere troppo leggero il comando in marcia normale. Il servosterzo elettrico, rispetto al servosterzo idraulico, offre i

124

FIAT PUNTO 5. sterzo > dati tecnici

seguenti vantaggi: L’impianto ha un minore numero di componenti e quindi un peso e una complessità impiantistica minore L’installazione e/o l’assistenza ha tempi ridotti e più semplicità L’impianto servosterzo elettrico assorbe energia dal motore termico solo quando viene richiesta servoassistenza, migliorando le prestazioni della vettura e riducendo i consumi e le emissioni Un ridotto rumore di funzionamento migliora il comfort di marcia Riduzione inquinamento, in quanto l’energia elettrica utilizzata è pulita Variazione dell’asservimento secondo la velocità veicolo

A

Ritorno sterzo al centro guida “Ritorno attivo” Smorzamento oscillazioni ritorno sterzo

Componenti

AN

TI

C

Asservimento selezionabile (Normal/City)

Fissaggio

ø

Valore (Nm)

Validità

Vite

M10

50 ÷ 61 (Lato scatola guida)

1.2 16v

Vite

-

8 ÷ 10

1.2 16v/1.3 JTD

Dispositivo elettrocomando sterzo

Dado

M8

12 ÷ 18

1.2 16v

Dispositivo elettrocomando sterzo

Vite

M8

12 ÷ 18

1.2 16v

Montante mozzo anteriore

Bullone

M10

62 ÷ 68 (Lato ammortizzatore)

1.2 16v

Tiranti sterzo registrazione con scatole

Dado

M10

36 ÷ 44 (Lato montante)

1.2 16v

Tiranti sterzo registrazione con scatole

Dado

M10

36 ÷ 44 (Lato montante)

1.3 JTD

Tiranti sterzo registrazione con scatole

Dado

M12

31 ÷ 37 (Lato scatola sterzo)

1.2 16v/1.3 JTD

Volante sterzo

Dado

M16

45 ÷ 55

1.2 16v/1.3 JTD

Scatola sterzo a cremagliera completa

Vite

M12

67 ÷ 74 (Lato traversa sospensio1.2 16v/1.3 JTD ni anteriori)

SE

Centralina/motorino elettrocomando sterzo

M

Alberino interno di collegamento a scatola sterzo

125

AUDI A3 5. sterzo > operazioni manutenzione

operazioni

manutenzione

Giunto piantone

VOLANTE Smontaggio - Smontare l’Air Bag (vedere capitolo Varie). - Scollegare la connessione elettrica H5 (1) - Rimuovere l’anello di protezione (2). - Svitare il dado (3) e rimuovere il volante (4).

6 5

Rimozione volante

- Svitare la vite (10) e allentare il bullone di fissaggio tirante inferiore di reazione gruppo motopropulsore. - Svitare i dadi di fissaggio collettore di scarico (11) con convertitore catalitico al silenziatore di scarico. - Svitare la vite di fissaggio staffa (12) supporto tubazione di scarico alla traversa delle sospensioni anteriori.

3

A

Giunto piantone

2 Nota:

11

C

La vite è del tipo pretrattata e pertanto non è riutilizzabile al riattacco.

TI

4

Funi innesto marce

Nota: Il dado di fissaggio del volante deve essere tassativamente sostituito a ogni rimontaggio.

Montaggio

M

- Posizionare il volante nella sua sede verificando la corrispondenza dei segni precedentemente fatti sul volante e sulla semiscatola superiore. - Serrare un nuovo dado di fissaggio volante alla coppia di 50 Nm.

AN

1

- Smontare le ruote anteriori. - Disimpegnare le funi di selezione e innesto marce (7) dal fissaggio sulla scatola sterzo.

12

- Svitare le viti di fissaggio scatola sterzo (13) alla traversa delle sospensioni anteriori.

7

Ubicazione vite scatola sterzo

SE

SCATOLA STERZO Smontaggio

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore.

10

- Svitare i dadi (8) e scollegare i tiranti sterzo (9) dai montanti mozzi anteriori con l’estrattore per tiranti.

13

Rimozione tirante

Nota: Per le versioni dotate di VDC, prima di scollegare il giunto cardanico del piantone sterzo, occorre inserire il bloccasterzo per evitare rotazioni.

9

Nota:

Montaggio

Verificare che le ruote anteriori siano dritte. - Disimpegnare il giunto cardanico del piantone sterzo (5) svitando la vite (6) di fissaggio alla scatola sterzo.

- Rimuovere la scatola sterzo dal passaruota sinistro.

- Riporre nella sua sede la scatola sterzo. - Serrare le viti di fissaggio da M12 scatola sterzo alla traversa delle sospensioni anteriori alla coppia di 67 ÷ 74 Nm.

8

126

AUDI A3 5. sterzo > operazioni manutenzione

- Serrare la vite di fissaggio staffa supporto tubazione di scarico alla traversa delle sospensioni anteriori. - Serrare i dadi di fissaggio da M8 collettore di scarico con convertitore catalitico al silenziatore di scarico alla coppia di 23 ÷ 28 Nm. - Serrare la vite e il bullone di fissaggio da M12 tirante inferiore di reazione gruppo motopropulsoreœ alle seguenti coppie: vite (lato traversa sospensione anteriore)

114 ÷ 126 Nm

bullone (lato cambio)

72 ÷ 88 Nm

- Spostare in avanti il devioguida quanto basta a scollegare le connessioni elettriche. - Scollegare le connessioni elettriche (3) dal devioguida H5. - Rimuovere il devioguida (4) sfilandolo dalla sede sul piantone sterzo.

Rimozione rivestimento

Rimozione devio guida

3

4

A

- Collegare i tiranti sterzo ai montanti mozzi anteriori e serrare i relativi dadi (1) alla coppia di 36 ÷ 44 Nm.

- Svitare la vite di fissaggio (5) e sfilare il devioguida (6) dalla sede sul piantone senza scollegare le connessioni. - Svitare la vite di fissaggio (7) e rimuovere la protezione del motore elettrico (8). - Scollegare le connessioni elettriche (9 e 10) della centralina comando guida elettrica e la connessione elettrica del commutatore di accensione. - Svitare le viti di fissaggio (11) del supporto guida elettrica alla scocca. - Posizionare sul piantone sterzo (12), l’attrezzo di bloccaggio e riferimento. - Svitare il dado (13), sfilare la molletta (14) e la vite, rimuovere il piantone sterzo. - Rimuovere il complessivo guida elettrica (15).

TI

C

Tirante sterzo

1

AN

- Rimuovere il rivestimento accesso fusibili su plancia portastrumenti. Rimozione complessivo guida elettrica

12

5 6

M

- Fissare le funi di selezione e innesto marce al fissaggio sulla scatola sterzo. - Rimontare le ruote anteriori. - Collegare il giunto cardanico del piantone sterzo e fissarlo con una nuova vite alla coppia di 50 ÷ 61 Nm.

15

SE

ELETTROCOMANDO STERZO

- Scollegare il morsetto negativo batteria. - Rimuovere il modulo Air Bag. - Rimuovere il volante. - Rimuovere il rivestimento piantone guida. - Rimuovere il cavo spiralato per moduli Air Bag su volante. - Allentare la vite e aprire la fascetta di fissaggio (2) devio guida.

10

Rimozione connessione devioguida

9 11

8

2 14

13

127

7

FIAT PUNTO 6. sospensioni > dati tecnici

6. Sospensioni dati tecnici SOSPENSIONI ANTERIORI

delle forze tangenziali allo stelo, con conseguente miglior assorbimento delle piccole asperità del fondo stradale.

Le sospensioni anteriori a ruote indipendenti sono di tipo MacPherson. Per ottimizzare il filtraggio del rumore verso l’abitacolo la traversa di attacco delle sospensioni anteriori è stata irrigidita con lo scatolamento delle sezioni di attacco alla scocca.

A

Ammortizzatore e molla

Ammortizzatori

1.2 16V

1.2 16V *

1.3 JTD

Lunghezza aperto (inizio tamponamento) mm

487 ± 2,5

462 ± 2,5

462 ± 2,5

Lunghezza chiuso in battuta mm

326 ± 2,5

307 ± 2,5

307 ± 2,5

Diametro stelo mm

20

22

22

Molle

AN

M

* Versione sporting

TI

Descrizione

C

Gli ammortizzatori a doppio effetto con nuovi tasselli superiori migliorano la stabilità e il confort di guida.

Le molle a elica di tipo side-load consentono una migliore riduzione 1.2 16V

1.2 16v (-) 1.2 16V ()

SE

Descrizione

1.2 16V ()

1.2 16V ()

1.3 JTD

1.3 JTD ()

Diametro del filo mm

11,45 ± 0,05

11,55 ± 0,05

11,74 ± 0,05

12,67 ± 0,05

12,67 ± 0,05

11,8 ± 0,05

11,8 ± 0,05

Numero spire utili

4,05

4,05

4,34

3,56

3,56

4,34

4,34

Altezza mola libera mm

363

373

385

303

313

385

393

250 ÷ 270

268 ÷ 288

287 ÷ 307

-

-

287 ÷ 307

300 ÷ 320

-

-

-

299 ÷ 319

325 ÷ 345

Verde

Azzurro

Bianco

Rosa

Rosso

-

-

Carico da N per lunghezza risultante mm 204 Carico da N per lunghezza risultante mm 189 Colore contrassegno

) Vettura con climatizzatore ) Versione con cambio automatico senza climatizzatore ) Versione con cambio automatico e climatizzatore ) Versione sporting cambio meccanico con e senza climatizzatore e cambio automatico senza climatizzatore ) Versione Sporting con cambio automatico e climatizzatore

128

e-mail: [email protected] - www.fasep.it

L‘ A SSETTO R UOTE I TALIANO V ENDUTO I N O LTRE 50 P AESI D EL M ONDO

FIAT PUNTO 6. sospensioni > dati tecnici

SOSPENSIONI POSTERIORI

Bracci oscillanti La costruzione di bracci oscillanti in ghisa sferoidale con nuove boccole montate posteriormente ad asse verticale migliorano l’assorbimento vibrazionale e la tenuta in curva. Braccio oscillante

La sospensione posteriore è a ponte torcente (ruote semi-indipendenti). Questa soluzione consegue i seguenti vantaggi: Analogia di comportamento cinematico con lo schema a ruote indipendenti, con i relativi vantaggi funzionali. La traversa svolge funzioni di stabilizzatrice, i pesi sono ridotti. Permette il premontaggio della sospensione prima di istallarla sulla vettura. La sospensione a ponte torcente è fissata alla scocca con due staffe e dagli ammortizzatori. Alle estremità dei bracci sono alloggiate due boccole elastiche dette intelligenti, irrigidite con dei listelli plastici montati trasversalmente. Le boccole sono ottimizzate per filtrare la rumorosità e migliorare la stabilità in curva (Autosterzante). Le boccole sono inserire a 600 Kg sui bracci e disposte con un angolatura di 25°

A

Ammortizzatori

Barra stabilizzatrice

AN

TI

C

Ammortizzatore e molla

1.2 16V

1.3 JTD

Diametro barra stabilizzatrice mm

22

22

SE

Ancoraggi barra stabilizzatrice

M

Descrizione

Descrizione

1.2 16V

1.2 16V *

1.3 JTD

Lunghezza aperto (inizio tamponamento) mm

400 ± 3

390 ± 3

400 ± 3

Lunghezza chiuso in battuta mm

262 ± 3

260 ± 5

262 ± 3

* Versione Sporting

129

e-mail: [email protected] - www.fasep.it

L‘ A SSETTO R UOTE I TALIANO V ENDUTO I N O LTRE 50 P AESI D EL M ONDO

FIAT PUNTO 6. sospensioni > dati tecnici

Molle

1.3 16V JTD

Vista molla e tampone

Convergenza ruote anteriori

0 ±1

Campanatura ruote anteriori

– 53’ ± 30’

Incidenza ruote anteriori

2° ÷ 3°

Convergenza ruote posteriori

2,5 ± 3,6

Campanatura ruote posteriori

– 45’ ±30’

Nota: Verifica con pneumatici gonfiati alle pressioni prescritte e vettura in ordine di marcia.

A

PNEUMATICI Descrizione

Larghezza pneumatici (mm)

1.2 16V *

Diametro del filo

11,6±0,05

12,15±0,05

11,6±0,05

Numero delle spire utili

4,25

4,10

4,25

Altezza molla libera (mm)

270

258

277

M

258 ÷ 282

-

Colore contrassegno

185

185

Rapporto d’aspetto

/ 70

/ 60

/ 60

/ 55

Classe velocità

T

H

H

V

Struttura

R*

R*

R*

R*

Diametro calettamento

14’

14’

14’

15’

Indice di carico

81

82

82

82

Dimensione cerchi ruotino

4B X 14’

4B X 14’

4B X 14’ ET 43

4B X 14’ ET 43

-

323÷349

Bianco

Viola

Larghezza nominale ruotino

135 (h)

135 (h)

135

135

Rapporto d’aspetto ruotino

/ 80

/ 80

/ 80

/ 80

Classe velocità ruotino

P

P

P

P

Struttura pneumatico ruotino

R*

R*

B*

B*

Diametro calettamento ruotino

14’

14’

14’

14’

Indice di carico

84

84

80

80

279 ÷ 302

SE

Carico da N per lunghezza risultante mm 181 Carico da N per lunghezza risultante mm 177

1.3 JTD

1.3 JTD*

185

TI

1.2 16V

1.3 JTD

165

AN

Descrizione

1.2 16V *

51/2 J x14’ 6 J x 14’ 6 J x 14’ 6 J x 15’ ET 33 () ET 35 () ET 33 () ET 35

C

Dimensioni cerchi

1.2 16V

-

* Versione Sporting

GEOMETRIA RUOTE 1.2 16V Convergenza ruote anteriori

0 ±1

Campanatura ruote anteriori

–1°31’ ± 30’

Incidenza ruote anteriori

2° 10’ ÷ 3° 10’

Convergenza ruote posteriori

2,5 ± 3,6

Campanatura ruote posteriori

– 45’ ±30’

*) Versione Sporting ) Cerchi in lega

130

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FIAT PUNTO 6. sospensioni > dati tecnici

Pressioni di gonfiaggio (a gomme fredde) Descrizione

1.2 16V

1.2 16V*

1.3 JTD e Van

Pneumatico

165/70 - 185/60

185/55

165/70 - 185/60 - 185/55

A carico ridotto anteriore (bar)

2,0

2,2

2,2

Posteriore (bar)

1,9

2,1

2,1

A pieno carico anteriore (bar)

2,2

2,4

2,4

Posteriore (bar)

2,1

2,3

2,3

Ruotino (bar)

2,8

2,8

2,8

A

*) Versione Sporting

Nota:

Componente

AN

TI

C

Per le versioni Van è prevista una ruota scorta avente le stesse caratteristiche delle ruote in dotazione. Per le pressioni di gonfiaggio fare riferimento a quanto prescritto per il pneumatico in dotazione alla vettura.

Fissaggio

Ø

Valore Nm

Bullone Dado Vite Vite Vite Dado Vite

M10 M12 M8 M8 M12 M8 M12

75 59 35 35 11 32 12

Sospensione posteriore Ammortizzatori Ammortizzatori Assale Tasselli elastici fissaggio a scocca

Vite Vite Vite Vite

M10 M10 M10 M12

8 Superiore 10 Inferiore 6 9

Mozzi ruote anteriori Mozzo al semialbero Mozzo al semialbero Montante mozzo Montante mozzo Montante fuso mozzo

Dado Dado Bullone Dado Vite

M22 M24 M10 M8 M10

70 + 55° 70 + 62° 75 32 69

Mozzi ruote posteriori Montante fuso mozzi Mozzi completi di cuscinetto

Vite Dado

M8 M22

25 28

SE

M

Sospensioni anteriori Ammortizzatore lato montante Ammortizzatore Barra stabilizzatrice al braccio oscillante Barra stabilizzatrice alla traversa Bracci oscillanti inferiori Testa snodata bracci oscillanti Traversa sospensioni

131

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FIAT PUNTO 6. sospensioni > operazioni manutenzione

operazioni

manutenzione

Importante:

- Smontare la ruota anteriore interessata. - Scalzare la tubazione freni (1) dal supporto ammortizzatore. - Svitare i bulloni (2) dell’ammortizzatore al montante. Rimozione tubazione

1

C

A

Per la sostituzione degli ammortizzatori sia anteriori che posteriori attenersi alle seguenti indicazioni: Se gli ammortizzatori hanno un percorrenza superiore a 20.000/25.000 Km sostituire sempre insieme gli ammortizzatori di ciascun asse, avendo cura di montare sullo stesso asse ammortizzatori dello stesso tipo tra quelli previsti come ricambio. Se gli ammortizzatori hanno una percorrenza inferiore ai 20.000/25.000 Km si può sostituire un solo ammortizzatore, perché quello nuovo sia dello stesso tipo e dopo aver verificato che l’altro ammortizzatore è in perfetta efficienza. Inoltre prima di rimontare gli ammortizzatori anteriori e i vari componenti controllare che la molla non presenti incrinature o deformazioni tali da pregiudicarne l’efficienza.Verificare anche l’integrità della cuffia , dove presentasse anomalie di tagli o crepe, sostituirla.

AN

TI

Complessivo sospensione anteriore

2

2

10

SE

9

M

1

11

01. Ammortizzatore 8 02. Molla ad elica 03. Piattello superiore ammortizzatore 04. Distanziale cuscinetto 05. Anello superiore appoggio molla in gomma 06. Canotto e tampone di fine corsa 07. Montante 08. Braccio oscillante con perno fisso 09. Giunto omocinetico 10. Anello elastico ritegno cuscinetto 11. Cuscinetto a sfere 12. Mozzo ruota 13. Dado di fissaggio mozzo ruota

7

3 4 5 6

- Abbassare la vettura. - Bloccare la rotazione dello stelo e svitare il dado (3) di fissaggio dell’attacco superiore ammortizzatore alla scocca e rimuovere il tampone (4). - Rimuovere l’ammortizzatore (5). Rimozione ammortizzatore

3

12

4

13

AMMORTIZZATORE E MOLLA Smontaggio - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Aprire il cofano motore. - Montare le coperte di protezione carrozzeria. - Staccare il morsetto negativo batteria.

5

132

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FIAT PUNTO 6. sospensioni > operazioni manutenzione

Scomposizione

Compressore molle

- Rimontare la cuffia e la molla sull’ammortizzatore. - Posizionare il complessivo ammortizzatore sull’attrezzo e comprimere la molla. - Montare il tampone in gomma completo di cuscinetto. - Inserire il dado da M12x1,25 sullo stelo e serrarlo alla coppia di 59 Nm. - Ad operazione terminata rimuovere l’ammortizzatore dall’attrezzo.

Complessivo braccio oscillante destro

1

2

4

3

5

Montaggio in vettura

7 6 1

- Posizionare l’ammortizzatore sulla vettura. - Montare il tampone (11) e avvitare il dado di fissaggio (12). Montaggio del tampone

4

1. Braccio oscillante inferiore 2.Testina 3. Bulloni di fissaggio 4. Barra stabilizzatrice 5.Telaietto anteriore

A

3

BRACCIO OSCILLANTE

Ricomposizione

- Posizionare l’ammortizzatore (1) sull’attrezzo pneumatico per compressione molle (2). - Bloccare l’ammortizzatore con il dispositivo di bloccaggio (3) per il blocco montante con le staffe (4) atte alla compressione della molla. - Agendo sulla leva (5) comprimere la molla. - Svitare il dado di fissaggio (6) e rimuovere il tassello e la flangia (7).

C

5

2

M

Rimozione molla

AN

12 - Con l’attrezzo rilasciare la compressione della molla e rimuovere la sospensione dall’attrezzo. - Sfilare la molla (8) e la cuffia (9) dell’ammortizzatore (10).

TI

11

SE

- Sollevare la vettura. - Montare i bulloni da M10 dell’ammortizzatore al montante mozzo e serrarli alla coppia di 75 Nm.

8

Smontaggio

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Rimuovere la ruota anteriore interessata. - Svitare il bullone (13) di fissaggio della testina snodata braccio oscillante dal mozzo. - Separare la testa snodata braccio oscillante (14) dal montante mozzo con l’estrattore per testine (15). - Svitare le viti di fissaggio (16) della barra stabilizzatrice al braccio oscillante e le viti di fissaggio (17) del cavalotto fissaggio barra stabilizzatrice al telaio. - Svitare le viti di fissaggio (18 e 19) del braccio oscillante alla traversa. - Rimuovere il braccio oscillante inferiore (20).

Punti di rimozione

19

Nota:

10

Quando si serrano i dadi di fissaggio dell’ammortizzatore al montante mozzo, spingere verso l’alto il montante per annullare gli eventuali giochi di fissaggio.

9

- Calzare la tubazione pinza freno. - Rimontare la ruota anteriore. - Abbassare la vettura ed appoggiarla a terra sulle ruote. - Bloccare lo stelo ammortizzatore e serrare il dado da M10 del tassello superiore, alla coppia di 75 Nm. - Collegare e serrare il morsetto negativo della batteria. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

13

20

14 16 17 18

133

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15

FIAT PUNTO 6. sospensioni > operazioni manutenzione

Montaggio Nota: per garantire un corretto funzionamento della sospensione anteriore ed evitare un prematuro danneggiamento delle boccole in gomma del braccio oscillante, il serraggio a coppia delle viti di fissaggio del braccio oscillante alla traversa deve essere eseguita mantenendo il

braccio oscillante nella posizione determinata dal carico statico della vettura in condizioni Standard (massa del veicolo completo compresa la ruota di scorta, utensili, accessori e rifornimento pieno di carburante). - Serrare le viti di fissaggio da M8 del braccio oscillante, alla coppia di 35 Nm. - Posizionare la barra stabilizzatrice e monta-

re il cavallotto di fissaggio. - Serrare le viti da M8 di fissaggio del cavallotto alla traversa della barra stabilizzatrice al braccio oscillante, alla coppia di 35 Nm. - Serrare il dado da M8 della testa snodata, alla coppia di 32 Nm. - Rimontare la ruota anteriore. - Abbassare la vettura e rimuoverla dal ponte sollevatore.

MOLLE Nota: Complessivo ammortizzatore e molla

Rimozione ammortizzatore

Smontaggio

2

AN

3

Montaggio 2

M

1. Bullone ammortizzatore posteriore 2. Molla e tampone battuta fine corsa

- Posizionare la vettura sul ponte. - Comprimere parzialmente la sospensione con un martinetto idraulico. - Rimuovere l’ammortizzatore della sospensione posteriore interessato. - Rimuovere il martinetto idraulico. - Sfilare la molla ad elica.

TI

1

Montaggio

- Montare l’ammortizzatore e fissarlo con la relativa vite superiore e inferiore. - Serrare la vite superiore da M10x1,25 alla coppia di 80 Nm. - Serrare la vite inferiore da M12x1,25 alla coppia di 100 Nm.

SE

AMMORTIZZATORE

C

1

Smontaggio

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Sollevare la vettura e smontare la ruota interessata. - Comprimere parzialmente la sospensione con un martinetto idraulico. - Svitare la vite di fissaggio superiore (1) dell’ammortizzatore.

Le molle ad elica posteriori sono divise in due categoria, identificate da una striscia di vernice sulla spira centrale. Le molle montate devono appartenere alla stessa categoria.

A

- Svitare la vite di fissaggio inferiore (2) dell’ammortizzatore. - Rimuovere l’ammortizzatore (3).

Nota: Prima di rimontare la molla ad elica posteriore controllare che non presenti incrinature o deformazioni tali da pregiudicarne l’efficienza. - Montare la molla a elica posteriore posizionandola correttamente nell’apposita sede del ponte. Sedi molla

Vite inferiore

Vite superiore

- Rimuovere il martinetto idraulico. - Montare la ruota. - Abbassare la vettura e rimuoverla dal ponte sollevatore.

134

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FIAT PUNTO 6. sospensioni > operazioni manutenzione

- Comprimere parzialmente la sospensione con un martinetto idraulico. - Montare l’ammortizzatore e serrare le viti alla coppia prescritta. - Rimuovere il martinetto idraulico. - Rimontare la ruota interessata. - Abbassare la vettura e rimuoverla dal ponte sollevatore.

trollare che non presenti cricche, deformazioni, in caso contrario sostituirlo.

Rimozione tubazione

- Montare il supporto di fissaggio alla scocca dell’assale posteriore.

1

Supporto assale

2

ASSALE TRAVERSA POSTERIORE Complessivo Assale traversa

A

- Montare un martinetto idraulico per supporto dell’assale posteriore. - Svitare le viti di fissaggio dell’assale posteriore alla scocca. - Abbassare lentamente il martinetto idraulico. - Disporre l’assale al banco. - Scalzare le mollette di fissaggio (3) e svitare il raccordo (4) delle tubazioni freno. - Svitare i dadi di fissaggio (5) e rimuovere il complessivo freno posteriore (6) completo di tubazione rigida. - Scalzare dalla sede il tampone (7) di fine corsa fissato a pressione. - Svitare la vite di fissaggio (8) e rimuovere l’ammortizzatore posteriore (9). - Svitare il bullone di fissaggio (10) e rimuovere il supporto (11) dell’assale posteriore.

- Serrare i bulloni da M12x1,25 del supporto all’assale, alla coppia di 90 Nm. - Montare l’ammortizzatore sull’assale e serrare la vite inferiore da M12x1,25 alla coppia di 100 Nm. - Montare nell’apposita sede il tampone di fine corsa (innesto a pressione). - Montare il complessivo freno posteriore completo di tubazione rigida freni e serrare i dadi da M10x1,25 sull’assale alla coppia di 69 Nm. - Collegare il raccordo tubazioni freno. - Calzare le mollette di fissaggio dei tratti rigidi e flessibili delle tubazioni freni sull’assale. - Posizionare l’assale sul supporto del martinetto idraulico. - Sollevare il martinetto e serrare le viti di fissaggio dell’assale alla scocca da M12x1,25 alla coppia di 90 Nm. - Utilizzando l’apposita chiave collegare la tubazione rigida olio ai freni posteriori serrando il raccordo da M10 con il tratto flessibile, alla coppia di 16 Nm. - Posizionare le funi del freno a mano sui relativi ritegni. - Rimontare le molle posteriori nella apposita sede. - Ultimare il montaggio dei due ammortizzatori serrando le viti superiori da M10x1,25, alla coppia di 80 Nm. - Distaccare il martinetto idraulico impiegato per il montaggio dell’assale posteriore. - Ripristinare il livello liquido freni, ed eseguire lo spurgo dell’aria dal sistema frenante. - Registrare il freno a mano operando dall’apposito dado di registro. - Rimontare il portacenere. - Montare le due ruote posteriori. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

TI

C

1

AN

2

Rimozione componenti

3

6

SE

1. Assale traversa 2. Molla e ammortizzatore

M

10

11 7

3 4

Smontaggio

- Smontare il portacenere anteriore. - Allentare il dado di registro del freno a mano. - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Aprire il cofano motore e scollegare il morsetto negativo della batteria. - Sollevare la vettura e smontare le due ruote posteriori. - Comprimere parzialmente la sospensione con un martinetto idraulico. - Svitare le viti che fissano gli l’ammortizzatori destro e sinistro e sfilare le molle. - Scollegare la tubazione rigida (1) olio freni svitando il raccordo con il tratto flessibile. - Con un apposito tappo evitare la fuoriuscita dell’olio liquido freni. - Liberare le funi (2) del freno a mano dai ritegni posti sul ponte posteriore.

5

9 8

Montaggio Nota: Prima di rimontare l’assale posteriore con-

135

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FIAT PUNTO 7. freni > dati tecnici

7. Freni dati tecnici

FRENI ANTERIORI

C

TI

FRENI POSTERIORI

Complessivo freno a tamburo posteriore

SE

M

Complessivo freno anteriore

disco pieno tamburo 9 pollici tandem con diametro 13/16 di pollice (20,64 mm)

AN

Freni anteriori Freni posteriori Servofreno Pompa freni

tore di frenata sensibile al carico. I freni anteriori sono a disco pieno con pinze flottanti a scorrimento, i freni posteriori sono a tamburo per le due motorizzazioni prese in esame. Il sistema ABS è di tipo Bosch 8.0 e integra la funzione EBD di regolazione e ripartizione della frenata controllata elettronicamente tra i due assi. Le vetture dotate di ABS, non hanno il dispositivo meccanico della ripartizione frenata e non hanno l’ingranaggio tachimetrico in coda cambio.

A

L’impianto frenante e del tipo a doppio circuito incrociato che consente in caso di avaria di un circuito, di frenare comunque su entrambi i lati della vettura. Ogni circuito agisce su una ruota anteriore e su quella posteriore diagonalmente opposta. Tutte le versione montano un servofreno da 9 pollici. Le versioni benzina senza ABS montano direttamente sul corpo pompa freni due regolatori a pressione costante. Nel diesel senza ABS, posteriormente è montato un corret-

Specifiche Tipo disco Diametro disco Spessore nominale Spessore dopo rettifica Spessore minimo consentito Diametro pistone pinza

1.2 16V 1.3 JTD pieno pieno 257÷257,5 mm 257÷257,5 mm 11,8÷12,1 mm 19,8÷20,1 mm 10,55 mm 18,55 mm 10,2 mm 18,2 mm 48 mm 54 mm

136 136

Specifiche tecniche equivalenti per le versioni 1.2 16V e 1.3 JTD Diametro nominale tamburo 180÷180,25 mm Diametro massimo dopo la tornitura 180,85 mm Diametro massimo ammesso 181,35 mm Diametro cilindretto ganasce 30 mm Regolatore di frenata rapporto di riduzione 0,25 (1.2 16V) Correttore di frenata rapporto di riduzione 0,30 (1.3 JTD)

FIAT PUNTO 7. freni > dati tecnici

POMPA FRENO

Complessivo pompa freni

Serbatoio pompa freni

3 1. Serbatoio olio freni 2. Sensore livello insufficiente olio freni 3. Raccordo alimentazione pompa frizione 4. Indice di livello MAX olio freni 5. Indice di livello MIN olio freni 6. Servofreno

A

4

TI

C

La pompa di comando freni fa corpo unico con il servofreno. Sulla parte superiore della pompa è calzato a pressione il serbatoio dell’olio di riserva dell’impianto idraulico freni. Sul serbatoio è stato previsto un attacco per collegare la tubazione di alimentazione dell’impianto idraulico di comando disinnesto frizione. Sulle vetture dotate di cambio robotizzato o automatico, l’attacco per la tubazione di collegamento alla pompa frizione è chiuso con un tappo, in quanto l’innesto e disinnesto della frizione viene attuato automaticamente. Sul serbatoio è presente un sensore di insufficiente livello olio, il quale si attiva quando l’olio viene a trovarsi sotto il livello minimo, segnalando la condizione al Body Computer, che comanda l’accensione della spia sul quadro strumenti.

1

2

5

6

Liquido freni

Tutela Top 4

Capacità

0,45 litri

Descrizione

SE

M

AN

LIQUIDO FRENI

Pinze freni anteriori complete Tappo serbatoio liquido freni Leva freno a mano Correttore di frenata Depressore impianto freni (solo JTD) Raccordi tubazioni freni Servofreno completo Tubazione freni correttore/ flessibile intermedio Tubo flessibile pinze freni anteriori Cilindretti freni a tamburo posteriori Pedale freni

Fissaggio

Diametro

Valore Nm

Vite Vite Vite Vite Vite Raccordo Dado Raccordo Raccordo Vite Raccordo

M8 M8 M8 M8 M8 M10 M8 M10 M10 M6 M10

12 12 27 26 18 ÷ 22 16 22 16 16 10 16

137 137

FIAT PUNTO 7. freni > dati tecnici

Complessivo sistema ABS

4

6 9

2 7

5

8 1

C

A

1. Pompa comando freni 2. Modulatore ABS/EBD 3. Pinze anteriori 4.Tamburi posteriori 5. Cilindro maestro e servofreno 6. Spia ABS 7. Leva freno a mano 8. Cavi freno di stazionamento 9. Cablaggio elettrico ai sensori ruota

TI

3

DESCRIZIONE GENERALE

Sezione sensore attivo anteriore Sezione sensore attivo posteriore

AN

Il sistema ABS BOSCH 8.0, oltre la funzione di antibloccaggio ruote, gestisce anche la funzione EBD, che controlla la ripartizione della forza di frenata tra i due assi. La centralina elettronica di comando è integrata con il modulatore elettroidraulico, che provvede a modulare la pressione di frenatura alle pinze dei freni mediante otto elettrovalvole, due per ogni ruota. I sensori impiegati, sono di tipo attivo (magnetoresistivi), e lavorano su un cuscinetto mozzo dedicato. Un indicatore ottico, posto sul quadro di controllo, indica al conducente una eventuale avaria al sistema.

M

1

1 2

1. Codificatore magnetico multipolare integrato nel cuscinetto del mozzo ruota 2. Captatore magnetoresistivo che si affaccia sul codificatore

SE

Sensori giri ruote attivi

2

I vantaggi offerti dall’adozione dei sensori attivi sono i seguenti:

Minore sensibilità alla distanza tra il sensore e l’anello magnetico traferro Riduzione della sensibilità ai disturbi elettromagnetici Capacità del sensore attivo di misurare la velocità giri ruota fino a zero (anziché i 2,5 Km/h dei passivi) Risparmio peso ed ingombro Semplifica i giunti di trasmissione per l’eliminazione delle ruote foniche

Funzionamento dei sensori attivi Il sensore attivo si basa sul variare della resistenza elettrica interna in funzione dell’intensità e dell’orientamento delle linee di forza di un campo magnetico esterno, (codificatore magnetico multipolare) generando un tipo di segnale ad onda quadra variabile in frequenza in funzione della velocità di rotazione della ruota, ma costante in ampiezza. Il sensore attivo è quindi un sensore di prossimità ad elettronica integrata, collegato per mezzo di un cavo alla centralina ABS, da cui è alimentato elettricamente, alla quale trasmette la velocità del veicolo. La ruota fonica è un anello multipolare, un elastomero dotato di una certa quantità di particelle magnetiche che tramite una speciale tecnica di magnetizzazione, vengono orientate in modo da formare diversi magneti con polarità Nord o Sud in senso circonferenziale.

138 138

FIAT PUNTO 7. freni > dati tecnici

26

16 4

15

5

01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26

Massa potenza Alimentazione + 30 Alimentazione + 30 Massa di segnale su telaio Segnale sensore anteriore sinistro Positivo sensore posteriore sinistro Non usato Positivo sensore posteriore destro Positivo sensore anteriore sinistro Segnale sensore anteriore destro Linea K diagnosi ABS Non usato Segnale per spia ABS C-Can L C-Can L Positivo sensore anteriore sinistro Segnale sensore posteriore sinistro Alimentazione + 15 Segnale sensore posteriore destro Segnale stop Non usato Non usato Segnale tachimetrico Non usato C-Can H C-Can H

A

Azzurro Bianco

C

Arancione

G

Giallo

M

H

Grigio

L

Blu

SE

B

M

CODICI COLORE

AN

TI

1

Assegnazione

A

Vista connettore ABS

Pin

C

Pin/Out Centralina

Marrone

S

Rosa

N

Nero

V

Verde

R

Rosso

Z

Viola

LEGENDA SCHEMI ELETTRICI Codice

Descrizione

Codice

Descrizione

B01 B02 C10 C12 C20 E50 E1050 E2021 E5030 E5050 E8010 F1 F4

Centralina di derivazione vano motore Centralina di derivazione sotto plancia Massa anteriore sinistra Massa anteriore ABS Massa plancia lato passeggero Quadro strumenti Collegamento schema linee di collegamento can Collegamento schema luci stop Collegamento schema gestione elettronica motori benzina Collegamento schema gestione elettronica motori diesel Connettore multiplo di diagnosi Fusibile principale Fusibile Max centralina ABS

F37 F42 F53 H1 I30 I32 K70 K71 K75 K76 M01 M50

Fusibile Body Computer Fusibile centralina ABS Fusibile alimentazione Body Computer Commutatore d’accensione Interruttore pedale freno Interruttore traction control Sensore ruote anteriore sinistra per ABS Sensore ruote anteriore destra per ABS Sensore ruote posteriore sinistra per ABS Sensore ruote posteriore destra per ABS Body computer Centralina ABS

139 139

FIAT PUNTO

SE

M 140

Schema elettrico ABS

AN

TI

C

A

7. freni > schemi elettrici

Ubicazione componenti sulla vettura

VISTA CABLAGGIO ABS

A

C

TI

AN

M

SE

FIAT PUNTO

7. freni > dati tecnici

141

FIAT PUNTO 7. freni > operazioni manutenzione

operazioni

manutenzione PINZA FRENI Smontaggio - Posizionare la vettura sul ponte. - Rimuovere la ruota interessata. - Rimuovere la molletta di fissaggio (2). - Avvitare il raccordo della tubazione freni. - Liberare il ritegno in gomma (3) dalla sede (4).

Molla di fissaggio

Complessivo freni anteriori

1

AN

2

1

M

- Rimuovere i tappi copri viti e svitare le viti sottostanti. - Scalzare la pinza freni anteriore. - Rimuovere dalla pinza i pattini freni e sostituirli.

7 5

3

6

Montaggio

- Comprimere e far arretrare lo stantuffo della pinza freni con apposito attrezzo. - Montare i nuovi pattini freno nella pinza freni. - Fissare la pinza freni serrando le viti alla coppia indicata

SE

4

2

4

TI

C

A

Ritegno tubo freno

1. Ritegno della tubazione freni. 2. Sede del ritegno tubazione sull’ammortizzatore. 3. Molla di fissaggio della pinza freno alla staffa. 4.Tappi copri viti posteriori. 5.Viti di fissaggio. 6. Pinze freni. 7. Pattini freni.

PATTINI FRENI ANTERIORI Smontaggio - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Smontare le due ruote anteriori. - Liberare il ritegno in gomma dalla sede dell’ammortizzatore. - Rimuovere la molla (1) di fissaggio della pinza freno alla staffa.

Vite M10x1,25

57 Nm

Vite M12x1,25

88 Nm

- Montare correttamente la molla di fissaggio della pinza. - Collegare la connessione elettrica usura pattini freno. - Eseguire le stesse operazioni per l’altra pinza. - Verificare il livello liquido freni, eventualmente ripristinare. - Montare le due ruote anteriori. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

142 142

3

- Rimuovere la molla di fissaggio della pinza freni alla staffa. - Rimuovere i tappi coprivite posteriori (5). Tappi parapolvere

5

FIAT PUNTO 7. freni > operazioni manutenzione

- Svitare le viti sottostanti (1). - Rimuovere la pinza freni anteriore completa (2).

Ricomposizione e montaggio

Rimozione valvola

Rimozione pinza

5

4

2

A

- Sfilare lo stantuffo (6) dal corpo pinza con un getto di aria compressa indirizzandola nel foro d’ingresso del liquido freni.

- Montare la guarnizione nella sede sul corpo pinza freni anteriore. - Montare la cuffia di protezione nella scanalatura dello stantuffo. - Montare il complessivo stantuffo. - Montare la valvola di spurgo completa di cappuccio. - Avvitare il raccordo della tubazione freni e serrare il raccordo da M10 a coppia 16 Nm. - Posizionare le due guarnizioni frenanti nella sede pinza freni. - Rimontare la pinza freni e serrare le viti da M8 alla coppia di 12 Nm. - Eseguire spurgo impianto idraulico freni (liquido freni Tutela top 4). - Montare la ruota interessata. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

Rimozione stantuffo

C

DISCHI FRENI Smontaggio

- Rimuovere dalla pinza freni i due pattini. - Svitare il raccordo (3) sulla pinza e rimuovere la tubazione. Rimozione pattini

AN

6

TI

1

- Liberare il ritegno in gomma dalla sede sull’ammortizzatore. - Rimuovere la molla di fissaggio della pinza freni alla staffa. - Rimuovere i tappi svitare le viti sottostanti, scansare la pinza completa. - Svitare le viti di fissaggio della staffa (9). - Rimuovere la staffa (10) della pinza freni.

Rimozione staffa

M

- Rimuovere la cuffia di protezione (7) dello stantuffo. - Rimuovere guarnizione di tenuta (8).

SE

Rimozione cuffia

8

3 7 Nota:

Scomposizione - Mettere la pinza freni in morsa. - Rimuovere la valvola di spurgo (4) completa di cappuccio (5).

Sfilare lo stantuffo con cautela per prevenire spruzzi di liquido freni, danneggiamenti o rigature. Durante l’estrazione della guarnizione di tenuta fare attenzione a non rigare il cilindro del corpo pinza freni.

143 143

9

10

FIAT PUNTO 7. freni > operazioni manutenzione

- Svitare i due perni (1) di fissaggio ferma disco freni.

- Rimuovere il disco freni anteriori.

viti da M8 alla coppia di 12 Nm. - Calzare nelle sedi della pinza i pattini. - Montare la pinza freni sul disco. - Fissare la pinza con le viti di fissaggio posteriori (2).

Rimozione disco freni

Perni di fissaggio

Fissaggi posteriori pinza

1

2

A

- Montare correttamente la molla di fissaggio della pinza. - Vincolare la tubazione sul montante dell’ammortizzatore. - Montare la ruota interessata.

Montaggio

TI

C

- Posizionare i dischi freni e fissarli con i perni. - Montare la staffa pinza freni e serrare le due

randolo dal rivestimento sul tunnel.

AN

Rimozione portacenere

M

Complessivo freni a tamburo

SE

3

CILINDRETTO COMANDO GANASCE Smontaggio - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. Accertarsi che il freno a mano si rilasciato. - Smontare la ruota posteriore interessata. - Aspirare il liquido dei freni dal serbatoio con una siringa.

- Rimuovere verso l’alto il portacenere posteriore dalla sua sede. - Svitare la vite di fissaggio (4) e rimuovere il supporto portacenere (5) dalla sede. Rimozione portacenere posteriore

- Rimuovere il tappo di protezione valvola spurgo del cilindretto. - Inserire sulla valvola un tubetto di plastica trasparente. - Alloggiare all’altra estremità del tubetto un recipiente. - Svitare la valvola di spurgo. - Abbassare il pedale freni fino a fine corsa. - Scalzare il portacenere (3) anteriore libe-

144 144

4 5

FIAT PUNTO 7. freni > operazioni manutenzione

- Allentare il dado (1) di registro del cavo tirante freno a mano. Tirante di registro

- Scollegare dall’innesto sul tamburo il cavo comando freno stazionamento. - Scollegare il raccordo rigido (5) della tubazione dei freni.

Dispositivo recupero gioco

Raccordo rigido

5 - Posizionare le mollette di ritegno ganasce. - Posizionare le molle di richiamo ganasce.

1

A

Molla superiore

C

- Svitare i perni (2) di fissaggio del tamburo. - Rimuovere il tamburo (3). Rimozione tamburo

Molla inferiore

AN

2

TI

3

- Posizionare l’attrezzo di fermo (6) sul cilindretto comando ganasce (7). - Utilizzando una pinza, rimuovere le molle (8 e 9) di richiamo ganasce. - Rimuovere le mollette (10) di ritegno ganasce freni posteriori. - Rimuovere il dispositivo di recupero giochi (11) unitamente alle due ganasce freno posteriori (12). - Svitare le viti di fissaggio (13) e rimuovere il cilindretto.

M

Rimozione cilindretto

- Togliere il coperchio (4).

6

13

SE

Coperchio innesto fune freno stazionamento

7 11

- Rimuovere l’attrezzo di ritegno del cilindretto. - Utilizzando la chiave specifica avvitare il raccordo rigido da M10 della tubazione freni, alla coppia di 16 Nm. - Collegare il cavo di comando (14) freno a mano nella sede del tamburo.

8

10

Cavo freno a mano

12 9

10

Montaggio

4

- Posizionare sul nuovo cilindretto l’attrezzo di compressione. - Serrare le viti da M6 del cilindretto alla coppia di 10 Nm. - Posizionare il dispositivo recupero giochi unitamente alle ganasce posteriori.

145 145

14

FIAT PUNTO 7. freni > operazioni manutenzione

1

- Smontare la centralina idraulica ed elettronica impianto ABS. - Svitare i raccordi (8) e scollegare le tubazioni (9). - Scollegare la connessione elettrica (10). - Svitare i dadi (11) e rimuovere la centralina idraulica ed elettronica (12).

Svuotamento circuito

POMPA FRENI E SERVOFRENO

Funi e registro

A

Registrazione freno a mano - Avviare il motore. - Con il motore al minimo premere con forza sul pedale del freno almeno 10 o 15 volte.

- Avvitare il dado di registro (1) della fune del freno a mano nella posizione originaria. - Assicurarsi che con la leva freno a mano a riposo, le ruote posteriori girino libere. - Verificare che l’azione frenante del freno a mano inizi già dal primo scatto. - A fine registrazione la leva deve compiere cinque scatti del settore dentato. - Spegnere il motore rimontare portacenere. - Montare la ruota posteriore interessata. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

3

Rimozione modulatore

9

TI

Complessivo pompa freni

C

- Posizionare il coperchio di protezione. - Rimontare il tamburo e installare i relativi perni. - Rifornire la vaschetta liquido freni ed effettuare lo spurgo dell’impianto idraulico. - Ripristinare il livello liquido freni.

3

2

4

- Svitare i raccordi (4 e 5) rimuovere la tubazione rigida da cilindro maestro (pompa) a centralina idraulica ABS (6) dopo averla disimpegnata dalla staffa (7).

SE

5

M

1

AN

2

1. Serbatoio olio freni. 2. Sensore livello insufficiente olio freni. 3. Indice di livello massimo olio freni. 4. Indice di livello Minimo olio freni. 5. Servofreno.

Rimozione tubazioni

6

Smontaggio

4

5

8

12 10

- Smontare il supporto della centralina ABS. - Scollegare la connessione elettrica (13) del sensore livello liquido freni. - Allentare la fascetta (14) e scollegare la tubazione di mandata da serbatoio a cilindro maestro frizione lato serbatoio. - Scollegare la valvola unidirezionale (15) dal servofreno. Punti di rimozione

14

7 15

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Smontaggio della batteria. - Stacco supporto cestello batteria. - Stacco protezione riparo sottomotore. - Smontare la ruota anteriore sinistra. - Applicare il dispositivo di recupero (2) alla valvola di spurgo freni. - Allentare la valvola (3) e eseguire lo svuotamento del serbatoio liquido freni/frizione.

13 146 146

11

FIAT PUNTO 7. freni > operazioni manutenzione

- Operando sulla parte posteriore del pedale freno, rimuovere il dispositivo di ritegno (1) di colore nero, quindi svincolare il puntale del servofreno (2) dal pedale freno (3). - Recuperare la coppetta (4) sede della testa sferica del puntale servofreno.

- Montare la batteria ed inserire i morsetti. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

Rimozione puntale servofreno

Ubicazione depressore

DEPRESSORE FRENI (solo 1.3 Multijet)

3

A

1

2

Nota:

Montaggio

Rimozione depressore

SE

- Montare il complessivo servofreno pompa freni nella sede nel vano motore. - Collegare la tubazione di depressione sull’innesto della valvola unidirezionale sul servofreno. - Avvitare i dadi da M8 della pedaliera al servofreno e serrarli alla coppia di 22 Nm. Inserire nell’apposita sede il puntale del servofreno sul pedale. - Montare il supporto della centralina ABS e serrare i dadi da M8 alla coppia di 24 Nm. - Montare la centralina idraulica ed elettronica nel supporto e serrare i dadi da M8 alla coppia di 12 Nm e collegare la relativa connessione elettrica. - Collegare i raccordi da M10 delle tubazioni alla centralina idraulica alla pompa freni e serrarli alla coppia di 16 Nm. - Ripristinare il livello liquido freni. - Effettuare lo spurgo dell’aria nel sistema frenante. - Ripristinare il giusto livello liquido freni, a spurgo terminato. - Montare il supporto cestello porta batteria.

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Rimuovere le ruote anteriori e posteriori. - Rimuovere il tappo di protezione della valvola di spurgo sulla pinza freni. - Collegare il dispositivo di recupero (tubazione e serbatoio), alla valvola di spurgo. - Aprire la valvola di spurgo sulla pinza freni. - Agire sul pedale dei freni fino alla fuoriuscita di tutto il liquido. - Ripetere le suddette operazioni per le restanti pinze freni e cilindretti freni posteriori. - Chiudere tutte le valvole di spurgo e riempire il serbatoio impianto freni/ frizione con olio Tutela top 4. - Infilare un tubetto di plastica trasparente sulla vite di spurgo. - Inserire l’altra estremità del tubetto in un recipiente contenente liquido freni ed eseguire lo spurgo dell’aria. - Eseguire le stesse operazioni su tutte e quattro le valvole di spurgo aria del sistema. - Ripristinare il livello liquido freni. - Rimontare il cestello porta batteria e la batteria ricollegando i relativi morsetti. - Rimontare le ruote anteriori e posteriori. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

C

M

Dopo ogni operazione di smontaggio sostituire il dispositivo di ritegno (1) di colore nero del puntale del servofreno, anche se apparentemente risulta integro.

- Posizionare la chiave di accensione su stop. - Scollegare i morsetti della batteria. - Smontare la batteria. - Staccare il supporto cestello porta batteria. - Scollegare la connessione elettrica dal misuratore portata aria. - Allentare la fascetta e scollegare il manicotto entrata aria dal turbocompressore lato misuratore aria. - Rimuovere il filtro dell’aria completo di misuratore d’aria. - Allentare la fascetta (5) e scollegare il tubo di presa depressione. - Svitare la vite (6) di fissaggio staffa supporto tubazioni. - Svitare le viti (7) e rimuovere il depressore (8). - Rimuovere la guarnizione.

TI

- Svitare i dadi di fissaggio pedaliera al servofreno - Rimuovere il complessivo servofreno/pompa freni

SOSTITUZIONE LIQUIDO E SPURGO

Smontaggio

AN

4

prima di accostamento alla coppia di 5 Nm, la seconda di serraggio finale, alla coppia di 18 ÷ 22 Nm. - Serrare la vite di fissaggio staffa supporto tubazioni. - Collegare il tubo di presa di depressione al depressore e serrare la fascetta. - Montare il supporto cestello batteria. - Montare la batteria. - Riporre nella sua sede il filtro aria completo di misuratore. - Collegare il manicotto entrata aria al turbocompressore, lato misuratore aria e relativa fascetta. - Collegare la connessione elettrica al misuratore aria. - Collegare i morsetti batteria.

7

5

6

Collegamenti per spurgo

7

8

Montaggio - Riporre nella sua sede il depressore completo di guarnizione e serrarlo in due fasi, la

147 147

FIAT PUNTO 8. impianto elettrico > dati tecnici

8. Impianto elettrico dati tecnici BATTERIA

14

1.2 16V/1.3 JTD

70 A

1.2 16V

75 A

1.2 16V

A

Tensione (V)

C

Posizione della batteria nel vano motore

TI

Corrente nominale

90

1.3 JTD

per versioni con condizionatore

AN

MOTORINO AVVIAMENTO

Capacità

12V

1.2 16V - 1.3 JTD

40 Ah

1.2 16V

44 Ah

1.2 16V con condizionatore

50 Ah

1.3 JTD

SE

Tensione (V)

M

Motorino avviamento

ALTERNATORE Alternatore

Tensione (V) Potenza nominale (kW)

148 148

12 0,9

1.2 16V

1,3

1.3 JTD

Numero poli

4

Eccitazione

serie-parallelo

Innesto

a ruota libera

Comando

elettromagnetico

Gioco assiale albero indotto

0.15 ÷ 0.45 mm

FIAT PUNTO 8. impianto elettrico > dati tecnici

Ubicazione centraline di derivazione

2

1

C

A

3

AN

TI

1. Centralina derivazione lato abitacolo 2. Centralina derivazione lato motore 3. Plancetta comandi

CENTRALINA DI DERIVAZIONE ABITACOLO

SE

M

Dettaglio centralina di derivazione

149 149

FIAT PUNTO 8. impianto elettrico > dati tecnici

Legenda fusibili Componente

Portata (A)

Denominazione

Componente

Portata (A)

F12

10

Anabbagliante destro

F50

7.5

Air Bag

F51

7.5

Alimentazione luce targa, illuminazione utilizzatori plancia (telefono, autoradio)

F52

15

Tergilunotto

F53

10

Luci direzione/emergenza, nodo Quadro Strumenti

7.5

F32

15

Impianto illuminazione

F33

-

Alzacristallo posteriore sinistro (predisposizione)

-

Alzacristallo posteriore destro (predisposizione)

F35

10

Guida elettrica, impianto cambio automatico, interruttore Traction Control

F36

15

Impianto Subwoofer

F37

10

Luci stop, nodo Quadro Strumenti

F38

20

F39

10

F40

30

Lunotto termico

7.5

F43

30

F44

Specchi riscaldati Centralina ABS

Tergicristallo, pompa bidirezionale

Accendisigari, presa corrente

15

Sedili riscaldati

15

Tetto apribile

F47

20

Alzacristallo elettrico anteriore sinistro

F48

20

Alzacristallo elettrico anteriore destro

7.5

Servizi (+15) (autoradio, telefono, specchi elettrici, climatizzatore,comando Cruise Control, illuminazione comandi plancetta, illuminazione comando sedili riscaldati)

F46

F49

R1

20

Micro

Abbaglianti

Micro

Lunotto termico

R11

30

R12

30

Micro

Scarico chiave base

R13

50

Micro

Scarico chiave OPT

Connettore A

20

F45

Denominazione

01. 02. 03. 04. 05. 06. 07.

M

F42

Tipo

PIN-OUT connettori

SE

7.5

Portata (A)

Bloccoporte

Servizi (+30) (autoradio, telefono, climatizzatore,presa diagnosi)

F41

Componente

AN

F34

Legenda relé

A

F31

Bobine teleruttore ventole interne e teleruttore lavaproiettore, comando inserzione condizionatore, alimentazione luce RM

C

Anabbagliante sinistro/Correttore assetto fari

TI

10

F13

Denominazione

08. 09. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20.

Segnale comando correttore fari Alimentazione motorini correttore assetto fari Alimentazione anabbagliante sinistro Linea seriale cambio automatico Comando guida elettrica CITY/Normal Livello olio INT/A per bobine relé centralina derivazione vano motore – Alimentazione luce RM Segnale comando RM Alimentazione pompa combustibile Alimentazione tergicristallo/pompa bidirezionale INT per ABS Alimentazione anabbagliante destro Luci impianto riscaldatore/condizionatore Alimentazione interruttore luci stop Segnale comando luci stop Segnale stop per ABS INT per guida elettrica INT per interruttore Traction Control Alimentazione impianto cambio automatico Massa correttore assetto fari

Connettore B A. B.

150 150

Positivo batteria per servizi (predisposizione) Disponibile

FIAT PUNTO 8. impianto elettrico > dati tecnici

Connettore D

Connettore F 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18.

Predisposizione massa correttore assetto fari Comando tergilunotto INT plancetta comandi Segnale + luci da devioguida Alimentazione correttore assetto fari su quadro strumenti Freno tergilunotto Alimentazione impianto luci Alimentazione tergilunotto Segnale comando correttore assetto fari

Connettore G 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.

Linea seriale cambio automatico – Livello olio INT (predisposizione) Non disponibile Non disponibile Predisposizione comando spie cinture di sicurezza per NQS Non disponibile Non disponibile Predisposizione illuminazione comando correttore assetto fari

Connettore X

AN

Connettore E

INT/A da commutatore accensione Segnale comando luci stazionamento da commutatore accensione INT per autoradio INT per radiotelefono B-CAN B autoradio INT per Air Bag Alimentazione e memoria autoradio Alimentazione autoradio/radiotelefono Alimentazione accendisigari Massa di potenza centralina plancia INT da commutatore accensione Illuminazione radiotelefono/autoradio

SE

1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12.

Illuminazione accendisigari INT/A (predisposizione) Livello olio motore Comando guida elettrica CITY/Normal B-CAN a autoradio Non disponibile Alimentazione alzacristallo anteriore lato passeggero Alimentazione alzacristallo anteriore lato guida

TI

Alimentazione alzacristallo posteriore sinistro (predisposizione) Alimentazione alzacristallo posteriore destro (predisposizione) Alimentazione tetto apribile Alimentazione sedili riscaldati Alimentazione luce terzo stop Segnale stop per rimorchio (predisposizione) Segnale RM Comando luce RM lato passeggero Freno tergilunotto B-CAN A (predisposizione aggregati sul posteriore) Alimentazione impianto illuminazione (predisposizione) Presa corrente di potenza Alimentazione Subwoofer Presa corrente di potenza Alimentazione lunotto termico Comando blocco porte Alimentazione alzacristalli anteriore destro (predisposizione) Comando sblocco porte Alimentazione/illuminazione comando specchi elettrici Alimentazione motorino tergilunotto Illuminazione comando sedili riscaldati Predisposizione comando spia cinture di sicurezza Predisposizione alimentazione sensore pioggia e presa corrente INT per rimorchio (predisposizione) Alimentazione luce targa (predisposizione) Alimentazione luce targa Alimentazione luce (predisposizione) B-CAN B (predisposizione aggregati su posteriore) Disponibile Alimentazione alzacristallo anteriore sinistro (predisposizione) Specchi riscaldati Alimentazione pompa benzina

M

1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32.

13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20.

A

Positivo batteria per centralina plancia base Positivo batteria per centralina plancia OPT

C

Connettore C A. B.

1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18.

Alimentazione bloccoporte Segnale di stop Segnale comando retromarcia (non utilizzato) Non disponibile B – CAN B Comando bobina teleruttore lunotto termico B-CAN A Comando bobina teleruttore anabbaglianti INT per Body Computer Comando bloccoporte Comando sbloccoporte Alimentazione impianto luce da commutatore accensione INT protetto per NQS Comando bobina teleruttore servizi OPT Alimentazione luce targa e illuminazione interna Non disponibile Alimentazione servizi/servizi SBMT Alimentazione Body Computer (immobilizer, CAN, posizioni, retronebbia) 19. Alimentazione protetta direzione, emergenza, NQS 20. Massa bloccoporte

151 151

FIAT PUNTO 8. impianto elettrico > dati tecnici

CENTRALINA DI DERIVAZIONE VANO MOTORE

Componente

Colore

Portata (A)

Tipo

Denominazione

Punteria e bilanciere

Rosso

10/15

Mini

F14

Rosso

10

Mini

Abbagliante destro

F15

Rosso

10

Mini

Abbagliante sinistro

Mini

Centralina controllo motore, teleruttore impianto motore, NCR, selettore comando marce, comando Auto

Mini

Alimentazione centralina motore gruppo elettrovalvole pompa Diesel, bobine e iniettori

A

F11

Generatore tachimetrico, riscaldamento sonda Lambda, elettrovalvola Canister, centralina preriscaldamento candelette, carichi secondari, impianto controllo motore

Colore

Portata (A)

Tipo

Denominazione

F01

Beige

70

Maxi

Centralina plancia base

40

Maxi

F04

Rosso

60

Maxi

F05

Blu

60

F07

F08

F09

F10

Maxi

Guida elettrica

Maxi

1a velocità ventola radiatore/ monovelocità

Ambra

30

Ambra

40/50

Maxi

2a velocità ventola radiatore

Verde

30

Mini

Ventilatore abitacolo

Mini

Lavafari/ Raffreddamento olio cambio automatico

Giallo

Azzurro

20

15

Mini

Marrone

F17

Marrone

7.5

10

F18

Marrone

7.5

Mini

Centralina controllo motore, teledeviatore circuito serieparallelo impianto raffreddamento motore

F19

Marrone

7.5

Mini

Compressore impianto condizionamento

F20

Azzurro

20

Mini

Filtro riscaldato (JTD)

ABS/ESP (NFR)

SE

F06

Commutatore accensione

AN

Ambra

M

F02

F16

TI

Componente

C

LEGENDA FUSIBILI

Avvisatori acustici

152 152

F21

Azzurro

15

Mini

Pompa combustibile, impianto elettrostop versione Diesel

F22

Giallo

20

Mini

Iniettori, bobine accensione, pompa carburante

F23

Rosso

10

Mini

Centralina cambio automatico

F30

Azzurro

15

Mini

Fendinebbia

FIAT PUNTO 8. impianto elettrico > dati tecnici

Legenda relé Componente

Colore

Portata (A)

Tipo

Denominazione

R02

Nero

20

Micro

Abbaglianti

R03

Nero

20

Micro

Avvisatori acustici

R05

Rosso

20

Micro

Compressore impianto condizionamento 1a velocità ventola radiatore/ monovelocità

30

Maxi

R07

Rosso

50

Maxi

R08

Rosso

30

Micro

29. 30. 31. 32.

2a velocità ventola radiatore Ventola interno vettura Impianto controllo motore Pompa combustibile e elettrostop

Rosso

30

Micro

R10

Nero

20

Micro

R14

Nero

20

Micro

Fendinebbia

R17

Nero

20

Micro

Lavafari/Raff.to olio cambio automatico

R19

Nero

20

Micro

Filtro riscaldato (JTD)

R20

Nero

20

Micro

C.

Alimentazione ventola radiatore 2a velocità Alimentazione interruttore termometrico monolivello per ventola radiatore (predisposizione) Alimentazione ventola radiatore 1a velocità/monovelocità

TI

R09

CONNETTORE C – 3 PIN A. B.

A

Nero

Alimentazione comando cambio automatico Disponibile Alimentazione 15/54 NCR Comando relé avvisatore acustico Alimentazione abbagliante destro Comando negativo relé fendinebbia Predisposizione alimentazione abbagliante Alimentazione abbagliante sinistro Massa bobina teleruttore ventola interna abitacolo Alimentazione avvisatore bitonale tono alto (predisposizione) Alimentazione avvisatore monotonale – avvisatore bitonale tono basso Disponibile +15/54 commutatore accensione (+ chiave) Alimentazione commutatore accensione Alimentazione elettroventilatore interno vettura

C

R06

18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28.

CONNETTORE D – 2 PIN Alimentazione centralina guida elettrica NGE Alimentazione centralina ABS/NFR

AN

A. B.

CONNETTORE E – 2 PIN

Cambio automatico

A. B.

Alimentazione centralina plancia (base) Alimentazione centralina plancia (OPT)

PIN-OUT CONNETTORI CENTRALINA

1. 2. 3.

Alimentazione centralina derivazione da positivo batteria

SE

A.

CONNETTORE F – 32 PIN

M

CONNETTORE A – 1 PIN

CONNETTORE B – 32 PIN

01. Alimentazione motorino pompa lavafari/ventola raffreddamento olio cambio automatico 02. Predisposizione alimentazione carichi primari 03. Disponibile 04. Alimentazione luce fendinebbia sinistro 05. Alimentazione luce fendinebbia destro 06. Comando relé lavafari/segnale eccessiva temperatura olio cambio automatico 07. Disponibile 08. Disponibile 09. Alimentazione luce RM INT/A 10. INT/A per condizionatore manuale 11. Ingresso alimentazione INT/A da CPL 12. Comando relé luci abbaglianti 13. Disponibile 14. Alimentazione relé cambio automatico 15. +50 commutatore accensione (avviamento) 16. Alimentazione pompa combustibile (predisposizione) 17. Comando relé cambio automatico

4. 5. 6. 7.

8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21.

153 153

Disponibile Alimentazione filtro riscaldato Predisposizione alimentazione bobina relé cambio automatico (R20) Alimentazione compressore condizionatore Comando negativo relé compressore condizionatore Alimentazione bobina relé filtro riscaldato Alimentazione sonda Lambda – elettrovalvola canister – generatore tachimetrico – centralina preriscaldamento candelette – carichi secondari – impianto controllo motore +15/54 alimentazione bobina relé impianto controllo motore +15/54 key sense centralina controllo motore Alimentazione bobina teleruttore impianto controllo motore Comando relé pompa carburante – elettrostop Comando relé impianto controllo motore Disponibile Disponibile Disponibile Disponibile Predisposizione alimentazione da relé (R20) Alimentazione iniettori – bobine – pompa benzina +50 elettromagnete per motorino avviamento Disponibile Comando relé 2a velocità ventola radiatore

FIAT PUNTO 8. impianto elettrico > dati tecnici

22. 23. 24. 25. 26. 27.

28. Comando relé mono – 1a velocità ventola radiatore 29. Alimentazione bobina teleruttore pompa combustibile – elettrostop 30. Alimentazione pompa carburante – elettrostop 31. Alimentazione carichi primari impianto controllo motore 32. Alimentazione potenza centralina controllo motore.

Comando relé filtro riscaldato Alimentazione positivo batteria centralina controllo motore Disponibile Disponibile Disponibile Disponibile

PLANCETTA COMANDI

A

Mostrina versione ricca

2

3

7

4

5

1

6

B

TI

C

1

A

AN

C

1. Ubicazione plancetta 2. Inserimento servomotore guida cittadina 3. Lunotto termico 4. Alzacristallo anteriore sinistro

M

5. Alzacristallo anteriore destro 6. Retronebbia 7. Fendinebbia 8. Luci d’emergenza

SE

La plancetta comandi è una unità elettronica ed elettromeccanica che prevede l’impiego di una serie di comandi, l’illuminazione degli ideogrammi, circuiti di interconnessione e, solo per le versioni con alzacristalli con automatismo, una unità di controllo elettronica. Il contenuto alzacristalli ha due varianti: nella versione più semplice è

costituito da due interruttori basculanti che pilotano direttamente i motorini alzacristalli anteriori. La versione più completa prevede anche l’elettronica di pilotaggio con funzione di automatismo in salita e in discesa del cristallo lato guida. I comandi della mostrina, in base alla versione, sono:

Funzione

Comando lunotto termico Comando retronebbia Comando emergenza

Allestimento base

Allestimento ricco

• • •

• • • • • • •

Comando City per guida elettrica

no

Deviatore alzacristallo lato guida con illuminazione ideogramma

no

Deviatore alzacristallo lato passeggero con illuminazione ideogramma

no

Spia emergenza

• 154 154

FIAT PUNTO 8. impianto elettrico > dati tecnici

Fissaggio

Ø

Valore Nm

Cavo di massa motore/scocca Motorino di avviamento Alternatore Alternatore Supporto alternatore (1.2 16V) Supporto alternatore (1.2 16V) Supporto alternatore (1.3 JTD)

dado vite vite dado dado vite vite

M8 M8 M10 M12 M10 M10 M8

24 25 50 80 50 50 26

SE

M

AN

TI

C

A

Componente

155 155

FIAT PUNTO 8. impianto elettrico > operazioni di manutenzione

operazioni

manutenzione - Allentare la fascetta (9) e rimuovere il manicotto da filtro aria a corpo farfallato (10). - Svitare la vite superiore (11) di fissaggio motorino di avviamento.

Nota:

Rimozione manicotto filtro

Spostare in avanti il gruppo motopropulsore per svitare la vite superiore di fissaggio alternatore.

10

Rimozione alternatore

8

A

7

11

TI

Rimozione connessioni elettriche

3

9

C

Smontaggio - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Accertarsi che la chiave di accensione sia in posizione stop, quindi scollegare il morsetto (-) della batteria. - Rimuovere la ruota anteriore destra . - Rimuovere il passaruota supplementare anteriore destro. - Rimuovere la cinghia comando organi motore. - Aprire il coperchio di protezione (1), svitare i dadi (2) e scollegare le connessioni elettriche (3) dell’alternatore.

2 1

AN

7

Montaggio

Rimozione motorino

16

14

13

M

- Riporre nella sua sede l’alternatore e fissarlo con le relative viti alla coppia prescritta. - Serrare la vite di fissaggio tirante di reazione gruppo motopropulsore alla coppia di 120 Nm. - Collegare il connettore catalitico al tratto anteriore della tubazione di scarico e fissarlo con i relativi dadi. - Collegare le connessioni elettriche dell’alternatore e fissarle con i relativi dadi, quindi chiudere il coperchio di protezione. - Montare la cinghia di comando organi motore. - Montare il passaruota supplementare anteriore lato destro. - Montare la ruota anteriore destra. - Collegare il morsetto(-) della batteria. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

- Aprire il coperchio di protezione (12) delle connessioni elettriche del motorino di avviamento. - Svitare i dadi (13) e scollegare le connessioni elettriche (14) dal motorino di avviamento. - Svitare le rimanenti viti (15) e rimuovere il motorino di avviamento (16).

Rimozione fissaggi

5

6

MOTORINO AVVIAMENTO 4

- Svitare le viti (7) e rimuovere l’alternatore (8).

Smontaggio - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Accertarsi che la chiave di accensione sia in posizione stop, quindi scollegare il morsetto (-) della batteria.

156 156

12

13

SE

- Svitare i dadi (4) e scollegare il convertitore catalitico (5) dal tratto anteriore della tubazione di scarico. - Svitare la vite di fissaggio supporto (6) del supporto rigido intermedio gruppo motopropulsore.

15 14

Montaggio - Riporre nella sua sede il motorino di avviamento e fissarlo con le relative viti alla coppia di 27 Nm. - Collegare le connessioni elettriche al motorino di avviamento e chiudere il relativo coperchio di protezione. - Riporre nella sua sede il manicotto da filtro aria corpo farfallato e serrare la fascetta. - Collegare il morsetto (-) della batteria. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

FIAT PUNTO 8. impianto elettrico > operazioni di manutenzione

D63 D66 D67 D79 D97 D110 E50 F10 F11 F30 F31 F52 G10 G45 H01 H05 H75 H80 H81

K31 K32 K45 K65 K66 K67 K84 K86 K90 K95 K96 K110 K111 K112 K113 K120 L20 M01 M10 M11 M50 M51 M54 M55 M55 M60 M70 M86 M94 N40 N85 N78

N82 N85 O30 P05 P20 P25 P26 P30

Attuatore sportello miscelazione aria destro Attuatore sportello distribuzione aria Attuatore sportello presa aria esterna/ ricircolo Elettroventilatore aria abitacolo Resistenza regolazione elettroventilatore aria abitacolo Avvisatore acustico monotonale Autoradio Alimentatore/amplificatore antenna Microfono vivavoce Altoparlante posteriore sinistro (su cappelliera) Altoparlante posteriore destro (su cappelliera) Altoparlante su porta anteriore destra per radiotelefono Altoparlante su porta anteriore sinistra Altoparlante su porta anteriore destra Altoparlante Tweeter anteriore sinistro Altoparlante Tweeter anteriore destro Lettore/cambia CD Antenna per dispositivo Fiat-CODE Subwoofer Antenna GPS/GSM Interfaccia comandi radio su volante Air Bag lato conducente Air Bag su plancia Air Bag laterale lato guida Air Bag laterale lato passeggero Head Bag lato guida Head Bag lato passeggero

A

K30

N80

P31 P34

C

I40 J05 K10 K25

N79

P35

TI

D30 D31 D40 D62

I17

Gruppo comandi interruttori Interruttore su porta anteriore sinistra Interruttore su porta anteriore destra Interruttore freno a mano inserito Relé consenso avviamento Pressostato a quattro livelli Sensore (interruttore) livello liquido freni Sensore (interruttore) insufficiente pressione olio Sensore presenza acqua nel filtro gasolio Sensore livello olio motore Sensore temperatura motore iniezione elettronica Sensore presenza passeggero Sensore per Air Bag laterale, lato guida Sensore per Air Bag laterale, lato passeggero Sensore tachimetro Sensore antibrina Sensore solare Potenziometro posizione frizione Sensore di pressione su cambio Sensore temperatura distribuzione aria superiore destro Sensore temperatura distribuzione aria inferiore destro Sensore temperatura distribuzione aria superiore sinistro Sensore temperatura distribuzione aria inferiore sinistro Sensore lineare (per climatizzatore) Elettromagnete inserimento compressore condizionatore Body computer Centralina controllo motore Diodo relé principale iniezione Centralina ABS Centralina impianto frenante Centralina cambio robotizzato Centralina cambio automatico Centralina cambio automatico Centralina Air Bag Centralina climatizzazione Centralina guida elettrica Nodo radio ricevitore Elettropompa combustibile e misuratore livello Elettroventilatore aria abitacolo Attuatore sportello miscelazione aria sinistro

M

D20 D26

Batteria (+) Alternatore Motorino avviamento Centralina derivazione vano motore Centralina derivazione sotto plancia Fusibile (MAXI FUSE) candelette Fusibile alimentazione cambio Massa batteria Massa anteriore sinistra Massa plancia lato passeggero Massa posteriore sinistra Massa posteriore destra Massa compressore Massa su motore Massa per Side Bag Massa centralina iniezione metano Giunzione anteriore/motore Giunzione anteriore/condizionatore-riscaldatore Giunzione plancia/posteriore Giunzione plancia/posteriore destro Giunzione porta anteriore sinistra Giunzione porta anteriore destra Giunzione anteriore/motore Giunzione Side Bag lato guida/ posteriore Giunzione Side Bag lato passeggero/ posteriore Giunzione carcassa sedile lato guida/ Side Bag Giunzione carcassa sedile lato passeggero/ Side Bag Giunzione sensori cambio Giunzione cortocircuitante Giunzione cavo spiralato e gruppo comandi al volante Quadro strumenti Proiettore sinistro Proiettore destro Fanale posteriore sinistro Fanale posteriore destro Gruppo luci targa Plafoniera anteriore Luci comandi condizionatoreriscaldatore Commutatore accensione Devioguida Commutatore disabilitazione Air Bag passeggero Comando condizionatore Comando elettroventilatore condizionatore-riscaldatore

SE

A01 A10 A20 B01 B02 B37 B43 C01 C10 C20 C30 C31 C39 C40 C51 C62 D04 D08

H90 I16

AN

LEGENDA SCHEMI ELETTRICI

157 157

P36 P45 P46 P75 P91 P92 P110 P130 Q9 Q11 Q30 Q31 Q40 Q41

CODICI COLORE A

Azzurro

M

Marrone

B

Bianco

N

Nero

C

Arancione

R

Rosso

G

Giallo

S

Rosa

H

Grigio

V

Verde

L

Blu

Z

Viola

FIAT PUNTO

SE 158

Schema alimentazione

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 159

Schema alimentazione

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 160

Vista centraline di derivazione

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 161

Schema punti di massa

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 162

vista punti di massa

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

163

Schema delle linee di collegamento CAN

SE

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 164

Vista delle linee di collegamento CAN

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 165

Schema riscaldatore

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 166

Schema condizionatore

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 167

Vista riscaldatore/condizionatore

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

168

Schema inserimento compressore 1.2 16V

SE

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

169

Schema inserimento compressore 1.3 JTD

SE

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 170

vista inserimento compressore

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE

M 171

Schema Air Bag

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 172

Vista cablaggi Air Bag

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 173

Schema guida elettrica

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 174

Vista cablaggi guida elettrica

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE

M 175

Schema CODE

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 176

Vista cablaggi code

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO

SE 177

Schema strumento di bordo

M

AN

TI

C

A

8. impianto elettrico > schemi elettrici

FIAT PUNTO 9. varie > dati tecnici

9. Varie dati tecnici A partire dal 2002 le vetture 1.2 16V vengono equipaggiate con un

condensatore con filtro disidratatore integrato. R134a

A

Tipo gas Quantità gas

500 ± 40 g

Capacità olio

130 cm3

ND8 PAG ISO 46

C

Tipo olio Compressore

SCROLL SC 08

Rumorosità massima

65dbA

UBICAZIONE COMPONENTI VANO MOTORE

AN

COMPRESSORE SCROLL

350m3/h

TI

Portata d’aria

Vista compressore

Complessivo compressore

6

5

M

4

SE

3 8

13

12

11

10

9

8

7

1

1

2

2

3

7

2

3

6

1

4

1. Chiocciola fissa (corpo) 2. Chiocciola orbitante 3. Albero eccentrico 4. Anello di tenuta dell’albero eccentrico

1. Pressostato a quattro livelli 2. Filtro disidratatore 3. Condensatore 4.Tubazione bassa pressione 5.Valvola di espansione 6. Radiatore riscaldatore 7. Evaporatore

5. Riparo 6. Connessione elettr. alim. compressore 7. Massa equilibratrice 8. Puleggia

178

5 8. Sensore di temperatura 9. Filtro antipolline 10. Raccordo bassa pressione 11. Raccordo alta pressione 12. Compressore 13.Tubazione alta pressione

FIAT PUNTO 9. varie > dati tecnici

CONTROLLO IMPIANTO

• Collegare ai raccordi di riempimento i tubi dell’apparecchiatura di ricarica. • Introdurre nelle bocchette di ventilazione un termometro. • Avviare il motore e mantenerlo a regime minimo. • Disinserire il compressore (led arancio su tasto 1 spento). • Disinserire il ricircolo (led arancio su tasto 3 spento). • Portare alla massima velocità il ventilatore. • Leggere dopo un minuto la temperatura T0 indicata dal termometro ed annotarla. • Verificare che non superi la temperatura esterna TE di oltre 5°C. • Verificare che le pressioni di alta e bassa pressione siano tra loro uguali e pari a circa 5 bar per temperature esterne di circa 20° C e circa 6 bar per temperature esterne di circa 30° C. • Inserire il ricircolo premendo il tasto 11 (led su tasto acceso). • Inserire il compressore premendo il tasto 1 (led su tasto acceso). • Verificare che dopo 2 minuti la temperatura dell’aria, sia diminuita di almeno 8°C rispetto al valore iniziale T0. • Verificare che dopo 5 minuti la temperatura sia diminuita di almeno 12°C rispetto al valore iniziale T0. • L’elettroventilatore si disinserisce quando l’alta pressione scende da 11 a 12 bar.

Pressione • Utilizzare l’apposita stazione di svuotamento/vuoto e ricarica. • Far funzionare il motore con condizionatore inserito per 15 minuti. • Svitare i tappi delle valvole di ricarica. • Collegare il tubo di raccordi alta pressione (HIGH) e bassa pressione (LOW). • Iniziare la procedura di svuotamento del fluido refrigerante. • Svuotare l’olio del compressore in un contenitore • Ripristinare nell’impianto la stessa quantità di olio. • Iniziare la ricarica del fluido refrigerante. • Caricare la quantità prescritta di fluido refrigerante. • Collegare l’impianto all’apparecchiatura di ricarica. • Immettere la quantità d’olio prescritta di fluido refrigerante. • Ripetere l’immissione ed il recupero del fluido refrigerante.

Temperatura

AN

Descrizione

TI

C

A

La prova deve essere eseguita con la temperatura esterna compresa tra 18° C e 30° C. Se il veicolo proviene da un ambiente esterno con temperatura < 18° C.

SE

M

Pressostato plurilivelli impianto Tubazione compressore/condensatore su compressore Tubazione compressore/condensatore su condensatore Tubazione condensatore/evaporatore su valvola espansione Tubazione condensatore/evaporatore su condensatore Tubazione condensatore/filtro essiccatore lato condensatore Tubazione condensatore/filtro essiccatore lato filtro Tubazione filtro essiccatore/valvola espansione lato valvola Tubazione filtro essiccatore/valvola espansione lato filtro Tubazione valvola espansione/compressore su valvola Tubazione valvola espansione/compressore su compressore

179

Valore Nm 5–8 9 9 9 9 6 – 10 6 – 10 6 – 10 6 – 10 9 9

FIAT PUNTO 9. varie > dati tecnici

Disposizione Air Bag

non controllati dalla centralina elettronica di seguito descritta.

12

1

2

6

3

4

I Sistemi Ritenuta Sicurezza sono progettati specificatamente per lavorare in autovetture di specifica marca e tipo. Pertanto non possono essere manomessi, adattati o installati su altri tipi di autovetture. Qualsiasi tentativo di riutilizzo, adattamento o installazione del sistema su un tipo diverso di autovettura, può essere causa di lesioni gravi o letali per gli occupanti dell’ autovettura, sia in caso di normale utilizzo dell’autovettura stessa, sia in caso di incidente. Per ragioni di sicurezza non sono ammessi controlli di continuità sul cablaggio.

7 8

Attenzione:

10

L’installazione del seggiolino trasporto bambini sul sedile anteriore, implica tassativamente la disattivazione del modulo Air Bag frontale.

A

3

11

In caso di disattivazione del modulo, l’eventuale passeggero ospitato sul sedile anteriore è protetto, in caso di urto, esclusivamente dalla cintura di sicurezza con pretensionatore e dagli Air Bag laterali. L’attivazione degli Air Bag libera una piccola quantità di polveri, che si possono depositare sui cuscini dispiegati e all’interno del veicolo, non sono nocive ma possono irritare la pelle e gli occhi. In caso di esposizione lavarsi con sapone neutro e acqua.

TI

8. Spia su quadro strumenti segnalazione anomalie 9. Spia su quadro strumenti disabilitazione Air Bag passeggero 10. Sensori satelliti per urto laterale 11. Pretensionatori attivazione meccanica 12. Contatto spiralato

L’attivazione degli Air Bag è possibile nel caso in cui la vettura sia sottoposta a forti urti o incidenti che interessino il fondo scocca, per esempio urti violenti contro gradini, risalti fissi del suolo o, cadute della vettura in grandi buche o avvallamenti. Il sistema si collega con: Presa di diagnosi per la verifica del sistema con strumento di diagnosi adeguato

M

1. Air Bag lato guida 2. Air Bag lato passeggero 3. Air Bag laterali (side bag) 4. Air Bag laterali (head bag) 5. Centralina elettronica di controllo 6. Interruttore disabilitazione Air Bag lato passeggero 7. Presa diagnosi per verifica del sistema

11

AN

5

9

C

10

Nota:

SE

La vettura è dotata di un sistema di sicurezza a controllo elettronico che, in caso di urto frontale di una certa severità, aziona gli Air Bag. Una centralina elettronica gestisce l’intero sistema controllandone tutti i componenti e attivando quando necessario gli Air Bag. L’Air Bag lato passeggero, dove previsto, può essere disattivato manualmente tramite un apposito interruttore posto sulla testata plancia.

Spia su quadro strumenti segnalazione anomalie Spia su quadro strumenti disabilitazione Air Bag passeggero I componenti principali dell’impianto sono interconnessi tra loro tramite cavi integrati nel cablaggio vettura.

Affinché il dispositivo Air Bag possa avere la massima efficacia, è necessario che il guidatore e il passeggero indossino correttamente le cinture di sicurezza, dotate di pretensionatori di tipo meccanico

Quando si eseguono operazioni sul sistema Air Bag osservare scrupolosamente le norme di sicurezza prescritte.

Air Bag passeggero

Chiave disattivazione

180

FIAT PUNTO 9. varie > operazioni manutenzione

operazioni

manutenzione Rimozione connessione elettrica

Smontaggio

il quadro di bordo (4) dalla sede.

- Rimuovere il volante. - Rimuovere il modulo Air Bag - Svitare le quattro viti (1) e rimuovere le cornice quadro di bordo (2).

5

Rimozione quadro

4

3

Rimozione cornice

1

A

1

C

2

3

1

- Ruotare il quadro di bordo e scollegare la connessione elettrica (5). - Rimuovere il quadro strumenti.

M

- Svitare le tre viti di fissaggio (3) e rimuovere

AN

1

TI

3

Smontaggio

SE

PRESSOSTATO Smontaggio

- Rimuovere il passaruota supplementare anteriore. - Rimuovere il paraurti (vedere operazione dedicata). - Rimuovere il proiettore destro. - Scollegare la connessione elettrica dal pressostato plurilivello dell’impianto condizionamento aria. - Svitare e rimuovere il pressostato plurilivello.

Montaggio

- Ricollegare la connessione elettrica. - Posizionare il quadro di bordo ed avvitare le tre viti di fissaggio. - Posizionare la cornice quadro di bordo ed avvitare le quattro viti di fissaggio. - Montare il rivestimento del piantone guida. - Montare il modulo Air Bag. - Montare il volante.

FILTRO ANTIPOLLINE

- Operando dal vano abitacolo, rimuovere le viti (6) e il coperchio (7) di accesso all’elemento filtrante. - Sfilare verso il basso l’elemento filtrante (8). Elemento filtrante

Filtro antipolline

1

8 2

Montaggio - Riporre nella sua sede il pressostato e serrarlo alla coppia di 5 ÷ 8 Nm. - Montare il proiettore. - Montare il passaruota supplementare anteriore.

3

181

1. Convogliatore 2. Filtro antipolline 3. Coperchio filtro

7 6

FIAT PUNTO 9. varie > operazioni manutenzione

Montaggio

condensatore e serrarla alla coppia di 9 Nm. - Vincolare le tubazioni alle mollette di ritegno sulla scocca. - Montare la cinghia di comando alternatore/compressore. - Montare la protezione parapolvere vano motore nel passaruota anteriore destro. - Montare la ruota anteriore destra. - Eseguire la ricarica del circuito refrigerante. - Collegare il morsetto (–) della batteria. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

Rimozione compressore

- Riporre nella sua sede un nuovo elemento filtrante. - Rimontare il coperchio e fissarlo con le viti.

9

COMPRESSORE Smontaggio 8 7

FILTRO ESSICCATORE Rifornimento olio

Rimozione raccordi

Smontaggio - Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Accertarsi che la chiave di accensione sia in posizione ‘stop’, quindi scollegare il morsetto (–) della batteria. - Scaricare il fluido refrigerante. - Rimuovere il paraurti anteriore. - Rimuovere il gruppo ottico anteriore destro. - Svitare le due viti superiori (10) di fissaggio del condensatore (11) al radiatore e spostarlo in avanti.

TI

C

A

- Scaricare l’olio contenuto nel compressore condizionatore facendolo uscire attraverso i raccordi di attacco delle tubazioni, per facilitare l’operazione ruotare la puleggia. - Recuperare l’olio scaricato dal compressore in un opportuno recipiente trasparente (quantità A). - Scaricare e recuperare in un identico recipiente l’olio contenuto nel nuovo compressore (quantità B) operando come precedentemente descritto. - Introdurre nel compressore nuovo una quantità di olio pari a quella estratta dal compressore da sostituire (eliminare la quantità C = B - A).

AN

- Posizionare la vettura sul ponte sollevatore. - Accertarsi che la chiave di accensione sia in posizione ‘stop’, quindi scollegare il morsetto (-) della batteria. - Scaricare il fluido refrigerante. - Rimuovere al ruota anteriore destra. - Rimuovere la protezione parapolvere vano motore nel passaruota anteriore destro. - Rimuovere la cinghia di comando alternatore condizionatore. - Svitare le viti (1) e rimuovere la protezione (2). - Svitare la vite (3) e scollegare la tubazione alta pressione, da compressore a condensatore (4), lato compressore. - Svitare la vite (5) e scollegare la tubazione di bassa pressione, da valvola di espansione a compressore (6), lato compressore.

Rimozione viti condensatore

11

Misurazione quantità olio

M

5

4

SE

3

10

10

C

B

A

6

2

1

Nota: Chiudere con opportuni tappi a tenuta i raccordi scollegati per evitare l’ingresso di umidità e impurità nell’impianto. - Scollegare la connessione elettrica (7) del giunto elettromagnetico compressore. - Svitare le viti (8) e rimuovere il compressore (9).

- Rimuovere l’anello di tenuta (12) ed estrarre verso l’alto il filtro essiccatore (13).

Montaggio

- Riporre nella sua sede il compressore e fissarlo con le viti. - Collegare la connessione elettrica L20 del giunto elettromagnetico compressore. - Collegare la tubazione da valvola espansione a compressore, lato compressore e serrarla alla coppia di 9 Nm.

Rimozione essiccatore

12

Nota: Sostituire gli anelli O-Ring dei raccordi. Utilizzare esclusivamente anelli di colore verde, resistenti al fluido refrigerante R134a. - Lubrificare la filettatura dei raccordi con olio anticongelante. - Collegare la tubazione da compressore a

182

13

FIAT PUNTO 9. varie > operazioni manutenzione

Montaggio - Inserire nella relativa sede il filtro essiccatore. - Trattenere in sede il filtro mediante l’appo-

sito anello di tenuta. - Avvitare le viti di fissaggio del condensatore al radiatore. - Montare il gruppo ottico anteriore.

- Montare il paraurti anteriore. - Collegare il morsetto (–) della batteria. - Eseguire la ricarica del circuito refrigerante. - Rimuovere la vettura dal ponte sollevatore.

- Rimuovere il modulo Air Bag nell’apposito armadio appoggiandolo su una superficie libera con il cuscino rivolto verso l’alto.

Prima di operare lo stacco e il riattacco del modulo Air Bag eseguire tassativamente le seguenti operazioni preliminari. - Porre la chiave di accensione in posizione stop ed estrarla. - Scollegare e isolare i cavi batteria. - Attendere 10 minuti prima di procedere. - Svitare le viti (1). - Spostare leggermente il modulo Air Bag (2). - Scollegare la connessione elettrica (3). Rimozione Air Bag

MODULO PASSEGGERO Smontaggio

- Rimuovere le sportello ripostiglio plancia. - Scollegare la connessione elettrica (4) dell’interruttore (5) per la disattivazione dell’Air Bag lato passeggero (6).

AN

5

M

6

4

2

SE

3

- Riporre il modulo Air Bag nell’apposito armadio su una superficie libera con il cuscino verso l’alto.

Maneggiare l’Air Bag con estrema cautela. - Assicurarsi che la batteria sia scollegata. - Se si installa un nuovo modulo, sistemare le relative etichette.

INTERRUTTORE AIR BAG PASSEGGERO

Rimozione connessione elettrica

1

Nota:

A

Nota:

Montaggio

C

Smontaggio

modulo. Il dossier deve essere conservato per eventuali controlli. - Unitamente al modulo viene fornita una nuova targhetta adesiva da incollare sopra quella già presente in vettura. - Prima però occorre perforarla in corrispondenza del mese e dei 14 anni successivi all’anno in cui viene montato il modulo.

TI

MODULO GUIDATORE

Smontaggio

Nota: Prima di operare lo stacco e il riattacco del modulo Air Bag eseguire tassativamente le seguenti operazioni preliminari: - Porre la chiave di accensione in posizione stop ed estrarla. - Scollegare e isolare i cavi batteria. - Staccare il coperchietto accesso fusibili su plancia porta strumenti. - Accedere dal vano coperchio centralina di derivazione ed agire sui ritegni (8) quindi scalzare l’interruttore (9). - Scollegare la connessione elettrica H75 (10). - Recuperare l’interruttore (11).

Rimozione interruttore

- Svitare le quattro viti di fissaggio (7).

Rimozione Air Bag passeggero

Montaggio

10 8

Nota: Maneggiare l’Air Bag con estrema cautela. Assicurarsi che la batteria sia scollegata. - Se si installa un nuovo modulo, sistemare le relative etichette. - Asportare dal nuovo modulo la parte removibile dell’etichetta adesiva e sistemarla in un apposito dossier riportando i dati della vettura (modello, dati immatricolazione, numero di telaio) e il numero di serie del vecchio

9 11 7

Montaggio - Controllare che l’interruttore non sia dan-

183

FIAT PUNTO 9. varie > operazioni manutenzione

neggiato e, se necessario, provarne la funzionalità elettrica. - Collegare la connessione elettrica. - Inserire in sede l’interruttore facendo entrare la sua aletta nella sede. - Fare impegnare i ritegni. Montaggio interruttore

nessione elettrica del sensore presenza passeggero (2). - Eseguire l’operazione solo parzialmente in modo da accedere alle viti di fissaggio dell’Air Bag laterale. - Rimuovere lo schienale sedile anteriore. - Rimuovere la leva/manopola e mostrina dei comandi del sedile anteriore interessato. - Rimuovere lo sportello del ripostiglio plancia. - Svitare le due viti di fissaggio (3) Air Bag laterale.

Posizionamento Air Bag

6

Rimozione fissaggi

3

A

- Operando dall’alto schienale, serrare i dadi alla coppia di 8.5 Nm. - Sistemare il rivestimento nella zona dello schienale. - Montare lo sportello del ripostiglio plancia. - Montare la leva/ manopola e mostrina dei comandi del sedile anteriore interessato. - Montare lo schienale sedile anteriore. - Collegare le connessioni elettriche. - Montare il sedile anteriore interessato. - Collegare la batteria. - Verificare la funzionalità del sistema utilizzando uno strumento di diagnosi adeguato.

TI

C

- Montare il coperchietto accesso fusibili su plancia porta strumenti. - Verificare la funzionalità utilizzando un apposito strumento di diagnosi.

AIR BAG LATERALI Nota:

AN

- Premere sui fermi (4) e scollegare la connessione elettrica (5).

Smontaggio

Rimozione connessione

(Air Bag a tendina) Smontaggio Nota:

M

Prima di operare lo stacco e il riattacco del modulo Air Bag eseguire tassativamente le seguenti operazioni preliminari:

Prima di operare lo stacco e il riattacco del modulo Air Bag eseguire tassativamente le seguenti operazioni preliminari.

SE

- Porre la chiave di accensione in posizione stop ed estrarla; - Scollegare e isolare i cavi batteria. - Attendere 10 minuti prima di procedere. - Rimuovere il sedile anteriore interessato. - Prima di rimuovere il scollegare la connessione elettrica Air Bag laterale (1). - Per il sedile passeggero, scollegare la con-

5

Rimozione connessioni elettriche

4

- Rimuovere il modulo Air Bag laterale.

Montaggio

2

1

HEAD BAG

- Collegare la connessione elettrica sul modulo Air Bag laterale. - Posizionare in sede il modulo Air Bag laterale (6) verificando il corretto accoppiamento del rivestimento con il modulo. - Se necessario sistemare il rivestimento.

184

- Porre la chiave di accensione in posizione stop ed estrarla. - Scollegare e isolare i cavi batteria. - Attendere 10 minuti prima di procedere. - Rimuovere il rivestimento del montante anteriore interessato. - Rimuovere la cappelliera. - Rimuovere i supporti della cappelliera. - Rimuovere il rivestimento del padiglione. - Rimuovere il fianchetto posteriore interessato. - Svitare la vite di fissaggio della briglia di trattenimento al montante anteriore, quindi aprire le clip plastiche.

Nota: Per vetture con numero di telaio a partire da 550500, svitare anche le viti di fissaggio de modulo nella parte superiore del montante parabrezza.

FIAT PUNTO 9. varie > operazioni manutenzione

Rimozione fissaggi

gas al fianchetto del passaruota, e collegare la connessione elettrica Head Bag. - Chiudere le clip plastiche di ritegno del tubo rigido del modulo Head Bag. - Avvitare le vite di fissaggio della briglia di trattenimento al montante centrale. - Richiudere le clip plastiche di fissaggio del modulo Head Bag nella parte superiore dil montante parabrezza. - Montare il fianchetto posteriore interessato - Montare il rivestimento del padiglione. - Montare i supporti della cappelliera. - Montare la cappelliera. - Montare il rivestimento del montante anteriore interessato. - Collegare la batteria. - Verificare la funzionalità del sistema utilizzando uno strumento di diagnosi adeguato.

Rimozione Head Bag

4 4 4 - Estrarre dal fianchetto posteriore la connessione elettrica e scollegarla (1). - Svitare le viti di fissaggio (2) del generatore di gas alla scocca.

A

Rimozione fissaggi

3

Punti di intervento su carrozzeria

2

TI

Montaggio

AN

- Carteggiare/asportare dalla zona interessata alla foratura/saldatura la vernice. - Proteggere opportunamente la zona non interessata alla saldatura. - Forare con una punta da 9 mm e asportare le eventuali bavature dal foro. - Proteggere il perimetro del foro effettuato con primer. - Applicare il ribattino (5) con lo specifico inserto ed applicare due punti (6) di saldatura elettrica a filo continuo per saldare il ribattino al montante. - Proteggere la saldatura con il primer. - Procedere al montaggio Head Bag tenendo presente che per le versioni post-modifica occorre rimuovere la pellicola di protezione del nastro biadesivo posto in corrispondenza del sacco. - Avvitare le viti di fissaggio del generatore di

SE

M

1

- Svitare la vite (3) di fissaggio della briglia di trattenimento. quindi aprire le clip plastiche (4).

75

C

- Rimuovere il dispositivo Head Bag completo.

185

4,7

A-A 6

9 mm

6

5

FIAT PUNTO 10. carrozzeria > dati tecnici

10. Carrozzeria dati tecnici

A

l’abitacolo. In oltre per la massima protezione agli occupanti e per ridurre al minimo gli effetti degli urti, la vettura è dotata di piantone di sterzo collassabile e attacchi del motore che scaricano la forza dell’urto sull’ossatura anteriore e evitano carichi eccessivi sull’abitacolo

C

La vettura è dotata di un telaio monoscocca autoportante. La scocca, a rigidezza differenziata, adotta dei rinforzi di irrobustimento della cellula di sopravvivenza localizzati nei puntoni, sui longheroni e sui montanti laterali e sul pavimento, questo per aumentare la resistenza agli urti frontali al fine di garantire l’indeformabilità del-

DIMENSIONI E PESI

SE

Dimensioni vettura

M

AN

TI

Complessivo telaio monoscocca

E

A

B D

C

F G

A

B D

H

F G

H

I

A. 804 mm B. 2.460 mm C. 576 mm (601 mm - 5 porte)

C

I

D. 3.840 mm (3.865 mm - 5 porte) E. 1.480 mm F. 1.398 mm

186

G. 1.954 mm H. 1.660 mm I. 1.392 mm

FIAT PUNTO 10. carrozzeria > dati tecnici

Carico utile con conducente 1.2 16V

510 Kg

1.3 JTD

3 porte

510 Kg

1.3 JTD

5 porte

480 Kg

Ripartizione pesi e carichi sugli assi 1.2 16V

1.3 JTD

1.3 JTD

3 porte

5 porte

3 porte

5 porte

Peso MAX ammesso in Kg

1.430

1.445

1.475

1.490

Peso MAX ammesso sull’asse anteriore in Kg

780

780

820

820

Peso MAX ammesso sull’asse posteriore in Kg

750

750

750

750

A

1.2 16V

1.2 16V

In ordine di marcia senza conducente in Kg

5 porte

3 porte

5 porte

965

980

990

1.005

1.035

1.050

M

SE

1.3 JTD

935

Fissaggio

Rivestimento laterale vano di carico Rivestimento plancia Cerniera cofano motore Serratura cofano motore Cerniera portellone Scontrino portellone Serratura portellone Cerniere porte anteriori Maniglia esterna porte anteriori Scontrino porte anteriori Specchio esterno manuale Arrotolatore cintura sicurezza post Cintura centrale posteriore Cintura di sicurezza posteriore Cintura di sicurezza posteriore Cintura di sicurezza posteriore Estremità cintura di sicurezza anteriore Pretensionatore cintura anteriore Ramo con fibbia agg. cintura anteriore Regolatore altezza cintura sicur. ant. Tirante di ancoraggio Tirante di ancoraggio

1.3 JTD

920

AN

In ordine di marcia con conducente in Kg

Componente

1.2 16V

TI

3 porte

C

Peso vettura

vite vite vite dado vite vite vite dado vite vite ghiera vite vite vite vite vite vite vite vite vite vite vite

187

Ø

Valore Nm

M7 M6 M8 M8 M6 M6 M6 M10X1.25 M5 M8 M30X1.5 M7/16’’ M7/16’’ M8 M8 M7/16’’ M7/16’’ M8

37 ÷ 53 32 ÷ 61 (superiore inferiore) 22 ÷ 32 (lato scocca) 6 ÷ 10 (lato coperchio motore) 61 ÷ 116 (lato scocca) 60 ÷ 130 85 45 ÷ 65 30 ÷ 60 21 ÷ 35 15 33 ÷ 61 37 ÷ 53 33 ÷ 61 (inferiore) 33 ÷ 61 (superiore) 16 ÷ 31 (lato scocca) 33 ÷ 61 33 ÷ 61 37 ÷ 53 33 ÷ 61 33 ÷ 61 33 ÷ 61

FIAT PUNTO 10. carrozzeria > dati tecnici

Punti di registrazione parti mobili

15 14 16

3 5

12

7

6 9

11 10

TI

C

1

Vista posteriore registrazione parti mobili

SE

M

21

17 23

22

18 19

25 17. 4.6±1 18. 5±1.5 19. 5±1 20. 2.3±1 21. 6.3±0.3 22. 4±1.5 23. 2±1 24. 2±1 25. 5±1

A

8

AN

01. 5±0.8 02. 5.5±1 03. 2.1 04. 5.5±1.5 05. 5±1 06. 3.5±1 07. 3.9±1 08. 4.8±1 09. 4.7±1 10. 4±1 11. 1.7±0.7 12. 4.1±1 13. 4.5+0.7-0.3 14. 5±1 15. 3.8±1 16. 5±1

13

20 24

188

2

4

FIAT PUNTO 10. carrozzeria > operazioni manutenzione

operazioni PARAURTI ANTERIORE

manutenzione Rimozione puntello

PORTELLONE

Smontaggio

Smontaggio

- Scollegare i cavi della batteria. - Scollegare le connessioni elettriche dei proiettori fendinebbia. - Svitare le viti (1) di fissaggio paraurti. - Svitare le viti (2) di fissaggio paraurti alla traversa inferiore e le viti (3) di fissaggio parte superiore.

- Aprire il portellone posteriore - Smontare pannello interno - Svitare le viti di fissaggio (6) e rimuovere il pannello interno del portellone (7). Rimozione pannello interno

Fissaggi superiori

7

12

6

11

TI

C

A

6

Montaggio

- Rimuovere la serratura. - Svitare le viti (8) delle serratura (9) al portellone (10). - Scollegare la connessione elettrica L11 e togliere la serratura /nottolino dalla sua sede.

M

- Svitare le viti (4) di fissaggio paraurti ai parafanghi, quindi staccare il paraurti dalla vettura (5).

AN

- Staccare il portellone posteriore rimuovendo i fissaggi delle due cerniere.

Rimozione serratura

SE

Rimozione paraurti

- Eseguire il montaggio del portellone procedendo in senso inverso allo smontaggio.

PORTE ANTERIORI Smontaggio pannello porta - Rimuovere la mostrina interna ed esterna su telaino porta laterale anteriore. - Rimuovere la cuffia di protezione comando manuale regolazione specchio, svitare la vite di fissaggio, utilizzare l’apposito attrezzo e staccare le mostrina. - Rimuovere l’appiglio interno. - Svitare le viti (13) di fissaggio, rimuovere l’appiglio interno (14) dal pannello porta.

10

3

9

Rimozione appiglio interno

1

14 4

8 2

5

2

Montaggio - Per il montaggio procedere in senso inverso allo smontaggio.

- Rimuovere i puntelli telescopici. - Abbassare la cappelliera posteriore - Agire sulle mollette (11) e rimuovere il puntello telescopico (12) dal sistema di aggancio portellone e montante posteriore.

189

13

FIAT PUNTO 10. carrozzeria > operazioni manutenzione

- Rimuovere la tasca portaoggetti. - Svitare le viti (1) e rimuovere la tasca esterna portaoggetti.

Rimozione pannello

- Se fosse necessario sostituire il cilindro serratura, operando come segue. - Inserire la chiave (13) nel cilindretto (nottolino), scalzare il rinvio (14) di azionamento serratura, estrarre la molla di tenuta(15), disimpegnare la molletta di ritegno (16), estrarre il cilindretto serratura (nottolino) (17).

Rimozione tasca esterna portaoggetti

5

6

4

Scomposizione serratura

13 14

A

5 17

Smontaggio serratura

C

1

Rimozione maniglia esterna

15

7

- Rimuovere i tiranti di collegamento blocchetto/serratura porta. - Disimpegnare il tirante di collegamento (18) dal sistema di arresto del blocchetto per chiave (19).

Rimozione tirante di collegamento

18

M

1

16

TI

AN

1

- Rimuovere la maniglia esterna. - Portare il cristallo nella posizione di chiusura. - Scansare la protezione in plastica e liberare il tirante di collegamento tra maniglia esterna e serratura porta. - Svitare le viti (7) di fissaggio e rimuovere la maniglia esterna (8).

SE

8

- Scalzare la sede in plastica (2) dal tirante di sicurezza (3). Rimozione tirante sicurezza

- Rimuovere il blocchetto chiave. - Liberare il tirante di collegamento (9) dal bloccaggio (10) della serratura porta. - Scalzare la forcella di bloccaggio (11) ed estrarre il blocchetto per chiave (12) dalla parte esterna della porta.

Estrazione blocchetto chiave

3 2

12

11

9 - Agire sulle alette di ritegno e scalzare il bottone coprifissaggio (4), svitare le viti (5), utilizzare il coltello scalzatore (6) e staccare il pannello dalla porta.

10

190

19

Serratura

FIAT PUNTO 10. carrozzeria > operazioni manutenzione

- Rimuovere il tirante del dispositivo di sicurezza. - Svitare le viti di fissaggio (1) della serratura alla porta, per poter accedere all’attacco del tirante sulla serratura. Agire sul sistema di aggancio (2) ed estrarre il tirante (3).

- Disimpegnare l’elemento di fissaggio (8) del cristallo dal canalino cristallo scendente (9), ruotare ed estrarre il cristallo (10) dal telaio porta

Nota: Prestare attenzione a non danneggiare l’elemento di fissaggio del cristallo.

Rimozione tirante serratura

- Rimuovere l’appiglio interno. - Svitare le viti (14) di fissaggio e rimuovere l’appiglio (15) della porta laterale posteriore.

3 8

Rimozione appiglio

10

A

1

15

C

2

9

14

AN

Rimozione guida

TI

Smontaggio cristallo - Rimuovere la guida cristallo scendente. - Portare il cristallo scendente della porta nella posizione di chiusura. - Svitare le viti (4) e rimuovere la guida (5) dalla sua sede.

- Svitare i dadi di fissaggio (11), scollegare la connessione elettrica (12), rimuovere l’alzacristallo elettrico (13) dalla sua sede. - Utilizzare l’apposito attrezzo ed estrarre la maniglia e la ghiera dell’alzacristallo meccanico. - Svitare il pomello (16) del dispositivo di sicurezza porta, scalzare il coprifissaggio (17) e svitare le viti di fissaggio (18), quindi utilizzare l’attrezzo (19) e scalzare il pannello (20) dai ritegni di fissaggio.

Rimozione alzacristallo elettrico

M

5

11

SE

13

Rimozione pannello

16

- Portare il cristallo (6) dal ritegno di sicurezza (7), quindi portare a fine corsa inferiore, il perno di trascinamento stesso. Posizionamento cristallo

PORTE POSTERIORI Smontaggio pannello interno

Estrazione cristallo

4

Montaggio - Eseguire il montaggio dei componenti rimossi, procedere in senso inverso alla rimozione.

11 12 18

20 17

6

19 11 7

191

FIAT PUNTO 10. carrozzeria > operazioni manutenzione

Smontaggio cristallo - Portare il cristallo nella posizione di massima apertura, scalzare il raschiavetro esterno (1) dalla sua sede.

- Abbassare il cristallo in modo da poter accedere al ritegno di sicurezza. - Scollegare il cristallo (4) dal ritegno di sicurezza (5).

Rimozione raschiavetro

Scollegamento cristallo

Smontaggio comando meccanico - Portare il cristallo in posizione da poter accedere al ritegno di sicurezza. - Scollegare il cristallo (7) dal ritegno di sicurezza (8), portare il cristallo in posizione di chiusura quindi svitare i dadi (9) di fissaggio ed estrarre l’alzacristallo meccanico (10) dal telaio della porta. Estrazione alzacristallo manuale

7

4

5

A

1

- Ruotare ed estrarre il cristallo (6) dalla porta.

Rimozione guida

Estrazione cristallo

TI

C

- Posizionare il cristallo nella posizione di chiusura. - Svitare le viti di fissaggio (2) e staccare la guida (3) del cristallo.

M

AN

6

2

SE

Serratura con blocco di sicurezza

8

9

Montaggio - Eseguire il montaggio procedendo in senso inverso allo smontaggio.

3

2

10

Pannello porta posteriore

192