Corso Tarocchi Di Marsiglia 5 [PDF]

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Zitiervorschau

CORSO BASE DI CARTOMANZIA

I TAROCCHI DI MARSIGLIA

DISPENSA 5

Entriamo nel vivo, iniziamo a capire alcune cose che ci torneranno utile per riuscire ad interpretare al meglio ogni tipo di combinazione dovesse apparire durante una stesa.

IL TAROCCO E' PROGRESSIVO: Osserva il modo in cui sono scritti i numeri degli Arcani. Scoprirai quella che a prima vista,potrebbe sembrarti un' anomalia: L'Imperatore è l'Arcano IIII (e non IV) L'Eremita è l'Arcano VIIII (e non IX) La Temperanza è l'Arcano XIIII (e non XIV) Il Sole è l'Arcano XVIIII (e non XIX) I numeri non corrispondono alla numerazione romana tradizionale. Nei tarocchi la numerazione si organizza esclusivamente in modo progressivo: il Tarocco si rifiuta di considerare il 4 come un 5 meno uno e così via per gli altri. Questo ci dimostra che i tarocchi tendono a sommare invece che sottrarre, non potrebbe essere altrimenti, così come avviene nell'universo, tutte le nostre azioni contribuiscono ad una crescita graduale anche quelle apparentemente negative. Questa semplice constatazione ci permette anche di disporre i tarocchi formando una figura cooerente, il loro messaggio ci apparirà sicuramente più chiaro. Facciamo alcuni esempi:  Il Matto e il Mondo: l'energia fondamentale (il Matto), si incarna nella realizzazione totale (il Mondo)

 Il Bagatto e il Giudizio : un giovane o una mente giovane, lungo il cammino dell'iniziazione riceve la chiamata irresistibile della nuova coscienza.  La Papessa e il Sole: Una donna, una monaca, si appoggia alla luce del padre universale per comprendere la sacralità dell'Universo.  L'Imperatrice e la Luna: un'altra donna, creativa e sensuale e incarnata s'immerge nel misterioso intuito femminile. E' inutile che ti spieghi ogni possibile combinazione, questo esempio serve più che altro a capire la logica che ispira la nostra lettura. Organizzazione spaziale dei Tarocchi:

Il Matto e il Mondo Il Matto e il Mondo, la prima e ultima carta degli Arcani maggiori, possono essere come il primo e l'ultimo grado, i due punti tra cui si dispiega il ventaglio di tutte le possibilità. Il Matto sarebbe dunque un inizio perpetuo, e il mondo uno svolgimento infinito. Se durante una stesa troviamo le due carte collocate una accanto all'altra in questo ordine, cosa dovremmo dedurre: Il Matto pare dirigersi verso il Mondo con determinazione, dove la donna nuda pare chiamarlo, attirandolo a se. Il Matto viene considerato come l'energia fondamentale, senza definizione, quindi senza limiti. Cosa rischierebbe il Matto da solo? Di correre all'infinito intorno al suo bastone: L'energia creatrice del Matto senza una meta alla fine si esaurirebbe, ha bisogno di materializzarsi in una creazione, un mondo, una creatura. Il

Mondo in questa lettura lo possiamo vedere come incorniciato dai quattro elementi, come quattro punti cardinali, con la donna anima-materia al centro, inseminata dall'energia del Matto. Naturalmente l'ordine delle carte è di fondamentale importanza. Vediamo analizzando le carte invertendo l'ordine ossia: il Mondo e il Matto. Il Mondo non è la realizzazione di nulla, bensi una prigione che guarda disperatamente nel vuoto del passato, un inizio difficile la cui solo via di uscita sarebbe una liberazione. Ed è quello che sembra fare il Matto che fugge dalla clausura (la gabbia dorata del Mondo). Ma nell'ansia di fuggire Il Matto non va più da nessuna parte. Questo mette in evidenza il secondo importante aspetto: oltre alla struttura progressiva, i Tarocchi, posseggono anche un orientamento nello spazio. La linea del tempo del Tarocco ci fa dedurre che a sinistra c'è quello che si è già vissuto o fatto, al centro quello che si sta vivendo o facendo, a destra quello che si potrà fare o non fare, vivere o non vivere. Ora approfondiamo l'Arcano XXI, il Mondo: Abbiamo capito che il Mondo rappresenta il valore massimo degli arcani maggiori, simboleggia lo svolgimento la realizzazione maggiore che i tarocchi possono presentarci. Questa carta è anche uno specchio in cui si riflette e si riassume l'intera struttura dei Tarocchi, quasi una chiave della loro organizzazione spaziale simbolica. Il Mondo:un ovale di foglie azzurre circondata da un angelo, un bue, un leone e un aquila (visione cristiana), al centro però non cè un Cristo, ma una donna nuda che si manifesta

come un'artista indipendente dai dogmi. La figura femminile al centro, quindi, può essere interpretata come l'allegoria dell'anima e le quattro figure ai lati come quattro elementi costitutivi della realtà, quattro punti cardinali, i quattro angoli del mondo reale. Il Mondo rappresenta la realizzazione suprema. Una donna che danza al centro di una corona di foglie azzurre, tenendo nella mano destra una boccetta, principio ricettivo, e nella sinistra una bacchetta, principio attivo. Anche se il Mondo è rappresentato da una donna, gli oggetti e le figure che la rappresentano, ci suggeriscono l'unione dei due principi, l'androgino realizzato. Il Mondo chiama chi lo estraea riconoscersi nella realtà più profonda, ad accetttare la pienezza della realizzazione.E' anche il simbolo di chi si deve liberare dal rischio dell'autodistruzione, di chi inizia a scorgere la sofferenza dell'altro e a mattersi a disposizione dell'universo. In una lettura... A patto che si trovi alla fine di una stesa, il Mondo rappresenta la piena realizzazione. Una donna realizzata, un' anima ricolma di piacere, un mondo perfetto, un matrimonio felice, un successo mondiale. Questa carta può anche esortare a compiere un viaggio alla scoperta del mondo in senso letterale. Questa Lama rappresenta il sesso femminile connotato dall'entusiasmo (l'orgasmo), o da un essere (la donna incinta). Ma cosa succede se il Mondo si trova all'inizio di una stesa, che la carta rappresenterà un avvio difficile: non ci può essere realizzazione prima dell'azione, non è al posto giusto si trasforma in prigione, quindi bisognerà tener conto del

senso di clausura che avvolge il consultante e domandargli che cosè che lo tiene chiuso nel suo guscio. Vediamo ora il Mondo come Archetipo, ossia come la rappresentazione del nostro se' e cerchiamo di ascoltarlo. E se il Mondo parlasse “Sono qui, davanti a voi, intorno a voi e dentro di voi, con immenso piacere. Sono un essere completo. In me non v'è nulla che mi opponga resistenza. Tutto è unità. Ogni cosa sta al suo posto,sono una coscienza invulnerabile, sono la danza perpetua dellatotalità. Chi non mi conosce dice “no” quando l' universo dice “si”, equesto rifiuto della mia immensa accettazione lo conduce all'impotenza. Ma chi diventa completamente puro e concavo, chi mi lascia entrare dentro di sé, comincia a danzare insieme a me, a dire quelloche io dico. E costui conosce l'Amore universale, il pensiero totale, il desiderio cosmico, la forza di vita impensabile. Costui conosce la quintessenza, l' unità di tutte l' energie. Se riesci ad arrivare fino a me, se mi sviluppi dentro di te, potrai assaporare la gioia suprema che è la gioia di vivere. Ma per farlo devi dissolverti nel gioiello ardente della mia presenza. Come quattro fiumi che ritornano all' unica sorgente, lascia che i tuoi concetti, sciame di api cieche, si fondano nella mia felicità. Lascia annegare il gregge dei tuoi sentimenti nella mia esaltazione infinita; offrimi il branco impazzito dei tuoi desideri perché possa arricchire, come un manicaretto prelibato, la mia costante creatività. E lascia che l'intera tua materia, con i suoi inevitabili bisogni, si abbandoni alla trasparenza che mi

anima. Allora sarai padrone del tuo universo. Nel tuo intimo , la libido non si agiterà più, le tue passioni non potranno travolgerti, i tuoi pensieri non ti distruggeranno e il tuo corpo non ostacolerà la tua essenza. Sarai pieno, unito a me nella danza, nel godimento, nella festa incommensurabile. Mediante l'obbedienza faccio sì che il tuo intelletto impari a essere; mediante la pace assoluta faccio sì che il tuo cuore impari ad amare; mediante l' apprendimento della ricezione faccio sì che il tuo sesso impari a creare; mediante l'accettazione della morte faccio sì che il tuo corpo impari a vivere. Se tu, come un leone affamato e assetato, abbandoni la preda per innalzarti verso l' anima, alla fine mi troverai. Sono il piacere di vivere e della realizzazione. Sono il fiore effimero che nasce costantemente dall' abisso; rappresento la materializzazione di tutti i sogni, l' anima senza la quale il mondo non è mondo ma un deserto sterile, la fine della speranza. Sono la meta di tutte le strade. Gioia ineffabile. Come una vergine santa, porto nel mio grembo la divinità. Sono la concretizzazione qui e ora dell' energia sacra de Il Matto. Sono il Mondo che Dio ha creato per essere amato da lui.” Significato in sintesi Il Mondo rappresenta il compimento, la realizzazione, la conclusione positiva di un ciclo di esistenza o di un progetto. È il momento di celebrare e danzare, assaporando pienamente il qui e ora.

Questo Arcano rappresenta l'infinita bellezza della vita, che è pura gioia. Bisogna festeggiare e condividere con tutti gli esseri senzienti i doni che l'universo, infinitamente prospero e abbondante, ci ha regalato. Approfondiamo "Il Matto"... Libertà, grande apporto di energia. Il Matto ha un nome ma non un numero. E' l'unico Arcano maggiore a non avercelo. Rappresenta l'energia originaria senza limiti, la libertà totale, la follia, il disordine, il caos, o anche l'impulso creatore fondamentale. La frase chiave del Matto potrebbe essere: "tutte le vie sono la mia vita". Questa carta da un impressione di energia: il personaggio cammina con passo risoluto, calzature rosse, e affonda nel terreno un bastone rosso. Ma dove va? Va dritto? Forse si, ma potremmo anche immaginare che stia girando intorno al suo bastone. Il Matto rappresenta l'eterno viaggiatore che cammina per il mondo senza legami e senza nazionalità. Potrebbe essere un pellegrino che si reca in terra santa o un matto che cammina senza meta verso la distruzione. Se si sceglie la definizione più forte, si vedrà il matto come una persona libera da qualsiasi necessità, da qualunque complesso, da qualunque giudizio, al di là di ogni divieto, un essere che ha rinunciato a qualsiasi domanda: un illuminato un Dio, un potente gigante nel flusso dell'energia, una forza liberatoria senza misura. Il fardello rosa carne è illuminato dall'interno da una luce gialla. Il bastone che serve a trasportarlo è azzurro e finisce a forma di cucchiaio: è un asse ricettivo che porta la luce della coscienza, l'essenziale, il substrato utile dell'esperienza.Nella

mano che stringe il bastone si cela una fogliolina verde, segno dell'eternità. Il Matto è anche un personaggio musicale (campanellini). Il Matto rappresenta anche il passato un passato che non rallenta l'avanzata dell'energia verso il futuro.Il vestito del Matto è rosso e verde: contiene dentro di se la vita animale e la vita vegetale. Ma le maniche azzurre indicano che la sua azione, simboleggiata dalle braccia, è spiritualizzata, e il copricapo giallo esprime la luce dell'intelligenza. Osserva il copricapo la luna rossa rappresenta il dono totale dell'azione, e la luna gialla la ricezione totale della coscienza. In una lettura... Il Matto rievoca un forte impulso di energia. Dovunque vada, porta con se' questo impulso vitale. Se si dirige verso una carta la carica con la propria energia creativa. Se si allontana dalla carta che lo precede, abbandona una situazione per apportare forza a un nuovo progetto, a un nuovo luogo a una nuova relazione. Rappresenta allora una liberazione, una fuga (materiale, emozionale, intellettuale o sessuale. In poche parole, questa carta pone il problema di sapere in quali condizioni versa l'energia del consultante, in che cosa egli impieghi le proprie energie. A volte quando si identifica con un personaggio, il Matto rappresenta la follia o la leggerezza. E naturalmente, un pellegrinaggio, un viaggio, una forza che si muove. Il problema è sapere in quale direzione si muove: il Matto di per se non ha preferenze. Questa carta che insemina energia potrà nutrire o spogliare le carte che lo circondano.Il Matto ci rivela che la capacità di agire si acquisisce anche mediante la traversata iniziatica della follia e della morte.

E se il Matto parlasse... Lo sai che in qualunque momento si può verificare un cambiamento di coscienza, lo sai che all'improvviso puoi cambiare al percezione che hai di te stesso? A volte si crede che agire significhi avere successo rispetto a qualcun altro. Errore! Se vuoi agire nel mondo, devi far esplodere la percezione dell'io che ti è stata imposta, appiccicata addosso fin dall'infanzia, e che si rifiuta di cambiare. Dev ampliare i tuoi limiti fino all'infinito, senza posa. Devi entrare in trance. Lasciati possedere da uno spirito più forte del tuo, da un'energia impersonale. Non si tratta di perdere la Coscienza, ma di lasciar parlare la follia originale, sacra, che sta dentro di te. Smetti di essere il testimone di te stesso, smettila di osservarti, sii attore allo stato puro, un'entità in azione. La tua memoria smetterà di registrare i fatti, le parole e i gesti che hai compiuto. Perderai la nozione del tempo. Fino a ora hai vissuto sull'isola della ragione, trascurando le altre forze vive, le altre energie. Il paesaggio si allarga. Unisciti all'oceano dell'inconscio. Allora sperimenterai uno stato di supercoscienza in cui non esistono fallimenti né incidenti. Non hai una concezione dello spazio. Diventi spazio. Non hai una concezione del tempo: sei il fenomeno che arriva. In questo stato di presenza estrema, ogni gesto, ogni azione, sono perfetti. Non puoi sbagliarti, non esistono un piano nè un'intenzione. Esiste soltanto l'azione pura nell'eterno presente. Non temere di liberare l'istinto, per quanto primitivo possa essere. Superare la razionalità non significa rinnegare la forza mentale: mantieniti aperto alla poesia dell'intuizione, ai fulgori della telepatia, a voci che non ti appartengono, a una

parola che proviene da altre dimensioni. Vedi come si uniscono all'estensione infinita dei tuoi sentimenti, all'inesauribile forza creatrice che ti viene conferita dall'energia sessuale. Vivi il tuo corpo non tanto come un concetto del passato, quanto come la realtà soggettiva e vibrante del presente. Vedrai che il tuo corpo cesserà di sentirsi dominato da concetti razionali e si lascerà muovere da forze che appartengono ad altre dimensioni, dalla realà nella sua interezza. Un animale in gabbia compie movimenti che sono paragonabili alla percezione razionale. Il movimento di un animale libero, nella foresta, è paragonabile alla trance. L'anima in gabbia deve essere alimentato a ore fisse. Per agire la razionalità deve ricevere le parole. L'animale selvatico si nutre da solo e non sbaglia mai cibo. L'essere in trance non agisce mosso da quello che ha imparato, ma da quello che è.

Tratto da "La Via dei tarocchi" di Alejandro Jodorowsky e Marianne Costa Significato in sintesi La carta rappresenta un individuo che sta per iniziare qualcosa di nuovo che potrebbe portarlo ovunque. L'innocenza e la freschezza del suo atteggiamento lo metteranno al riparo da possibili pericoli. La scelta di buttarsi in qualcosa di nuovo non è dettata dalla ragione, ma piuttosto dall'istinto e dallo Spirito che lo guida.

Primi passi verso la lettura: Il modo migliore per memorizzare il significato delle carte dei Tarocchi è farle agire nella vita quotidiana, confrontandole a questioni che ci interessano davvero.Prima di leggere i Tarocchi agli altri, sarebbe meglio applicarli a noi stessi. Questo ci consentirebbe di prendere confidenza con le carte ma anche di affrontare paradossi e difficoltà. Per leggere i tarocchi a noi stessi, bisogna tenere conto di una cosa di base: "non mi conosco nel presente". Quindi è fondamentale che mi faccia delle domande sulla mia situazione, sul presente.L'Umiltà è un altro di quegli elementi utili per lavorare bene con i tarocchi. Esercizio con un Arcano Come si presenta la giornata Questo esercizio ha la funzione di abituarti a integrare i Tarocchi nel vostro quotidiano. La mattina estraete una carta dal mazzo . Poi interpretane il senso in almeno tre modi diversi. Per esempio sul piano concreto, psicologico, e spirituale. O a livello personale, relazionale e transpersonale. Osserva durante la giornata, come i tre aspetti entrano in risonanza nel corso della giornata. Porta la carta con te e guardala potresti scoprire dettagli che ti sono sfuggiti. Esempio di lettura Come si presenta la giornata Tiraggio "Il Matto" Livello concreto: Grande energia. Cercate di non perdere di vista gli obiettivi! Forse si prospetta un viaggio o una

spedizione.(e se facessi più spesso i miei spostamenti a piedi?) Livello psicologico: in questa giornata spira l'aria di grande libertà.Tutto è concesso! Livello spirituale: Tutte le strade sono la mia strada.Oggi niente definizioni. Come si fa a vivere entrando in relazione con l'impensabile? GRAZIE